Dimensioni del mercato dei piccoli reattori modulari
La dimensione del mercato dei piccoli reattori modulari era di 10,48 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che toccherà 11 miliardi di dollari nel 2025 fino a 16,18 miliardi di dollari entro il 2033, mostrando un CAGR del 4,94% durante il periodo di previsione [2025-2033], sostenuto da crescenti investimenti in soluzioni energetiche pulite, programmi di ricerca sostenuti dal governo, progressi nella produzione modulare, crescenti applicazioni industriali e maggiore domanda di sistemi ibridi. sistemi energetici che garantiscono prestazioni stabili della rete a livello globale.
Il mercato statunitense dei piccoli reattori modulari rappresenta oltre il 30% della quota globale, trainato dai finanziamenti governativi, dai progressi tecnologici e dalla domanda di energia industriale. Oltre il 25% dei progetti in corso si concentra su sistemi energetici ibridi e applicazioni di calore di processo, a sostegno degli obiettivi nazionali di energia pulita e stabilità della rete.
Risultati chiave
- Dimensione del mercato:Â Valutato all'11% nel 2025, dovrebbe raggiungere il 16,18% nel 2033, crescendo a un ritmo costante del 4,94%.
- Fattori di crescita: Oltre il 40% è guidato da politiche di neutralità carbonica, il 35% dalla domanda di costruzioni modulari, il 30% dall’integrazione dell’energia ibrida e il 25% dai finanziamenti governativi.
- Tendenze:Â Oltre il 45% si concentra su sistemi ibridi rinnovabili, il 35% su applicazioni non elettriche, il 30% sulla produzione modulare e il 25% su progetti di sicurezza avanzati.
- Giocatori chiave:Â Brookfield, Fluor Corporation, General Atomics, General Electric, Holtec International.
- Approfondimenti regionali: Il Nord America è leader con una quota di mercato del 35%, trainata dai progressi tecnologici e dai finanziamenti. L’Asia-Pacifico detiene il 30% con una forte domanda di energia e desalinizzazione. Segue l’Europa con il 25% concentrato sulla transizione energetica. Medio Oriente e Africa conquistano il 10% grazie alla desalinizzazione e a progetti di energia remota, completando il 100% del mercato globale.
- Sfide: Oltre il 40% deve affrontare problemi di approvvigionamento di carburante, il 35% è influenzato da barriere normative, il 30% è limitato dalla capacità produttiva e il 25% è interessato da incertezze sui costi.
- Impatto sul settore: Contributo di oltre il 50% alla stabilità della rete, del 45% al ​​riscaldamento industriale, del 35% alla desalinizzazione dell’acqua e del 25% allo sviluppo della produzione di idrogeno.
- Sviluppi recenti:Â Oltre il 30% di progressi nei progetti pilota, il 25% nelle approvazioni normative, il 20% in nuove partnership e il 15% nei miglioramenti della tecnologia dei carburanti.
Il mercato dei piccoli reattori modulari si sta espandendo rapidamente con la crescente domanda di soluzioni energetiche a basse emissioni di carbonio. I piccoli reattori modulari offrono capacità scalabile e caratteristiche di sicurezza migliorate, rendendoli ideali per la produzione di energia, la desalinizzazione dell'acqua e le applicazioni di riscaldamento industriale. L’adozione è in crescita grazie ai minori costi di capitale iniziali, all’implementazione più rapida e alla maggiore stabilità della rete. I governi di diverse regioni stanno sostenendo l’espansione del mercato dei piccoli reattori modulari attraverso iniziative politiche e programmi di finanziamento. Circa il 35% della ricerca nucleare in corso a livello globale è ora focalizzata sulle tecnologie dei piccoli reattori modulari. Il mercato sta guadagnando terreno in Nord America, Europa e Asia-Pacifico, ciascuno dei quali detiene una quota di mercato superiore al 20%.
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Tendenze del mercato dei piccoli reattori modulariÂ
Il mercato dei piccoli reattori modulari sta registrando un forte slancio in varie regioni a causa della crescente attenzione all’energia pulita e alla generazione di energia decentralizzata. Oltre il 45% dei governi di tutto il mondo sta investendo nella ricerca su piccoli reattori modulari e in progetti pilota per sostenere gli obiettivi di transizione energetica. La costruzione modulare è una tendenza chiave, poiché riduce i tempi di costruzione di oltre il 30% e abbassa i costi di quasi il 25% rispetto ai reattori tradizionali. Questo approccio supporta l'implementazione flessibile in località remote, soddisfacendo le richieste della rete con requisiti di capacità inferiori fino al 50%.
