Dimensioni del mercato dei vaccini contro la rabbia
La dimensione del mercato globale dei vaccini antirabbici era di 6.356,99 milioni di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungerà 6.449,2 milioni di dollari nel 2025. Si prevede che si espanderà ulteriormente fino a 6.542,72 milioni di dollari entro il 2026, raggiungendo infine 7.236,4 milioni di dollari entro il 2033. Ciò riflette un CAGR dell'1,45% durante il 2024. 2025–2033. I programmi di vaccinazione preventiva rappresentano quasi il 42% della domanda totale, mentre i trattamenti post-esposizione contribuiscono per circa il 33%.
Si prevede che il mercato statunitense dei vaccini antirabbici crescerà costantemente, guidato dalla crescente consapevolezza, dai programmi di immunizzazione del governo e dai progressi nello sviluppo dei vaccini. L’aumento dell’adozione di animali domestici e le severe normative sul controllo degli animali supportano ulteriormente l’espansione del mercato nella regione.
Risultati chiave
- Dimensioni del mercato– Valutato a 6.449,2 milioni nel 2025, si prevede che raggiungerà 7.236,4 milioni entro il 2033, con una crescita CAGR dell’1,45%.
- Driver di crescita– Il 60% dei decessi avviene in Asia; Il 40% dei decessi proviene dall'India; 70% della domanda guidata dal PEP; crescente consapevolezza globale sulla PrEP.
- Tendenze– 60% delle vittime dall’Asia; Il 99% delle morti per rabbia sono dovute a morsi di cane; Il 40% dei decessi avviene in India; Quota PrEP del 30% in aumento.
- Giocatori chiave– Serum Institute of India Pvt, GlaxoSmithKline, Merck, Sanofi, Cadila Pharmaceuticals.
- Approfondimenti regionali– L’Asia-Pacifico rappresenta il 60% della quota di mercato a causa dell’elevata incidenza della rabbia, il Nord America detiene il 20%, l’Europa il 15% con un forte utilizzo della PrEP e il Medio Oriente e l’Africa catturano il 5% a causa delle difficoltà di accesso.
- Sfide– 40% dei decessi nelle zone rurali; Il 30% delle regioni deve affrontare problemi legati alla catena del freddo; La barriera dei costi del 25% ostacola l'accesso; Il 15% ha una fornitura di vaccini instabile.
- Impatto sul settore– 70% della domanda di mercato da parte del PEP; 60% vaccini basati su Vero Cell; Il 50% dei finanziamenti per la ricerca e lo sviluppo sono destinati all’accessibilità ; Focus sulla riduzione dei costi del 40% a livello globale.
- Sviluppi recenti– Aumento della produzione del 35% da parte di Merck; Vaccini GSK più stabili del 30%; Espansione del 25% nelle soluzioni PrEP di Sanofi; Il 20% accede ai programmi di Serum.
Il mercato dei vaccini contro la rabbia sta registrando una crescita guidata dalla crescente incidenza di malattie trasmesse dagli animali e di decessi correlati alla rabbia. La rabbia continua a rappresentare un grave problema di salute pubblica, con oltre 60.000 decessi ogni anno, prevalentemente in Asia e Africa. Il mercato comprende sia la profilassi pre-esposizione (PrEP) che la profilassi post-esposizione (PEP), fondamentali nella prevenzione della rabbia. I principali attori del mercato si stanno concentrando su sistemi innovativi di somministrazione di vaccini, come i vaccini senza ago, per migliorare l’accessibilità nelle aree remote. Anche gli sforzi per ridurre i costi dei vaccini e aumentare la disponibilità globale stanno alimentando l’espansione del mercato.
Tendenze del mercato dei vaccini contro la rabbia
Il mercato dei vaccini antirabbici si sta evolvendo con l’aumento delle campagne di vaccinazione nelle regioni endemiche per la rabbia e il crescente riconoscimento della necessità di prevenzione. I dati indicano che la rabbia rappresenta il 99% delle morti umane dovute a morsi di animali, principalmente di cani. Ciò ha portato a una crescente domanda di vaccini contro la rabbia, in particolare in paesi come India, Cina e Nigeria, dove si verifica la maggior parte dei casi. L’Asia da sola rappresenta il 60% dei decessi globali legati alla rabbia, creando un forte incentivo sia per le iniziative di sanità pubblica che per il coinvolgimento del settore privato.
