Dimensioni del mercato del surf
La dimensione del mercato globale del surf ha raggiunto i 4,54 miliardi di dollari nel 2025 e si prevede che crescerà fino a 4,73 miliardi di dollari nel 2026, 4,92 miliardi di dollari nel 2027, toccando infine i 6,81 miliardi di dollari entro il 2035, mostrando un tasso di crescita del 4,13% durante il periodo di previsione. I tassi di partecipazione continuano ad aumentare poiché quasi il 55% dei nuovi arrivati si unisce attraverso canali ricreativi, mentre l’adozione di attrezzature incentrate sull’ambiente supera il 42%. Quasi il 48% dei surfisti assidui aggiorna ogni anno le proprie attrezzature, rafforzando l’espansione della categoria a lungo termine.
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Il mercato del surf negli Stati Uniti è in costante espansione man mano che cresce la partecipazione ricreativa tra i gruppi più giovani, che ora rappresentano quasi il 37% dei nuovi surfisti. Circa il 52% dei surfisti statunitensi acquista tavole premium, mentre il 46% investe in mute ad alta flessibilità. L’impegno nel turismo del surf supera il 49%, supportato da surf park e coaching strutturato, mentre quasi il 41% dei consumatori preferisce attrezzature da surf sostenibili, rafforzando lo slancio del mercato interno.
Risultati chiave
- Dimensione del mercato:Il mercato è previsto da 4,54 miliardi di dollari nel 2025 a 6,81 miliardi di dollari entro il 2035 con una crescita del 4,13%.
- Fattori di crescita:Spinto da una partecipazione in aumento del 55%, da una domanda di attrezzatura premium del 48% e dall’adozione di prodotti sostenibili del 42%, ha migliorato l’espansione complessiva del mercato.
- Tendenze:Include il 60% di influenza digitale sul comportamento di acquisto, il 38% di adozione di soft-top e il 50% di contributo del turismo del surf che modella i modelli di mercato in evoluzione.
- Giocatori chiave:Rip Curl, Quiksilver, Billabong, O'Neill, Firewire e altri.
- Approfondimenti regionali:Il Nord America detiene il 38% grazie al 52% dell’adozione di attrezzature premium; Europa al 28% con il 47% di partecipazione alle scuole di surf; l'Asia-Pacifico al 24% guidata dal 58% di operatori guidati dal turismo; Medio Oriente e Africa al 10%, sostenuti da una crescita delle scuole di surf del 42%, che insieme formano una quota globale del 100%.
- Sfide:Colpito dal 38% dell’accesso limitato agli spot di surf, dall’aumento dei costi delle attrezzature del 36% e dal ritardo degli aggiornamenti del 30% tra i consumatori.
- Impatto sul settore:Mercato influenzato dal 55% di crescita ricreativa, dal 42% di transizione ecologica e dal 33% di contributi allo sviluppo delle competenze che migliorano la maturità del settore.
- Sviluppi recenti:I nuovi prodotti riflettono per il 46% l’attenzione alla sostenibilità, per il 31% l’adozione di tecnologie intelligenti e per il 34% gli sforzi per migliorare le prestazioni.
Il mercato del surf continua ad evolversi grazie al forte coinvolgimento dei consumatori, a cui quasi il 62% dei surfisti attivi partecipa tutto l’anno, grazie al miglioramento dell’accesso alla formazione e all’espansione delle piscine con onde. L’innovazione delle attrezzature accelera poiché il 39% dei surfisti preferisce la personalizzazione modulare, mentre il 33% segue le tendenze dei prodotti influenzate dagli atleti. La domanda di abbigliamento da surf cresce costantemente, con il 44% degli acquirenti che dà priorità alla durabilità e al comfort. L’aumento della partecipazione giovanile, ora al 29%, rafforza ulteriormente la resilienza del mercato a lungo termine e l’integrazione dello stile di vita, contribuendo all’espansione culturale globale del surf.
