Dimensioni del mercato delle pizze
Il mercato delle pizze è stato valutato a 8.695,7 milioni di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungerà 11.545,7 milioni di dollari entro il 2033, crescendo a un CAGR del 3,2% durante il periodo di previsione (2025-2033). Si prevede che il mercato assisterà a un’espansione costante, guidata dalla crescente domanda di cibi pronti, dall’evoluzione delle preferenze dei consumatori e dall’aumento dei servizi di consegna di cibo online.
Si prevede che il mercato della pizza negli Stati Uniti registrerà una crescita costante dal 2025 al 2033, guidato dalla crescente domanda dei consumatori di opzioni alimentari convenienti e pronte al consumo. Fattori come la crescente popolarità dei servizi di consegna di cibo online, l’innovazione nei condimenti della pizza e nelle varietà di crosta e la crescente preferenza per alternative a base vegetale e senza glutine stanno contribuendo all’espansione del mercato. Inoltre, si prevede che la presenza di importanti catene di pizzerie, unita ai progressi nella tecnologia automatizzata per la produzione della pizza e alle espansioni strategiche dei ristoranti, spingerà ulteriormente il mercato durante il periodo di previsione.
Risultati chiave
- Dimensioni del mercato– Valutato a 8.973,9 milioni nel 2025, dovrebbe raggiungere 11.545,7 milioni entro il 2033, con una crescita CAGR del 3,2%.
- Driver di crescita– Preferenza per piatti pronti al 65%, ordini online in aumento del 58%, domanda di pizza surgelata in aumento del 40%, vendite a base vegetale in aumento del 50%.
- Tendenze– Crosta sottile preferita dal 42%, crosta farcita al 28%, vendite online contribuiscono per il 60%, preferenza per la personalizzazione al 48%, packaging sostenibile utilizzato dal 40%.
- Giocatori chiave– Domino's, Papa John's, Yum! Marchi, California Pizza Kitchen, Little Caesars
- Approfondimenti regionali– Il Nord America è in testa con una quota del 40%, trainata da consumi elevati e infrastrutture di consegna; L’Europa detiene il 30%, l’Asia-Pacifico segue al 20% con una rapida crescita; Medio Oriente e Africa contribuiscono per il 10% attraverso la domanda urbana.
- Sfide– Il costo del formaggio è aumentato del 20%, il grano del 18%, la logistica è aumentata del 25%, il 47% è preoccupato per il sodio, il 39% la popolazione in sovrappeso guida la riformulazione.
- Impatto sul settore– Pizza vegana in crescita del 50%, crescita dei prodotti senza glutine del 33%, vendite di pizza surgelata +12%, adozione di imballaggi ecologici del 50%, ordini digitali in aumento del 22%.
- Sviluppi recenti– I gusti Fusion aumentano del 35%, la consegna autonoma si espande di 2.000 robot, vengono lanciate sezioni più grandi del 40%, l’automazione aumenta l’efficienza del 25%.
Il mercato delle pizze sta registrando una crescita significativa dovuta alla crescente domanda da parte dei consumatori di prodotti alimentari convenienti e pronti al consumo. Il mercato è guidato da innovazioni in termini di sapori, tipi di crosta e offerte specifiche per diete come pizze senza glutine e vegane. L’aumento del reddito disponibile e l’espansione dei ristoranti a servizio rapido stanno alimentando l’espansione del mercato.Pizza surgelatastanno guadagnando terreno grazie alla loro maggiore conservabilità e alla facilità di preparazione. Anche l’aumento dei servizi di consegna di cibo online sta influenzando positivamente il mercato. I principali attori si stanno concentrando su opzioni di ingredienti biologici e salutari per soddisfare le preferenze dei consumatori in evoluzione.
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Tendenze del mercato delle pizze
Il mercato della pizza sta subendo una rapida trasformazione con il cambiamento delle preferenze dei consumatori e i progressi tecnologici nella lavorazione degli alimenti. La domanda di opzioni di pizza a base vegetale e senza latticini è aumentata del 35% a causa della crescente popolarità del veganismo. Le pizze con crosta sottile sono preferite dal 42% dei consumatori, mentre le pizze ripiene rimangono le preferite dal 28% degli acquirenti. Il segmento della consegna di cibo online rappresenta quasi il 60% delle vendite totali di pizza, dimostrando la crescente dipendenza dalle piattaforme di ordinazione digitale. Il settore della pizza surgelata è cresciuto del 25% grazie all'aumento della tendenza dei consumi domestici.
