Dimensioni del mercato dell’olio di girasole e dell’olio d’oliva
La dimensione del mercato globale dell'olio di girasole e dell'olio d'oliva è stata valutata a 34,15 miliardi di dollari nel 2024, si prevede che raggiungerà i 35,59 miliardi di dollari nel 2025 e si prevede che raggiungerà circa 37,08 miliardi di dollari entro il 2026, aumentando ulteriormente fino a 51,54 miliardi di dollari entro il 2034. Questa espansione costante indica un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 4,2% tra il 2025 e il 2025. 2034. La crescente preferenza per gli oli commestibili naturali, la crescente domanda di varianti biologiche e spremute a freddo e la crescente consapevolezza riguardo ai grassi da cucina salutari per il cuore sono i fattori principali che guidano questa espansione.
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Il mercato statunitense dell’olio di girasole e dell’olio d’oliva sta registrando una crescita significativa a causa del cambiamento dei modelli dietetici e della crescente domanda di oli da cucina a base vegetale. I consumatori si stanno sempre più spostando verso diete in stile mediterraneo che enfatizzano i grassi monoinsaturi e gli antiossidanti, in particolare quelli derivanti dall’olio d’oliva. Nel frattempo, l’uso dell’olio di girasole negli alimenti trasformati, negli snack e nei piatti pronti è aumentato di quasi il 25% negli ultimi cinque anni. Gli Stati Uniti sono leader anche nei marchi di olio d'oliva confezionati a marchio del distributore e importano oltre il 60% del loro olio d'oliva dalla Spagna e dall'Italia, aumentando l'espansione della catena del valore di test, confezionamento e vendita al dettaglio.
Risultati chiave
- Dimensioni del mercato –Valutato a 35,59 miliardi di dollari nel 2025, si prevede che raggiungerà i 51,54 miliardi di dollari entro il 2034, con una crescita CAGR del 4,2%.
- Fattori di crescita –Spostamento del 40% dei consumatori attenti alla salute, espansione del 35% nella domanda di alimenti confezionati e aumento del 25% nell’adozione di prodotti biologici.
- Tendenze –Aumento del 30% nella produzione di olio spremuto a freddo, adozione di pratiche agricole sostenibili del 40%, premiumizzazione del 30% degli oli commestibili.
- Giocatori chiave –Kernel, Gruppo EFKO, Aston, Cargill, Optimus.
- Approfondimenti regionali –40% Europa, 30% Asia-Pacifico, 20% Nord America, 10% Medio Oriente e Africa guidati dall’espansione culinaria e dal consumo urbano.
- Sfide –45% fluttuazione dei prezzi delle materie prime, 35% impatto climatico sulla resa agricola, 20% logistica e instabilità della catena di approvvigionamento.
- Impatto sul settore –Aumento del 35% nell’approvvigionamento sostenibile, aumento del 40% nelle diete a base vegetale, passaggio del 25% alla vendita al dettaglio di prodotti alimentari tramite e-commerce.
- Sviluppi recenti –Il 50% dei produttori ha ampliato la capacità produttiva, il 50% ha introdotto iniziative di packaging eco-friendly.
Il mercato dell’olio di girasole e dell’olio d’oliva si sta evolvendo rapidamente poiché i consumatori di tutto il mondo abbracciano oli alimentari più sani, trasparenza nell’approvvigionamento e pratiche agricole sostenibili. Con la crescente importanza delle diete a base vegetale, la domanda di oli ricchi di nutrienti e ricchi di antiossidanti continua ad aumentare. L’olio d’oliva rimane una scelta premium per i suoi benefici per la salute e la versatilità culinaria, mentre l’olio di girasole domina nella trasformazione alimentare su larga scala grazie alla sua convenienza e adattabilità. Questo crescente appetito globale per gli oli clean-label, spremuti a freddo e fortificati sottolinea uno spostamento a lungo termine verso la nutrizione funzionale e una produzione alimentare eco-consapevole nei settori della vendita al dettaglio e dell’industria.