Inoltre, il mercato dei vaccini ha visto uno spostamento verso la profilassi pre-esposizione (PrEP) nei soggetti ad alto rischio, come veterinari, viaggiatori e operatori di laboratorio, come misura proattiva. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) mira a sradicare la rabbia entro il 2030, concentrandosi su programmi di vaccinazione di massa dei cani, che probabilmente aumenteranno la domanda di vaccini. Ad esempio, il 40% di tutti i decessi dovuti alla rabbia si verifica in India, dove i programmi di vaccinazione sono stati intensificati. Queste tendenze indicano che i governi e le organizzazioni internazionali sono sempre più impegnati a prevenire la rabbia attraverso l’immunizzazione, portando a un mercato dei vaccini più sostenibile e accessibile.
Il mercato sta inoltre assistendo a un aumento dei sistemi di somministrazione dei vaccini senza ago, progettati per migliorare la diffusione dei vaccini, in particolare nelle regioni rurali o difficili da raggiungere. L’attenzione alla riduzione dei costi dei vaccini è un’altra tendenza chiave, con i produttori di vaccini che sviluppano opzioni più convenienti per soddisfare le esigenze dei paesi in via di sviluppo.
Dinamiche del mercato dei vaccini antirabbici
Le dinamiche del mercato dei vaccini antirabbici sono fortemente influenzate da fattori quali la crescente consapevolezza sanitaria, le campagne di sanità pubblica e l’aumento dei decessi correlati alla rabbia. Poiché la rabbia rappresenta ancora una minaccia sanitaria significativa in diverse regioni, soprattutto in Asia, Africa e America Latina, gli sforzi di vaccinazione globale stanno guadagnando slancio. Il mercato è influenzato anche dai progressi nella tecnologia dei vaccini e dallo sviluppo di vaccini più efficaci e più facili da somministrare. Questi vaccini mirano principalmente a prevenire la malattia attraverso sia la profilassi pre-esposizione (PrEP) per i gruppi ad alto rischio, sia la profilassi post-esposizione (PEP) per coloro che sono stati morsi o graffiati da animali sospettati di avere la rabbia.
Aumento dei programmi di vaccinazione e di controllo degli animali
Il mercato dei vaccini contro la rabbia presenta significative opportunità di crescita grazie alla crescente attenzione ai programmi di vaccinazione e agli sforzi di controllo degli animali. L’obiettivo dell’OMS di eliminare la rabbia trasmessa dai cani entro il 2030 è uno dei fattori chiave che guidano la crescita, in particolare in Africa, Asia e America Latina, dove la malattia è più diffusa. Dato che quasi il 40% dei decessi dovuti alla rabbia si verificano in India, esiste un’enorme opportunità per i produttori di fornire vaccini a prezzi accessibili ai paesi con alti tassi di mortalità per rabbia. Inoltre, i programmi di vaccinazione di massa dei cani nei paesi con grandi popolazioni di cani randagi presentano un enorme potenziale di mercato. Questi programmi, volti a controllare la trasmissione mediata dagli animali, aumenteranno la domanda di vaccini sia umani che animali.
Incidenza crescente di malattie trasmesse dagli animali
Il motore principale del mercato dei vaccini antirabbici è la crescente incidenza globale della rabbia e delle malattie legate agli animali. La rabbia continua ad essere una delle principali cause di morte umana dovuta a morsi di animali, con oltre 60.000 decessi ogni anno. In Asia, dove si verifica la maggior parte dei decessi dovuti alla rabbia, la domanda di vaccini antirabbici è alle stelle mentre i governi e le organizzazioni internazionali si concentrano sul controllo della malattia. Paesi come India, Nigeria e Filippine stanno assistendo a crescenti sforzi di vaccinazione, contribuendo alla crescita del mercato. Inoltre, l’obiettivo dell’OMS di eliminare la rabbia trasmessa dai cani entro il 2030 ha portato a campagne di immunizzazione nazionali, in particolare nei paesi con il più alto numero di decessi legati alla rabbia.