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Tendenze del mercato del surf
Il mercato del surf sta vivendo un forte slancio guidato dalla crescente partecipazione globale, dove quasi il 55% dei nuovi entranti proviene da regioni urbane costiere in cerca di esperienze ricreative e avventurose. L’adozione di tavole da surf ecologiche è in rapido aumento, con circa il 42% dei surfisti che preferisce materiali sostenibili, indicando un importante cambiamento nelle preferenze dei consumatori. Le tavole soft-top ora rappresentano quasi il 38% dell'utilizzo totale delle tavole grazie alla loro maggiore sicurezza e facilità di allenamento. La partecipazione delle donne continua ad espandersi, raggiungendo quasi il 35% della comunità attiva del surf e crescendo costantemente grazie ad una più ampia accessibilità e ai programmi competitivi.
L’influenza digitale rimane significativa, con quasi il 60% dei surfisti che scopre nuovi capi di abbigliamento, accessori e destinazioni di viaggio attraverso le piattaforme social. Anche l’adozione di attrezzature da surf premium è in aumento, con quasi il 48% dei surfisti assidui che sceglie tavole e mute ad alte prestazioni. Il turismo del surf rimane una tendenza dominante, contribuendo per quasi il 50% all’attività complessiva del mercato poiché i surfisti danno priorità alle esperienze orientate alla destinazione. È degna di nota la crescente popolarità dei surf park, con strutture per onde artificiali che catturano quasi il 30% delle ore di surf annuali. Collettivamente, questi cambiamenti posizionano il mercato del surf in un’espansione accelerata, guidata dall’influenza dello stile di vita, dall’accessibilità allo sport e dall’innovazione dei prodotti.
Navigare nelle dinamiche del mercato
Crescente spostamento verso attrezzature da surf ecologiche
Il mercato sta assistendo a forti opportunità guidate dall’adozione della sostenibilità, con quasi il 45% dei surfisti che preferisce attrezzature ecosostenibili. Circa il 38% dei lanci di nuovi prodotti incorpora materiali riciclati o di origine vegetale, mentre quasi il 40% dei consumatori della generazione Z dà priorità ai marchi responsabili dal punto di vista ambientale. Inoltre, le mute sostenibili e le tavole da surf biodegradabili catturano quasi il 32% dei nuovi acquisti, creando un potenziale di crescita in espansione all’interno dell’ecosistema globale del surf.
Crescente popolarità del surfturismo
Il turismo del surf continua a trainare il mercato, con quasi il 52% dei surfisti attivi che viaggiano appositamente per esperienze di surf. Quasi il 47% dei surfisti preferisce surf camp curati e programmi guidati, mentre il surf basato sulla destinazione influenza quasi il 55% degli acquisti complessivi di attrezzatura. Inoltre, circa il 60% dei viaggiatori avventurosi include il surf nell’elenco delle attività di viaggio, aumentando significativamente la domanda di centri di formazione, noleggio di attrezzature e servizi di viaggio orientati al surf.
RESTRIZIONI
"Accesso limitato agli spot naturali per il surf"
Un ostacolo importante deriva dalla disponibilità limitata di luoghi adatti per fare surf, che colpisce quasi il 38% dei potenziali partecipanti che risiedono lontano dalle zone costiere. Il sovraffollamento ha un impatto su circa il 42% delle famose spiagge per il surf, riducendo la capacità di allenamento e l’accessibilità. Inoltre, quasi il 35% dei principianti ha difficoltà a trovare aree di surf sicure e a basso rischio. Il degrado ambientale influenza quasi il 28% delle zone costiere globali per il surf, limitando ulteriormente la partecipazione a lungo termine e rallentando l’adozione tra le popolazioni dell’entroterra.
SFIDA
"Costo elevato dell'attrezzatura da surf e della manutenzione"
L’industria del surf si trova ad affrontare sfide dovute all’aumento dei costi delle attrezzature, con quasi il 40% dei surfisti che riferisce di avere difficoltà a permettersi tavole e mute aggiornate. I prezzi delle tavole da surf premium influenzano circa il 33% dei nuovi entranti che ritardano gli acquisti iniziali. Le spese di riparazione e manutenzione riguardano quasi il 36% dei surfisti assidui, prolungando i cicli di sostituzione. Inoltre, circa il 30% dei consumatori rinvia i miglioramenti apportati all’equipaggiamento a causa di vincoli finanziari, creando barriere per i marchi che mirano ad aumentare la penetrazione nel mercato e l’adozione dei prodotti premium.
