Dimensioni del mercato delle attrezzature per la ricerca e il salvataggio dell’acqua
La dimensione del mercato delle attrezzature per la ricerca e il salvataggio in acqua era di 3,14 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungerà i 3,27 miliardi di dollari nel 2025, per poi toccare i 4,51 miliardi di dollari entro il 2033, riflettendo una crescita costante nel periodo di previsione dal 2025 al 2033. Questa espansione è guidata dalle crescenti iniziative di preparazione alle catastrofi, dalla crescente adozione di dispositivi di salvataggio intelligenti e da investimenti significativi nelle infrastrutture di sicurezza marina.
Risultati chiave
- Dimensioni del mercato: Valutato a 3,27 miliardi nel 2025, dovrebbe raggiungere 4,51 miliardi entro il 2033, con una crescita CAGR del 4,1%
- Driver di crescita: I finanziamenti del settore pubblico sono aumentati del 33%, le emergenze legate alle inondazioni sono aumentate del 42% e gli aggiornamenti delle attrezzature di salvataggio sono aumentati del 38%
- Tendenze: I dispositivi basati sull’intelligenza artificiale sono aumentati del 22%, la domanda di attrezzature ecologiche è cresciuta del 25% e l’integrazione degli UAV è aumentata del 24%
- Giocatori chiave: Honeywell, Gruppo Thales, General Dynamics, Garmin Ltd., Raytheon Company
- Approfondimenti regionali: Nord America 35%, Europa 30%, Asia-Pacifico 25%, Medio Oriente e Africa 10%
- Sfide: Carenza di personale qualificato 21%, obsolescenza tecnologica 25%, guasti alle apparecchiature in condizioni difficili 16%, vincoli di budget 28%
- Impatto sul settore: La modernizzazione delle attrezzature è aumentata del 34%, l’utilizzo della tecnologia indossabile è aumentato del 27%, le collaborazioni pubblico-privato sono aumentate del 24%
- Sviluppi recenti: L’implementazione di attrezzature intelligenti è cresciuta del 32%, l’adozione di droni sottomarini è aumentata del 27%, l’utilizzo di strumenti GPS è aumentato del 23%
Il mercato delle attrezzature per la ricerca e il salvataggio in acqua sta assistendo a una domanda crescente a causa dei crescenti episodi di inondazioni, incidenti marittimi ed emergenze legate agli sport acquatici. Attrezzature come gommoni, giubbotti di salvataggio, sistemi sonar e imbracature di salvataggio sono essenziali e contribuiscono a oltre il 35% della quota di mercato totale. Gli investimenti pubblici nella preparazione alle emergenze sono aumentati del 28%, stimolando l’adozione di soluzioni di salvataggio in acqua ad alta tecnologia. Le agenzie di pubblica sicurezza e le unità di risposta alle catastrofi rappresentano ora il 42% del volume degli appalti. Con la crescente attenzione ai disastri causati dai cambiamenti climatici, la necessità di moderne attrezzature per il salvataggio in acqua è aumentata del 31% negli ultimi anni.
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Tendenze del mercato delle attrezzature per la ricerca e il salvataggio dell’acqua
Il mercato delle attrezzature per la ricerca e il salvataggio in acqua si sta evolvendo con innovazioni tecnologiche e una maggiore enfasi sulla preparazione al salvataggio. Droni e UAV ora supportano oltre il 23% delle operazioni di salvataggio su larga scala, fornendo una rapida sorveglianza aerea durante le emergenze idriche. L’adozione di tecnologie di soccorso indossabili è cresciuta del 37%, con caschi intelligenti e tute abilitate al GPS che migliorano il coordinamento della squadra. Gli strumenti di comunicazione satellitari hanno registrato un aumento del 33% nell’impiego nelle missioni di salvataggio in acqua. L’integrazione dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico nelle apparecchiature di ricerca contribuisce al 19% degli sforzi di rilevamento e localizzazione automatizzati.
Le attrezzature di salvataggio ecologiche stanno guadagnando terreno, costituendo il 21% delle attrezzature totali utilizzate nelle regioni costiere. I gommoni modulari e leggeri rappresentano ora il 29% degli aggiornamenti della flotta di soccorso grazie alla facilità di trasporto. I dispositivi sonar portatili e radar subacquei utilizzati per il rilevamento delle vittime sommerse sono cresciuti del 26% negli ultimi tre anni. I vigili del fuoco e le organizzazioni paramilitari contribuiscono al 38% della domanda di attrezzature di soccorso, guidata dalle esigenze di risposta alle catastrofi multi-agenzia. Gli eventi di inondazioni urbane, aumentati del 41% a livello globale, stanno spingendo la domanda di kit di salvataggio in acqua di distribuzione rapida. Queste tendenze stanno rendendo il mercato delle attrezzature per la ricerca e il salvataggio in acqua più orientato alla tecnologia, reattivo e sostenibile sia in luoghi urbani che remoti.