Restrizioni del mercato
"Accesso limitato e costi elevati"
Uno dei principali vincoli nel mercato dei vaccini contro la rabbia è l’accesso limitato ai vaccini nelle regioni a basso reddito. Circa il 40% dei decessi dovuti alla rabbia si verifica nelle aree rurali dove le infrastrutture sono scarse e la distribuzione dei vaccini è inadeguata. Inoltre, l’alto costo del trattamento della rabbia, in particolare della profilassi post-esposizione (PEP), rimane una sfida importante. Nell’Africa sub-sahariana, il costo del trattamento PEP può variare da 50 a 100 dollari, un valore insostenibile per molte persone. Questa barriera di costo impedisce la somministrazione tempestiva del vaccino, portando a decessi prevenibili. Sistemi sanitari inadeguati, problemi di conservazione a freddo e barriere logistiche limitano ulteriormente l’accesso ai vaccini, rallentando la lotta globale contro la rabbia.
Sfide del mercato
"Problemi di distribuzione e stoccaggio nella catena del freddo"
Una delle sfide significative per il mercato dei vaccini contro la rabbia è l’inadeguatezza delle infrastrutture di stoccaggio e distribuzione della catena del freddo nelle aree remote e rurali, in particolare in Africa e Asia. I vaccini contro la rabbia richiedono la conservazione a freddo per rimanere efficaci e, nelle regioni in cui i sistemi di refrigerazione sono inaffidabili, i vaccini spesso perdono la loro efficacia. Inoltre, le reti di distribuzione in queste regioni sono sottosviluppate, il che rende difficile fornire tempestivamente i vaccini alle popolazioni ad alto rischio. Le scarse infrastrutture comportano problemi logistici e ritardi nella somministrazione dei vaccini, il che è particolarmente problematico negli scenari urgenti di profilassi post-esposizione. Affrontare queste barriere distributive è fondamentale per garantire una copertura vaccinale più diffusa.
Analisi della segmentazione
Il mercato dei vaccini contro la rabbia è segmentato in base al Tipo e all’applicazione. La segmentazione del tipo include vaccini come Vero Cell, BHK, Chick Embryo Cell e altri, ciascuno dei quali offre metodi di produzione ed efficacia distinti. Questi vaccini vengono applicati per la profilassi pre-esposizione (PrEP) e la profilassi post-esposizione (PEP) per prevenire la rabbia nelle popolazioni ad alto rischio, inclusi viaggiatori, operatori sanitari e individui con esposizione ad animali. La domanda di PEP è stata maggiore a causa del suo ruolo fondamentale nella prevenzione della rabbia a seguito dell’esposizione ad animali potenzialmente rabbiosi. Con l’aumento delle iniziative di vaccinazione a livello globale, sia i vaccini Vero Cell che quelli Chick Embryo Cell hanno visto una crescente adozione grazie al loro rapporto costo-efficacia ed efficacia.
Per tipo
- Vaccino contro la rabbia Vero Cell:Il vaccino antirabbico Vero Cell detiene una quota significativa di mercato grazie al suo profilo di sicurezza ed efficacia. I vaccini Vero Cell sono sviluppati utilizzando linee cellulari Vero, un tipo di linea cellulare derivata da cellule renali di scimmia verde africana. Questo vaccino è ampiamente utilizzato sia per la profilassi pre-esposizione che per quella post-esposizione. L’OMS e diverse altre organizzazioni sanitarie globali ne raccomandano l’uso nelle regioni endemiche per la rabbia. Il 60% dei vaccini antirabbici distribuiti a livello globale si basano sulla tecnologia Vero Cell. La crescente domanda di questo tipo di vaccino è in gran parte determinata dalla sua convenienza e dalla facilità di produzione, che lo rendono un’opzione preferita in contesti con risorse limitate.
- Vaccino antirabbico BHK (Baby Hamster Rene): Il vaccino antirabbico BHK è derivato da cellule renali di criceti ed è noto per la sua elevata immunogenicità . Questo vaccino viene utilizzato principalmente per la profilassi post-esposizione (PEP) negli esseri umani. È considerato altamente efficace ed è approvato per l'uso in diversi paesi. Il mercato dei vaccini BHK è in crescita grazie alla sua maggiore risposta immunologica, soprattutto per gli individui che hanno subito un’esposizione significativa al virus della rabbia. Tuttavia, i costi di produzione più elevati e la disponibilità limitata in alcune regioni pongono sfide a un’adozione più ampia. Attualmente, i vaccini BHK rappresentano circa il 20% del mercato globale dei vaccini contro la rabbia.
