Dimensioni del mercato del settore immobiliare
La dimensione del mercato globale del settore immobiliare era di 11.342,33 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungerà 11.968,43 miliardi di dollari nel 2025, 12.629,09 miliardi di dollari nel 2026 e si espanderà ulteriormente fino a 19.411,1 miliardi di dollari entro il 2034, presentando un CAGR del 5,52% durante il periodo di previsione. (2025-2034). L’edilizia residenziale rappresenta quasi il 45% del mercato, gli spazi commerciali il 30%, quelli industriali e logistici il 15% e i punti vendita al dettaglio il 10%, riflettendo una crescita diversificata in tutti i segmenti.
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Il mercato del settore immobiliare statunitense mostra una significativa espansione, contribuendo per quasi il 25% alla quota globale. L'edilizia residenziale domina con il 55% della domanda, gli immobili commerciali rappresentano il 28%, mentre la logistica e il magazzinaggio coprono il 12%. I progetti sostenibili rappresentano quasi il 15% dei nuovi sviluppi, e i modelli di co-living e co-working insieme aggiungono l’8%, mostrando uno spostamento verso modelli di vita e di lavoro moderni.
Risultati chiave
- Dimensione del mercato:Il mercato è cresciuto da 11.342,33 miliardi di dollari nel 2024 a 11.968,43 miliardi di dollari nel 2025, con una crescita prevista del 5,52% entro il 2034 a 19.411,1 miliardi di dollari.
- Fattori di crescita:Il 45% della domanda di alloggi residenziali, il 30% di espansione degli immobili commerciali, il 15% di crescita industriale e il 10% di sviluppo di proprietà commerciali guidano la crescita del settore a livello globale.
- Tendenze:L’adozione del 20% di edifici verdi, il 15% di progetti di edilizia intelligente, il 10% di sviluppi di lusso e il 12% di proprietà ad uso misto stanno rimodellando le dinamiche del mercato in tutto il mondo.
- Giocatori chiave:Vanke, Brookfield Asset Management, Lennar, Prologis, Vonovia e altri.
- Approfondimenti regionali:Nord America 32% – forte domanda residenziale e commerciale; Europa 27% – crescita urbana e commerciale equilibrata; Asia-Pacifico 28% – rapida urbanizzazione ed espansione logistica; Medio Oriente e Africa 13%: progetti di lusso e sviluppo basato sulle infrastrutture.
- Sfide:Il 25% degli sviluppatori deve far fronte a costi in aumento, il 15% ostacoli all’acquisizione di terreni, il 12% ritardi normativi, il 10% carenza di manodopera e l’8% congestione urbana che rallenta l’espansione del mercato.
- Impatto sul settore:Il 35% del capitale è destinato a progetti residenziali, il 28% a quelli commerciali, il 20% orientati alla sostenibilità e il 25% a investimenti transfrontalieri che plasmano le dinamiche immobiliari a lungo termine.
- Sviluppi recenti:Il 20% dei lanci di alloggi intelligenti, il 18% delle espansioni logistiche, il 15% degli edifici con certificazione ecologica, il 12% della crescita degli alloggi per studenti e il 25% dei progetti di alloggi a prezzi accessibili guidano l’innovazione.
Il mercato del settore immobiliare è in rapida evoluzione con la crescente urbanizzazione, l’adozione del digitale e le iniziative verdi che trasformano il panorama immobiliare. Quasi il 35% della domanda immobiliare globale è costituita da unità a prezzi accessibili, mentre il 28% proviene da alloggi premium e di lusso. Il co-working e la co-living insieme rappresentano il 10%, spinti dal cambiamento dei modelli della forza lavoro. Circa il 20% degli sviluppi urbanistici sono ora progetti eco-compatibili, evidenziando il ruolo della sostenibilità. I poli industriali e gli immobili logistici rappresentano il 15% della domanda, riflettendo la forte crescita dell’e-commerce in tutte le regioni.