Analisi della segmentazione
Il mercato globale del surf, valutato a 4,54 miliardi di dollari nel 2025 e che si prevede raggiungerà i 6,81 miliardi di dollari entro il 2035 con un CAGR del 4,13%, è segmentato in base al tipo e all’applicazione, ciascuno dei quali contribuisce a modelli di crescita distinti. Tavole da surf, mute e accessori rappresentano le categorie di prodotti principali, ciascuna con tassi di adozione da parte dei consumatori unici. Le tavole da surf generano una parte sostanziale del mercato grazie alla crescente partecipazione, mentre le mute e gli accessori continuano ad espandersi con crescenti esigenze prestazionali. Applicazioni come il surf ricreativo e il surf competitivo mostrano comportamenti di adozione diversi, supportati da una crescente partecipazione, da programmi di formazione strutturati e da una maggiore spesa dei consumatori a tutti i livelli di competenza.
Per tipo
Tavole da surf
Le tavole da surf dominano il panorama delle attrezzature, guidate da quasi il 55% di adozione attiva da parte degli utenti principianti, intermedi e professionisti. Circa il 48% dei nuovi surfisti preferisce tavole soft-top o ibride per la stabilità, mentre il 42% sceglie tavole performanti per manovre avanzate. Il segmento beneficia di innovazioni nei materiali con quasi il 33% delle tavole che utilizzano compositi ecologici.
Dimensioni del mercato delle tavole da surf, ricavi nel 2025, quota e CAGR: le tavole da surf hanno detenuto la quota maggiore del mercato del surf nel 2025, rappresentando una parte significativa del valore totale, rappresentando quasi il 46% del mercato globale. Si prevede che questo segmento crescerà a un CAGR in linea con il tasso di mercato del 4,13% fino al 2035, guidato dalla crescente partecipazione, dall’innovazione delle attrezzature e dall’aumento della domanda di turismo del surf.
Mute
Le mute rimangono essenziali per le condizioni di surf tutto l’anno, con quasi il 58% dei surfisti che acquista almeno una muta all’anno. Le tute termiche ed elasticizzate rappresentano circa il 40% delle preferenze di nuovi prodotti, mentre le alternative all'eco-neoprene attirano quasi il 37% degli utenti attenti all'ambiente. La maggiore partecipazione al surf nei climi più freddi aumenta la domanda di mute.
Dimensioni del mercato delle mute, quota dei ricavi nel 2025 e CAGR: le mute hanno rappresentato quasi il 32% della quota di mercato nel 2025, con un’adozione in aumento nelle regioni con temperature diverse. Si prevede che la categoria si espanderà a un CAGR vicino al 4,13% entro il 2035, supportata da miglioramenti delle prestazioni, tendenze di sostenibilità e una più ampia partecipazione al surf in acque fredde.
Accessori
Gli accessori da surf come guinzagli, pinne, cera e equipaggiamento protettivo sono ampiamente adottati, con quasi il 62% dei surfisti che acquistano accessori più volte all'anno. Gli accessori di sicurezza rappresentano circa il 34% degli acquisti di accessori, mentre i componenti aggiuntivi che migliorano le prestazioni rappresentano quasi il 41%, riflettendo una maggiore attenzione alla personalizzazione e al miglioramento delle competenze.
Dimensioni del mercato degli accessori, quota dei ricavi nel 2025 e CAGR: gli accessori hanno rappresentato quasi il 22% del mercato globale del surf nel 2025. Si prevede che questo segmento crescerà costantemente a un CAGR di circa il 4,13% verso il 2035, guidato da cicli di acquisto ricorrenti, dalla crescente consapevolezza della sicurezza e dall’aumento dell’utilizzo di componenti aggiuntivi premium da parte di surfisti dedicati.
Per applicazione
Surf ricreativo
Il surf ricreativo rappresenta un’adozione diffusa, con quasi il 68% della popolazione mondiale di surfisti che si identifica come surfista ricreativo. Le scuole di surf adatte ai principianti attirano circa il 52% dei nuovi partecipanti, mentre i surf park contribuiscono per quasi il 30% delle ore ricreative annuali. La domanda si sta espandendo attraverso l’influenza dello stile di vita, le tendenze del benessere e il turismo costiero.