- Vaccino antirabbico su cellule embrionali di pulcino:Il vaccino contro la rabbia da cellule di embrioni di pollo è ottenuto da cellule di embrioni di pollo ed è noto per essere stabile e conveniente. Questo vaccino è ampiamente utilizzato nei paesi con popolazioni a basso reddito ed è efficace sia per la profilassi pre-esposizione che per quella post-esposizione. Anche se potrebbe non fornire una risposta immunitaria così rapida come i vaccini Vero Cell, rimane una scelta popolare grazie al suo costo inferiore e alla facilità di produzione. Il vaccino contro la rabbia su cellule embrionali di pulcino rappresenta attualmente circa il 15% della quota di mercato globale, soprattutto in regioni come l’Africa e il Sud-Est asiatico, dove il costo gioca un ruolo chiave nella scelta del vaccino.
- Altri tipi:Altri tipi di vaccini contro la rabbia, compresi quelli sviluppati da cellule diploidi umane e virus della rabbia di tipo selvatico, sono disponibili ma occupano una quota minore del mercato. Questi vaccini vengono generalmente utilizzati in scenari di nicchia in cui sono necessarie formulazioni specializzate. Sebbene rappresentino solo il 5% circa del mercato, questi vaccini suscitano un crescente interesse a causa dei progressi nelle tecnologie dei vaccini e della ricerca su opzioni terapeutiche più personalizzate per l’esposizione alla rabbia.
Per applicazione
- Profilassi pre-esposizione (PrEP):La profilassi pre-esposizione (PrEP) è un’applicazione fondamentale nel mercato dei vaccini antirabbici, in particolare per i soggetti ad alto rischio di esposizione alla rabbia, come veterinari, operatori di laboratorio e viaggiatori verso regioni endemiche per la rabbia. Si stima che il 30% della domanda globale del mercato dei vaccini contro la rabbia sia guidata dalla PrEP, che aiuta a prevenire l’insorgenza della rabbia prima dell’esposizione al virus. I vaccini pre-esposizione vengono generalmente somministrati in tre dosi, fornendo un’immunità di lunga durata. A causa del crescente numero di individui ad alto rischio e della maggiore mobilità globale, la domanda di vaccini PrEP è in crescita, in particolare in regioni come Europa e Nord America, dove la consapevolezza della malattia è in aumento.
- Profilassi post-esposizione (PEP): La profilassi post-esposizione (PEP) viene utilizzata dopo che un individuo è stato morso o graffiato da un animale potenzialmente rabbioso. Il trattamento PEP prevede tipicamente una serie di vaccini antirabbici e, in alcuni casi, immunoglobuline antirabbica (RIG) per prevenire l’insorgenza della malattia. La PEP è più comune della PrEP e rappresenta circa il 70% del mercato dei vaccini antirabbici, soprattutto nei paesi con alti tassi di morsi di cane ed epidemie di rabbia. Un trattamento PEP tempestivo ed efficace può prevenire la rabbia in quasi il 100% dei casi se somministrato correttamente. Poiché la rabbia rimane una minaccia sanitaria significativa in Asia e Africa, la PEP continua a essere un importante motore di crescita del mercato, con governi e sistemi sanitari che danno priorità alla sua disponibilità nelle regioni ad alto rischio.
Prospettive regionali
Il mercato dei vaccini contro la rabbia mostra una crescita diversificata nelle diverse regioni, influenzato dalle iniziative di vaccinazione locale, dalla prevalenza della rabbia e dalle infrastrutture sanitarie. Il Nord America e l’Europa stanno registrando una crescita costante grazie a sistemi sanitari forti e ad una maggiore consapevolezza sulla rabbia, mentre regioni come l’Asia-Pacifico, l’Africa e l’America Latina vedono una rapida domanda di vaccini antirabbici a causa della maggiore incidenza di esposizione alla rabbia e di una maggiore enfasi sulle misure di salute pubblica. Di conseguenza, il mercato si sta espandendo in modo più significativo nelle economie emergenti, dove i programmi di vaccinazione su larga scala e gli interventi governativi sono fondamentali. Anche l’impegno globale per eliminare la rabbia trasmessa dai cani entro il 2030 sta influenzando la domanda regionale, con alcune regioni che danno priorità alla vaccinazione di massa sia degli animali che degli esseri umani.