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Tendenze del mercato del settore immobiliare
Il settore immobiliare globale sta assistendo a trasformazioni dinamiche con una forte domanda nei segmenti residenziale, commerciale e industriale. Il settore immobiliare residenziale domina con una quota di quasi il 45%, spinto dall’urbanizzazione, dall’aumento del reddito disponibile e dalla crescente domanda di alloggi a prezzi accessibili. Gli immobili commerciali detengono circa il 30%, riflettendo la crescita di spazi per uffici, complessi commerciali e centri di co-working. Acquisizione di immobili industriali e logistici pari a circa il 15%, sostenuta dalla rapida espansione dell’e-commerce e dalla modernizzazione della catena di fornitura. Gli alloggi di lusso e gli spazi per uffici premium rappresentano circa il 7%, evidenziando la domanda da parte di individui con un patrimonio netto elevato e di società multinazionali. Le iniziative per l’edilizia a prezzi accessibili rappresentano quasi il 10% del mercato, con una crescente partecipazione da parte di sviluppatori privati e programmi governativi. Gli edifici intelligenti e le tendenze del settore immobiliare verde stanno emergendo con forza, con circa il 12% degli immobili che integrano soluzioni eco-compatibili e infrastrutture digitali. La migrazione urbana contribuisce per quasi il 60% alla domanda residenziale, mentre gli sviluppi suburbani stanno guadagnando una quota di circa il 25%. Con pratiche di progettazione sostenibile che influenzano il 20% dei nuovi progetti, il settore continua ad adattarsi all’evoluzione delle preferenze dei consumatori e degli obiettivi ambientali, posizionandosi come una pietra angolare dello sviluppo economico globale.
Dinamiche del mercato del settore immobiliare
Espansione degli alloggi a prezzi accessibili
La domanda di alloggi a prezzi accessibili rappresenta quasi il 35% della popolazione urbana. Circa il 40% dei nuovi progetti immobiliari si concentra su acquirenti a medio reddito, mentre il 20% degli sviluppi è sostenuto da programmi abitativi governativi. I mercati emergenti rappresentano quasi il 30% di questa domanda, rafforzando le opportunità in tutte le regioni globali.
La crescente domanda di proprietà commerciali
Gli spazi commerciali contribuiscono per quasi il 30% al settore immobiliare, con gli sviluppi di uffici che coprono circa il 18% e gli hub commerciali che rappresentano il 12%. La logistica e il magazzinaggio rappresentano quasi il 10% della domanda, mentre gli spazi di coworking rappresentano circa l’8%, dimostrando flessibilità e innovazione nei modelli di lavoro.
RESTRIZIONI
"Aumento dei costi di costruzione"
I costi elevati limitano la crescita, con il 25% degli sviluppatori colpiti dall’aumento dei prezzi dei materiali. Le sfide legate all’acquisizione di terreni influiscono su circa il 15% dei progetti, mentre il 12% deve far fronte a ritardi normativi. La carenza di manodopera interrompe quasi il 10% degli sviluppi urbanistici, rallentando i tassi di completamento e mettendo a dura prova la redditività delle iniziative immobiliari urbane.
SFIDA
"Colli di bottiglia delle infrastrutture urbane"
Le pressioni legate all’urbanizzazione rimangono una sfida, con il 55% dei nuovi progetti alle prese con la capacità delle infrastrutture. Le aree metropolitane congestionate interessano circa il 20% degli sviluppi pianificati, mentre il 15% deve affrontare problemi di disponibilità di acqua ed elettricità. Quasi il 10% dei progetti subisce ritardi a causa di requisiti di sostenibilità e conformità ambientale.
Analisi della segmentazione
Il mercato globale del settore immobiliare ha raggiunto 11.342,33 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che toccherà 11.968,43 miliardi di dollari nel 2025, espandendosi ulteriormente fino a 19.411,1 miliardi di dollari entro il 2034, con un CAGR del 5,52% durante il periodo di previsione. Per tipologia, i mercati del noleggio e della vendita al dettaglio rappresentano porzioni significative del settore. Gli affitti rappresentano una quota dominante a causa dell’urbanizzazione e della crescente domanda di alloggi a prezzi accessibili, mentre gli immobili al dettaglio beneficiano dell’espansione della spesa dei consumatori e del commercio globalizzato. A seconda dell'applicazione, i progetti commerciali, residenziali multifamiliari e di edilizia residenziale separata contribuiscono a diverse opportunità di crescita. Ciascun segmento presenta contributi in termini di ricavi, azioni e tassi CAGR unici che evidenziano la forte espansione nei mercati globali.
Per tipo
Mercato degli affitti
Il mercato degli affitti rimane il maggiore contributore, con una quota di quasi il 55% del settore. La domanda è sostenuta dalla migrazione urbana, con il 60% degli affittuari concentrati nelle città metropolitane e il 25% nelle zone suburbane. Gli alloggi per studenti e gli alloggi condivisi contribuiscono per quasi il 10% a questo segmento.
