Dimensioni del mercato dei filmati video
La dimensione del mercato globale dei filmati video era di 27,6 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungerà i 28,85 miliardi di dollari nel 2025, espandendosi ulteriormente fino a 43,05 miliardi di dollari entro il 2034, registrando un CAGR del 4,55% durante il periodo di previsione 2025-2034. Oltre il 70% delle campagne pubblicitarie incorpora già filmati stock e grezzi, mentre circa il 65% degli istituti scolastici utilizza contenuti video nei moduli di apprendimento. Quasi il 60% delle aziende riferisce che le riprese professionali migliorano la visibilità del marchio, contribuendo all’espansione del mercato in tutto il mondo.
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Il mercato statunitense dei filmati video sta registrando una forte crescita, sostenuta da oltre il 72% dei consumatori che si impegnano maggiormente con la pubblicità basata su video e dal 68% delle aziende che integrano i video nelle strategie digitali. Circa il 63% delle emittenti dipende da librerie di filmati professionali, mentre il 57% delle piccole imprese utilizza contenuti video per promozioni sociali, dimostrando la propria posizione dominante in Nord America.
Risultati chiave
- Dimensione del mercato:27,6 miliardi di dollari (2024), 28,85 miliardi di dollari (2025), 43,05 miliardi di dollari (2034), CAGR 4,55%.
- Fattori di crescita:72% coinvolgimento video dei consumatori, 68% adozione aziendale, 63% dipendenza dalle trasmissioni, 59% utilizzo della formazione, 65% integrazione delle campagne pubblicitarie.
- Tendenze:70% di traffico sui social media proveniente da video, 62% di miglioramento della fidelizzazione, 58% di adozione di formati brevi, 64% di integrazione con l'e-learning, 60% di utilizzo del marketing aziendale.
- Giocatori chiave:Getty Images, Shutterstock, Depositphotos, 123RF, Images Bazaar e altro.
- Approfondimenti regionali:Nord America 35%, Europa 28%, Asia-Pacifico 25%, Medio Oriente e Africa 12% distribuzione della quota di mercato con differenze nell'adozione del digitale.
- Sfide:47% duplicazione dei contenuti, 40% problemi di licenza, 52% variazione della qualità, 48% difficoltà di approvvigionamento, 45% restrizioni sul riutilizzo.
- Impatto sul settore:Fidelizzazione del marchio superiore del 62%, crescita delle vendite del 68%, adozione della formazione più rapida del 59%, aumento del ROI pubblicitario del 66%, narrazione migliorata del 63%.
- Sviluppi recenti:61% adozione del tagging AI, 55% licenze semplificate, 42% accesso agli archivi, 47% pacchetti di abbonamento, 38% integrazioni di piattaforma.
Il mercato dei filmati video si sta evolvendo come una parte cruciale dei media moderni e degli ecosistemi aziendali, con una domanda crescente nelle piattaforme pubblicitarie, radiotelevisive, educative e sociali. Oltre il 70% del traffico Internet globale è guidato dai video, mentre quasi il 66% delle aziende si affida allo storytelling visivo per rafforzare la comunicazione e il posizionamento del marchio.
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Tendenze del mercato dei filmati video
Il mercato delle riprese video sta vivendo uno slancio significativo guidato dall’aumento del consumo di contenuti digitali su più piattaforme. Oltre il 65% delle aziende utilizza riprese video per campagne di marketing, mentre oltre il 72% dei consumatori afferma di essere più propenso a interagire con i marchi utilizzando la comunicazione basata su video. Circa il 58% delle aziende utilizza filmati video d'archivio per scopi promozionali e di formazione aziendale, riflettendo la crescente integrazione dei media visivi. Inoltre, quasi l’80% del traffico sui social media è guidato dai video, evidenziando l’influenza delle riprese video nel plasmare il coinvolgimento online. La domanda di video clip di breve durata e di alta qualità sta crescendo di oltre il 45%, dimostrando una forte inclinazione verso formati multimediali facilmente consumabili e di grande impatto.
Dinamiche del mercato dei filmati video
Crescente consumo di social media
Oltre il 75% del traffico Internet globale è generato da contenuti video, con oltre il 68% degli esperti di marketing che confermano che le riprese video aumentano significativamente il coinvolgimento dei clienti. Quasi il 62% delle aziende ha integrato filmati stock nelle campagne del brand per migliorare la fidelizzazione e aumentare la portata del pubblico su più canali digitali.
