Dimensioni del mercato dell’olio di crusca di riso
La dimensione del mercato globale dell’olio di crusca di riso è stata valutata a 1,33 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungerà 1,37 miliardi di dollari nel 2025 e si espanderà ulteriormente fino a 1,73 miliardi di dollari entro il 2033, mostrando un CAGR costante del 3% durante il periodo di previsione dal 2025 al 2033. La crescente consapevolezza dei consumatori sulla salute del cuore ha portato quasi il 65% della popolazione urbana a passare a prodotti rispettosi del colesterolo. oli, con l'olio di crusca di riso che sta guadagnando popolarità grazie al suo ricco contenuto di orizanolo e al sapore leggero. Oltre il 48% dei produttori di alimenti orientati alla salute stanno incorporando l’olio di crusca di riso nei propri portafogli di prodotti, indicando un forte spostamento industriale verso alternative all’olio più sane.
Il mercato statunitense dell’olio di crusca di riso sta vivendo un notevole slancio poiché quasi il 42% dei consumatori attenti alla salute preferisce oli di origine vegetale e l’olio di crusca di riso viene sempre più adottato grazie alla sua composizione favorevole in acidi grassi. Negli Stati Uniti, circa il 39% dei marchi premium di olio commestibile ora include olio di crusca di riso nella propria offerta. Con oltre il 34% dei rivenditori che segnala un aumento del turnover sugli scaffali per gli oli salutari per il cuore, la domanda continua ad aumentare. Inoltre, circa il 26% del settore nutraceutico utilizza l’olio di crusca di riso per gli integratori, ampliando la sua applicazione nei segmenti della salute e del benessere.
Risultati chiave
- Dimensione del mercato:Valutato a 1,33 miliardi di dollari nel 2024, si prevede che toccherà 1,37 miliardi di dollari nel 2025 fino a 1,73 miliardi di dollari entro il 2033 con un CAGR del 3%.
- Fattori di crescita:Il 65% dei consumatori preferisce oli a basso contenuto di colesterolo; Il 48% dei produttori alimentari utilizza olio di crusca di riso nei prodotti.
- Tendenze:Il 52% degli utenti urbani è passato all’olio di crusca di riso; Il 38% dei ristoranti lo preferisce per cotture con punto di fumo elevato.
- Giocatori chiave:Ricela, SVROil, prodotti agricoli Vaighai, Wilmar International, BCL e altri.
- Approfondimenti regionali:L’Asia-Pacifico è in testa con una quota del 62% grazie all’elevata disponibilità di riso e alle abitudini alimentari, seguita dal Nord America al 14%, dall’Europa al 13% e dal Medio Oriente e dall’Africa che rappresentano collettivamente il restante 11%, trainati dai crescenti usi cosmetici e alimentari.
- Sfide:Il 51% deve affrontare problemi relativi alle materie prime; Il 39% degli stabilimenti non dispone di stabilizzazione, il che incide sulla produzione costante.
- Impatto sul settore:Il 43% delle aziende lancia varianti fortificate; Il 33% migliora la logistica e i canali di distribuzione D2C.
- Sviluppi recenti:Espansione produttiva del 28%; Il 36% dei marchi ha lanciato imballaggi ecologici; Il 31% dei consumatori preferisce l’olio di crusca di riso spremuto a freddo.
Il mercato dell’olio di crusca di riso è posizionato in modo unico nel settore globale degli oli commestibili grazie al suo ricco contenuto di orizanolo e antiossidanti. Con circa il 69% dell’olio di crusca di riso prodotto tramite metodi di estrazione, soddisfa in modo efficiente sia la domanda commerciale che quella al dettaglio. Circa il 64% dell'olio viene utilizzato in forma raffinata per cucinare, mentre il 21% supporta formulazioni cosmetiche. A differenza di molti oli, l’olio di crusca di riso trova impiego anche nei prodotti farmaceutici, nei lubrificanti industriali e nell’alimentazione degli animali domestici. La sua capacità di ridurre il colesterolo LDL e la sua stabilità alle alte temperature lo rendono la scelta preferita dal 57% degli chef nelle cucine urbane. Mentre l’attenzione dei consumatori si sposta verso gli oli salutari per il cuore, l’olio di crusca di riso continua ad aumentare in adozione e visibilità.
