Dimensioni del mercato del tonno rosso, quota
Il mercato del tonno rosso è stato valutato a 784,4 milioni di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungerà 818,9 milioni di dollari nel 2025, crescendo fino a 1.155,6 milioni di dollari entro il 2033, con un CAGR del 4,4% nel periodo 2025-2033.
Il mercato del tonno rosso negli Stati Uniti sta registrando una crescita costante, guidata dalla crescente domanda dei consumatori di frutti di mare di prima qualità e di tonno di qualità sushi. Le pratiche di pesca sostenibili e le misure normative stanno modellando le dinamiche del mercato, influenzando le catene di approvvigionamento e le tendenze dei prezzi.
Il mercato del tonno rosso è in rapida espansione, spinto dalla crescente domanda dei consumatori di prodotti ittici di prima qualità e dalla crescente popolarità di sushi e sashimi in tutto il mondo. I filetti detengono una quota di mercato del 60%, favoriti per la loro versatilità nelle applicazioni culinarie, mentre le bistecche rappresentano il 40%, utilizzate principalmente nelle preparazioni alla griglia e gourmet. Il settore commerciale domina con il 70% del consumo totale, in particolare nei ristoranti di fascia alta e negli hotel di lusso. L’Asia-Pacifico è in testa con una quota di mercato del 55%, con il Giappone che consuma l’80% del tonno rosso mondiale, seguito dal Nord America e dall’Europa con il 35% messi insieme. Gli sforzi di pesca sostenibile e le innovazioni dell’acquacoltura stanno plasmando le future tendenze del mercato.
Tendenze del mercato del tonno rosso
Il tonno rossotonnoIl mercato sta assistendo a una forte domanda, guidata principalmente dal consumo di prodotti ittici di alta qualità e dall’ascesa globale della cucina giapponese. I filetti dominano con il 60% della quota di mercato, ampiamente utilizzati nel sushi, nel sashimi e nei piatti gourmet, mentre le bistecche detengono il 40%, destinate ad applicazioni alla griglia e di cucina raffinata.
Il settore commerciale rappresenta il 70% del consumo totale, con ristoranti di fascia alta, catene di sushi e hotel di lusso come acquirenti chiave. Il Giappone rimane il maggiore consumatore, importando oltre l’80% del tonno rosso mondiale, con i mercati Tsukiji e Toyosu di Tokyo che movimentano migliaia di tonnellate all’anno. Gli Stati Uniti e l’Europa rappresentano collettivamente il 35% della domanda, spinta da una crescente preferenza per i frutti di mare di prima qualità nei ristoranti stellati e di specialità.
Il segmento delle famiglie si sta espandendo del 30%, alimentato dall’aumento della cucina gourmet casalinga e delle consegne di prodotti ittici tramite l’e-commerce. Il mercato dei prodotti ittici online è cresciuto del 25%, rendendo il tonno rosso di alta qualità più accessibile ai singoli consumatori.
Le preoccupazioni per la sostenibilità stanno influenzando il mercato, con il 50% dei fornitori globali che investe in soluzioni di acquacoltura. I programmi di allevamento controllato in Giappone, Spagna e Australia hanno aumentato la produzione di tonno rosso allevato del 40%, riducendo la pressione sugli stock selvatici. I progressi tecnologici nella conservazione a freddo e nel trasporto hanno migliorato la freschezza del tonno, determinando una crescita del 15% nelle vendite dirette al consumatore.
Tonno rossoDinamiche di mercato
Il mercato del tonno rosso è trainato dalla crescente domanda da parte dei consumatori di prodotti ittici di prima qualità, in particolare nei settori del sushi e della cucina raffinata. Il Giappone da solo rappresenta il 60% del consumo globale di tonno rosso, con importazioni in crescita ogni anno. Il settore commerciale domina con una quota di mercato superiore all'80%, trainato da ristoranti e hotel. Tuttavia, le preoccupazioni per la pesca eccessiva e le restrizioni normative incidono sull’offerta, portando a prezzi fluttuanti. I progressi tecnologici nel settore dell’acquacoltura, responsabile di oltre il 30% dell’offerta, stanno migliorando la stabilità del mercato.