Adozione nell'istruzione e nella formazione
Oltre il 60% delle piattaforme di e-learning si affida a filmati d'archivio per creare moduli interattivi. Circa il 58% delle organizzazioni aziendali sta adottando riprese video per la formazione dei dipendenti e i programmi di onboarding. Inoltre, il 65% degli studenti si impegna meglio con contenuti didattici che incorporano riprese video professionali.
RESTRIZIONI
"Licenza e limitazioni dei contenuti"
Circa il 42% delle piccole imprese deve affrontare sfide dovute agli elevati costi di licenza, mentre quasi il 38% segnala difficoltà nell’accesso alle librerie video premium. Circa il 47% dei creatori di contenuti riscontra restrizioni nel riutilizzo o nel riutilizzo dei filmati di stock, il che limita la flessibilità creativa e la scalabilità degli sforzi di produzione.
SFIDA
"Coerenza della qualità e saturazione del mercato"
Oltre il 55% dei professionisti del marketing lotta con la saturazione eccessiva del mercato delle riprese video, rendendo difficile trovare clip uniche. Quasi il 50% degli utenti evidenzia problemi relativi alla qualità incoerente dei diversi fornitori. Circa il 52% delle agenzie segnala difficoltà nel differenziare il proprio marchio a causa di contenuti di filmati stock ripetitivi e ampiamente utilizzati.
Analisi della segmentazione
Il mercato globale delle riprese video ammontava a 27,6 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungerà i 28,85 miliardi di dollari nel 2025, espandendosi ulteriormente fino a 43,05 miliardi di dollari entro il 2034 con un CAGR del 4,55%. Nel 2025, si prevede che i filmati d’archivio cattureranno la quota maggiore, seguiti da filmati d’archivio e filmati grezzi, ciascuno dei quali contribuirà in modo diverso in termini di quota di compartecipazione alle entrate e CAGR. Radiodiffusione, pubblicità e marketing, istruzione e formazione rimangono le principali aree di applicazione, ciascuna con quote di mercato e prospettive di crescita distinte per il periodo dal 2025 al 2034.
Per tipo
Filmati d'archivio
I filmati d'archivio dominano il mercato dei filmati video grazie alla loro convenienza e all'ampia accessibilità. Oltre il 68% delle agenzie di marketing si affida ai video stock per i contenuti promozionali, mentre quasi il 60% delle piccole imprese li utilizza per ridurre i costi e i tempi di produzione. La versatilità dei filmati di stock ne fa la scelta preferita in molteplici settori.
I filmati di stock detenevano la quota maggiore nel mercato dei filmati video, rappresentando 13,4 miliardi di dollari nel 2025, pari al 46,4% del mercato totale. Si prevede che questo segmento crescerà a un CAGR del 4,8% dal 2025 al 2034, guidato dalla crescente adozione nei settori del marketing digitale, della formazione aziendale e dell’intrattenimento.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento dei filmati d'archivio
- Gli Stati Uniti guidano il segmento Stock Footage con una dimensione di mercato di 4,5 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 33,6% e prevedendo una crescita ad un CAGR del 5,1% grazie alla forte adozione dei media digitali e alla spesa pubblicitaria.
- La Cina ha rappresentato 3,1 miliardi di dollari nel 2025, pari a una quota del 23,1%, che si prevede crescerà a un CAGR del 5,0% alimentato dalle piattaforme di social media e dall’integrazione dell’e-commerce.
- L’India ha raggiunto i 2,2 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 16,4% e un CAGR previsto del 5,3%, trainata dall’apprendimento online e dall’espansione dell’influencer marketing.
Filmati d'archivio
I filmati d'archivio svolgono un ruolo fondamentale nei documentari, nella produzione di notizie e nella narrazione storica. Circa il 42% delle società di media si affida a filmati d'archivio per contenuti di riferimento. Quasi il 36% delle istituzioni educative utilizza anche video d’archivio per arricchire studi basati sulla ricerca ed esperienze di apprendimento, evidenziandone il significativo valore di nicchia.
Nel 2025 i filmati d’archivio ammontavano a 8,9 miliardi di dollari, pari al 30,8% del mercato dei filmati video. Si prevede che questo segmento crescerà a un CAGR del 4,3% dal 2025 al 2034, sostenuto dalla domanda nel settore del giornalismo, dell’istruzione e della conservazione del patrimonio culturale.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento dei filmati d'archivio
- Il Regno Unito guida il segmento dei filmati d'archivio con 2,6 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 29,2% e prevedendo una crescita CAGR del 4,4% grazie alla forte produzione di documentari e alla domanda di trasmissione.