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Tendenze del mercato dell’olio di crusca di riso
Il mercato dell’olio di crusca di riso sta vivendo una crescita robusta guidata dalla crescente consapevolezza della salute e dal cambiamento delle preferenze dietetiche. Circa il 65% dei consumatori ora preferisce oli da cucina a basso contenuto di colesterolo e amici del cuore, il che sta aumentando significativamente la domanda di olio di crusca di riso. Quasi il 52% dei consumatori nelle aree urbane ha sostituito gli oli tradizionali con olio di crusca di riso nella cucina quotidiana. Questa tendenza è più pronunciata nell’Asia-Pacifico, che rappresenta oltre il 42% del consumo globale a causa della forte domanda nei paesi con diete a base di riso. Inoltre, oltre il 48% dei produttori di petrolio ha introdotto l’olio di crusca di riso nel proprio portafoglio di prodotti per soddisfare la crescente domanda di alternative all’olio più sane.
Con circa il 57% della popolazione che si sposta verso oli commestibili di origine vegetale e minimamente trasformati, l’olio di crusca di riso continua a guadagnare importanza grazie al suo contenuto di antiossidanti naturali e orizanolo. Oltre il 63% dei nutrizionisti consiglia l’olio di crusca di riso come sostituto degli oli convenzionali, citando la sua favorevole composizione in acidi grassi. Nel settore della ristorazione, quasi il 38% dei ristoranti ha adottato l’olio di crusca di riso per il suo alto punto di fumo e il sapore delicato. Inoltre, circa il 46% dei produttori di alimenti confezionati ora incorpora olio di crusca di riso negli snack e nei piatti pronti per attirare i consumatori attenti alla salute. La crescente popolarità dell’olio di crusca di riso è strettamente legata a questi modelli di consumo e produzione in evoluzione su più settori verticali.
Dinamiche del mercato dell’olio di crusca di riso
Crescente base di consumatori attenti alla salute
Circa il 68% dei consumatori ricerca attivamente oli da cucina con un basso contenuto di grassi saturi, spingendo la domanda di olio di crusca di riso. Quasi il 55% delle famiglie nei mercati emergenti è passato all’olio di crusca di riso citando i suoi benefici per la salute cardiovascolare. Oltre il 60% dei consumatori orientati al fitness e degli influencer del benessere promuovono l’uso di olio di crusca di riso grazie al suo contenuto di orizanolo, che aiuta a ridurre i livelli di colesterolo cattivo di circa il 10%-15%. L’aumento dei casi di malattie legate allo stile di vita sta inoltre influenzando oltre il 47% degli acquirenti urbani a prendere decisioni alimentari incentrate sulla salute.
Espansione nei cosmetici e nelle applicazioni farmaceutiche
Oltre il 42% della produzione di olio di crusca di riso viene ora incanalata in settori non alimentari come cosmetici e prodotti farmaceutici. Circa il 49% dei marchi di prodotti per la cura della pelle utilizza l’olio di crusca di riso per le sue proprietà antietà e idratanti. Nel segmento farmaceutico, l’olio di crusca di riso sta guadagnando terreno, con il 34% delle aziende che lo incorporano negli integratori per abbassare il colesterolo. Le proprietà multifunzionali dell’olio di crusca di riso, compresi i suoi effetti antinfiammatori e il contenuto di vitamina E, hanno aperto un significativo potenziale di crescita nelle applicazioni per la salute e la bellezza, che complessivamente rappresentano oltre il 27% dell’utilizzo totale del mercato al di fuori dell’industria alimentare.
RESTRIZIONI
"Disponibilità limitata di materia prima"
Circa il 74% della produzione di olio di crusca di riso dipende fortemente dalle operazioni di macinazione del riso, che sono altamente stagionali e geograficamente concentrate. Circa il 51% dei produttori deve affrontare difficoltà nell’ottenere crusca di riso di qualità costante a causa delle fluttuazioni nella resa del raccolto di risaia. Inoltre, quasi il 39% delle riserie non dispone di processi avanzati di stabilizzazione, che portano all’ossidazione e al degrado della qualità dell’olio di crusca. Questi problemi colpiscono collettivamente circa il 46% dei produttori di piccole e medie dimensioni che non riescono a mantenere una catena di approvvigionamento stabile, limitando così l’espansione del mercato e la scalabilità dei volumi. La disponibilità incoerente di materie prime riduce l’efficienza di estrazione del petrolio di circa il 12%-18%.