America del Nord
Nel Nord America, i vaccini contro la rabbia vengono utilizzati principalmente per la profilassi post-esposizione (PEP), con particolare attenzione ai viaggiatori, ai veterinari e alle persone ad alto rischio. Gli Stati Uniti e il Canada hanno un’incidenza relativamente bassa della rabbia, ma la regione sta registrando un aumento della domanda a causa della maggiore consapevolezza, delle politiche di vaccinazione e del migliore accesso all’assistenza sanitaria. Gli Stati Uniti, ad esempio, segnalano ogni anno dai 50 ai 100 casi di rabbia negli animali, ma i casi umani rimangono rari. La domanda di vaccini è ulteriormente guidata da iniziative di sanità pubblica volte all’eradicazione globale della rabbia e la regione contribuisce in modo significativo agli sforzi di ricerca e sviluppo nella produzione di vaccini contro la rabbia.
Europa
Anche l’Europa registra una domanda costante di vaccini antirabbici, in particolare a causa dell’aumento dei viaggi verso i paesi endemici per la rabbia e della crescente attenzione alla profilassi pre-esposizione (PrEP) per i soggetti a rischio. Sebbene la rabbia sia relativamente rara nella regione, l’Unione Europea (UE) ha implementato rigorosi protocolli sanitari per il controllo delle epidemie di rabbia, soprattutto tra gli animali domestici e la fauna selvatica. La domanda di vaccini è influenzata anche dai programmi di vaccinazione volti a prevenire la rabbia nelle popolazioni di cani randagi. In paesi come la Russia e le nazioni dell’Europa orientale, la rabbia rimane una preoccupazione, con gli sforzi di vaccinazione che contribuiscono alla crescita del mercato in queste regioni.
Asia-Pacifico
La regione Asia-Pacifico detiene la quota maggiore del mercato globale dei vaccini antirabbici, trainato principalmente dall’elevata incidenza di decessi correlati alla rabbia, in particolare in India, Cina e Indonesia. Circa il 60% dei decessi dovuti alla rabbia nel mondo si verificano in Asia, evidenziando l’urgente necessità di ampliare i programmi di vaccinazione. In India, il governo ha fatto passi da gigante nel controllo della rabbia, compreso l’aumento dell’accesso ai vaccini e l’attuazione di campagne di vaccinazione di massa dei cani. La richiesta di profilassi post-esposizione (PEP) è elevata anche nell’Asia-Pacifico a causa del gran numero di morsi di animali e di esposizioni alla rabbia. Si prevede che i continui sforzi da parte delle organizzazioni sanitarie e dei governi di questa regione stimoleranno un’ulteriore crescita.
Medio Oriente e Africa
In Medio Oriente e in Africa, la rabbia rimane un problema significativo per la salute pubblica, in particolare in Africa, dove i decessi legati alla rabbia rappresentano un problema importante, rappresentando quasi il 40% dei decessi globali. Nigeria, Sudan ed Egitto segnalano un’elevata incidenza di rabbia di origine animale, che rende necessario l’uso diffuso di vaccini antirabbici. La richiesta di profilassi pre-esposizione è in aumento, poiché i viaggiatori, gli operatori umanitari e i veterinari che lavorano in queste regioni corrono un rischio maggiore. Tuttavia, l’accesso ai vaccini rimane limitato nelle zone rurali a causa delle carenze delle infrastrutture e dei problemi legati alla catena del freddo. Le organizzazioni internazionali e le ONG si stanno concentrando sul miglioramento della distribuzione e dell’accessibilità dei vaccini in queste regioni svantaggiate.
Elenco delle principali aziende del mercato vaccino contro la rabbia profilate
- Premessa
- Yisheng
- Prodotti farmaceutici della Wyeth
- Istituto del siero dell'India Pvt.
- GlaxoSmithKline
- Chengda
- BCHT
- Merck
- Changsheng
- Sanofi
- Prodotti farmaceutici Cadila
- Novartis
- VACN
- Guangdong Shuanglin Biological Pharmaceutical Co., Ltd
- Hissen
Le migliori aziende con la quota di mercato più elevata
- Istituto del siero dell'India Pvt.– Circa35%della quota di mercato globale del vaccino contro la rabbia.
- GlaxoSmithKline– Circa25%della quota di mercato globale del vaccino contro la rabbia.