- La Germania ha conquistato 2,1 miliardi di dollari nel 2025 con una quota del 23,5% e un CAGR del 4,2%, sostenuta da investimenti nei media e iniziative di conservazione culturale.
- Il Giappone ha raggiunto 1,7 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 19,1%, con una crescita CAGR del 4,3% grazie all’archiviazione del patrimonio e all’aumento delle esportazioni di documenti.
Filmati grezzi
Il metraggio grezzo è sempre più utilizzato da creatori indipendenti, studi cinematografici e case di produzione che richiedono personalizzazione. Quasi il 48% dei registi indipendenti si affida alle riprese grezze per migliorare la flessibilità, mentre il 35% dei grandi studi cinematografici lo utilizza per aggiungere elementi unici alle produzioni, dimostrando la sua crescente adozione nei settori creativi.
Il metraggio grezzo ha contribuito con 6,5 miliardi di dollari nel 2025, rappresentando il 22,8% del mercato. Si prevede che questo segmento crescerà a un CAGR del 4,6% dal 2025 al 2034, guidato dalla domanda di produzione cinematografica indipendente, editing video e personalizzazione dei contenuti.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento dei filmati grezzi
- Il Canada ha guidato il segmento Raw Footage con 2,0 miliardi di dollari nel 2025, conquistando una quota del 30,7% e prevedendo una crescita CAGR del 4,7% grazie ai crescenti investimenti nei media indipendenti e nella produzione.
- L’Australia ha raggiunto 1,7 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 26,1%, destinata ad espandersi a un CAGR del 4,5%, supportata dalla produzione cinematografica regionale e dalle industrie creative.
- La Corea del Sud ha rappresentato 1,3 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 20,0%, che si prevede crescerà a un CAGR del 4,8% a causa della domanda di streaming media e della creazione di contenuti digitali.
Per applicazione
Trasmissione
La radiodiffusione è la spina dorsale del mercato delle riprese video, con quasi il 70% delle reti televisive e di streaming che si affidano ai videoclip per la creazione di contenuti. Circa il 63% delle agenzie di stampa dipende da filmati pre-acquisiti per la reportistica in tempo reale, rendendo questo segmento un driver primario della domanda di mercato.
Nel 2025 il broadcasting deteneva 12,1 miliardi di dollari, pari al 41,9% del mercato delle riprese video. Si prevede che questo segmento crescerà a un CAGR del 4,7% nel periodo 2025-2034, guidato dalla rapida espansione dello streaming live, della programmazione TV e delle piattaforme video online.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento radiotelevisivo
- Gli Stati Uniti guidano il settore del broadcasting con 4,2 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 34,7%, destinata a crescere a un CAGR del 4,8% grazie all’espansione delle reti televisive e delle piattaforme OTT.
- La Cina ha conquistato 3,0 miliardi di dollari nel 2025 con una quota del 24,7%, destinata a crescere a un CAGR del 4,9% supportato dallo streaming online e dall’innovazione della trasmissione.
- Il Giappone ha registrato 2,2 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 18,1%, con un CAGR del 4,6% grazie alla radiodiffusione nazionale e all’esportazione di contenuti di intrattenimento.
Pubblicità e marketing
Pubblicità e marketing sono il segmento di applicazione più dinamico, poiché oltre il 74% delle aziende segnala un ROI più elevato quando le riprese video vengono integrate nelle campagne. Circa il 69% degli annunci sui social media sono basati su video, dimostrando la sua posizione dominante nelle strategie di coinvolgimento dei consumatori.
La pubblicità e il marketing hanno rappresentato 10,5 miliardi di dollari nel 2025, pari al 36,4% del mercato. Si prevede che questo segmento si espanderà a un CAGR del 4,9% dal 2025 al 2034, supportato dalla pubblicità digitale, dalle campagne di influencer e dalla crescita dell’e-commerce.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento Pubblicità e Marketing
- Gli Stati Uniti sono in testa con 3,6 miliardi di dollari nel 2025, pari al 34,3% di quota, con una crescita CAGR del 5,0% alimentata dalla pubblicità online e dalle promozioni dei marchi.
- L’India ha rappresentato 2,5 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 23,8%, che dovrebbe crescere a un CAGR del 5,2% grazie al boom del marketing digitale e dell’adozione dei social media.
- La Germania ha raggiunto 1,8 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 17,1%, con un CAGR del 4,7% supportato dal branding aziendale e dalle campagne promozionali.
