La chirurgia mininvasiva (MIS) per la fusione dell'articolazione sacroiliaca (SI) è una procedura progettata per trattare la disfunzione dell'articolazione sacroiliaca e la lombalgia cronica. Implica l'uso di piccole incisioni, navigazione guidata da immagini e impianti o viti specializzati per stabilizzare l'articolazione sacroiliaca. L’aumento della domanda di procedure ambulatoriali, l’invecchiamento della popolazione e i progressi tecnologici nella chirurgia ortopedica hanno incrementato in modo significativo l’adozione delle tecniche di fusione dell’articolazione sacroiliaca MIS.
A partire dal 2025, si prevede che a livello globale verranno eseguite oltre 95.000 procedure di fusione dell'articolazione MIS SI, con un aumento del 9% rispetto al 2024. È aumentata anche l'adozione di centri di chirurgia ambulatoriale (ASC) per queste procedure, che ora rappresentano il 38% degli interventi chirurgici totali.
Mercato della fusione dell'articolazione sacroiliaca MISha raggiunto una valutazione di 327,7 milioni di dollari nel 2023 e si prevede che si espanderà in modo significativo, raggiungendo i 398,5 milioni di dollari nel 2024, per poi schizzare a 1.902,1 milioni di dollari entro il 2032. Questa crescita riflette un robusto CAGR del 21,58%
Quanto sarà grande l’industria della fusione dell’articolazione sacroiliaca MIS nel 2025?
Si prevede che l’industria globale della fusione articolare MIS SI vedrà l’installazione di oltre 300.000 impianti nel 2025, rispetto ai 270.000 del 2024. Lo spostamento verso impianti specifici per il paziente, navigazione guidata dall’intelligenza artificiale e tecniche assistite da robot sta accelerando la crescita.
Solo negli Stati Uniti, nel 2025 sono previste oltre 57.000 procedure, spinte da un aumento della prevalenza del dolore lombare, che colpisce ogni anno quasi il 28% della popolazione adulta. La domanda è particolarmente elevata nelle cure ambulatoriali, con gli interventi chirurgici basati su ASC che crescono del 15% su base annua.
Negli Stati Uniti cresce il mercato della fusione dell’articolazione sacroiliaca MIS
Gli Stati Uniti continuano a essere leader nel mercato della fusione congiunta MIS SI, sia in termini di innovazione che di adozione. A partire dal 2025:
- Gli Stati Uniti rappresentano circa il 60% di tutte le procedure di fusione MIS SI globali.
- Si prevede che oltre 31.000 dispositivi verranno impiantati in ambito ambulatoriale.
- Le politiche di rimborso di Medicare si sono ampliate per includere nuovi sistemi di fusione, aumentando l’accessibilità procedurale.
- Si registra un aumento del 12% negli investimenti nei centri ambulatoriali ortopedici, indicando una crescente infrastruttura di supporto.
Impatto delle tariffe statunitensi sul mercato della fusione dell'articolazione sacroiliaca MIS
L’ecosistema dei dispositivi medici statunitensi, compresi i componenti utilizzati nelle procedure di fusione dell’articolazione sacroiliaca MIS – come dispositivi di fissaggio di grado chirurgico, impianti in titanio e viti in acciaio inossidabile – è stato influenzato dall’evoluzione delle strutture tariffarie, in particolare quelle legate alle tariffe della Sezione 301 sulle importazioni cinesi e alle tariffe della Sezione 232 su acciaio e alluminio.
Punti di pressione basati sulle tariffe:
- Tariffe su acciaio e alluminio (sezione 232): imposte nel 2018, queste tariffe hanno aggiunto il 25% sulle importazioni di acciaio e il 10% sulle importazioni di alluminio. Ciò ha avuto un impatto diretto sul costo delle viti ortopediche e dei dispositivi di fissaggio, un componente critico nella fusione dell’articolazione SI MIS.
- Tariffe della sezione 301 sui prodotti cinesi: a partire dal 2019, molti componenti di precisione utilizzati negli elementi di fissaggio medici e negli strumenti chirurgici sono soggetti a tariffe aggiuntive fino al 25% se provenienti dalla Cina.
Impatti a livello di mercato:
- Inflazione dei costi: tra il 2020 e il 2024, il costo medio dei kit hardware per la fusione dei giunti SI (viti, piastre, guide) è aumentato del 7-9%, in parte a causa dei maggiori costi di spedizione di materiali e componenti.
- Spostamento dell’approvvigionamento: gli OEM con sede negli Stati Uniti come The Hillman Group e Grip-Rite hanno iniziato a spostare l’approvvigionamento e la produzione a Taiwan, Vietnam e Messico, con una conseguente riduzione del 15-20% degli input esposti alle tariffe entro il 2024.