La personalizzazione è un'altra tendenza degna di nota, con il 48% dei consumatori che preferisce condimenti personalizzati. Le pizze premium e gourmet, comprese le varianti al tartufo e quelle artigianali, stanno registrando un aumento della domanda del 30%. Inoltre, l’imballaggio sostenibile sta acquisendo importanza, con il 40% dei marchi di pizza che passano a materiali ecologici. La crescente penetrazione delle catene internazionali di pizzerie nei mercati emergenti sta ulteriormente alimentando la crescita del mercato.
Dinamiche del mercato delle pizze
Il mercato della pizza è modellato da molteplici dinamiche, tra cui le preferenze dei consumatori, le innovazioni tecnologiche e le tendenze alimentari in evoluzione. L’aumento della domanda di alternative più salutari, come le pizze integrali e con crosta di cavolfiore, sta rimodellando l’offerta di prodotti. I progressi nella tecnologia di trasformazione alimentare hanno migliorato la qualità e la durata di conservazione delle pizze surgelate. L’aumento dei ristoranti a servizio rapido e degli aggregatori di cibo online sta migliorando l’accessibilità del mercato, rendendo la pizza un alimento base per i fast food a livello globale.
Crescita delle pizze vegetali e biologiche
La crescente adozione di diete a base vegetale sta creando nuove opportunità nel mercato della pizza. Le vendite di pizze vegane sono aumentate del 50% negli ultimi due anni, spinte dalla crescente consapevolezza della salute e dalle abitudini alimentari etiche. Gli ingredienti biologici della pizza, tra cui condimenti senza conservanti e formaggio senza antibiotici, stanno guadagnando terreno, con un aumento del 33% nelle preferenze dei consumatori. I marchi stanno introducendo opzioni innovative come croste ricche di proteine e pizze fortificate per attirare acquirenti attenti alla salute. L’espansione delle alternative ai formaggi a base vegetale, cresciuta del 45%, sostiene ulteriormente la diversificazione del mercato.
La crescente domanda di cibi pronti
La crescente preferenza per soluzioni di pasto facili e veloci sta guidando il mercato delle pizze. Circa il 65% dei consumatori opta per cibi pronti a causa dello stile di vita frenetico. La crescente popolazione attiva e le famiglie a doppio reddito contribuiscono alla crescente domanda di opzioni fast-food. Inoltre, l’impennata degli ordini alimentari online, aumentata del 58% negli ultimi cinque anni, sta alimentando ulteriormente la crescita del mercato. La domanda di pizze surgelate è aumentata del 40% grazie alle tecnologie di refrigerazione potenziate e alle reti di distribuzione più ampie.
Restrizioni del mercato
"Preoccupazioni per la salute legate agli alimenti trasformati"
La crescente consapevolezza dei rischi per la salute associati agli alimenti trasformati e ad alto contenuto calorico rappresenta un freno fondamentale nel mercato della pizza. Circa il 47% dei consumatori esprime preoccupazione per l’elevato contenuto di sodio e grassi saturi nelle pizze. L’aumento dei tassi di obesità, con il 39% della popolazione mondiale in sovrappeso, ha portato ad una maggiore domanda di alternative più sane. Anche le politiche normative sull’etichettatura degli alimenti e le restrizioni sul contenuto nutrizionale stanno influenzando la crescita del mercato, costringendo i marchi a riformulare i loro prodotti con ingredienti biologici e a basso contenuto di grassi.
Sfide del mercato
"Costo fluttuante delle materie prime"
Il mercato delle pizze si trova ad affrontare sfide dovute alla volatilità dei prezzi delle materie prime. I prezzi del formaggio sono aumentati del 20% a causa delle interruzioni della catena di approvvigionamento e dell’aumento della domanda di prodotti lattiero-caseari. Il costo della farina di frumento, ingrediente fondamentale, è aumentato del 18%, incidendo sui costi di produzione della pizza. La fluttuazione dei prezzi delle verdure e della carne, influenzata dalle condizioni climatiche e dalle restrizioni commerciali, sta creando pressioni sui prezzi sui produttori. L’aumento delle spese di trasporto e logistica, aumentate del 25%, sta mettendo ulteriormente alla prova il mercato, costringendo i marchi ad adeguare le strategie di prezzo e a cercare alternative di approvvigionamento economicamente vantaggiose.