Analisi e opportunità di investimento
Il mercato dei vaccini contro la rabbia presenta significative opportunità di investimento, in particolare nelle regioni con un’elevata incidenza della rabbia come Asia, Africa e America Latina. Si prevede che gli investimenti governativi nei programmi di controllo della rabbia stimoleranno la crescita del mercato. Ad esempio, l’iniziativa dell’OMS per l’eliminazione della rabbia entro il 2030 offre significative opportunità ai produttori di vaccini di collaborare con i governi delle regioni endemiche per aumentare l’accessibilità e la distribuzione dei vaccini. Anche gli investimenti in sistemi di somministrazione senza ago, vaccini terapeutici e metodi di produzione migliorati rappresentano opportunità di crescita redditizie. Inoltre, gli attori privati ​​e gli enti governativi si stanno concentrando sulla creazione di vaccini a prezzi accessibili per le regioni a basso reddito, sull’apertura di nuovi mercati e sull’ampliamento dell’accesso alle cure salvavita. Si prevede che la domanda sia di profilassi pre-esposizione (PrEP) che di profilassi post-esposizione (PEP) rimarrà elevata con l’intensificarsi delle campagne di vaccinazione contro la rabbia a livello globale.
Sviluppo di nuovi prodotti
I nuovi sviluppi nel mercato dei vaccini contro la rabbia si concentrano sul miglioramento dell’accessibilità , della stabilità e dei metodi di somministrazione dei vaccini. Diversi produttori stanno esplorando sistemi di somministrazione senza ago per rendere i vaccini più facili da somministrare, soprattutto in aree remote con infrastrutture sanitarie limitate. Inoltre, la ricerca sui vaccini combinati che proteggono da molteplici malattie, inclusa la rabbia, sta guadagnando slancio. È in fase di sviluppo un nuovo vaccino antirabbico orale per animali per semplificare le campagne di vaccinazione di massa, in particolare per i cani randagi. Aziende come Merck e GlaxoSmithKline stanno investendo in formulazioni migliorate per aumentare l’efficacia del vaccino e ridurre il numero di dosi necessarie per una protezione completa. Queste innovazioni mirano a migliorare la copertura vaccinale e a ridurre il peso globale della rabbia.
Recenti sviluppi da parte dei produttori nel mercato dei vaccini antirabbici
Nel 2023, il Serum Institute of India ha lanciato un nuovo vaccino contro la rabbia in collaborazione con l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), mirato alle regioni svantaggiate con accesso limitato all’assistenza sanitaria. GlaxoSmithKline ha inoltre annunciato il lancio di una nuova formulazione del suo vaccino contro la rabbia con maggiore stabilità ed efficienza in termini di costi, volta ad aumentarne la disponibilità in contesti con scarse risorse. Nel 2024, Merck ha ampliato la propria capacità produttiva di immunoglobuline antirabbica (RIG) in risposta alla crescente domanda di trattamenti post-esposizione. Allo stesso tempo, Sanofi ha lanciato un nuovo vaccino per la profilassi pre-esposizione rivolto ai viaggiatori e agli operatori sanitari, che combina migliore sicurezza e risposta immunitaria più rapida. Si prevede che queste innovazioni renderanno i vaccini contro la rabbia più accessibili, convenienti ed efficaci in tutto il mondo.
Copertura del rapporto
Il rapporto sul mercato dei vaccini contro la rabbia fornisce un’analisi completa delle tendenze del mercato, dei fattori di crescita e degli approfondimenti regionali. Copre vari segmenti, tra cui tipologia, applicazione e utenti finali, ed evidenzia gli sviluppi chiave del settore. Il rapporto si concentra anche sulle opportunità di investimento, sulle tecnologie emergenti dei vaccini e sulle iniziative governative volte a eliminare la rabbia entro il 2030. Gli attori chiave del mercato, come Serum Institute of India, GlaxoSmithKline e Merck, vengono profilati per fornire approfondimenti sulle loro strategie di mercato, offerte di prodotti e piani di crescita futuri. L’analisi include anche un esame delle dinamiche di crescita regionale in Asia, Africa, Nord America ed Europa, con particolare attenzione alle aree ad alta incidenza della rabbia.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
|
Per applicazioni coperte |
Pre-exposure Prophylaxis, Post-exposure Prophylaxis |
|
Per tipo coperto |
Vero Cell Rabies Vaccine, BHK, Chick Embryo Cell Rabies Vaccine, Other |
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Numero di pagine coperte |
108 |
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Periodo di previsione coperto |
2025 a 2033 |
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Tasso di crescita coperto |
CAGR di 1.45% durante il periodo di previsione |
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Proiezione dei valori coperta |
USD 7236.4 Million da 2033 |
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Dati storici disponibili per |
2020 a 2023 |
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Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
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Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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