SFIDA
"Scarsa consapevolezza del consumatore e riconoscimento del marchio"
Nonostante i vantaggi per la salute dell’olio di crusca di riso, solo circa il 32% dei consumatori globali ne conosce i benefici rispetto agli oli più tradizionali come l’olio di oliva e di girasole. In Nord America ed Europa, la penetrazione del marchio rimane bassa, con meno del 28% dei consumatori che riconosce l’olio di crusca di riso sugli scaffali dei negozi. Gli sforzi di marketing da parte dei produttori sono limitati, con oltre il 41% dei marchi che operano senza budget promozionali sostanziali. Questa mancanza di consapevolezza porta a tassi di adozione più lenti, in particolare nelle regioni in cui il riso non è un alimento base, con conseguente ritardo del mercato rispetto agli oli concorrenti. I rivenditori riferiscono che quasi il 35% dei posizionamenti sugli scaffali passa inosservato a causa della limitata educazione del consumatore e della limitata diffusione del marchio.
Analisi della segmentazione
Il mercato Olio di crusca di riso è segmentato per tipologia e applicazione, riflettendo l’uso diversificato di Olio di crusca di riso nei vari settori. Per tipologia, il mercato è classificato in Processi di estrazione e spremitura. Ciascun metodo detiene una quota di mercato distinta in base alla resa dell'olio e agli standard di purezza. Per applicazione, l’olio di crusca di riso è utile in settori quali olio commestibile raffinato, cosmetici, usi industriali e varie applicazioni di nicchia. Circa il 64% dell’olio di crusca di riso viene utilizzato per scopi commestibili, mentre circa il 21% viene utilizzato nei cosmetici e il 10% in applicazioni industriali e tecniche. Questa segmentazione fornisce informazioni dettagliate sul focus operativo e sulle priorità di produzione tra gli attori globali.
Per tipo
- Estrazione:Circa il 69% dell’olio totale di crusca di riso prodotto deriva dall’estrazione con solvente, che garantisce una resa e una purezza dell’olio più elevate. Questo processo è ampiamente utilizzato nella produzione su larga scala grazie alla sua efficienza e capacità di recuperare fino al 18% in più di petrolio rispetto ai metodi tradizionali. Circa il 58% dei produttori industriali preferisce l’estrazione per soddisfare applicazioni di tipo alimentare e farmaceutico.
- Spremitura:Il metodo di spremitura, o spremitura meccanica, rappresenta circa il 31% del mercato ed è preferito dai marchi di olio biologico e spremuto a freddo. Sebbene la resa sia relativamente inferiore, circa il 49% dei consumatori attenti alla salute preferisce questo metodo a causa della lavorazione minima. L'olio di crusca di riso spremuto viene utilizzato prevalentemente in applicazioni culinarie e di bellezza di fascia alta.
Per applicazione
- Olio di crusca di riso raffinato:Rappresentando quasi il 64% della quota totale di applicazioni, l’olio di crusca di riso raffinato è un alimento base nei settori della cucina domestica e dei servizi di ristorazione. Oltre il 70% dell’olio di crusca di riso raffinato viene utilizzato nei paesi asiatici, soprattutto nelle aree urbane dove i cambiamenti nella dieta favoriscono oli a basso contenuto di colesterolo. Viene utilizzato anche negli snack, nelle fritture e nei piatti pronti.
- Cosmetico:Circa il 21% delle applicazioni dell’olio di crusca di riso avviene nell’industria cosmetica, grazie al suo elevato contenuto di vitamina E, acidi grassi omega e antiossidanti. Quasi il 43% dei prodotti antietà e il 36% delle formulazioni idratanti contengono ora olio di crusca di riso come ingrediente chiave. Viene utilizzato anche nei sieri e nelle lozioni per la cura dei capelli per le sue proprietà nutrienti.
- Industria:Gli usi industriali rappresentano circa il 10% del mercato dell’olio di crusca di riso, con applicazioni in lubrificanti, biocarburanti e prodotti a base di polimeri. Circa il 48% dei produttori che utilizzano olio di crusca di riso a livello industriale citano la sua ecocompatibilità e biodegradabilità come vantaggi chiave per i lubrificanti e i grassi di livello industriale.
- Altri:Il restante 5% dell’olio di crusca di riso viene utilizzato in segmenti di nicchia come l’alimentazione degli animali domestici, gli integratori alimentari e i prodotti farmaceutici. Circa il 29% dei produttori di integratori veterinari ora incorpora olio di crusca di riso grazie al suo profilo ricco di omega. Inoltre, il 16% delle miscele nutraceutiche per la gestione del colesterolo includono olio di crusca di riso come ingrediente base.