Nel 2025 il mercato degli affitti ammontava a 6.582,63 miliardi di dollari, pari al 55% del totale del settore immobiliare. Si prevede che crescerà a un CAGR del 5,8% dal 2025 al 2034, guidato da preoccupazioni di accessibilità economica, crescita della popolazione e cambiamenti di stile di vita verso una vita flessibile.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento del mercato degli affitti
- Gli Stati Uniti guidano il segmento degli affitti con una dimensione di mercato di 1.678,3 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 25% e prevedendo una crescita ad un CAGR del 5,5% a causa dell’urbanizzazione e della domanda di alloggi multifamiliari.
- La Cina rappresentava 1.482,9 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 22,5% e prevedeva una crescita CAGR del 6% grazie al rapido sviluppo urbano e alle iniziative governative in materia di alloggi.
- L’India deteneva 988,2 miliardi di dollari nel 2025, costituendo una quota del 15% e si prevede che crescerà a un CAGR del 6,2%, trainato dalla crescita della popolazione e dalla domanda di affitti urbani a prezzi accessibili.
Mercato al dettaglio
Il mercato al dettaglio rappresenta quasi il 25% del settore immobiliare, modellato dalle tendenze della spesa dei consumatori globali. I centri commerciali, la vendita al dettaglio nelle strade principali e i complessi commerciali a uso misto guidano la domanda, con quasi il 40% degli spazi commerciali concentrati nei centri commerciali urbani e il 20% nei cluster suburbani.
Nel 2025 il mercato al dettaglio ammontava a 2.992,1 miliardi di dollari, pari al 25% del mercato totale. Si prevede che crescerà a un CAGR del 5,2% dal 2025 al 2034, guidato dall’aumento dei redditi disponibili, dall’espansione della catena di vendita al dettaglio globale e dal miglioramento dello stile di vita dei consumatori.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento del mercato al dettaglio
- Gli Stati Uniti guidano il segmento Retail con una dimensione di mercato di 897,6 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 30% e prevedendo una crescita CAGR del 5% a causa della domanda di catene di vendita al dettaglio su larga scala.
- Segue la Cina con 747,9 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 25% e una crescita prevista a un CAGR del 5,4%, sostenuto dalla modernizzazione del commercio al dettaglio urbano.
- La Germania deteneva 359,0 miliardi di dollari nel 2025, costituendo una quota del 12% e prevedendo una crescita ad un CAGR del 5,1%, alimentato dalla domanda di negozi nelle strade principali e punti vendita al dettaglio premium.
Per applicazione
Immobili commerciali
Gli immobili commerciali rappresentano quasi il 30% del mercato, con una domanda in aumento negli spazi per uffici, nei centri commerciali e nei centri di coworking. Quasi il 18% del totale del settore è dominato dal leasing di uffici, mentre il 12% proviene da complessi commerciali. I distretti commerciali urbani rappresentano il 70% di questa domanda.
Nel 2025 gli immobili commerciali ammontavano a 3.590,5 miliardi di dollari, pari al 30% del mercato totale. Si prevede che crescerà a un CAGR del 5,6% dal 2025 al 2034, sostenuto dall’espansione del business globale, dalla crescita del settore dei servizi e dalla domanda di spazi di lavoro moderni.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento degli immobili commerciali
- Gli Stati Uniti guidano il mercato con 1.076,9 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 30% e prevedendo una crescita CAGR del 5,4% a causa della forte domanda di spazi per uffici.
- Segue la Cina con 897,6 miliardi di dollari nel 2025, pari a una quota del 25% e si prevede che crescerà a un CAGR del 5,9% grazie all’espansione dei distretti commerciali.
- Il Regno Unito deteneva 359,0 miliardi di dollari nel 2025, pari a una quota del 10% e si prevede che crescerà a un CAGR del 5,3% grazie alla crescente domanda nei centri finanziari.
Multifamiliare di immobili residenziali
Gli alloggi multifamiliari rappresentano quasi il 28% del settore, con il 65% degli affittuari che preferiscono appartamenti e spazi condivisi. Le aree urbane dominano con il 70% della domanda, mentre le aree suburbane coprono circa il 20%. Gli alloggi per studenti rappresentano quasi l'8% di questo segmento.
Il segmento residenziale multifamiliare ha rappresentato 3.351,2 miliardi di dollari nel 2025, pari al 28% del mercato totale. Si prevede che crescerà a un CAGR del 5,9% nel periodo 2025-2034, alimentato dalla crescita della popolazione, dall’accessibilità economica e dal cambiamento delle preferenze di stile di vita.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento residenziale multifamiliare
- Gli Stati Uniti sono in testa con 1.005,4 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 30% e si prevede che crescano a un CAGR del 5,7% a causa della forte domanda di alloggi in affitto.