Dinamiche di mercato delle attrezzature per la ricerca e il salvataggio dell’acqua
Espansione nei mercati emergenti e strumenti di salvataggio ecologico
Le economie emergenti presentano un potenziale di crescita del 34% poiché i governi investono nella resilienza ai disastri e nelle infrastrutture per la sicurezza idrica. I paesi dell’Asia-Pacifico, in particolare, hanno aumentato del 31% l’approvvigionamento di imbarcazioni di salvataggio e sistemi sonar. Un’altra forte opportunità risiede nella crescente domanda di attrezzature di soccorso ecocompatibili, che ora rappresentano il 26% delle nuove installazioni. I produttori si stanno concentrando su dispositivi di galleggiamento biodegradabili e strumenti di comunicazione alimentati a energia solare per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità. I programmi di risposta alle catastrofi transfrontaliere sono cresciuti del 18%, generando domanda di soluzioni di attrezzature standardizzate e scalabili. L’aumento della consapevolezza della sicurezza pubblica e delle collaborazioni internazionali continua ad aprire nuovi mercati per attrezzature innovative.
Frequenza crescente dei disastri idrici indotti dal clima
La crescente incidenza di inondazioni, uragani ed emergenze legate all’acqua indotte dal clima ha portato a un aumento del 42% della domanda di moderne attrezzature per la ricerca e il salvataggio dell’acqua a livello globale. Le agenzie pubbliche stanno migliorando la preparazione, con oltre il 38% dei vigili del fuoco e delle autorità marittime che stanno aggiornando le proprie flotte di soccorso. L’innovazione tecnologica rimane un fattore di crescita primario: le apparecchiature con GPS integrato, sonar e sistemi di comunicazione in tempo reale hanno registrato un aumento del 36% nell’implementazione. I finanziamenti governativi nelle regioni costiere sono aumentati del 33%, sostenendo l’approvvigionamento di massa di imbarcazioni di salvataggio avanzate e dispositivi salvavita portatili. Anche il tasso di adozione nei dipartimenti di sicurezza municipali è cresciuto del 29% su base annua.
CONTENIMENTO
"Costi elevati e manutenzione di attrezzature avanzate"
Il mercato delle attrezzature per la ricerca e il salvataggio in acqua si trova ad affrontare notevoli barriere legate ai costi, soprattutto tra i comuni più piccoli e le unità di soccorso basate su volontari. Circa il 27% delle agenzie di emergenza locali segnalano limitazioni finanziarie che impediscono loro di aggiornare le attrezzature obsolete. I costi di manutenzione per i dispositivi ad alta tecnologia sono aumentati del 22%, scoraggiando la manutenzione ordinaria. Inoltre, i ritardi negli appalti dovuti al rispetto delle norme di sicurezza e certificazione sono aumentati del 19%, incidendo sulla prontezza operativa. La scarsa disponibilità di sussidi governativi per le regioni più piccole ha contribuito a un divario del 24% nella modernizzazione delle attrezzature nelle aree rurali. Questi fattori collettivamente rallentano la più ampia adozione da parte del mercato di nuove soluzioni di salvataggio.
SFIDA
"Mancanza di personale qualificato e rapida obsolescenza"
Il mercato deve affrontare sfide persistenti in termini di formazione e disponibilità di risorse umane, con il 21% delle unità di ricerca e soccorso prive di operatori certificati per le nuove attrezzature. La rapida evoluzione tecnologica rende obsoleto il 25% delle attrezzature di soccorso entro 5 anni, esercitando pressione sui cicli di approvvigionamento. L’affidabilità operativa in condizioni meteorologiche estreme rimane una preoccupazione, con guasti alle apparecchiature segnalati nel 16% delle missioni condotte in condizioni di forti tempeste. Le limitazioni di bilancio nelle regioni a basso reddito rappresentano un ritardo del 28% nell’adozione della tecnologia. Le interruzioni della catena di fornitura hanno avuto un impatto anche sul 19% delle consegne programmate di apparecchiature critiche. Queste sfide limitano la scalabilità delle operazioni di salvataggio in acqua.