Fattori di crescita del mercato
"La crescente domanda di frutti di mare e sushi di prima qualità"
La crescente popolarità della cucina giapponese, in particolare del sushi e del sashimi, ha incrementato in modo significativo la domanda di tonno rosso. Il Giappone consuma oltre il 60% della fornitura mondiale di tonno rosso, di fascia altaristoranti di sushipagare prezzi premium per le varietà catturate in natura e allevate in fattoria. Negli Stati Uniti, le importazioni di tonno rosso sono aumentate del 40% negli ultimi dieci anni, spinte dalla crescente domanda di prodotti ittici di alta qualità. Anche l’Europa ha visto un aumento del 35% nel consumo di tonno rosso, in particolare in Spagna e Italia, dove prosperano i mercati dei prodotti ittici di lusso. La crescente preferenza per diete ad alto contenuto proteico e ricche di omega-3 ha ulteriormente alimentato la domanda, con un aumento del consumo globale di prodotti ittici del 25% negli ultimi anni.
Restrizioni del mercato
"Pesca eccessiva e severe restrizioni normative"
L’esaurimento degli stock di tonno rosso selvatico a causa della pesca eccessiva rimane un grave ostacolo, con le popolazioni di tonno rosso dell’Atlantico che sono diminuite del 70% negli ultimi 50 anni. Gli organismi di regolamentazione come la Commissione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell'Atlantico (ICCAT) impongono quote rigorose, limitando le operazioni di pesca. Nel 2023, le quote di pesca sono state ridotte del 20%, limitando l’offerta e facendo salire i prezzi. L’industria della pesca illegale, che contribuisce al 15% delle vendite globali di tonno, ostacola ulteriormente gli sforzi di sostenibilità. Inoltre, il cambiamento climatico ha avuto un impatto sui modelli migratori, riducendo del 30% negli ultimi due decenni la disponibilità di tonno rosso nelle regioni di pesca tradizionali.
Opportunità di mercato
"Espansione dell’acquacoltura sostenibile e dell’allevamento del tonno"
La crescente adozione dell’allevamento del tonno rosso basato sull’acquacoltura rappresenta una significativa opportunità di mercato, con il tonno rosso allevato in allevamento che rappresenta oltre il 30% dell’offerta globale. Paesi come Giappone, Spagna e Messico hanno investito molto nell’agricoltura a ciclo chiuso per ridurre la dipendenza dagli stock selvatici. La produzione di tonno rosso d’allevamento è aumentata del 50% nell’ultimo decennio, migliorando la stabilità del mercato. I progressi tecnologici nell’allevamento del tonno in incubatoio, in particolare in Giappone, hanno portato a un aumento del 40% dell’allevamento sostenibile del tonno rosso. L’Unione Europea ha stanziato 20 milioni di euro in sussidi per progetti di allevamento sostenibile del tonno, aumentando l’offerta e riducendo la pressione sulle popolazioni selvatiche.
Sfide del mercato
"Costi elevati e infrastruttura della catena di fornitura limitata"
Il costo elevato dell’allevamento e della lavorazione del tonno rosso rimane una sfida importante, con spese operative superiori del 30% rispetto all’allevamento ittico tradizionale. Il tonno rosso d’allevamento richiede grandi quantità di pesci esca, aumentando i costi di alimentazione del 40% rispetto ad altre specie di tonno. Inoltre, il mantenimento della logistica della catena del freddo per il tonno rosso di alta qualità richiede una tecnologia di congelamento avanzata, che aumenta il 20% dei costi di distribuzione totali. Le inefficienze della catena di approvvigionamento, in particolare nelle zone di pesca remote, hanno comportato perdite post-raccolta del 15% a causa di strutture di stoccaggio e trasporto inadeguate. Lo sviluppo di soluzioni economicamente vantaggiose per un’agricoltura sostenibile e una distribuzione efficiente è fondamentale per la crescita del mercato a lungo termine.