Istruzione e formazione
L'istruzione e la formazione stanno emergendo come un forte segmento applicativo, con il 66% delle aziende di e-learning che integrano riprese video per migliorare il coinvolgimento degli studenti. Circa il 59% delle università e delle scuole utilizza risorse video per l’apprendimento misto e le aule virtuali, dimostrando la sua crescente importanza.
L'istruzione e la formazione hanno assorbito 6,25 miliardi di dollari nel 2025, pari al 21,7% del mercato delle riprese video. Si prevede che questo segmento crescerà a un CAGR del 4,4% dal 2025 al 2034, guidato dall’istruzione virtuale, dalla formazione online e dallo sviluppo di contenuti interattivi.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento Istruzione e formazione
- La Cina guida l’istruzione e la formazione con 2,0 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 32,0%, che si prevede crescerà a un CAGR del 4,6% grazie alla rapida espansione delle piattaforme di istruzione online.
- L’India ha rappresentato 1,6 miliardi di dollari nel 2025, pari a una quota del 25,6%, con un CAGR del 4,8% trainato dall’adozione di EdTech e programmi di formazione online.
- Gli Stati Uniti hanno catturato 1,2 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 19,2%, destinata a crescere a un CAGR del 4,5% grazie alla formazione aziendale e all’adozione dell’e-learning.
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Prospettive regionali del mercato dei filmati video
La dimensione globale del mercato delle riprese video era di 27,6 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che toccherà i 28,85 miliardi di dollari nel 2025 e si espanderà fino a 43,05 miliardi di dollari entro il 2034, presentando un CAGR del 4,55% durante il periodo di previsione. A livello regionale, la distribuzione del mercato per il 2025 è suddivisa tra le principali regioni con il Nord America che detiene il 35% del mercato, l’Europa che detiene il 28%, l’Asia-Pacifico che rappresenta il 25% e il Medio Oriente e l’Africa che rappresentano il restante 12%. Queste quote regionali riflettono le differenze nell’adozione dei media digitali, nella spesa pubblicitaria, nella penetrazione delle piattaforme di streaming e nell’adozione dell’e-learning nei vari mercati.
America del Nord
Il Nord America continua a guidare la domanda di riprese video grazie all’elevata penetrazione delle piattaforme di streaming, all’intensa attività pubblicitaria digitale e all’uso diffuso di filmati stock e grezzi nella produzione multimediale. Oltre il 70% degli acquirenti di video professionali nella regione dà priorità all'ampiezza della libreria e alla flessibilità delle licenze, mentre oltre il 60% preferisce abbonamenti a piattaforme che includono clip e raccolte editoriali esenti da royalty. I forti investimenti nelle emittenti e negli OTT assicurano che il Nord America rimanga un consumatore primario di diversi tipi di filmati.
Il Nord America rappresentava il 35% della quota di mercato globale nel 2025, riflettendo il suo ruolo dominante nella produzione di contenuti, nella spesa pubblicitaria e nell’innovazione della piattaforma.
Nord America: principali paesi dominanti nel mercato
- Gli Stati Uniti guidano il Nord America con la quota maggiore nel 2025, spinti dall’elevato consumo di streaming e dalla domanda pubblicitaria.
- Il Canada ha occupato la seconda posizione con un’adozione notevole nella produzione indipendente e nei contenuti educativi.
- Il Messico ha contribuito aumentando la spesa pubblicitaria digitale e le esigenze di trasmissione regionale.
Europa
L’Europa mostra una forte adozione di filmati d’archivio e di stock per documentari, trasmissioni televisive e contenuti brandizzati. Circa il 65% delle case mediatiche in diversi mercati europei integra clip d'archivio nelle notizie e negli storytelling di lunga durata, mentre circa il 58% degli inserzionisti utilizza filmati d'archivio in formato breve per le campagne social. La localizzazione dei contenuti e le librerie specifiche della lingua sono fattori chiave di acquisto in tutta la regione.
L’Europa rappresentava il 28% della quota di mercato globale nel 2025, supportata da fitte reti di emittenti e da un fiorente ecosistema di documentari indipendenti.
Europa: principali paesi dominanti nel mercato
- Il Regno Unito guida il consumo europeo con una forte domanda di documentari e trasmissioni.
- La Germania si è classificata in alto grazie alla solida produzione mediatica e all’utilizzo di video aziendali.
- La Francia ha contribuito attraverso contenuti culturali, progetti di archivio ed esportazioni in streaming.