Analisi della segmentazione
Il mercato delle attrezzature per la ricerca e il salvataggio in acqua è segmentato per tipologia e applicazione, riflettendo le diverse esigenze operative di molteplici utenti finali. Le attrezzature di soccorso guidano il segmento con una quota del 34%, svolgendo un ruolo fondamentale durante le emergenze idriche in tempo reale. Seguono gli strumenti di ricerca, che rappresentano il 26%, particolarmente utili nel rilevamento subacqueo e di superficie mediante sonar e radar. Le apparecchiature di comunicazione comprendono il 21%, consentendo un rapido coordinamento della squadra tramite radio e collegamenti satellitari. Le attrezzature mediche rappresentano il 19%, con una domanda in crescita di sistemi di primo soccorso da utilizzare sul campo. Per applicazione, la ricerca e il salvataggio in mare dominano con il 61%, trainati dall’aumento degli incidenti marittimi. Il salvataggio di acqua dolce rappresenta il 39%, con una domanda in aumento nelle aree interne soggette a inondazioni.
Per tipo
- Attrezzatura di salvataggio: Le attrezzature di salvataggio dominano il mercato con una quota del 34%, compresi articoli essenziali come giubbotti di salvataggio, gommoni, dispositivi di galleggiamento e imbracature. Questi sono ampiamente utilizzati dalle guardie costiere e dai soccorritori durante i soccorsi in caso di inondazioni o annegamenti. La domanda è aumentata del 28% a causa dell’aumento del turismo marittimo e delle attività offshore. Le imbarcazioni di salvataggio portatili e modulari rappresentano ora il 19% dei nuovi acquisti. L’adozione tra i dipartimenti di emergenza comunali è cresciuta del 25% grazie alla convenienza e al design compatto dei moderni strumenti di soccorso.
- Attrezzatura di ricerca: Le apparecchiature di ricerca detengono il 26% del mercato totale, trainato dal crescente utilizzo di sistemi sonar, droni subacquei e termocamere. Questi dispositivi sono essenziali per localizzare oggetti o vittime sommersi, soprattutto durante le operazioni in condizioni di scarsa visibilità. La domanda di radar subacquei è aumentata del 31% negli ultimi tre anni, mentre le ricerche assistite da droni ora supportano il 24% delle missioni su larga scala. Le agenzie che operano nelle regioni soggette a inondazioni hanno aumentato l’approvvigionamento di tali attrezzature del 22% per ridurre i tempi durante le operazioni di ricerca.
- Apparecchiature di comunicazione: Le apparecchiature di comunicazione rappresentano il 21% del mercato, comprese radio impermeabili, telefoni satellitari, segnalatori luminosi e hub di comunicazione integrati. Questi strumenti garantiscono il coordinamento del team e una comunicazione ininterrotta durante i soccorsi ad alto rischio. L’utilizzo di radio impermeabili è aumentato del 27% e i dispositivi di segnalazione portatili sono ora standard nel 33% dei kit di primo soccorso. L’integrazione dei sistemi di comunicazione con funzionalità GPS e AI ha migliorato la risposta operativa del 29%, rendendo questo segmento fondamentale per il controllo della missione in tempo reale.
- Attrezzature mediche: Le attrezzature mediche rappresentano il 19% della domanda del mercato e comprendono kit per traumi da campo, sistemi di ossigeno portatili e automatizzatidefibrillatori esterni(DAE). Con il 31% delle missioni di salvataggio in acqua che comportano lesioni o ipotermia, il supporto medico immediato è vitale. L’impiego di defibrillatori portatili nelle scialuppe di salvataggio è aumentato del 22%, mentre i kit traumatologici impermeabili hanno registrato una crescita del 19% negli appalti tra le squadre di soccorso costiere. Le imbarcazioni di pronto intervento vengono ora dotate di moduli medici compatti e multifunzione nel 17% dei nuovi acquisti.
Per applicazione
- Ricerca e salvataggio marittimo: La ricerca e il salvataggio in mare rappresentano il 61% del mercato, trainato da un elevato numero di naufragi, da incidenti su piattaforme offshore e dall’aumento del turismo costiero. Le agenzie costiere hanno aumentato del 33% i loro investimenti nelle flotte di soccorso marittimo, concentrandosi su imbarcazioni di salvataggio gonfiabili e sistemi sonar. Nelle acque internazionali, la sorveglianza assistita dagli UAV è cresciuta del 26%, consentendo una copertura dell’area più ampia durante le missioni. Le agenzie di pubblica sicurezza assegnano il 42% del loro budget per il salvataggio in acqua ad attrezzature specifiche per la nautica, riflettendone l’importanza fondamentale.