Analisi della segmentazione
Il mercato del tonno rosso è segmentato in base al tipo (filetto, bistecca) e all’applicazione (domestica, commerciale), ciascuno dei quali gioca un ruolo cruciale nella crescita complessiva del mercato. I filetti rappresentano il 60% delle vendite totali, preferiti per sushi, sashimi e cucina raffinata, mentre le bistecche detengono il 40%, comunemente utilizzate per grigliate e piatti a base di pesce di prima qualità. Il settore commerciale domina con una quota di mercato del 70%, poiché ristoranti, hotel e servizi di catering guidano gli acquisti all’ingrosso. Il segmento domestico detiene il 30%, con un numero crescente di consumatori che acquistano tonno di alta qualità attraverso i mercati ittici online.
Per tipo
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Filetto: I filetti dominano il mercato, rappresentando il 60% delle vendite, grazie alla loro versatilità nelle applicazioni culinarie. Sono ampiamente utilizzati nella cucina giapponese, in particolare per sushi e sashimi, con il Giappone che consuma l'80% dei filetti di tonno rosso del mondo. Gli Stati Uniti e l’Europa rappresentano il 30% della domanda di filetti, spinta da una crescente preferenza per i frutti di mare di prima qualità nei ristoranti di fascia alta. La crescente popolarità della cucina casalinga gourmet ha portato ad un aumento del 20% delle vendite di filetti direttamente al consumatore, supportate dai rivenditori di prodotti ittici online.
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Bistecca: Le bistecche detengono il 40% del mercato, utilizzate principalmente in piatti alla griglia e scottati in padella. Sono particolarmente apprezzati in Nord America e in Europa, dove le preparazioni di tonno a base di bistecca sono ampiamente consumate nelle steakhouse e nei ristoranti raffinati. La domanda di bistecche di tonno rosso è aumentata del 25%, spinta dalle diete ad alto contenuto proteico e dalle tendenze dei prodotti ittici di lusso. I tagli premium come l'otoro (tonno grasso) sono molto richiesti, con prezzi in aumento a causa della limitata disponibilità di pescato selvatico. L’aumento dell’acquacoltura sostenibile ha aumentato la produzione di bistecche del 30%, garantendo un approvvigionamento costante senza pesca eccessiva.
Per applicazione
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Domestico: Il segmento domestico detiene il 30% del mercato, sostenuto dalle crescenti tendenze della cucina gourmet casalinga. Le vendite online di prodotti ittici sono aumentate del 25%, rendendo i filetti e le bistecche di tonno rosso fresco e congelato più accessibili ai singoli consumatori. Paesi come il Giappone, gli Stati Uniti e la Spagna sono leader nel consumo domestico di tonno rosso, dove piatti tradizionali e moderni incorporano tagli di tonno di prima qualità. La domanda di tonno per sushi nei negozi al dettaglio è cresciuta del 20%, spinta dalla maggiore consapevolezza della cucina giapponese e mediterranea.
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Commerciale: Il settore commerciale domina con una quota di mercato del 70%, con ristoranti, hotel e servizi di catering che sono i principali consumatori. Le catene di sushi di fascia alta del Giappone rappresentano oltre il 50% degli acquisti commerciali, riflettendo l’importanza culturale del paese nel consumo di tonno rosso. L’Europa e il Nord America detengono il 35% della domanda, con ristoranti stellati Michelin e catene di prodotti ittici che guidano la crescita. L’aumento dei buffet di pesce di prima qualità e dei sushi bar di fascia alta ha portato ad un aumento del 15% degli ordini commerciali di tonno rosso, in particolare a Dubai, Singapore e Londra.
Prospettive regionali
Il mercato del tonno rosso mostra forti modelli di domanda regionale, guidati dalle tendenze del consumo di prodotti ittici, dagli sviluppi dell’acquacoltura e dalle politiche di regolamentazione. L’Asia-Pacifico domina il mercato, rappresentando oltre il 60% del consumo globale, con il Giappone in testa alla domanda. Il Nord America ha assistito ad un aumento del 40% delle importazioni di tonno rosso a causa della crescente popolarità del sushi e dei frutti di mare di prima qualità. L’Europa detiene una quota del 25%, con Spagna e Italia come principali importatori. Il Medio Oriente e l’Africa, pur essendo di dimensioni più ridotte, hanno registrato una crescita della domanda del 20%, in particolare nei settori della ristorazione e dell’ospitalità di fascia alta.