Analisi della segmentazione
Il mercato globale della pizza è segmentato per dimensione e applicazione, influenzando la domanda del mercato attraverso le diverse preferenze dei consumatori e canali di distribuzione. In base alle dimensioni, il mercato è suddiviso in 9 pollici, 12 pollici e 14 pollici, soddisfacendo le diverse esigenze di servizio e le scelte dei clienti. Il segmento di applicazione comprende supermercati, ristoranti e negozi al dettaglio, che fungono da principali punti di distribuzione di pizze fresche, surgelate e pronte al consumo. La crescente domanda di cibi pronti, l’aumento dei ristoranti a servizio rapido e la popolarità dei servizi di consegna a domicilio hanno avuto un impatto significativo sulla crescita del mercato della pizza. Con lo spostamento delle preferenze dei consumatori verso pizze più grandi per cene di gruppo e dimensioni più piccole per porzioni singole, produttori e rivenditori si stanno concentrando sull’offerta di diverse opzioni per soddisfare la domanda del mercato.
Per tipo
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9 pollici:Il segmento della pizza da 9 pollici detiene circa il 30% del mercato. Questa dimensione è comunemente preferita per porzioni individuali, rendendola popolare tra singoli consumatori, studenti e professionisti. La domanda di pizze in formato personalizzato è cresciuta a causa dell’aumento dei ristoranti a servizio rapido e delle tendenze dei cibi pronti. Molti marchi di pizza surgelata e pronta al consumo offrono pizze da 9 pollici come opzione standard nei supermercati e nei negozi al dettaglio, aumentandone la disponibilità e le vendite. Inoltre, l’aumento dei consumatori attenti alla salute che optano per porzioni più piccole ha alimentato la crescita del segmento.
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12 pollici:Il segmento della pizza da 12 pollici rappresenta circa il 40% della quota di mercato totale, rendendolo il formato più popolare a livello globale. Questa dimensione è spesso preferita per cene in piccoli gruppi, rendendola un'offerta standard nei ristoranti e nei servizi di consegna. Le catene di fast food e le pizzerie hanno ampiamente adottato le pizze da 12 pollici grazie al loro equilibrio tra dimensioni delle porzioni, convenienza e domanda dei consumatori. L'aumento delle offerte per i pasti in famiglia e delle offerte combinate con pizze da 12 pollici ha contribuito alla loro popolarità. Inoltre, le pizze surgelate da 12 pollici sono tra i prodotti più venduti nei supermercati, rafforzando ulteriormente questo segmento.
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14 pollici:Il segmento della pizza da 14 pollici detiene circa il 30% del mercato ed è generalmente scelto per cene in famiglia e in gruppo. Questa dimensione è particolarmente apprezzata in Nord America ed Europa, dove le pizze grandi sono preferite per raduni e feste. Molte catene di ristoranti e servizi di consegna promuovono pizze da 14 pollici come parte dei loro ordini all'ingrosso scontati. Il segmento ha visto una forte crescita nelle catene di ristorazione fast-casual, dove le pizze grandi personalizzabili si rivolgono ai consumatori di gruppo. Nonostante il prezzo più alto, il fattore valore per fetta rende le pizze da 14 pollici la scelta migliore per i consumatori attenti al budget che ordinano in gruppo.
Per applicazione
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Supermercato :Il segmento dei supermercati rappresenta il 35% del mercato, trainato dalla crescente domanda di pizze surgelate e pronte al consumo. I supermercati offrono un'ampia varietà di pizze preconfezionate, che vanno dai gusti classici alle opzioni gourmet e a base vegetale. La disponibilità di confezioni sfuse scontate e di marchi a marchio del distributore ha aumentato le vendite. La crescente tendenza alla ristorazione casalinga e la domanda di cibi pronti hanno alimentato la crescita di questo segmento.
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Ristorante:Il segmento della ristorazione domina il mercato, detenendo circa il 45% della quota totale. I ristoranti, comprese le catene di fast food, i ristoranti informali e quelli raffinati, contribuiscono in modo significativo alle vendite di pizza. La popolarità delle pizze personalizzate, la crescita delle catene di pizzerie fast-casual e l’espansione dei servizi di consegna della pizza hanno stimolato la domanda. L’ascesa delle piattaforme di ordinazione online e di consegna di cibo ha ulteriormente incrementato le vendite di pizza nei ristoranti, rendendolo il segmento di applicazione più redditizio.