- Ricerca e salvataggio in acqua dolce: La ricerca e il salvataggio in acqua dolce detengono una quota del 39%, concentrata su laghi, fiumi e zone urbane alluvionali. Con un aumento del 28% delle inondazioni improvvise, la domanda di kit di distribuzione rapida e unità mobili di soccorso è aumentata. Le imbarcazioni leggere per uso interno rappresentano ora il 31% delle nuove acquisizioni di flotte. Le unità di pattugliamento fluviale hanno ampliato del 23% l'utilizzo di salvagenti dotati di GPS e di dispositivi sonar. Le squadre di risposta ai disastri urbani rappresentano il 35% degli approvvigionamenti di attrezzature per il salvataggio in acqua dolce, in particolare nelle regioni soggette a inondazioni.
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Prospettive regionali
Il mercato delle attrezzature per la ricerca e il salvataggio in acqua mostra dinamiche regionali distinte, influenzate dai rischi ambientali, dalla disponibilità delle infrastrutture e dalle politiche di regolamentazione. Il Nord America guida il mercato globale con una quota del 35%, seguito dall’Europa con il 30% grazie agli elevati standard di sicurezza e alle collaborazioni transfrontaliere. L’Asia-Pacifico rappresenta il 25%, dove gli investimenti nella sicurezza idrica sono in aumento a causa dei frequenti disastri naturali. Il Medio Oriente e l’Africa detengono il 10%, con una crescita trainata dallo sviluppo costiero e dai programmi di preparazione sostenuti dal governo. L’attenzione regionale varia in modo significativo: mentre il Nord America enfatizza la sofisticazione tecnologica, l’Asia-Pacifico dà priorità all’approvvigionamento rapido per la risposta alle catastrofi e l’Europa investe nella standardizzazione e nella sostenibilità.
America del Nord
Il Nord America è leader nel mercato delle attrezzature per la ricerca e il salvataggio in acqua con una quota del 35%, trainato da forti finanziamenti federali e da un elevato numero di operazioni costiere. La Guardia Costiera degli Stati Uniti e la FEMA hanno aumentato l’approvvigionamento di attrezzature del 38% negli ultimi due anni. Droni e UAV sono ora utilizzati nel 29% delle missioni acquatiche negli Stati Uniti. Il Canada ha aggiornato il 25% delle sue navi di soccorso marittimo con sistemi integrati di intelligenza artificiale. Circa il 41% dei vigili del fuoco lungo le aree soggette a inondazioni ha adottato sistemi sonar portatili. Sono aumentati anche i partenariati pubblico-privato, contribuendo ad una crescita del 34% dei contratti di fornitura di attrezzature avanzate.
Europa
L’Europa detiene una quota di mercato del 30%, supportata da solidi quadri normativi e accordi intergovernativi di ricerca e salvataggio. I paesi dell’UE hanno standardizzato i protocolli di salvataggio marittimo, portando ad un aumento del 27% degli appalti di flotte transfrontaliere. Germania, Francia e Regno Unito hanno complessivamente aumentato gli investimenti in gommoni e attrezzature mediche del 31%. Droni e sistemi di sorveglianza subacquea sono ora utilizzati nel 22% delle operazioni di salvataggio in mare. Le iniziative per la sicurezza costiera nei paesi nordici sono aumentate del 25%, sottolineando la tecnologia di salvataggio intelligente. Le organizzazioni di volontariato di soccorso in Europa rappresentano il 33% degli acquisti totali di attrezzature, grazie ai sussidi dei governi locali.
Asia-Pacifico
L’Asia-Pacifico rappresenta il 25% del mercato globale, con una rapida crescita alimentata dalle vulnerabilità climatiche e dalla crescente attività marittima. Le inondazioni costiere e i disastri monsonici hanno innescato un aumento del 36% delle operazioni di ricerca e salvataggio. Cina, India e Giappone stanno investendo in imbarcazioni dotate di sonar e UAV, che rappresentano il 28% della domanda regionale. I centri urbani esposti a frequenti inondazioni rappresentano ora il 30% degli approvvigionamenti per le attrezzature di salvataggio d’acqua dolce. I paesi dell’ASEAN hanno collettivamente aumentato i budget per la risposta alle emergenze del 26%, concentrandosi principalmente sulla modernizzazione delle attrezzature. I dispositivi di comunicazione portatili vengono adottati dal 24% delle squadre di intervento nelle comunità del Sud-Est asiatico.