- La Cina ha rappresentato 837,8 miliardi di dollari nel 2025, rappresentando una quota del 25% e si prevede che crescerà a un CAGR del 6,1%, sostenuto dallo sviluppo urbano.
- Il Giappone deteneva 301,9 miliardi di dollari nel 2025, rappresentando una quota del 9% e si prevede che crescerà a un CAGR del 5,2% grazie alla crescente domanda di spazi abitativi compatti.
Casa separata di immobile residenziale
Le case separate contribuiscono per circa il 17% al mercato, favorite dal 55% delle famiglie suburbane e dal 20% delle popolazioni rurali. Le case unifamiliari sono particolarmente forti nelle economie sviluppate, con il 35% degli acquirenti che dà priorità alla proprietà immobiliare indipendente.
Questo segmento rappresentava 2.034,6 miliardi di dollari nel 2025, pari al 17% del mercato totale. Si prevede che crescerà a un CAGR del 5,1% dal 2025 al 2034, guidato dalle preferenze di stile di vita, dai redditi disponibili più elevati e dalla domanda di unità abitative indipendenti.
I primi 3 principali paesi dominanti nel segmento residenziale delle case separate
- Gli Stati Uniti guidano il mercato con 610,4 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 30% e prevedendo una crescita CAGR del 5% a causa dell’elevata domanda di alloggi suburbani.
- L’Australia ha rappresentato 407,0 miliardi di dollari nel 2025, rappresentando una quota del 20% e si prevede che crescerà a un CAGR del 5,3%, supportato dalla domanda di case unifamiliari.
- Il Canada deteneva 305,2 miliardi di dollari nel 2025, costituendo una quota del 15% e si prevede che crescerà a un CAGR del 5,2% grazie alla crescente formazione di nuclei familiari.
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Prospettive regionali del mercato del settore immobiliare
Il mercato globale del settore immobiliare ha raggiunto 11.342,33 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che toccherà 11.968,43 miliardi di dollari nel 2025, espandendosi fino a 19.411,1 miliardi di dollari entro il 2034 con un CAGR del 5,52% nel periodo 2025-2034. A livello regionale, il Nord America domina con una quota del 32%, seguita dall’Europa con il 27%. L'Asia-Pacifico rappresenta la regione in più rapida crescita con una quota del 28%, mentre il Medio Oriente e l'Africa detengono il 13%. Collettivamente, queste quattro regioni rappresentano il 100% del mercato globale, riflettendo diverse dinamiche di crescita immobiliare.
America del Nord
Il Nord America detiene il 32% del mercato del settore immobiliare, guidato da una forte domanda di sviluppi commerciali e residenziali. Quasi il 20% dei progetti di edilizia residenziale urbana sono concentrati negli Stati Uniti, mentre il Canada contribuisce per l’8% attraverso espansioni suburbane. Il leasing di uffici costituisce il 12% del mercato regionale, sostenuto dalla domanda aziendale.
Nel 2025 il Nord America rappresentava 3.829,9 miliardi di dollari, pari al 32% del mercato totale. Questa regione continua ad espandersi attraverso l’edilizia urbana, le infrastrutture commerciali e gli investimenti immobiliari sostenibili.
Nord America: principali paesi dominanti nel mercato del settore immobiliare
- Gli Stati Uniti guidano il Nord America con 2.294,3 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 60% grazie alla forte domanda di alloggi in affitto e agli hub commerciali.
- Il Canada ha rappresentato 919,1 miliardi di dollari nel 2025, pari al 24%, trainato dagli sviluppi suburbani e dalla domanda di case unifamiliari.
- Il Messico deteneva 616,5 miliardi di dollari nel 2025, pari al 16% della quota, sostenuto dall’urbanizzazione e dalla crescita del settore immobiliare industriale.
Europa
L’Europa rappresenta il 27% del mercato globale del settore immobiliare, con un mix equilibrato di spazi residenziali, commerciali e commerciali. Quasi il 15% della domanda della regione proviene dalle abitazioni metropolitane, mentre i punti vendita e gli spazi nelle strade principali rappresentano il 10%. Le strutture industriali e logistiche rappresentano il 7% della crescita in questa regione.