Cresce l’integrazione di piccoli reattori modulari con fonti energetiche rinnovabili, con oltre il 40% dei progetti pianificati rivolti a sistemi energetici ibridi. Questi sistemi ibridi forniscono una migliore stabilità della rete, affrontando le sfide dell’intermittenza delle energie rinnovabili mantenendo una produzione di energia costante. Oltre il 35% dei progetti di piccoli reattori modulari si concentra su applicazioni non elettriche come la produzione di idrogeno, la desalinizzazione e il calore dei processi industriali. I progressi tecnologici stanno determinando miglioramenti in termini di sicurezza, con oltre il 50% dei nuovi progetti dotati di sistemi di sicurezza passiva. Lo sviluppo di combustibili a base di uranio a basso arricchimento ad alto dosaggio (HALEU) sta guadagnando ritmo, con oltre il 30% dei progetti di piccoli reattori modulari che prevedono di adottare questo tipo di combustibile per aumentare l’efficienza. La crescita regionale è particolarmente forte in Nord America e nell’Asia-Pacifico, ciascuno dei quali rappresenta oltre il 25% della quota di mercato nelle implementazioni in corso e pianificate.
Dinamiche del mercato dei piccoli reattori modulari
Espansione in applicazioni non elettriche
Il mercato presenta forti opportunità in applicazioni non elettriche come la desalinizzazione, la produzione di idrogeno e il riscaldamento industriale. Oltre il 35% degli attuali progetti SMR mirano al calore di processo per settori quali quello petrolchimico e manifatturiero. Si prevede che i progetti di desalinizzazione che utilizzano gli SMR risolveranno oltre il 20% dei problemi legati alla scarsità d’acqua nelle regioni costiere. La produzione di idrogeno utilizzando gli SMR sta guadagnando terreno, contribuendo a oltre il 30% dei progetti pilota sull’idrogeno pulito a livello globale. I sistemi energetici ibridi che integrano gli SMR con le energie rinnovabili rappresentano oltre il 25% dei progetti pianificati per la stabilità della rete, posizionando gli SMR come risorse versatili nella transizione verso applicazioni energetiche diversificate
Verso una produzione energetica decentralizzata e a basse emissioni di carbonio
Il mercato dei piccoli reattori modulari è guidato principalmente dallo spostamento globale verso soluzioni energetiche a basse emissioni di carbonio. Oltre il 40% dei paesi ha fissato obiettivi di neutralità del carbonio, spingendo la domanda di piccoli reattori modulari come fonti di energia pulita. Questi reattori offrono emissioni inferiori di oltre il 30% rispetto agli impianti basati su combustibili fossili. La scalabilità e la modularità degli SMR li rendono ideali per applicazioni off-grid, contribuendo a oltre il 25% dei progetti di diversificazione energetica a livello globale. Le iniziative di finanziamento governativo rappresentano oltre il 35% degli investimenti totali nell’innovazione nucleare. Inoltre, oltre il 45% delle aziende elettriche sta esplorando l’integrazione SMR per soddisfare le crescenti esigenze energetiche decentralizzate.
CONTENIMENTO
"Elevata complessità normativa e di licenza"
Il mercato dei piccoli reattori modulari deve far fronte a restrizioni dovute a complessi quadri normativi e di concessione di licenze. Oltre il 40% dei ritardi nei progetti è legato a processi di approvazione normativa prolungati. Rigorosi standard ambientali e di sicurezza influiscono su oltre il 30% degli sviluppi pianificati, aggiungendo notevoli costi di conformità . Le preoccupazioni dell’opinione pubblica sulla sicurezza nucleare influiscono su oltre il 20% dell’adozione del mercato regionale, in particolare nelle aree con storica opposizione all’energia nucleare. Inoltre, oltre il 25% delle parti interessate segnalano incertezze nella logistica della fornitura di carburante, in particolare per quanto riguarda il carburante HALEU. Queste sfide rallentano il ritmo di implementazione nonostante la preparazione tecnologica in oltre il 50% dei progetti di reattori esistenti.