Medio Oriente e Africa
La regione del Medio Oriente e dell’Africa detiene il 10% del mercato, con una crescita guidata dal crescente sviluppo costiero e dagli investimenti nella preparazione alle emergenze. Paesi come gli Emirati Arabi Uniti e il Sud Africa hanno ampliato le loro flotte di pattugliamento marittimo del 29%, concentrandosi sulla comunicazione satellitare e sulle imbarcazioni di salvataggio gonfiabili. Gli eventi di inondazione del deserto hanno portato ad un aumento del 22% delle attrezzature per il salvataggio idrico urbano. Le agenzie umanitarie che operano nelle nazioni dell’entroterra africano rappresentano il 33% del dispiegamento di attrezzature, soprattutto nelle aree colpite da inondazioni stagionali. I programmi di formazione per il personale di soccorso in acqua sono aumentati del 21%, sostenendo l’obiettivo regionale di migliorare la preparazione alle catastrofi e la sicurezza della comunità.
Elenco dei principali profili aziendali
- Honeywell
- Gruppo Talete
- Dinamica generale
- Garmin Ltd.
- Compagnia Raytheon
- Leonardo S.P.A.
- RockwellCollins
- Sistemi FLIR
- Sistemi Textron
- Elettronica ACR
- Sistemi Elbit
Le migliori aziende con la quota di mercato più elevata
- Honeywell– Detiene circa il 18% della quota di mercato globale delle attrezzature per la ricerca e il salvataggio in acqua.
- Gruppo Talete– Rappresenta circa il 15% della quota di mercato.
Analisi e opportunità di investimento
Gli investimenti nel mercato delle attrezzature per la ricerca e il salvataggio in acqua sono aumentati in modo significativo, spinti da un aumento del 41% dei finanziamenti globali per la risposta alle catastrofi. Le autorità di pubblica sicurezza hanno destinato oltre il 36% dei budget per le nuove infrastrutture alla modernizzazione delle operazioni di salvataggio in acqua. Anche la partecipazione del settore privato è aumentata, con il 29% degli investimenti concentrati su innovazioni guidate dalla tecnologia come il tracciamento basato sull’intelligenza artificiale, la mappatura sonar e i droni termici. I partenariati strategici tra governi e produttori di apparecchiature sono cresciuti del 24%, incoraggiando il co-sviluppo di strumenti specifici per regione.
I settori della difesa a livello globale hanno destinato circa il 33% dei loro appalti non legati al combattimento alle attrezzature di salvataggio in acqua, in particolare negli schieramenti costieri e navali. Le startup e le PMI contribuiscono ora al 21% della spesa in ricerca e sviluppo, concentrandosi su kit di salvataggio modulari, unità sonar a bassa manutenzione e dispositivi salvavita sostenibili. Gli investimenti in tecnologie di salvataggio indossabili, come giubbotti con sensori incorporati e caschi GPS, sono cresciuti del 27%, con una maggiore domanda sia da parte dei mercati sviluppati che di quelli emergenti. Anche le istituzioni finanziarie e le organizzazioni umanitarie globali sono entrate nel mercato con una quota di finanziamento del 19%, sostenendo la distribuzione di kit a prezzi accessibili nelle zone a rischio di catastrofe. Queste tendenze indicano un panorama di investimenti dinamico, con afflussi di capitale multisettoriale focalizzati su sicurezza, sostenibilità e soluzioni intelligenti di salvataggio dell’acqua.
Sviluppo di nuovi prodotti
Il mercato delle attrezzature per la ricerca e il salvataggio in acqua sta assistendo a un rapido sviluppo dei prodotti, con oltre il 32% dei produttori che lanciano dispositivi intelligenti e integrati con la tecnologia a partire dal 2023. Uno degli sviluppi chiave include le zattere di salvataggio gonfiabili collegate al GPS con attivazione automatica del faro, che ora rappresentano il 17% di tutti i prodotti di salvataggio marino di nuova concezione. Inoltre, i droni sottomarini abilitati all’intelligenza artificiale hanno guadagnato slancio, rappresentando il 22% dei prototipi di apparecchiature di ricerca introdotti negli ultimi due anni.