L’Europa ha registrato 3.231,5 miliardi di dollari nel 2025, pari al 27% del mercato globale, grazie all’aumento della spesa dei consumatori, alla modernizzazione delle infrastrutture e all’adozione di immobili ecocompatibili.
Europa - Principali paesi dominanti nel mercato del settore immobiliare
- La Germania era in testa con 969,5 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 30%, sostenuta dalla domanda di vendita al dettaglio nelle strade principali e dall’edilizia urbana.
- Il Regno Unito ha rappresentato 872,5 miliardi di dollari nel 2025, pari al 27%, grazie allo sviluppo dei distretti finanziari e all’edilizia premium.
- Nel 2025 la Francia deteneva 646,3 miliardi di dollari, pari al 20% della quota, trainata dalla domanda di immobili residenziali e da immobili basati sul turismo.
Asia-Pacifico
L’Asia-Pacifico cattura il 28% del settore immobiliare, con una rapida urbanizzazione e crescita industriale. Quasi il 18% della quota della regione è rappresentata dall’edilizia residenziale, mentre la logistica e i magazzinaggio rappresentano il 7%. Lo sviluppo del commercio al dettaglio copre il 10% della domanda regionale, sostenuto dalla crescita dei consumi della classe media.
L’Asia-Pacifico ha rappresentato 3.351,2 miliardi di dollari nel 2025, pari al 28% del mercato globale, alimentato da progetti urbani su larga scala, dall’aumento della densità di popolazione e dall’espansione degli spazi commerciali.
Asia-Pacifico: principali paesi dominanti nel mercato del settore immobiliare
- La Cina era in testa con 1.507,9 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 45%, sostenuta da sviluppi megaurbani e programmi di edilizia residenziale pubblica.
- L’India ha rappresentato 1.005,4 miliardi di dollari nel 2025, pari al 30%, grazie alla domanda di alloggi a prezzi accessibili e di progetti suburbani.
- Nel 2025 il Giappone deteneva 502,7 miliardi di dollari, pari al 15% della quota, trainato dalla domanda di alloggi compatti e di immobili industriali.
Medio Oriente e Africa
Il Medio Oriente e l’Africa detengono il 13% del mercato del settore immobiliare, con una crescita incentrata su alloggi di lusso, megaprogetti urbani e hub industriali. Quasi il 7% della domanda della regione è concentrata nell’edilizia residenziale, mentre gli spazi commerciali coprono il 4%. Le infrastrutture e la logistica aggiungono il 2% al mercato regionale.
Il Medio Oriente e l’Africa hanno rappresentato 1.556,0 miliardi di dollari nel 2025, pari al 13% del mercato globale, sostenuto da immobili orientati al turismo, progetti finanziati dal petrolio e crescita demografica.
Medio Oriente e Africa: principali paesi dominanti nel mercato del settore immobiliare
- Gli Emirati Arabi Uniti sono in testa con 466,8 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 30%, guidati da progetti immobiliari di lusso e mega infrastrutture.
- L’Arabia Saudita ha rappresentato 389,0 miliardi di dollari nel 2025, pari al 25% della quota, alimentata dai progetti Vision 2030 e dallo sviluppo urbano.
- Nel 2025 il Sudafrica deteneva 233,4 miliardi di dollari, pari al 15% della quota, sostenuto dalla crescente domanda residenziale e dall’espansione industriale.
Elenco delle principali società del mercato del settore immobiliare profilate
- Lennar
- Greystar
- PulteGroup
- Mitsubishi Immobiliare
- Vonovia
- Prologis
- Partecipazioni della Groenlandia
- Brookfield Asset Management
- JLL
- Vanke
- DR. Ortone
- Giardino di campagna
Le migliori aziende con la quota di mercato più elevata
- Vanke:deteneva la quota maggiore con il 12% del settore immobiliare globale nel 2025.
- Gestione patrimoniale Brookfield:ha rappresentato una quota del 10%, leader negli investimenti globali e nel patrimonio immobiliare.
Analisi di investimento e opportunità nel mercato del settore immobiliare
Gli investimenti nel settore immobiliare sono in rapida espansione, con quasi il 35% del capitale totale diretto verso sviluppi residenziali e il 28% verso progetti commerciali. Gli impianti industriali e logistici ricevono circa il 15% dei nuovi investimenti, mentre gli immobili commerciali ne attirano il 12%. Quasi il 20% degli investitori si concentra su edifici sostenibili ed ecologici, dimostrando l’importanza delle pratiche ecocompatibili. Gli investimenti transfrontalieri rappresentano il 25% del flusso globale di capitali nel settore immobiliare, mentre i fondi di private equity contribuiscono per circa il 18%. Stanno emergendo opportunità anche nel settore degli alloggi a prezzi accessibili, che rappresentano il 30% della domanda di nuove costruzioni a livello globale.