SFIDA
"Fornitura di carburante e limitazioni della catena di fornitura"
I vincoli della catena di approvvigionamento del combustibile pongono sfide significative al mercato dei piccoli reattori modulari. Oltre il 30% dei progetti SMR richiedono carburante HALEU, che attualmente deve affrontare limitazioni di produzione in oltre il 40% dei mercati di fornitura. Il trasporto e lo stoccaggio del combustibile nucleare sono limitati da barriere normative che interessano oltre il 25% dei fornitori di servizi logistici. La capacità produttiva per i componenti chiave dei reattori è limitata a meno del 20% dei fornitori globali, il che aumenta i tempi di produzione. Inoltre, oltre il 35% degli operatori di servizi di pubblica utilità segnala preoccupazioni per la volatilità dei prezzi del carburante a lungo termine e per la sicurezza dell’approvvigionamento. Questi problemi devono essere affrontati per garantire un’affidabile scalabilità del mercato.
Analisi della segmentazione
Il mercato dei piccoli reattori modulari è segmentato per tipologia e applicazione. Per tipologia, gli SMR includono reattori ad acqua pesante, reattori ad acqua leggera, reattori a gas ad alta temperatura, reattori a neutroni veloci e reattori a sali fusi. Ciascun tipo di reattore detiene una quota superiore al 15% nella ricerca e nei progetti pilota a livello globale. Per applicazione, gli SMR vengono utilizzati per la produzione di energia, la desalinizzazione e il calore dei processi industriali. La produzione di energia rappresenta oltre il 45% del totale delle implementazioni SMR. I progetti di desalinizzazione rappresentano oltre il 20%, mentre le applicazioni di calore di processo coprono quasi il 35% degli sviluppi del mercato. Questa segmentazione evidenzia la flessibilità della tecnologia rispetto alle diverse esigenze operative.
Per tipo
- Reattore ad acqua pesante (HWR):Â I reattori ad acqua pesante rappresentano oltre il 20% dei progetti di piccoli reattori modulari. Questi reattori utilizzano l'ossido di deuterio come moderatore, offrendo una migliore economia dei neutroni. Gli HWR sono impiegati principalmente nelle regioni con accesso alla produzione di acqua pesante, contribuendo a oltre il 18% delle strategie nazionali di sicurezza energetica.
- Reattore ad acqua leggera (LWR): I reattori ad acqua leggera dominano oltre il 40% del mercato dei piccoli reattori modulari. Usano l’acqua ordinaria sia come refrigerante che come moderatore, rendendoli compatibili con le catene di approvvigionamento di combustibile nucleare esistenti. I reattori leggeri sono favoriti per la loro base tecnologica consolidata e la familiarità normativa.
- Reattore a gas ad alta temperatura (HTR): I reattori a gas ad alta temperatura rappresentano oltre il 15% dei progetti di ricerca SMR in corso. Questi reattori funzionano a temperature più elevate, migliorando l’efficienza termica di oltre il 25%. Gli HTR vengono esplorati per la produzione di idrogeno e il riscaldamento industriale in oltre il 20% dei progetti pilota.
- Reattore a neutroni veloci (FNR): I reattori a neutroni veloci rappresentano quasi il 10% del mercato, concentrandosi sull’utilizzo efficiente del carburante e sulla minimizzazione dei rifiuti. Gli FNR sono progettati per riciclare il combustibile nucleare esaurito, riducendo i rifiuti di oltre il 30% rispetto ai reattori convenzionali.
- Reattore a sali fusi (MSR): I reattori a sali fusi costituiscono oltre il 15% dei concetti SMR avanzati. Questi reattori utilizzano sale liquido come refrigerante, offrendo funzionalità di sicurezza passiva e opzioni flessibili di combustibile. Gli MSR vengono valutati in oltre il 20% dei programmi di energia nucleare di prossima generazione.
Per applicazione
- Dissalazione: Le applicazioni di desalinizzazione rappresentano oltre il 20% dei progetti SMR, in particolare nelle regioni con scarsità d’acqua. Gli SMR forniscono energia termica per gli impianti di desalinizzazione, riducendo la carenza di acqua dolce di oltre il 25% nelle aree target. Questa applicazione sta guadagnando terreno nelle regioni costiere del Medio Oriente e dell’Asia-Pacifico.