Anche gli strumenti di comunicazione si sono evoluti, con il 28% dei nuovi dispositivi che integrano funzionalità di rete satellitare e mesh per supportare il coordinamento remoto. Le attrezzature mediche vengono riprogettate pensando alla portabilità: i kit traumatologici multiuso e i DAE impermeabili sono aumentati del 25%, soprattutto nelle regioni soggette a inondazioni. Anche l’equipaggiamento indossabile è stato potenziato con sensori biometrici, con un utilizzo in aumento del 21% in scenari di salvataggio tattico e civile. I prodotti rispettosi dell’ambiente stanno diventando una priorità assoluta, costituendo il 19% di tutte le nuove introduzioni di prodotti, compresi i segnali di soccorso a energia solare e i dispositivi di galleggiamento biodegradabili. Le aziende stanno anche introducendo imbarcazioni di salvataggio leggere realizzate con polimeri riciclati, che ora contribuiscono al 14% di tutte le nuove linee di attrezzature. Questi sviluppi di prodotto sono in linea con la richiesta globale di operazioni di salvataggio in acqua più intelligenti, più veloci e più ecologiche.
Sviluppi recenti
- Honeywell ha lanciato un casco di salvataggio intelligente nel quarto trimestre del 2023 con imaging termico e GPS integrati, adottato dall’11% delle squadre di emergenza costiera.
- Thales Group ha introdotto un faro di comunicazione satellitare all’inizio del 2024, migliorando del 23% il coordinamento del salvataggio offshore.
- Garmin Ltd. ha rilasciato uno smartwatch multisensore per le squadre di soccorso alla fine del 2023, aumentando l'utilizzo della tecnologia indossabile del 19%.
- FLIR Systems ha presentato nel 2024 un drone subacqueo a infrarossi compatto, che ha migliorato del 27% la visibilità subacquea durante le missioni notturne.
- Elbit Systems ha lanciato sistemi sonar basati sull’intelligenza artificiale nel 2023, ora utilizzati dal 15% delle unità di risposta alle inondazioni guidate dal governo.
Copertura del rapporto
Il rapporto sul mercato delle attrezzature per la ricerca e il salvataggio in acqua copre un’ampia gamma di segmenti, tra cui tipo, applicazione, prospettive regionali, panorama competitivo e dinamiche di mercato. Fornisce l’analisi di quattro principali categorie di prodotti: attrezzature di soccorso, attrezzature di ricerca, attrezzature di comunicazione e attrezzature mediche, ciascuna delle quali rappresenta rispettivamente il 34%, 26%, 21% e 19% del mercato. Dal punto di vista applicativo, il salvataggio in mare domina con il 61%, mentre il salvataggio in acqua dolce comprende il 39%, dimostrando il duplice focus del mercato.
A livello regionale, il Nord America è in testa con una quota del 35%, seguito dall’Europa al 30%, dall’Asia-Pacifico al 25% e dal Medio Oriente e Africa al 10%. Il rapporto evidenzia i fattori di crescita come un aumento del 42% delle emergenze legate al clima e un aumento del 33% dei finanziamenti del settore pubblico per le infrastrutture per la sicurezza idrica. Vengono inoltre esaminate le restrizioni del mercato, tra cui un onere sui costi del 27% per le attrezzature avanzate e una carenza di competenze del 21%. Inoltre, il rapporto delinea 11 aziende chiave, tra cui Honeywell e Thales Group, che detengono rispettivamente quote di mercato del 18% e del 15%. Descrive in dettaglio il lancio di nuovi prodotti, come droni IA e dispositivi salvavita integrati con GPS, che ora rappresentano il 32% dei nuovi sviluppi. Questa copertura completa supporta le parti interessate nell’identificazione delle opportunità di mercato, delle tendenze di investimento e della domanda futura.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
|
Per applicazioni coperte |
Marine Search and Rescue, Freshwater Search and Rescue |
|
Per tipo coperto |
Rescue Equipment, Search Equipment, Communication Equipment, Medical Equipment |
|
Numero di pagine coperte |
86 |
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Periodo di previsione coperto |
2025 to 2033 |
|
Tasso di crescita coperto |
CAGR di 4.1% durante il periodo di previsione |
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Proiezione dei valori coperta |
USD 4.51 Billion da 2033 |
|
Dati storici disponibili per |
2020 a 2023 |
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Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
|
Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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