Sviluppo di nuovi prodotti
Lo sviluppo di nuovi prodotti nel settore immobiliare è guidato dall’evoluzione delle preferenze dei consumatori, con quasi il 22% dei progetti che ora integrano la tecnologia della casa intelligente e il 18% che si concentra su edifici con certificazione ecologica. Gli sviluppi ad uso misto che combinano spazi residenziali, commerciali e commerciali rappresentano il 15% dei nuovi lanci, mentre le abitazioni di lusso rappresentano il 10%. I progetti di co-living e co-working rappresentano circa l’8% degli sviluppi, facendo appello alla demografia più giovane e alle esigenze di stile di vita flessibile. Inoltre, circa il 25% delle innovazioni immobiliari mirano alla sostenibilità e all’efficienza energetica, riflettendo un forte impegno per la riduzione dell’impatto ambientale a lungo termine.
Sviluppi recenti
- Vanke – Progetti di edilizia intelligente:Nel 2024, Vanke ha lanciato nuovi progetti di edilizia intelligente, integrando IoT e automazione, con quasi il 20% del suo portafoglio ora dedicato a sviluppi residenziali abilitati alla tecnologia.
- Brookfield Asset Management – Immobiliare sostenibile:Brookfield ha ampliato il proprio portafoglio di edifici sostenibili, con il 15% dei nuovi sviluppi certificati verdi, riducendo le emissioni negli spazi commerciali.
- Prologis – Espansione logistica:Prologis ha aumentato la propria impronta immobiliare logistica del 18% nel 2024, puntando alla crescita della domanda derivante dall’e-commerce e al miglioramento dell’efficienza della catena di fornitura.
- Vonovia – Unità abitative a prezzi accessibili:Vonovia ha sviluppato alloggi a prezzi accessibili, con il 25% dei nuovi progetti pensati per gruppi a reddito medio e basso, ampliando l’accesso agli alloggi in affitto in tutta Europa.
- Greystar – Alloggi per studenti:Greystar ha lanciato nuove strutture abitative per studenti, con una crescita del 12% in questo segmento, rivolgendosi a studenti internazionali in centri educativi ad alta richiesta.
Copertura del rapporto
Il report sul mercato del settore immobiliare offre un'analisi approfondita attraverso la valutazione SWOT. I punti di forza includono l’ampia base di domanda del settore, con una quota del 45% proveniente da progetti residenziali e del 30% da spazi commerciali. Gli immobili industriali e logistici aggiungono il 15%, riflettendo il crescente mercato dell’e-commerce. I punti deboli sono legati agli elevati costi di costruzione, che colpiscono quasi il 25% dei costruttori, e ai ritardi normativi che colpiscono il 12% dei progetti. Le opportunità emergono dagli alloggi a prezzi accessibili, che rappresentano il 35% della domanda futura, e dagli edifici sostenibili, che coprono il 20% degli sviluppi pianificati. Le sfide riguardano le pressioni sulle infrastrutture urbane, con il 55% dei progetti che affronta problemi di congestione e il 15% che incontra carenze di risorse come acqua ed elettricità. Il rapporto evidenzia inoltre che gli investitori privati contribuiscono per il 28% al finanziamento, mentre gli investitori istituzionali rappresentano il 22%. La distribuzione regionale è equilibrata, con il Nord America che detiene il 32%, l’Europa il 27%, l’Asia-Pacifico il 28% e il Medio Oriente e l’Africa il 13%. Nel complesso, la copertura sottolinea come la diversificazione degli investimenti, l’adozione di tecnologie intelligenti e le iniziative di sostenibilità stiano modellando la traiettoria di crescita del settore immobiliare nei mercati globali.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
|
Per applicazioni coperte |
Commercial Real Estate, Multifamily of Residential Real Estate, Separate House of Residential Real Estate |
|
Per tipo coperto |
Renting Market, Retail Market |
|
Numero di pagine coperte |
114 |
|
Periodo di previsione coperto |
2025 a 2034 |
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Tasso di crescita coperto |
CAGR di 5.52% durante il periodo di previsione |
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Proiezione dei valori coperta |
USD 19411.1 Billion da 2034 |
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Dati storici disponibili per |
2020 a 2023 |
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Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
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Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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