- Generazione di energia: La produzione di energia rimane l’applicazione dominante, rappresentando oltre il 45% del mercato dei piccoli reattori modulari. Gli SMR offrono energia di carico di base affidabile, supportando la stabilità della rete nelle regioni in transizione dai combustibili fossili. Oltre il 30% delle utility sta investendo in SMR per la generazione di elettricità pulita.
- Calore di processo: Le applicazioni di calore nei processi industriali coprono quasi il 35% dei progetti SMR. Settori come quello chimico, di raffinazione e manifatturiero richiedono vapore ad alta temperatura, che gli SMR forniscono con un’efficienza superiore di oltre il 25% rispetto alle caldaie a combustibile fossile.
Prospettive regionali
Il mercato dei piccoli reattori modulari dimostra diverse dinamiche regionali, con una forte crescita prevista in Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Medio Oriente e Africa. Il Nord America è leader con oltre il 35% dei progetti SMR globali, sostenuti da finanziamenti governativi e investimenti del settore privato. L’Europa detiene una quota di mercato superiore al 25%, concentrandosi sugli obiettivi di transizione energetica e riducendo la dipendenza dai combustibili fossili. L’Asia-Pacifico rappresenta oltre il 30% degli sviluppi, trainati dalla crescita della domanda energetica e dalle applicazioni industriali. La regione del Medio Oriente e dell’Africa sta emergendo con un potenziale di mercato superiore al 10%, mirando a progetti di desalinizzazione e diversificazione energetica.
America del Nord
Il Nord America detiene oltre il 35% del mercato globale dei piccoli reattori modulari. Gli Stati Uniti guidano con oltre il 40% degli investimenti totali nella tecnologia SMR. I programmi governativi supportano oltre il 30% dei progetti pilota, mentre oltre il 25% dei servizi di pubblica utilità sta valutando gli SMR per la modernizzazione della rete. Il Canada contribuisce a oltre il 15% degli sviluppi regionali, concentrandosi su soluzioni energetiche off-grid per comunità remote e operazioni minerarie. Oltre il 20% dei progetti in Nord America mirano all’integrazione con le energie rinnovabili per migliorare la stabilità della rete. I progressi normativi della regione supportano un’implementazione più rapida degli SMR in più stati e province.
Europa
L’Europa rappresenta oltre il 25% del mercato globale dei piccoli reattori modulari. Paesi come il Regno Unito e la Francia sono in testa con oltre il 35% dei progetti pilota regionali. Le politiche energetiche dell’Unione Europea promuovono oltre il 30% dei finanziamenti alla ricerca per la diffusione dell’SMR. Oltre il 20% delle utility in Europa sta esplorando gli SMR come parte delle proprie strategie di decarbonizzazione. La regione si sta inoltre concentrando sulle applicazioni del calore di processo, che rappresentano oltre il 25% dei progetti SMR industriali. Le partnership tra enti governativi e del settore privato rappresentano oltre il 40% degli sviluppi in corso, sostenendo la transizione energetica e gli sforzi di modernizzazione della rete.
Asia-Pacifico
L’Asia-Pacifico rappresenta oltre il 30% del mercato dei piccoli reattori modulari, spinto dalla crescente domanda di energia e dall’espansione industriale. La Cina è leader con oltre il 40% dei progetti regionali, concentrandosi sulla produzione di energia costiera e sulla desalinizzazione. Il Giappone e la Corea del Sud rappresentano oltre il 25% degli sviluppi, mirati alla sicurezza energetica e alla riduzione del carbonio. L’India contribuisce a oltre il 20% della ricerca SMR, sottolineando l’elettrificazione rurale e le applicazioni industriali. Oltre il 35% dei progetti SMR dell’Asia-Pacifico sono integrati con sistemi di energia rinnovabile. Le iniziative sostenute dal governo e gli investimenti del settore privato stanno accelerando la diffusione in più paesi della regione.
Medio Oriente e Africa
Il Medio Oriente e l’Africa detengono oltre il 10% del mercato dei piccoli reattori modulari. Paesi come gli Emirati Arabi Uniti e l’Arabia Saudita guidano oltre il 35% dei progetti pilota regionali. Si stanno esplorando SMR per la desalinizzazione, affrontando oltre il 25% delle sfide legate alla scarsità d’acqua nelle aree costiere. Oltre il 20% dei programmi di diversificazione energetica nella regione includono studi di fattibilità SMR. L’Africa sta emergendo con oltre il 15% del potenziale di mercato, concentrandosi su soluzioni di energia off-grid e remote. I partenariati governativi e le collaborazioni internazionali supportano oltre il 30% dei progetti in corso mirati alla sicurezza e alla sostenibilità energetica.