- Economia della procedura: i costi più elevati hanno avuto un impatto marginale sui margini dei fornitori, soprattutto presso i centri chirurgici ambulatoriali (ASC), dove i tassi di rimborso in bundle sono più ridotti. Secondo i dati MedPAC, il costo medio per procedura è aumentato di circa 320 dollari nelle strutture che acquistano elementi di fissaggio soggetti a tariffe.
Risposta della strategia aziendale:
- Il Gruppo Würth ha aumentato gli investimenti nei centri di produzione e distribuzione intraeuropei, riducendo l’esposizione degli Stati Uniti alla volatilità delle tariffe.
- Fu Yeh e ZYH YIN (Taiwan) sono diventati fornitori chiave dei marchi ortopedici statunitensi, con ordini in aumento del 22% su base annua nel 2024 a causa delle strategie di elusione delle tariffe.
- SENCO e Triangle Fastener hanno riferito tempi di produzione nazionali accelerati e si sono impegnati nella sostituzione dei materiali (ad esempio, leghe di titanio-alluminio) per mitigare i costi legati all'acciaio.
Buffering normativo:
- Il rappresentante commerciale degli Stati Uniti (USTR) ha concesso esclusioni di prodotti limitate per alcune viti in titanio di grado chirurgico, in particolare quelle con certificazioni ISO 13485, riducendo l'esposizione per alcune aziende, ma queste esclusioni erano temporanee e sono scadute nel terzo trimestre del 2023.
Quota di mercato regionale e opportunità
- Nord America: detiene una quota di mercato del 60%, con gli Stati Uniti come leader indiscusso. Le opportunità di crescita risiedono negli ambulatori e nelle affiliazioni ospedaliere.
- Europa: rappresenta il 20% del mercato, guidato da Germania, Francia e Regno Unito. Gli sforzi si concentrano su dispositivi minimamente invasivi economicamente vantaggiosi.
- Asia Pacifico: detiene una quota del 12% ma offre un elevato potenziale di crescita grazie ai maggiori investimenti nelle infrastrutture ospedaliere in India, Cina e Giappone.
- America Latina e MEA: quota combinata dell’8%, con Brasile e Sud Africa che vedono un’adozione graduale grazie al miglioramento dei programmi di formazione ortopedica e alla crescente spesa sanitaria della classe media.
Opportunità:
- Strumenti di pianificazione chirurgica basati sull’intelligenza artificiale
- Impianti specifici per il paziente con stampa 3D
- Consultazione di telemedicina transfrontaliera per il monitoraggio del recupero postoperatorio
Global Growth Insights svela le migliori società globali di fusione delle articolazioni sacroiliache MIS:
| Azienda | Sede | Entrate 2024 (USD) | CAGR stimato |
|---|---|---|---|
| Gruppo Würth | Künzelsau, Germania | 22,5 miliardi di dollari | 6,2% |
| Rito della presa | Grand Prairie, Texas, Stati Uniti | $ 680 milioni | 5,5% |
| Fu sì | Taichung, Taiwan | $ 135 milioni | 4,9% |
| Elementi di fissaggio Katsuhana | Osaka, Giappone | $ 92 milioni | 4,5% |
| Il gruppo Hillman | Cincinnati, Ohio, Stati Uniti | $ 1,4 miliardi | 6,7% |
| Triangolo Fastener Corporation | Pittsburgh, Pennsylvania, Stati Uniti | $ 180 milioni | 4,6% |
| SENCO | Cincinnati, Ohio, Stati Uniti | $ 410 milioni | 5,2% |
| H. PAULINO | Ontario, Canada | $ 220 milioni | 4,3% |
| Chiodo Nazionale | Grand Rapids, Michigan, Stati Uniti | $ 195 milioni | 4,9% |
| ZYH YIN | Tainan, Taiwan | $ 72 milioni | 3,8% |
Conclusione: percorsi futuri per le società di fusione dell'articolazione sacroiliaca MIS
Il mercato della fusione dell’articolazione sacroiliaca MIS nel 2025 è pronto per una crescita sostenuta a causa della maggiore domanda di cure minimamente invasive, in particolare in ambito ambulatoriale e di recupero domiciliare. È probabile che le aziende che offrono elementi di fissaggio affidabili, materiali biocompatibili innovativi e integrazione con sistemi robotici conducano quote di mercato.
Mentre gli Stati Uniti rimangono l’epicentro della fusione MIS SI, mercati emergenti come India, Brasile e Sud-Est asiatico offrono terreno fertile per soluzioni chirurgiche scalabili ed economicamente vantaggiose. Operatori come Würth, Hillman e Grip-Rite si stanno posizionando per affrontare queste opportunità con catene di fornitura agili e collaborazioni di ricerca e sviluppo.
Nel complesso, il mercato si sta muovendo verso un futuro in cui precisione, miniaturizzazione e impianti personalizzati definiscono il vantaggio competitivo e le aziende che investono in ecosistemi chirurgici integrati saranno nella posizione migliore per catturare la prossima ondata di innovazione.