America del Nord
Il Nord America rappresenta il 30% del mercato globale del tonno rosso, con gli Stati Uniti leader sia nel consumo che nelle importazioni. Gli Stati Uniti importano oltre 15.000 tonnellate di tonno rosso ogni anno, con una domanda in aumento del 40% negli ultimi dieci anni a causa del crescente interesse per il sushi e i frutti di mare di prima qualità. Il Canada ha registrato un aumento del 30% nelle vendite di tonno rosso, in particolare nei ristoranti e nei supermercati di fascia alta. Il Messico sta emergendo come un produttore chiave, con il 10% della sua produzione di tonno proveniente da attività agricole sostenibili. Tuttavia, le rigide norme sulla pesca e le quote imposte dalla National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) hanno limitato l’offerta di catture selvatiche del 20%.
Europa
L’Europa detiene una quota del 25% nel mercato del tonno rosso, con Spagna e Italia che rappresentano oltre il 60% della domanda regionale. La Spagna è il più grande importatore, consumando oltre 12.000 tonnellate di tonno rosso all’anno, principalmente per ristoranti di fascia alta ed esportazioni verso il Giappone. L’Italia ha registrato un aumento della domanda del 35%, trainato dal mercato dei prodotti ittici di lusso. La Francia ha inoltre ampliato l’allevamento sostenibile del tonno rosso, contribuendo per il 20% alla produzione allevata regionale. L’Unione Europea ha imposto rigide quote di pesca, riducendo le catture di tonno rosso selvatico del 25%, spingendo il settore verso soluzioni basate sull’acquacoltura per soddisfare la crescente domanda.
Asia-Pacifico
L’Asia-Pacifico domina il mercato del tonno rosso, rappresentando il 60% del consumo globale. Il Giappone da solo rappresenta oltre il 50% del mercato, con il paese che importa oltre 30.000 tonnellate di tonno rosso all’anno per sushi e sashimi. La Cina ha registrato un aumento del 45% nel consumo di prodotti ittici di fascia alta, rendendola un importatore in crescita. La Corea del Sud e Taiwan contribuiscono per il 15% alla domanda totale della regione, trainata dalle preferenze di prodotti ittici di prima qualità. L’allevamento sostenibile del tonno rosso si è espanso in Giappone, con una produzione di tonno d’allevamento in crescita del 50%, contribuendo a stabilizzare l’offerta del mercato e a ridurre i problemi di pesca eccessiva.
Medio Oriente e Africa
La regione del Medio Oriente e dell’Africa (MEA), sebbene di dimensioni più ridotte, sta registrando una crescita annua del 20% nella domanda di tonno rosso, in particolare nella ristorazione e nell’ospitalità di lusso. Gli Emirati Arabi Uniti e l'Arabia Saudita rappresentano oltre il 70% delle importazioni regionali, con ristoranti di fascia alta che offrono sushi e piatti di pesce di prima qualità. Il Sudafrica ha registrato un aumento del 25% nelle importazioni di tonno rosso, con un mercato in crescita per i filetti freschi e congelati. Egitto e Marocco sono centri emergenti del settore ittico, con un consumo di tonno rosso in aumento del 15% grazie all’espansione dei mercati ittici trainati dal turismo.
Elenco delle principali aziende profilate nel mercato del tonno rosso
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NISSUI
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Unione tailandese
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Maruha Nichiro
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Kyokuyo
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Polpa di granchio imitazione
Le 2 migliori aziende con la quota di mercato più elevata
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NISSUI –Quota di mercato del 30%.
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Maruha Nichiro –Quota di mercato del 25%.