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Prospettive regionali
Il mercato dell’olio di crusca di riso presenta diversi modelli di crescita regionali guidati dalle tendenze alimentari, dalla produzione agricola e dalla domanda industriale. L’Asia-Pacifico domina il mercato globale con oltre il 62% del consumo totale a causa dell’elevata produzione di riso e della preferenza per oli commestibili sani. Il Nord America detiene una quota di mercato di quasi il 14%, sostenuta dalla crescente domanda di oli vegetali e riducenti il colesterolo. L’Europa segue da vicino con una quota di circa il 13%, sottolineando gli ingredienti alimentari naturali e con etichetta pulita. Nel frattempo, il Medio Oriente e l’Africa rappresentano collettivamente circa l’11%, con l’espansione degli usi cosmetici e industriali che contribuiscono alla penetrazione del mercato. Il contributo di ciascuna regione è modellato dalle dinamiche economiche locali, dal comportamento dei consumatori e dalla maturità della catena di approvvigionamento.
America del Nord
Il Nord America rappresenta circa il 14% del consumo globale di olio di crusca di riso, con una domanda guidata principalmente dai consumatori attenti alla salute e dall’industria alimentare biologica. Negli Stati Uniti, quasi il 47% dei consumatori di olio di origine vegetale ha mostrato interesse per l’olio di crusca di riso a causa del suo basso profilo di grassi trans. Circa il 38% delle catene di vendita al dettaglio di alimenti naturali nel Nord America ora immagazzina olio di crusca di riso in molteplici varianti, compresi i tipi spremuti a freddo e raffinati. Inoltre, circa il 42% dei consumatori attenti allo sport e al fitness stanno adottando l’olio di crusca di riso nella propria dieta per il suo contenuto di gamma orizanolo. La domanda è in costante aumento sia tra le aziende di trasformazione alimentare, i marchi di alimenti naturali e le aziende cosmetiche.
Europa
L’Europa detiene circa il 13% della quota del mercato globale dell’olio di crusca di riso, in gran parte sostenuto dalla crescente domanda di prodotti alimentari funzionali e nutraceutici. Quasi il 44% dei consumatori in Europa occidentale preferisce l’olio di crusca di riso rispetto ad altri oli vegetali per i benefici cardiovascolari. Circa il 33% dei produttori di prodotti clean-label in Europa utilizza olio di crusca di riso in snack, salse e piatti pronti. Francia, Germania e Italia sono i principali contributori, rappresentando congiuntamente oltre il 61% della domanda regionale. Inoltre, l’olio di crusca di riso sta guadagnando popolarità nel settore cosmetico europeo, dove circa il 29% dei marchi lo utilizza nei prodotti biologici per la cura della pelle grazie alle sue proprietà emollienti e antietà.
Asia-Pacifico
L’Asia-Pacifico è la regione più grande e in più rapida crescita, e rappresenta quasi il 62% del mercato totale dell’olio di crusca di riso. In paesi come India, Cina, Giappone e Tailandia, l’olio di crusca di riso è un alimento base, con oltre il 68% degli utilizzatori di olio commestibile che lo sceglie per il suo alto punto di fumo e le proprietà di riduzione del colesterolo. L’India da sola contribuisce per oltre il 41% alla quota della regione, seguita dalla Cina con circa il 23%. I programmi nutrizionali del governo e le campagne di sensibilizzazione hanno spinto quasi il 54% delle famiglie nelle aree urbane dell’Asia-Pacifico a passare all’olio di crusca di riso. Inoltre, oltre il 39% dei produttori alimentari regionali ora include l’olio di crusca di riso negli alimenti trasformati e nelle offerte di servizi di ristorazione.
Medio Oriente e Africa
La regione del Medio Oriente e dell’Africa rappresenta circa l’11% del mercato globale dell’olio di crusca di riso. Nei paesi del Golfo, circa il 36% dei consumatori attenti alla salute sta adottando olio di crusca di riso a causa dei crescenti problemi di salute legati allo stile di vita. L’industria cosmetica della regione utilizza olio di crusca di riso in quasi il 28% delle formulazioni naturali per la cura della pelle. Il Sudafrica e gli Emirati Arabi Uniti contribuiscono collettivamente per oltre il 49% delle importazioni di olio di crusca di riso della regione. Inoltre, circa il 33% dei fornitori di servizi di ristorazione nei centri urbani di tutta l’Africa ha iniziato a utilizzare l’olio di crusca di riso, apprezzandone la neutralità del sapore e le proprietà benefiche per la salute. La crescita regionale è alimentata anche dai sussidi alle importazioni e dalle iniziative di sensibilizzazione.