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Tendenze del mercato dell’olio di girasole e dell’olio d’oliva
Il mercato globale dell’olio di girasole e d’oliva sta assistendo a un’importante trasformazione dovuta alla crescente consapevolezza dei consumatori sui benefici nutrizionali, alla crescente diversificazione culinaria e a una tendenza crescente verso catene di approvvigionamento alimentare sostenibili e trasparenti. Circa il 40% dei consumatori ora preferisce gli oli etichettati come “spremuto a freddo”, “biologico” o “extravergine”. Il ricco profilo antiossidante dell’olio d’oliva e la concentrazione di vitamina E dell’olio di girasole stanno spingendo la loro inclusione in prodotti alimentari incentrati sulla salute e formulazioni per la cura personale. L’espansione dei ristoranti a servizio rapido e delle piattaforme di consegna di cibo online sta inoltre alimentando la domanda di petrolio confezionato in Europa, Nord America e Asia.
L’adozione della tecnologia sta rimodellando l’estrazione e la distribuzione del petrolio. Oltre il 35% dei produttori globali ha introdotto apparecchiature di raffinazione efficienti dal punto di vista energetico, mentre il 25% ha implementato il tracciamento blockchain per garantire purezza e autenticità. Pratiche di adattamento climatico, come gli ibridi di girasole resistenti alla siccità, vengono introdotte nell’Europa orientale e in America Latina per stabilizzare i raccolti. Nella produzione di olio d’oliva, la raccolta meccanizzata e l’irrigazione di precisione hanno migliorato l’efficienza di quasi il 30%. Con l’inasprimento delle normative sulla sostenibilità, i produttori stanno investendo in fonti di energia rinnovabile per gli impianti di macinazione e imbottigliamento, rafforzando il loro vantaggio competitivo e la fiducia dei consumatori in tutto il mondo.
Dinamiche del mercato dell’olio di girasole e dell’olio d’oliva
Crescente adozione di oli da cucina orientati alla salute
Una crescente preferenza globale per i grassi insaturi e i prodotti da cucina con etichetta pulita ha aumentato il consumo di oli di oliva e di girasole. Circa il 45% delle famiglie urbane sta passando agli oli salutari per il cuore, supportato dall’espansione della disponibilità al dettaglio, dalle varianti fortificate e dall’approvazione da parte delle organizzazioni sanitarie che promuovono la dieta mediterranea.
Crescente diversità culinaria e produzione alimentare trasformata
La proliferazione di piatti pronti, produzione di snack e catene di servizi di ristorazione ha accelerato la domanda di oli vegetali con una durata di conservazione più lunga e profili aromatici delicati. Dal 2022, l’utilizzo dell’olio di girasole nella lavorazione degli snack è aumentato del 32%, mentre l’utilizzo dell’olio d’oliva nella cucina gourmet e casalinga è aumentato del 28% a livello globale.
Restrizioni del mercato
"Rendimenti volatili dei raccolti e instabilità dei prezzi delle materie prime"
Il settore si trova ad affrontare una pressione significativa derivante dalla volatilità delle rese delle sementi e dai rischi di produzione legati al clima. I modelli meteorologici imprevedibili in Europa e in Ucraina, il più grande esportatore mondiale di olio di girasole, hanno causato interruzioni della catena di approvvigionamento e fluttuazioni dei costi. Oltre il 40% delle regioni olivicole dell’Europa meridionale hanno riportato rendimenti di raccolto inferiori a causa delle condizioni di siccità, che hanno influito direttamente sui prezzi del petrolio. Inoltre, l’aumento dei costi energetici associati alle operazioni di macinazione e confezionamento limitano ulteriormente la redditività dei produttori di piccole e medie dimensioni.
Sfide del mercato
"Prodotti contraffatti e complessità normativa"
Una delle principali sfide nel mercato dell’olio di girasole e d’oliva è l’etichettatura contraffatta e il mancato rispetto degli standard di origine. Quasi il 20% delle importazioni di olio d'oliva nel commercio globale è stato trovato etichettato erroneamente per quanto riguarda il grado o la purezza, portando a un controllo più rigoroso da parte delle autorità alimentari. Politiche commerciali frammentate e quadri di certificazione incoerenti tra regioni come l’UE, il Nord America e il Medio Oriente creano ulteriori barriere alla produzione standardizzata e alla conformità delle esportazioni.
Analisi della segmentazione
Il mercato Olio di girasole e olio d’oliva è segmentato per Tipo e Applicazione. La segmentazione basata sul tipo include olio di girasole e olio d'oliva, ciascuno dei quali soddisfa distinti benefici per la salute, esigenze di lavorazione e preferenze culinarie. La segmentazione delle applicazioni copre alimenti, biocarburanti e cosmetici, dove gli oli vengono utilizzati nei settori della vendita al dettaglio, industriale e della cura personale. Mentre l’olio di girasole domina la produzione in volume grazie alla sua convenienza e versatilità in cucina, l’olio d’oliva guida la crescita del valore grazie al suo posizionamento premium nei mercati gourmet, biologici e cosmetici.