Analisi e opportunità di investimento
Il mercato del tonno rosso sta registrando significativi afflussi di investimenti a causa della crescente domanda di acquacoltura sostenibile, prodotti ittici di prima qualità e consumi nei ristoranti di fascia alta. Negli ultimi cinque anni, gli investimenti globali nell’allevamento del tonno rosso sono aumentati del 45%, con regioni chiave come Giappone, Spagna e Messico che guidano l’espansione della produzione. Il Giappone ha investito oltre 100 milioni di dollari nell’acquacoltura avanzata a ciclo chiuso, riducendo la dipendenza dal tonno catturato in natura e migliorando al tempo stesso la stabilità dell’approvvigionamento. Le attività di allevamento del tonno nel Mediterraneo in Spagna sono aumentate del 30%, sostenute da programmi di sostenibilità sostenuti dall’UE.
In Nord America, i finanziamenti in capitale di rischio nelle start-up ittiche sostenibili sono aumentati del 40%, con le aziende con sede negli Stati Uniti che si concentrano su soluzioni di piscicoltura basate sulla biotecnologia per affrontare i problemi della pesca eccessiva. L’industria dell’acquacoltura messicana ha ricevuto oltre 50 milioni di dollari in investimenti pubblici e privati, con una produzione di tonno rosso allevato in aumento del 35%. La domanda di filetti di tonno rosso congelati e freschi nei settori dell’ospitalità di lusso ha portato ad un aumento del 20% degli investimenti in celle frigorifere ad alta tecnologia e infrastrutture della catena di approvvigionamento. Le aziende che investono nella tracciabilità e nell’autenticazione dei prodotti ittici basata su blockchain stanno guadagnando un vantaggio competitivo, con il 30% degli acquirenti globali che dà priorità a fonti sostenibili certificate.
Sviluppo di nuovi prodotti
L’industria del tonno rosso è testimone di una continua innovazione, con lo sviluppo di nuovi prodotti incentrati sull’approvvigionamento sostenibile, una migliore conservazione e opzioni di prodotti ittici a valore aggiunto. Negli ultimi cinque anni, oltre il 50% dei nuovi prodotti a base di tonno rosso lanciati a livello globale hanno enfatizzato pratiche di raccolta ecocompatibili e alternative allevate in allevamento. Il Giappone è stato il pioniere del tonno rosso coltivato in laboratorio, con le aziende biotecnologiche che hanno ottenuto una riduzione del 40% dei costi di produzione, rendendolo una valida alternativa al tonno catturato in natura.
In Europa, lo sviluppo del sashimi di tonno rosso preaffettato è aumentato del 30%, soddisfacendo i consumatori alla ricerca di convenienza nei mercati al dettaglio di fascia alta. Spagna e Italia hanno introdotto bistecche pronte al consumo, con una domanda in aumento del 25% nei supermercati di lusso. In Nord America, il lancio di filetti di tonno rosso surgelati di qualità sushi è cresciuto del 35%, poiché i fornitori di servizi di ristorazione e i ristoranti cercano soluzioni di conservazione economicamente vantaggiose. Anche le innovazioni nel settore degli imballaggi sostenibili hanno guadagnato terreno, con il 25% dei nuovi prodotti bluefin dotati di involucri biodegradabili sottovuoto.
Inoltre, l’introduzione di prodotti trasformati a base di tonno rosso arricchiti di omega-3, come gli integratori proteici a base di tonno e le poke bowl pronte al consumo, si è ampliata del 20% nel segmento dei consumatori attenti alla salute. Anche la regione del Medio Oriente e dell’Africa ha registrato un aumento del 15% della domanda di bistecche di tonno rosso di alta qualità per hotel premium e ristoranti raffinati, portando allo sviluppo di porzioni tagliate su misura e pronte per lo chef. Questi progressi evidenziano una forte tendenza verso la sostenibilità, la praticità e le soluzioni ittiche di alta qualità nel mercato globale.
Recenti sviluppi da parte dei produttori nel mercato del tonno rosso
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Espansione dei limiti di cattura del tonno rosso del Pacifico: Nel 2024, i limiti di cattura commerciale del tonno rosso del Pacifico sono aumentati dell’80%, consentendo una maggiore disponibilità di tonno rosso nei mercati chiave. Questa decisione fa seguito a forti sforzi di conservazione, garantendo un aumento sostenibile dell’offerta per i distributori di prodotti ittici e le catene di ristoranti.