Elenco dei principali profili aziendali
- Brookfield
- Fluor Corporation
- Atomica generale
- Generale Elettrica
- Holtec Internazionale
- Mitsubishi Industrie Pesanti
- Rolls Royce Plc
- TerraPower LLC
- Energia terrestre
- X Energia LLC
Le migliori aziende con la quota di mercato più elevata
- Rolls Royce Plc– Quota di mercato del 22%.
- TerraPower LLC– Quota di mercato del 18%.
Analisi e opportunità di investimento
Il mercato dei piccoli reattori modulari sta registrando un aumento degli investimenti sia da parte del settore pubblico che di quello privato, contribuendo a oltre il 40% dei budget di ricerca e sviluppo sull’energia nucleare a livello globale. Il Nord America è in testa con oltre il 35% degli investimenti totali, guidati da programmi sostenuti dal governo a sostegno di progetti di ricerca, concessione di licenze e dimostrazione. Il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti finanzia oltre il 30% dei progetti pilota, accelerando i tempi di implementazione. Segue l’Europa con oltre il 25% delle attività di investimento, concentrandosi su obiettivi di transizione verso l’energia pulita e riducendo la dipendenza dai combustibili fossili. Gli investimenti del settore privato rappresentano oltre il 20% del finanziamento totale, guidati da aziende come Rolls Royce e TerraPower. L’Asia-Pacifico contribuisce per oltre il 30% agli investimenti, mirati ad applicazioni industriali e progetti di desalinizzazione costiera.
Esistono opportunità significative nei mercati energetici off-grid, dove oltre il 25% delle regioni industriali richiede soluzioni energetiche decentralizzate. Le industrie di processo, compresa la produzione petrolchimica e siderurgica, rappresentano oltre il 35% della domanda di mercato identificata di SMR. I progetti di desalinizzazione, in particolare in Medio Oriente, rappresentano oltre il 20% delle nuove opportunità di mercato. I sistemi ibridi rinnovabili-SMR stanno guadagnando terreno, rappresentando oltre il 30% dei progetti proposti per la stabilità della rete. Con oltre il 50% dei paesi che stanno rivedendo le proprie politiche sull’energia nucleare per includere gli SMR, il mercato è ben posizionato per l’adozione su larga scala in molteplici applicazioni e aree geografiche.
Sviluppo NUOVI PRODOTTI
I piccoli produttori di reattori modulari stanno sviluppando attivamente modelli di reattori avanzati con maggiore sicurezza, flessibilità ed efficienza in termini di costi. Oltre il 40% dei nuovi progetti SMR sono dotati di sistemi di sicurezza passiva che non richiedono interventi meccanici attivi, migliorando significativamente i margini di sicurezza. Si prevede che il progetto SMR di Rolls Royce, attualmente in fase dimostrativa, ridurrà i costi di costruzione di oltre il 25% rispetto alle centrali nucleari tradizionali. Il reattore Natrium di TerraPower, sostenuto da finanziamenti pubblici e privati, integra l’accumulo di energia termica, migliorando la dispacciabilità dell’energia di oltre il 30%.
Il design SMR-160 di Holtec International si concentra sulla costruzione modulare, riducendo i tempi di assemblaggio in loco di oltre il 35%. Il reattore Xe-100 di X Energy utilizza combustibile TRISO, offrendo oltre il 40% di efficienza termica in più e una migliore sicurezza del combustibile. Mitsubishi Heavy Industries sta migliorando il suo design SRZ-1200, puntando a una capacità di produzione superiore di oltre il 20% pur mantenendo la scalabilità modulare. Oltre il 30% dei produttori sta inoltre sviluppando piattaforme SMR multiuso in grado di fornire contemporaneamente elettricità , calore di processo e servizi di desalinizzazione. L’innovazione dei carburanti è un’altra area di sviluppo dei prodotti, con oltre il 25% dei produttori che testano carburanti con uranio a basso arricchimento ad alto dosaggio (HALEU) per migliorare l’efficienza e le prestazioni del ciclo del carburante. Questi progressi di prodotto posizionano gli SMR come soluzioni altamente adattabili nei mercati energetico, idrico e industriale.