Asia-Pacifico
L’Asia-Pacifico è caratterizzata da una rapida adozione di video digitali, da un crescente influencer marketing e da una crescente diffusione dell’e-learning. Oltre il 68% degli inserzionisti in diversi mercati APAC dà priorità alle campagne video-first, mentre circa il 62% dei fornitori di EdTech incorpora clip professionali nei corsi. Il consumo mobile-first e le tendenze dei video in formato breve spingono la domanda di filmati diversificati e localizzati in tutta la regione.
L’Asia-Pacifico ha conquistato il 25% della quota di mercato globale nel 2025, riflettendo la rapida crescita dell’adozione della piattaforma e un’impennata nella creazione di contenuti regionali.
Asia-Pacifico: principali paesi dominanti nel mercato
- La Cina guida i consumi nell’area APAC con un elevato traffico di video social e integrazioni di e-commerce.
- Segue l’India grazie al boom del marketing digitale, alla crescita degli influencer e all’adozione dell’EdTech.
- Il Giappone ha contribuito attraverso una forte trasmissione e un utilizzo di archivi premium nella programmazione culturale.
Medio Oriente e Africa
Medio Oriente e Africa è un mercato emergente delle riprese video con crescenti investimenti in contenuti regionali, modernizzazione delle trasmissioni e pubblicità digitale. Circa il 54% degli acquirenti di media in mercati MEA selezionati segnalano una crescente domanda di filmati localizzati e circa il 49% dà priorità a opzioni di licenza convenienti. La crescita delle trasmissioni satellitari e dei servizi di streaming regionali sta creando una domanda costante di filmati in tutta l’area.
Il Medio Oriente e l’Africa detenevano il 12% della quota di mercato globale nel 2025, grazie ai miglioramenti delle trasmissioni regionali, agli incentivi alla spesa pubblicitaria e all’espansione della localizzazione dei contenuti.
Medio Oriente e Africa: principali paesi dominanti nel mercato
- Gli Emirati Arabi Uniti hanno guidato il MEA con una forte domanda da parte delle emittenti regionali e delle produzioni in studio.
- Segue il Sudafrica, con una produzione cinematografica in crescita e un utilizzo di contenuti indipendenti.
- L’Arabia Saudita ha mostrato un aumento dell’adozione attraverso le riforme dell’intrattenimento e il lancio di piattaforme.
Elenco delle principali società del mercato Video metraggio profilate
- Immagini Getty
- Shutterstock
- Depositphotos
- File principale
- Picturenet
- 123RF
- Stocksy United
- Thinkstock
- Bazar delle immagini
- Fotoportineria
Le migliori aziende con la quota di mercato più elevata
- Getty Images: quota di mercato del 17%, leader nella disponibilità di filmati editoriali e d'archivio premium.
- Shutterstock: quota di mercato del 15%, dominante nell'ampiezza dei filmati stock e nell'adozione degli abbonamenti.
Analisi di investimento e opportunità nel mercato dei filmati
L'interesse per gli investimenti nel mercato delle riprese video è forte poiché gli acquirenti cercano scalabilità, localizzazione e flessibilità di abbonamento. Circa il 62% degli investitori istituzionali considera i modelli di abbonamento e i cataloghi di contenuti diversificati come vie di investimento interessanti. Quasi il 58% degli acquirenti strategici dà priorità alle piattaforme che offrono licenze editoriali, archivistiche e commerciali con contratti unificati. Esistono opportunità nel consolidamento della piattaforma dove circa il 54% degli acquirenti preferisce soluzioni one-stop, e nei cataloghi verticali di nicchia dove il 46% degli acquirenti di contenuti richiede clip specifici del settore (ad esempio sanità, istruzione, sport). Le espansioni regionali rappresentano un’altra opportunità: oltre il 50% dei principali fornitori sta esplorando partnership APAC e MEA per catturare la crescente spesa pubblicitaria video e l’adozione dell’e-learning.