Dimensioni del mercato del surf ricreativo, ricavi nel 2025, quota e CAGR: il surf ricreativo ha rappresentato la percentuale maggiore dell’attività di mercato nel 2025, rappresentando quasi il 64% del mercato totale. Si prevede che il segmento crescerà a un CAGR del 4,13% fino al 2035, sostenuto dall’espansione della cultura del surf, dai miglioramenti dell’accessibilità e dallo sviluppo delle infrastrutture.
Surf competitivo
Il surf competitivo continua a guadagnare terreno, con quasi il 24% dei surfisti attivi che partecipano a gare strutturate o programmi di allenamento. L’adozione di attrezzature a livello professionale raggiunge circa il 49% tra gli atleti competitivi, mentre l’esposizione mediatica influenza quasi il 36% dei nuovi arrivati che esplorano percorsi competitivi.
Dimensioni del mercato competitivo del surf, quota dei ricavi nel 2025 e CAGR: il surf competitivo ha detenuto quasi il 36% della quota di mercato nel 2025, grazie all’aumento degli eventi globali e delle sponsorizzazioni degli atleti. Si prevede che il segmento crescerà a un CAGR del 4,13% verso il 2035, alimentato dalla crescente visibilità, dall’ampliamento dei campionati giovanili e dagli investimenti nella tecnologia di generazione delle onde.
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Prospettive regionali del mercato del surf
Il mercato globale del surf, valutato a 4,54 miliardi di dollari nel 2025 e che si prevede raggiungerà i 6,81 miliardi di dollari entro il 2035 con un CAGR del 4,13%, mostra una forte variabilità regionale guidata dai livelli di partecipazione, dalle infrastrutture costiere e dai flussi turistici. Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Medio Oriente e Africa determinano collettivamente la distribuzione del mercato, rappresentando il 100% della quota globale. Il Nord America è in testa con una cultura del surf avanzata, seguita dall’Europa con un diffuso impegno ricreativo. L’Asia-Pacifico continua ad espandersi rapidamente con l’aumento del turismo del surf, mentre il Medio Oriente e l’Africa guadagnano terreno attraverso lo sviluppo costiero e le comunità di surf emergenti.
America del Nord
Il Nord America rimane un contributore dominante all’attività di surf globale, detenendo circa il 38% della quota di mercato totale. Quasi il 62% della popolazione surfista della regione pratica il surf ricreativo, mentre il 34% partecipa a programmi di formazione strutturati. Il turismo del surf rappresenta quasi il 48% dell’influenza delle entrate regionali legate al surf, supportato da forti infrastrutture costiere. La preferenza dei consumatori per attrezzature ad alte prestazioni raggiunge quasi il 52%, indicando una forte adozione di attrezzature premium. La regione beneficia anche della crescente partecipazione dei giovani surfisti, che contribuiscono per quasi il 29% alle nuove iscrizioni annuali.
Dimensioni, quota e CAGR del mercato del Nord America: il Nord America deteneva quasi il 38% del mercato globale del surf nel 2026, per un valore di circa 1,79 miliardi di dollari su un totale di 4,73 miliardi di dollari. Si prevede che la regione crescerà a un CAGR del 4,13% fino al 2035, trainata dalla domanda di turismo del surf, dall’adozione di attrezzature premium e dall’espansione dello sviluppo dei surf park.
Europa
L’Europa cattura circa il 28% del mercato globale del surf, sostenuto dalla crescente partecipazione delle nazioni costiere. Quasi il 56% dei surfisti europei pratica attività di surf stagionali, mentre il 41% investe in attrezzature ecologiche. Le scuole di surf in tutta la regione attirano quasi il 47% dei nuovi studenti ogni anno. Il surf competitivo gode di un forte slancio, con circa il 26% dei surfisti attivi che partecipano a eventi regionali. Inoltre, quasi il 33% della domanda di turismo costiero europeo ora incorpora esperienze di surf, aumentando il consumo di attrezzature e accessori.
Dimensioni, quota e CAGR del mercato europeo: l’Europa deteneva una quota di mercato del 28% nel 2026, che rappresenta circa 1,32 miliardi di dollari del valore globale. Si prevede che la regione crescerà a un CAGR del 4,13% verso il 2035, supportata dalla domanda di prodotti sostenibili, dall’adozione diffusa di attività ricreative e dalla crescente integrazione del turismo del surf.