Sviluppi recentiÂ
- Rolls-Royce (2024): Rolls Royce ha annunciato il completamento della configurazione della fabbrica SMR, consentendo la costruzione modulare con tempi di costruzione ridotti di oltre il 30%. L’azienda si è assicurata oltre il 20% di finanziamenti aggiuntivi da parte di investitori strategici per espandere la propria capacità produttiva con sede nel Regno Unito.
- TerraPower (2023):Â TerraPower ha lanciato il suo progetto dimostrativo del reattore Natrium negli Stati Uniti, ottenendo oltre il 25% di progressi nello sviluppo del sito. Il progetto integra un sistema di accumulo di energia a base di sali fusi per migliorare la produzione di energia dispacciabile di oltre il 30%.
- Holtec Internazionale (2024): Holtec ha ottenuto l'approvazione normativa per l'SMR-160 in Canada, segnando un progresso di oltre il 15% verso l'implementazione in Nord America. La società ha annunciato un’espansione di oltre il 20% nelle partnership di produzione per accelerare i tempi di produzione.
- X Energia (2023):Â X Energy ha ricevuto oltre il 30% di finanziamenti governativi per far avanzare la progettazione del reattore Xe-100 negli Stati Uniti. L'azienda ha completato oltre il 25% della costruzione dell'impianto di fabbricazione del carburante, posizionandosi per la fornitura di carburante commerciale.
- Mitsubishi Heavy Industries (2024): Mitsubishi Heavy Industries ha firmato accordi che coprono oltre il 35% della futura tabella di marcia per l’implementazione dell’SMR in Giappone. Il design dell’SRZ-1200 dell’azienda ha ottenuto oltre il 20% di convalida delle prestazioni in applicazioni ad alta temperatura e di calore di processo.
COPERTURA DEL RAPPORTOÂ
Il rapporto sul mercato dei piccoli reattori modulari fornisce una copertura dettagliata delle dinamiche del mercato, inclusi fattori trainanti, restrizioni, opportunità e sfide. Offre una segmentazione approfondita per tipo di reattore, come reattori ad acqua pesante, reattori ad acqua leggera, reattori a gas ad alta temperatura, reattori a neutroni veloci e reattori a sali fusi, ciascuno dei quali contribuisce per oltre il 15% agli sforzi di ricerca globali. Il rapporto inoltre segmenta per applicazione, coprendo la produzione di energia, la desalinizzazione e il calore di processo, che rappresentano rispettivamente oltre il 45%, 20% e 35% dell’attività di mercato.
L'analisi geografica comprende Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Medio Oriente e Africa. Il Nord America è in testa con oltre il 35% degli sviluppi globali, seguito dall’Asia-Pacifico con oltre il 30%, dall’Europa con oltre il 25% e dal Medio Oriente e dall’Africa con oltre il 10%. Il rapporto evidenzia il profilo competitivo dei principali attori, tra cui Rolls Royce, TerraPower, Holtec International, X Energy e Mitsubishi Heavy Industries, che detengono collettivamente oltre il 60% della quota di mercato identificata. Il rapporto copre anche le tendenze degli investimenti, rilevando che oltre il 40% dei budget di ricerca e sviluppo nucleare a livello globale sono ora diretti verso gli SMR. Fornisce inoltre approfondimenti sulle recenti innovazioni di prodotto e cinque sviluppi chiave nel 2023 e nel 2024, riflettendo oltre il 25% dei progressi nei principali progetti. Questa copertura completa supporta il processo decisionale strategico per le parti interessate che desiderano entrare o espandersi nel mercato dei piccoli reattori modulari.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
|
Per applicazioni coperte |
Desalination, Power Generation, Process Heat |
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Per tipo coperto |
Heavy Water Reactor (HWR), Light Water Reactor (LWR), High Temperature Gas Reactor (HTR), Fast Neutron Reactor (FNR), Molten Salt Reactor (MSR) |
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Numero di pagine coperte |
109 |
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Periodo di previsione coperto |
2025 a 2033 |
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Tasso di crescita coperto |
CAGR di 4.94% durante il periodo di previsione |
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Proiezione dei valori coperta |
USD 16.18 Billion da 2033 |
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Dati storici disponibili per |
2020 a 2023 |
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Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
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Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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