Per tipo
Olio di girasole
L’olio di girasole detiene la quota di maggioranza grazie al suo gusto neutro, all’alto punto di fumo e alla convenienza per applicazioni di ristorazione su larga scala. Oltre il 60% dei produttori di snack e cibi fritti lavorati utilizza olio di girasole raffinato grazie alla sua stabilità al calore e alla consistenza leggera. Il segmento beneficia di forti reti di fornitura in Europa orientale, Russia e Argentina. Il suo utilizzo nella produzione di grassi da forno, condimenti per insalate e margarina amplia ulteriormente la sua base di mercato.
Il segmento dell’olio di girasole ha registrato una dimensione di mercato di 22,13 miliardi di dollari nel 2025, pari al 62% del mercato totale. Si prevede che crescerà a un CAGR del 4,1% fino al 2034, guidato dall’aumento degli oli commestibili fortificati e dall’espansione della produzione alimentare su scala industriale. Le innovazioni nelle varietà di girasole ad alto contenuto oleico e nella tecnologia dei semi ibridi continuano a migliorare la consistenza della resa e la qualità della produzione.
Olio d'oliva
L’olio d’oliva rimane il segmento premium del mercato, apprezzato per il suo profilo nutrizionale superiore e l’importanza culturale nella cucina mediterranea. Circa il 70% della produzione globale di olio d’oliva proviene dall’Europa meridionale, mentre il Nord America e l’Asia-Pacifico sono emersi come i principali mercati di importazione. La consapevolezza dei consumatori riguardo alle proprietà antiossidanti e antinfiammatorie ha stimolato l’adozione nelle famiglie e l’uso nel settore della ristorazione. L'olio extravergine di oliva premium domina la categoria, con una presenza crescente nelle varianti spremute a freddo e biologiche.
Il segmento dell'olio d'oliva ha rappresentato 13,46 miliardi di dollari nel 2025, catturando il 38% del mercato totale. Si prevede che crescerà a un CAGR del 4,3% nel periodo 2025-2034, sostenuto dall’aumento delle applicazioni alimentari funzionali, dalle esportazioni verso l’Asia e dalla diversificazione nella cura della pelle e nei nutraceutici. Le strategie di branding incentrate sull’autenticità, sulle indicazioni geografiche e sul packaging sostenibile continuano ad attrarre consumatori attenti alla salute.
Per applicazione
Cibo
Il settore alimentare domina la quota di applicazioni, rappresentando quasi l’80% della domanda globale. Gli oli di oliva e di girasole sono parte integrante dei processi di cottura, frittura e produzione alimentare. La crescente preferenza dei consumatori per le diete a basso contenuto di colesterolo e l’integrazione di oli arricchiti nei prodotti confezionati hanno rafforzato la crescita del segmento. I principali produttori alimentari utilizzano sempre più miscele di oli di girasole e di oliva per bilanciare costi, sapore e profili nutrizionali.
Il segmento delle applicazioni alimentari ha raggiunto i 28,47 miliardi di dollari nel 2025, pari all’80% del mercato totale, e si prevede che si espanderà a un CAGR del 4,2%. La crescita è alimentata dai cambiamenti alimentari, dalle tendenze della cucina casalinga e dall’aumento dell’offerta di marchi del distributore nei supermercati e nei canali di e-commerce.
Biocarburanti
L’uso dei derivati dell’olio di girasole e d’oliva nella produzione di biocarburanti è in aumento grazie alle iniziative globali sull’energia rinnovabile. La produzione di biodiesel si basa su materie prime di olio vegetale, con l’olio di girasole preferito per la sua disponibilità ed efficienza di combustione. I sottoprodotti degli scarti dell'olio d'oliva, compresa la sansa, vengono utilizzati per la conversione della bioenergia, migliorando la sostenibilità del settore.
Il segmento dei biocarburanti rappresentava 4,26 miliardi di dollari nel 2025, con una quota di mercato del 12%, e si prevede che crescerà a un CAGR del 4,5% fino al 2034. Le politiche che promuovono i carburanti a basse emissioni di carbonio e la diversificazione energetica sono i principali motori di crescita.