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Negozio al dettaglio:I negozi al dettaglio, inclusi minimarket, panetterie e punti vendita di specialità alimentari, costituiscono circa il 20% del mercato. Questi negozi si rivolgono ai consumatori che cercano pizze veloci e da asporto. I tranci di pizza pronti e le pizze appena preparate vendute nei minimarket hanno visto un aumento della domanda, soprattutto nelle aree urbane. Le catene di vendita al dettaglio hanno ampliato la propria offerta aggiungendo opzioni di pizza premium e biologica, attirando consumatori attenti alla salute.
Prospettive regionali
Il mercato globale della pizza è segmentato a livello regionale in Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Medio Oriente e Africa. Il Nord America rimane il mercato più grande, seguito dall’Europa, che ha una forte domanda di pizze artigianali e premium. L’Asia-Pacifico sta vivendo una rapida crescita grazie alla crescente popolarità del fast food occidentale, mentre la regione del Medio Oriente e dell’Africa sta assistendo a un’espansione costante, guidata principalmente dall’urbanizzazione e dall’aumento dei ristoranti a servizio rapido. Ogni regione ha preferenze di consumo e modelli di domanda distinti, che plasmano l’industria globale della pizza.
America del Nord
Il Nord America detiene la quota di mercato maggiore con il 40%. Il predominio della regione è attribuito alla forte presenza di catene di fast food, all'elevato consumo di pizza pro capite e a un'infrastruttura di consegna ben consolidata. Gli Stati Uniti da soli rappresentano oltre il 60% del mercato nordamericano, trainato dalla diffusa popolarità delle catene di pizzerie a servizio rapido e della vendita di pizza surgelata nei supermercati. Anche il Canada contribuisce in modo significativo, con una crescente domanda di varietà di pizza biologica e gourmet. L’aumento dei servizi di consegna di cibo online ha ulteriormente accelerato la crescita del mercato in questa regione.
Europa
L’Europa rappresenta circa il 30% del mercato globale della pizza. La domanda di pizze artigianali, biologiche e senza glutine sta crescendo in paesi come Germania, Francia e Regno Unito. L’Italia, la culla della pizza, detiene una quota importante nel segmento della pizza tradizionale e premium. La presenza di pizzerie e catene di fast food affermate in tutta la regione ha portato a una crescita costante del mercato. L’aumento delle vendite di pizza surgelata nei supermercati, in particolare in Germania e nel Regno Unito, ha ulteriormente alimentato la domanda. Inoltre, i consumatori europei preferiscono ingredienti autentici e di alta qualità, guidando la crescita dei marchi di pizza premium.
Asia-Pacifico
La regione Asia-Pacifico rappresenta il 20% del mercato globale, registrando il tasso di crescita più rapido. Paesi come Cina, India e Giappone stanno assistendo a un aumento del consumo di pizza a causa della crescente urbanizzazione, del cambiamento delle abitudini alimentari e dell’aumento del reddito disponibile. La crescita delle catene internazionali di fast food, combinata con la crescente preferenza per cibi a base di formaggio e di stile occidentale, ha contribuito in modo significativo all’espansione del mercato. In aumento anche la richiesta di pizze vegetariane e vegetali, soprattutto in India. Il settore della consegna di cibo online è un fattore trainante, con oltre il 70% degli ordini di pizza effettuati tramite piattaforme digitali in alcuni paesi.
Medio Oriente e Africa
La regione del Medio Oriente e dell’Africa detiene circa il 10% del mercato della pizza. La domanda di fast food occidentale sta crescendo nelle aree urbane, in particolare negli Emirati Arabi Uniti, in Arabia Saudita e in Sud Africa. L'espansione della popolazione della classe media della regione e il crescente numero di catene internazionali di fast food hanno spinto il consumo di pizza. Negli Emirati Arabi Uniti, oltre il 50% dei menu dei fast food prevede la pizza come offerta principale. Il Sudafrica ha registrato un aumento del 35% delle vendite di pizza surgelata nei supermercati, evidenziando la crescente domanda di soluzioni per la ristorazione casalinga. Sebbene la penetrazione del mercato sia inferiore nelle aree rurali, i centri urbani stanno registrando una rapida crescita del consumo di pizza.