Asia-Pacifico
L’Asia-Pacifico detiene circa il 24% della quota di mercato globale, trainata dalla crescita delle destinazioni per il surf e dalla crescente partecipazione dei giovani. Quasi il 58% dei nuovi surfisti nella regione proviene da corridoi turistici in espansione, mentre i surf park contribuiscono per circa il 35% al totale delle ore di surf strutturate. La domanda di attrezzature adatte ai principianti rimane forte, con il 49% degli acquirenti regionali che scelgono tavole soft-top. L’influenza dello stile di vita attraverso le piattaforme digitali influenza circa il 45% delle decisioni dei consumatori. Inoltre, le esperienze di viaggio legate al surf rappresentano quasi il 39% del coinvolgimento regionale.
Dimensioni, quota e CAGR del mercato Asia-Pacifico: l’Asia-Pacifico ha catturato il 24% del mercato del surf nel 2026, pari a circa 1,13 miliardi di dollari. Si prevede che la regione crescerà a un CAGR del 4,13% fino al 2035, sostenuta dall’aumento del turismo, dall’espansione delle comunità di surfisti e dal rapido sviluppo delle strutture per le onde artificiali.
Medio Oriente e Africa
Il Medio Oriente e l’Africa rappresentano quasi il 10% del mercato globale del surf, sostenuto dalle destinazioni surf emergenti e dal miglioramento delle infrastrutture costiere. Quasi il 42% dei nuovi surfisti della regione si iscrive tramite scuole di surf, mentre il 37% partecipa al surf ricreativo stagionale. L’adozione di attrezzature premium è in aumento, con circa il 29% dei surfisti che optano per attrezzature ad alte prestazioni. La partecipazione guidata dal turismo del surf costituisce quasi il 34% del totale impegno regionale. Inoltre, il crescente coinvolgimento dei giovani contribuisce per circa il 31% ai nuovi ingressi annuali, indicando un potenziale crescente a lungo termine nei centri costieri in via di sviluppo.
Dimensioni, quota e CAGR del mercato del Medio Oriente e dell’Africa: il Medio Oriente e l’Africa detenevano il 10% del mercato nel 2026, per un valore di circa 0,47 miliardi di dollari. Si prevede che la regione si espanderà a un CAGR del 4,13% fino al 2035, alimentato da investimenti nel turismo, iniziative di sviluppo costiero e crescente partecipazione ricreativa.
Elenco delle principali società del mercato del surf profilate
- Rip Curl
- Quiksilver
- Billabong
- O'Neill
- Tavole da surf Firewire
- Tavole da surf delle Isole del Canale
- JS Industrie
- Tavole da surf Torq
- XcelSurf
- Hurley
Le migliori aziende con la quota di mercato più elevata
- Rip Curl:Detiene una quota di quasi il 18%, sostenuta dalla forte domanda di abbigliamento e dall'adozione di attrezzature premium.
- Quiksilver:Rappresenta una quota di circa il 15%, determinata dalla presenza globale del marchio e dall’elevata fidelizzazione dei consumatori.
Analisi di investimento e opportunità nel mercato del surf
L’attività di investimento nel mercato del surf continua ad accelerare poiché quasi il 42% dei nuovi finanziamenti è destinato ai surf park, alle tecnologie delle onde artificiali e alle infrastrutture turistiche costiere. Circa il 37% degli investitori dà priorità alla produzione sostenibile di attrezzature da surf, riflettendo la crescente preferenza dei consumatori per attrezzature ecologiche. Le piattaforme digitali per l’allenamento del surf attirano quasi il 28% degli investimenti focalizzati sulla tecnologia, mentre le sponsorizzazioni degli atleti rappresentano circa il 22% della spesa annuale di marketing. Con quasi il 55% dei nuovi surfisti che entrano attraverso programmi ricreativi, le opportunità rimangono forti attraverso centri di formazione, reti di noleggio e viaggi di surf esperienziali, creando percorsi di investimento diversificati per l’espansione del mercato a lungo termine.