Cosmetici
Il segmento delle applicazioni cosmetiche si sta espandendo a causa della crescente domanda di formulazioni naturali per la cura della pelle arricchite con oli ricchi di antiossidanti. L’olio d’oliva è ampiamente utilizzato in creme idratanti, saponi e prodotti per la cura dei capelli, mentre l’olio di girasole funge da olio vettore in sieri e lozioni. Le tendenze della bellezza pulita e l’approvvigionamento sostenibile degli ingredienti stanno guidando l’adozione da parte dei produttori.
Il segmento dei cosmetici ha registrato 2,86 miliardi di dollari nel 2025, con una quota di mercato dell’8%, crescendo a un CAGR del 4,1% fino al 2034. La domanda è concentrata in Europa, Giappone e Stati Uniti, dove le normative sugli ingredienti naturali e la preferenza dei consumatori per la trasparenza sono più forti.
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Prospettive regionali del mercato dell’olio di girasole e dell’olio d’oliva
Il mercato dell’olio di girasole e dell’olio d’oliva dimostra una struttura geograficamente diversificata con l’Europa che detiene una quota del 40%, l’Asia-Pacifico il 30%, il Nord America il 20% e il Medio Oriente e l’Africa il 10% nel 2025. Queste regioni rappresentano collettivamente centri di consumo e produzione globali con caratteristiche agricole, culinarie e industriali distintive.
America del Nord
La crescita del mercato del Nord America è guidata dagli Stati Uniti, dove il cambiamento delle abitudini alimentari e la preferenza per oli da cucina più sani hanno stimolato la domanda. L’uso di olio di girasole negli snack confezionati è cresciuto del 28% in cinque anni. Le importazioni di olio d'oliva sono aumentate a causa della popolarità delle diete mediterranee, soprattutto in California e Florida. Le innovazioni nel packaging e lo sviluppo del marchio del distributore da parte dei rivenditori stimolano la concorrenza.
Il Nord America rappresentava 7,12 miliardi di dollari nel 2025, conquistando una quota del 20% del mercato globale, destinato a crescere costantemente fino al 2034 con una maggiore enfasi sulla certificazione biologica e sull’approvvigionamento sostenibile.
Europa
L’Europa domina il mercato globale, rappresentando il 40% della quota totale nel 2025. La regione beneficia di un’ampia produzione di olio d’oliva in Spagna, Italia e Grecia, insieme alla coltivazione di girasole in Ucraina, Romania e Francia. Rigorosi standard di etichettatura, certificazioni DOP e imballaggi premium hanno rafforzato la trasparenza del mercato.
Le dimensioni del mercato europeo hanno raggiunto i 14,23 miliardi di dollari nel 2025 e continuano a crescere con l’espansione della capacità di esportazione e l’adozione di pratiche agricole sostenibili. La certificazione biologica e le tendenze dell’imbottigliamento artigianale supportano la crescita del valore di fascia alta.
Asia-Pacifico
L’Asia-Pacifico è emersa come la regione in più rapida crescita, con una quota di mercato del 30%. L’aumento del reddito disponibile, l’urbanizzazione e l’influenza della dieta occidentale hanno accelerato la domanda di oli di oliva e di girasole. Paesi come Cina, India e Giappone stanno guidando le importazioni e la produzione locale di imbottigliamento.
Il mercato dell’Asia-Pacifico è stato valutato a 10,67 miliardi di dollari nel 2025 e continua ad espandersi con investimenti nei canali di vendita al dettaglio e nelle miscele di oli da cucina ibridi. Le piattaforme di e-commerce contribuiscono per il 20% alle vendite regionali di olio commestibile.
Medio Oriente e Africa
Il Medio Oriente e l’Africa rappresentano il 10% della quota di mercato globale, guidati dalle nazioni del GCC e dal Sud Africa. L’olio d’oliva è un alimento base nella dieta mediterranea della regione, mentre l’uso dell’olio di girasole si sta espandendo nei settori della produzione alimentare e dell’ospitalità. Le importazioni dall’Europa dominano le catene di approvvigionamento regionali.
Nel 2025 il mercato regionale valeva 3,56 miliardi di dollari e si prevede che registrerà una moderata espansione, sostenuta dall’aumento del reddito disponibile e dalla diversificazione della produzione agricola.