Elenco delle principali aziende del mercato Olio di crusca di riso profilate
- Ricela
- BCL
- SVROil
- Prodotti agricoli di Vaighai
- Raffineria A.P
- Industrie 3F
- Oli di Sethia
- INDUSTRIE DEGLI OLI DI BIRBHUM
- Gruppo industriale Jain
- Prodotti chimici fini del riso Tsuno
- Agrotecnologia Internazionale
- Oli Shivangi
- Kamal
- Balgopal
- Oryza Olio e grasso chimico
- Gruppo olio di riso King
- Industrie Habib
- Wilmar Internazionale
- Olio di crusca di Surin
- Surin
- RITO
- Tecnologie della crusca di riso
- Cibo e olio Wanyuan
- Qaxld
- Jinrun
- Industria del riso di Honghulang
- Hubei Tianxing
- Shanxin
- Jinwang
Le migliori aziende con la quota di mercato più elevata
- Ricela:Detiene circa il 16% della quota di mercato globale dell'olio di crusca di riso attraverso una forte distribuzione in tutta l'Asia e le esportazioni.
- SVROil:Mantiene circa il 13% della quota di mercato globale con un ampio portafoglio di prodotti e capacità produttiva.
Analisi e opportunità di investimento
Il mercato dell’olio di crusca di riso sta attirando investimenti strategici in tutti i settori della lavorazione, del confezionamento e degli usi finali diversificati. Quasi il 48% delle aziende sta investendo in impianti di estrazione ad alta capacità per soddisfare la crescente domanda delle industrie alimentare e nutraceutica. Oltre il 36% dei partecipanti al mercato si sta concentrando sulle linee di olio di crusca di riso biologico e spremuto a freddo per servire segmenti di consumatori premium. I marchi del distributore stanno guadagnando terreno, con circa il 27% dei rivenditori che lanciano i propri prodotti a base di olio di crusca di riso. Nell’Asia-Pacifico, oltre il 54% delle raffinerie di petrolio sta aggiornando le attrezzature per migliorare la coerenza della qualità e la conformità normativa. Inoltre, circa il 41% delle aziende cosmetiche sta avviando partnership a lungo termine con produttori di olio di crusca di riso per garantire un approvvigionamento sostenibile. Gli investimenti stanno confluendo anche nel packaging dell’e-commerce e nell’ottimizzazione della logistica, con il 33% dei marchi che enfatizza i modelli di consegna diretta al consumatore. L’adattabilità del mercato alla salute, alla bellezza e agli usi industriali crea un potenziale di investimento multicanale, posizionando l’olio di crusca di riso come un ingrediente del futuro in diverse catene del valore.
Sviluppo di nuovi prodotti
Il mercato dell’olio di crusca di riso è testimone di un continuo sviluppo di prodotti mirati ad applicazioni funzionali, nutrizionali e multiuso. Circa il 43% dei produttori ha introdotto oli miscelati che combinano crusca di riso con olio di girasole o di oliva per migliorare i benefici per la salute e l’attrattiva del mercato. Circa il 38% dei marchi offre ora varianti di olio di crusca di riso fortificato arricchite con vitamina D, omega-3 e steroli vegetali. Nel segmento dei cosmetici, oltre il 29% delle creme antietà e delle lozioni per il corpo lanciate di recente utilizzano l'olio di crusca di riso come componente base per le sue qualità antiossidanti ed emollienti naturali. L’olio di crusca di riso spremuto a freddo sta guadagnando terreno, con circa il 26% delle aziende petrolifere premium che sviluppano versioni biologiche in bottiglie di vetro destinate ai consumatori ad alto reddito. I marchi di snack e alimenti trasformati stanno riformulando i propri prodotti, con il 32% che passa dagli oli tradizionali all’olio di crusca di riso per etichette più pulite e una maggiore durata di conservazione. Stanno emergendo anche oli culinari funzionali infusi con erbe e spezie che utilizzano olio di crusca di riso come vettore, con una quota di quasi il 17% tra i nuovi lanci di oli culinari.
Sviluppi recenti
- Ricela lancia la variante dell'olio di crusca di riso per la salute del cuore:Nel 2023, Ricela ha introdotto un nuovo olio di crusca di riso fortificato arricchito con orizanolo e steroli vegetali rivolto ai consumatori attenti alla salute. Questa variante è progettata per ridurre il colesterolo LDL di oltre il 12% e aumentare la consapevolezza dei benefici cardiovascolari dell'olio di crusca di riso. Il prodotto ha guadagnato popolarità nei mercati urbani dove quasi il 46% degli acquirenti si sta spostando verso gli oli fortificati.