Sviluppo di nuovi prodotti
Lo sviluppo dei prodotti nel mercato del surf è in rapida evoluzione, con quasi il 46% dei nuovi lanci che enfatizzano materiali sostenibili come le bioresine e le anime in schiuma riciclata. Gli accessori per la navigazione intelligente che incorporano sensori e monitoraggio delle prestazioni rappresentano circa il 31% dell’attività di innovazione. Le mute ad alta flessibilità progettate per una migliore mobilità rappresentano quasi il 34% degli aggiornamenti annuali dei prodotti. Inoltre, il design modulare delle tavole da surf, che consente la personalizzazione di pinne, rail e configurazioni della coperta, piace a circa il 39% dei surfisti intermedi e avanzati. Con la crescente domanda di apparecchiature leggere, durevoli ed ecocompatibili, i produttori continuano ad accelerare la ricerca e lo sviluppo per soddisfare le mutevoli aspettative dei consumatori.
Sviluppi
- Rip Curl:Abbiamo introdotto una serie di mute incentrate sull'ambiente che utilizzano tessuti riciclati, soddisfacendo quasi il 38% della domanda dei consumatori orientata alla sostenibilità, migliorando al contempo la durata e le prestazioni del prodotto in più categorie di temperatura.
- Tavole da surf Firewire:Ha ampliato la sua linea di prestazioni utilizzando resine a base vegetale, rivolgendosi a quasi il 41% dei rider che cercano opzioni di tavole più sicure dal punto di vista ambientale e migliorando i rapporti rigidità-peso per i surfisti esperti.
- Billabong:Lanciata una nuova gamma di giubbotti antiurto che offrono una galleggiabilità migliorata del 29% e un assorbimento degli urti migliore del 33%, soddisfacendo le crescenti esigenze di sicurezza dei surfisti delle grandi onde a livello globale.
- Tavole da surf nelle Isole del Canale:Rilasciato un sistema di pinne modulari compatibile con oltre il 68% delle forme di tavola, aumentando le opzioni di personalizzazione e attraendo i surfisti focalizzati sulle prestazioni che cercano velocità e controllo su misura.
- O'Neill:Sviluppato una linea di mute termiche aggiornata che fornisce una ritenzione del calore migliorata del 36% e una flessibilità migliorata del 27%, rispondendo alla crescente domanda nelle regioni di surf più fredde e nelle stagioni di surf invernali estese.
Copertura del rapporto
Questo rapporto fornisce approfondimenti completi sui driver di mercato, sulle opportunità, sui vincoli e sulle sfide che plasmano l’industria globale del surf. Include la segmentazione per tipo, applicazione e regione, supportata da un'analisi dettagliata delle quote di mercato. L’analisi SWOT evidenzia punti di forza interni come la crescita della partecipazione globale del 55%, la crescente adozione di prodotti ecologici che raggiunge quasi il 42% e l’espansione del turismo del surf che contribuisce per oltre il 50% delle attività. I punti deboli includono l’accessibilità limitata agli spot di surf che colpisce il 38% dei potenziali utenti e gli elevati costi delle attrezzature che colpiscono il 33% dei nuovi arrivati. Le opportunità derivano dallo sviluppo di prodotti sostenibili, che catturano quasi il 46% della domanda di innovazione, e dall’espansione dei surf park che rappresentano il 30% delle ore di surf strutturate.
Le minacce includono l’erosione costiera legata al clima che colpisce il 28% delle zone di surf e l’aumento delle spese operative che colpisce il 36% dei surfisti professionisti. Il rapporto copre anche la profilazione competitiva, i dati sulle quote di mercato, gli aggiornamenti dei prodotti, le tendenze normative e i modelli di comportamento dei consumatori, consentendo alle parti interessate di valutare le condizioni di crescita future e creare quadri di sviluppo strategico nel panorama del mercato globale del surf.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
|
Per applicazioni coperte |
Entertainment, Sport Competition, Other |
|
Per tipo coperto |
Surfboard, Surf Clothing, Others |
|
Numero di pagine coperte |
110 |
|
Periodo di previsione coperto |
2026 a 2035 |
|
Tasso di crescita coperto |
CAGR di 4.13% durante il periodo di previsione |
|
Proiezione dei valori coperta |
USD 6.81 Billion da 2035 |
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Dati storici disponibili per |
2021 a 2024 |
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Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
|
Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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