ELENCO DELLE PRINCIPALI AZIENDE PROFILATE nel mercato dell'olio di girasole e dell'olio d'oliva
- Nocciolo
- Gruppo EFKO
- Aston
- Cargill
- Ottimo
- Nutrisun
- Gruppo Dicle
- NMGK
- Bunge
- MHP
- Lamasia
- Gruppo Sovena
- Gallo
- Gruppo Pons
- Gruppo Maeva
- Ybarra
- Jaencoop
Prime 2 aziende per quota di mercato
- Kernel: quota globale del 14%.
- Gruppo EFKO – quota globale del 10%.
Analisi e opportunità di investimento
Gli investimenti nel mercato globale dell’olio di girasole e dell’olio d’oliva si stanno espandendo rapidamente, concentrandosi su sistemi di estrazione meccanizzata, materiali di imballaggio rinnovabili e catene di approvvigionamento sostenibili. Oltre il 40% dei principali produttori sta investendo in imballaggi a base biologica e in efficienza logistica per ridurre l’impatto ambientale. I produttori europei stanno destinando oltre il 20% della spesa in ricerca e sviluppo all’ottimizzazione delle colture e al miglioramento della resa petrolifera. Mercati emergenti come India e Cina stanno assistendo a forti afflussi di IDE nella raffinazione dell’olio commestibile e nelle reti di distribuzione al dettaglio, con joint venture mirate a creare hub di lavorazione regionali. I modelli di marketing digitale e di distribuzione e-commerce stanno offrendo nuove opportunità di crescita per i marchi del distributore e le linee di prodotti incentrati sulla salute.
Sviluppo NUOVI PRODOTTI
I produttori stanno introducendo prodotti innovativi come oli miscelati che combinano oli di oliva e di girasole per una nutrizione e un sapore equilibrati. Varianti biologiche spremute a freddo con vitamine arricchite stanno entrando negli scaffali dei negozi di tutto il mondo. Kernel ha lanciato un’iniziativa di produzione sostenibile “a rifiuti zero”, mentre Sovena Group ha investito in nuovi impianti di estrazione che utilizzano l’energia solare. I produttori di olio d'oliva si stanno espandendo nelle categorie di cura della pelle e benessere con formulazioni arricchite di antiossidanti. Anche l’innovazione del packaging è prominente, con bottiglie in PET leggere e riciclabili e vasetti di vetro di alta qualità che migliorano la logistica e la percezione dei consumatori. Le aziende si stanno concentrando sulla tracciabilità tramite codici QR digitali e controllo di qualità basato sull’intelligenza artificiale per l’autenticazione dell’origine.
Sviluppi recenti
- Nel 2024, Cargill ha ampliato la propria capacità di produzione di olio di girasole nell’Europa orientale per soddisfare la crescente domanda di esportazioni.
- Nel 2025 il Gruppo EFKO ha introdotto una gamma di oli d'oliva arricchiti con un contenuto vitaminico migliorato.
- Kernel ha lanciato un programma di tracciabilità basato su blockchain lungo tutta la sua catena di fornitura.
- Il Gruppo Sovena ha investito in linee di produzione ad energia solare in Portogallo.
- Bunge ha annunciato una partnership per sviluppare prodotti petroliferi miscelati per i mercati al dettaglio asiatici nel 2025.
COPERTURA DEL RAPPORTO
Questo rapporto fornisce una panoramica completa del mercato globale Olio di girasole e olio d’oliva, analizzando tendenze, fattori di crescita, sfide e opportunità regionali. Valuta la segmentazione basata sulla tipologia e sull'applicazione, le dinamiche di produzione e i modelli di investimento che modellano l'evoluzione del mercato. La copertura comprende l'analisi competitiva dei principali attori, le innovazioni tecnologiche nella lavorazione e le iniziative incentrate sulla sostenibilità. Inoltre, esplora l’integrazione di materiali di origine biologica e il ruolo crescente dell’e-commerce nella distribuzione di olio commestibile. Il rapporto sottolinea i modelli commerciali globali, gli approfondimenti sul comportamento dei consumatori e la diversificazione strategica dei prodotti, offrendo una visione approfondita della traiettoria di espansione del mercato dal 2025 al 2034.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
|
Per applicazioni coperte |
Food, Biofuels, Cosmetics |
|
Per tipo coperto |
Sunflower Oil, Olive Oil |
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Numero di pagine coperte |
109 |
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Periodo di previsione coperto |
2025 a 2034 |
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Tasso di crescita coperto |
CAGR di 4.2% durante il periodo di previsione |
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Proiezione dei valori coperta |
USD 51.54 Billion da 2034 |
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Dati storici disponibili per |
2020 a 2023 |
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Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
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Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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