- SVROil espande l'impianto di produzione di spremuto a freddo:All'inizio del 2024, SVROil ha investito nell'espansione della propria produzione di olio spremuto a freddo, aumentando la capacità del 28%. Questa mossa è in linea con la crescente domanda da parte dei consumatori premium, con oltre il 31% dei clienti che preferiscono oli commestibili minimamente trasformati. La nuova unità sostiene la sostenibilità utilizzando apparecchiature di estrazione a basse emissioni e si rivolge agli appassionati di prodotti con etichetta pulita.
- Vaighai Agro Products lancia un packaging ecologico:Nel 2023, Vaighai Agro ha introdotto imballaggi riciclabili e biodegradabili al 100% per la sua gamma di olio di crusca di riso. Questa iniziativa incontra il favore del 42% dei clienti che preferiscono prodotti ecosostenibili e migliora la visibilità del marchio nei mercati di esportazione dove il rispetto della sostenibilità è fondamentale. Ha inoltre ridotto il consumo di plastica del 36% in tutte le sue linee di prodotti.
- BCL presenta la linea di oli nutraceutici:Nel 2024, BCL ha sviluppato una formulazione di olio di crusca di riso specifica per applicazioni nutraceutiche, inclusi integratori per il cuore e capsule per la gestione del colesterolo. Circa il 24% dei marchi di integratori sanitari in Asia ha già collaborato con BCL per procurarsi questa nuova formulazione. La miscela di oli contiene livelli più elevati di tocotrienoli e orizanolo rispetto ai gradi standard.
- Wilmar International rafforza la distribuzione in Africa:Alla fine del 2023, Wilmar International ha ampliato la propria rete di distribuzione di olio di crusca di riso nell’Africa occidentale e centrale, dove il consumo è aumentato del 18%. L'azienda ha collaborato con oltre 36 distributori e grossisti regionali, rendendo i suoi prodotti disponibili nel 63% in più di punti vendita rispetto all'anno precedente. Questa mossa strategica supporta la crescente domanda nei mercati non tradizionali.
Copertura del rapporto
Questo rapporto fornisce un’analisi approfondita del mercato globale dell’olio di crusca di riso, coprendo la segmentazione del mercato, il panorama competitivo, le prestazioni regionali e le innovazioni di prodotto. Valuta il mercato in base sia al tipo che all’applicazione, fornendo approfondimenti sulle tecniche di estrazione e spremitura e sul loro contributo al mercato rispettivamente del 69% e del 31%. La ripartizione delle applicazioni comprende olio commestibile raffinato, cosmetici, industria e altri, con l’olio di crusca di riso raffinato che domina il 64% dell’utilizzo a livello globale.
Lo studio incorpora le principali tendenze regionali, rivelando che l’Asia-Pacifico è in testa con il 62% del consumo globale, seguita dal Nord America al 14%, dall’Europa al 13% e dal Medio Oriente e Africa all’11%. Include la profilazione aziendale di oltre 30 produttori leader, evidenziandone strategie, aggiornamenti della produzione, diversificazione dei prodotti e approfondimenti sulle quote di mercato. Inoltre, il rapporto delinea un’analisi degli investimenti che mostra che oltre il 48% delle aziende si sta concentrando sul perfezionamento della tecnologia, mentre il 27% si sta espandendo nei settori cosmetico e farmaceutico.
Il rapporto descrive inoltre in dettaglio i principali fattori di crescita, come la crescente preferenza dei consumatori per gli oli salutari per il cuore e le innovazioni di imballaggio ambientali. Inoltre, copre le restrizioni come la disponibilità di materie prime e le sfide come la scarsa consapevolezza nei mercati occidentali. Con la copertura di cinque recenti sviluppi dal 2023 al 2024, questo documento completo funge da tabella di marcia strategica per le parti interessate che operano o entrano nel mercato dell’olio di crusca di riso.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
|
Per applicazioni coperte |
Refined Rice Bran Oil, Cosmetic, Industry, Others |
|
Per tipo coperto |
Extraction, Squeezing |
|
Numero di pagine coperte |
108 |
|
Periodo di previsione coperto |
2025 a 2033 |
|
Tasso di crescita coperto |
CAGR di 3% durante il periodo di previsione |
|
Proiezione dei valori coperta |
USD 1.73 Billion da 2033 |
|
Dati storici disponibili per |
2020 a 2023 |
|
Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
|
Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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