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Il gruppo Stehr si espande nel mercato cinese: Il gruppo australiano Stehr ha triplicato le vendite di tonno rosso in Cina nel 2024, assicurandosi accordi di distribuzione esclusivi. La mossa diversifica le destinazioni di esportazione dell’azienda oltre il Giappone, sfruttando la crescente domanda cinese di prodotti ittici di prima qualità.
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Asta da record di tonno rosso a Tokyo: Nel gennaio 2025, un tonno rosso da 608 libbre è stato venduto per 1,3 milioni di dollari al mercato ittico di Toyosu di Tokyo, segnando il secondo prezzo più alto mai registrato. I ristoranti di fascia alta continuano a competere per il tonno della migliore qualità, rafforzando il dominio del Giappone nel mercato globale del tonno rosso.
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Reintroduzione della pesca del tonno rosso nelle acque del Regno Unito: Il Regno Unito ha autorizzato una pesca sperimentale del tonno rosso nel 2024, consentendo alle flotte commerciali di catturare 39 tonnellate. Questa decisione fa seguito alla rinascita delle popolazioni di tonno rosso nelle acque britanniche, bilanciando i benefici economici con gli obiettivi di conservazione.
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Aumento degli sbarchi di tonno rosso del Pacifico negli Stati Uniti: Gli sbarchi statunitensi di tonno rosso del Pacifico sono aumentati in modo significativo nel 2024, con quote più elevate che hanno portato ad un aumento della disponibilità di tonno fresco per i mercati nazionali. Questa tendenza sostiene la pesca locale, i fornitori di prodotti ittici e la ristorazione nelle principali regioni costiere.
COPERTURA DEL RAPPORTO
Il rapporto sul mercato del tonno rosso fornisce un’analisi approfondita delle dimensioni del mercato, della quota, delle tendenze di crescita, della segmentazione, degli approfondimenti regionali e degli sviluppi del settore. Il rapporto copre i segmenti dei filetti e delle bistecche, con i filetti che detengono il 60% della quota di mercato, utilizzati principalmente nel sushi e nel sashimi, mentre le bistecche rappresentano il 40%, preferite per piatti alla griglia e gourmet.
Lo studio evidenzia la segmentazione basata sulle applicazioni, in cui il settore commerciale domina con una quota di mercato del 70%, guidato da ristoranti di fascia alta, catene di sushi e hotel di lusso. Il segmento domestico detiene il 30%, sostenuto dal crescente mercato dei prodotti ittici e-commerce, che ha visto un aumento del 25% nelle vendite dirette al consumatore.
L’analisi regionale mostra che l’Asia-Pacifico è in testa con il 55% della quota di mercato, con il Giappone che da solo consuma l’80% della fornitura globale di tonno rosso. Il Nord America e l’Europa rappresentano collettivamente il 35%, trainati dalla domanda di frutti di mare di prima qualità nei ristoranti stellati e raffinati. L’America Latina, il Medio Oriente e l’Africa contribuiscono per il 10%, con una crescita del consumo di prodotti ittici di lusso.
Il rapporto valuta gli attori chiave, le tendenze emergenti e i progressi tecnologici, tra cui l’acquacoltura sostenibile, le innovazioni nella conservazione a freddo e gli sviluppi della catena di approvvigionamento. La produzione di tonno rosso d’allevamento è aumentata del 40%, affrontando problemi di sostenibilità e garantendo un approvvigionamento costante. Lo studio evidenzia anche le opportunità di investimento, i quadri normativi e l’evoluzione delle preferenze dei consumatori che plasmano il futuro dell’industria globale del tonno rosso.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
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Per applicazioni coperte |
Household, Commercial |
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Per tipo coperto |
Fillet, Steak |
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Numero di pagine coperte |
87 |
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Periodo di previsione coperto |
2025 to 2033 |
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Tasso di crescita coperto |
CAGR di 4.4% durante il periodo di previsione |
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Proiezione dei valori coperta |
USD 1155.6 Million da 2033 |
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Dati storici disponibili per |
a |
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Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
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Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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