Sviluppo di nuovi prodotti
Lo sviluppo di nuovi prodotti nel mercato delle riprese video è incentrato sulla ricerca assistita dall'intelligenza artificiale, metadati migliorati, licenze automatizzate e pacchetti di clip verticalizzati. Circa il 66% dei clienti indica una migliore scoperta, attraverso metadati più ricchi e tagging AI, come uno dei principali fattori di acquisto, mentre il 59% degli acquirenti si aspetta opzioni di licenza istantanee che semplifichino il riutilizzo. Le piattaforme che lanciano pacchetti modulari segnalano tempi di acquisto più rapidi del 48% per i clienti aziendali. Inoltre, il 52% dei consumatori di contenuti preferisce strumenti di editing integrati all’interno delle piattaforme di metraggio, incoraggiando i fornitori a implementare ritagli interni alla piattaforma, preimpostazioni di gradazione del colore e funzionalità di conversione del formato. I pacchetti linguistici localizzati e i set di clip culturalmente rilevanti rappresentano un altro obiettivo di sviluppo, con circa il 44% degli acquirenti che enfatizza la localizzazione quando acquista filmati per campagne regionali.
Sviluppi recenti
- Espansione della libreria: diversi fornitori hanno ampliato le proprie librerie premium, aggiungendo clip editoriali e di archivio; circa il 42% degli acquirenti professionisti ha segnalato un migliore accesso a contenuti d'archivio rari, consentendo flussi di lavoro più ricchi per la produzione di documentari e notizie.
- Modelli di licenza migliorati: piattaforme multiple hanno introdotto livelli di licenza semplificati e circa il 55% degli acquirenti aziendali ha notato una maggiore facilità nella negoziazione dei diritti di utilizzo a livello aziendale e termini di riutilizzo più semplici per le campagne multicanale.
- Ricerca e tagging AI: i fornitori hanno implementato la ricerca basata sull’intelligenza artificiale e il tagging automatizzato; circa il 61% degli utenti ha riscontrato tempi di scoperta più rapidi e un tasso di corrispondenza più elevato per le clip pertinenti durante i flussi di lavoro creativi.
- Pacchetti di abbonamento: nuovi pacchetti di abbonamento per creatori e PMI hanno guadagnato terreno, con quasi il 47% delle piccole imprese che hanno adottato questi piani per ridurre i costi per risorsa e accelerare la produzione delle campagne.
- Integrazioni di partnership: le aziende hanno stretto partnership con le principali piattaforme di editing e streaming e circa il 38% dei team di contenuti ha segnalato un’integrazione più fluida tra le librerie di filmati e le loro pipeline di contenuti, riducendo i tempi di pubblicazione.
Copertura del rapporto
Questo rapporto copre il dimensionamento del mercato, la segmentazione, le prospettive regionali, il panorama competitivo e l’analisi delle tendenze per il mercato globale delle riprese video. La copertura include la segmentazione per tipologia (filmati di stock, filmati d’archivio, filmati grezzi) e la segmentazione delle applicazioni (radiodiffusione, pubblicità e marketing, istruzione e formazione), con ripartizioni delle quote e indicatori delle dimensioni del mercato per il 2025. Il rapporto esamina i fattori trainanti del mercato, le restrizioni, le opportunità e le sfide, evidenziando che oltre il 60% della domanda è guidata dalla pubblicità digitale e dai casi d’uso dello streaming e che circa il 40% delle decisioni di acquisto dipende dalla flessibilità della licenza. La copertura regionale abbraccia Nord America (35%), Europa (28%), Asia-Pacifico (25%) e Medio Oriente e Africa (12%), che insieme rappresentano il 100% della distribuzione del mercato per il 2025. La sezione di profilazione competitiva elenca i principali attori e delinea le loro posizioni di mercato e strategie di prodotto, sottolineando che circa il 32% delle entrate totali della piattaforma deriva da offerte di abbonamento mentre il 28% proviene da licenze per asset singoli. Il rapporto analizza anche le tendenze tecnologiche come il tagging basato sull’intelligenza artificiale (adottato da circa il 61% dei principali fornitori), gli strumenti di editing integrati (richiesti da circa il 52% degli utenti) e i pacchetti verticali curati (preferiti dal 46% degli acquirenti aziendali). Infine, la copertura affronta le opportunità di investimento, le preferenze degli acquirenti e le strategie di accesso al mercato che riflettono il comportamento attuale degli acquirenti e i modelli di crescita regionali.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
|
Per applicazioni coperte |
Broadcasting,Advertising & Marketing,Education & Training |
|
Per tipo coperto |
Stock Footage,Archival Footage,Raw Footage |
|
Numero di pagine coperte |
108 |
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Periodo di previsione coperto |
2025 a 2034 |
|
Tasso di crescita coperto |
CAGR di 4.55% durante il periodo di previsione |
|
Proiezione dei valori coperta |
USD 43.05 Billion da 2034 |
|
Dati storici disponibili per |
2020 a 2023 |
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Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
|
Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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