ELENCO DELLE PRINCIPALI AZIENDE DEL MERCATO DELLE PIZZE PROFILATE
- Pizza Boston
- Cucina della pizza californiana
- Di Domino
- Piccoli Cesari
- Papà Giovanni
- Quello di papà Murphy
- Telepizza
- Yum! Marche
Le migliori aziende con la quota di mercato più elevata
- Pizza di Domino- Detiene circa il 18,3% della quota di mercato, rendendola la catena leader di pizzerie grazie alla sua forte presenza globale, strategie di marketing aggressive e investimenti continui nelle piattaforme di ordinazione digitale. Il marchio gestisce migliaia di sedi in tutto il mondo, con una parte significativa dei ricavi proveniente dalle vendite online.
- Yum! Marchi (Pizza Hut)- Rappresenta circa il 15,7% del mercato, sfruttando la sua vasta rete di ristoranti e offerte di menu diversificate. Il forte riconoscimento del marchio, i programmi fedeltà e l'espansione nei mercati internazionali dell'azienda contribuiscono al suo vantaggio competitivo.
Analisi e opportunità di investimento
Il mercato globale della pizza continua ad attrarre investimenti significativi poiché le preferenze dei consumatori si spostano verso la praticità, gli ingredienti di prima qualità e l’ordinazione digitale. L’ascesa dei servizi di consegna di cibo online ha creato numerose opportunità di crescita, con oltre il 60% delle vendite di pizza ora generate attraverso piattaforme digitali. Le aziende stanno investendo molto in sistemi di ordinazione basati sull’intelligenza artificiale, consegne senza contatto e cucine cloud per migliorare l’esperienza del cliente e l’efficienza operativa.
Gli investimenti nelle pizze a base vegetale e senza glutine sono aumentati del 40% negli ultimi cinque anni, spinti dalla crescente consapevolezza della salute e dalle restrizioni dietetiche. Anche il segmento della pizza surgelata sta registrando una forte espansione, con le vendite nei supermercati in crescita del 12% annuo. I marchi che si concentrano su ingredienti biologici e iniziative di sostenibilità stanno guadagnando terreno, in particolare tra i millennial e i consumatori della generazione Z.
L’espansione del franchising rimane un’area chiave di investimento, con le principali catene di pizzerie che aprono nuovi negozi nei mercati emergenti. La regione Asia-Pacifico ha registrato un aumento dell’8,5% nelle nuove pizzerie, riflettendo la crescente domanda nelle economie in via di sviluppo. Inoltre, le partnership con piattaforme di consegna di terze parti come Uber Eats e DoorDash hanno aumentato le vendite dei ristoranti del 22% negli ultimi tre anni.
Sviluppo NUOVI PRODOTTI
L’industria della pizza sta assistendo a un’impennata nello sviluppo di nuovi prodotti volti a soddisfare le preferenze dei consumatori in evoluzione. Le aziende stanno introducendo opzioni più salutari, con il 35% dei lanci di nuovi prodotti contenenti ingredienti di origine vegetale. Marchi come Domino’s e Papa John’s hanno ampliato le loro offerte vegane e senza glutine, conquistando una base di consumatori più ampia e attenta alla salute.
Anche i produttori di pizza surgelata stanno innovando, con il 20% dei nuovi prodotti di pizza surgelata contenenti ingredienti biologici o ad alto contenuto proteico. L’aumento della ristorazione casalinga ha stimolato la domanda di pizze surgelate gourmet, con i rivenditori che hanno segnalato un aumento del 15% nelle vendite di pizza surgelata premium.
La personalizzazione è un'altra tendenza in crescita, con i marchi che introducono opzioni di pizza "costruisci il tuo". Il 30% dei ristoranti pizzeria offre ora pizze completamente personalizzabili, consentendo ai clienti di scegliere tra una più ampia varietà di impasti, formaggi e condimenti. Inoltre, i consigli sui menu basati sull’intelligenza artificiale hanno portato a un aumento del 25% degli ordini di pizza personalizzati.
Le innovazioni incentrate sulla sostenibilità sono in aumento, con il 50% delle principali catene di pizzerie che si impegnano a pratiche di imballaggio e approvvigionamento ecocompatibili. I marchi stanno anche testando formaggi da latte coltivati in laboratorio, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale mantenendo gusto e consistenza.
Sviluppi recenti dei produttori nel mercato delle pizze
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Le pizzerie fusion ridefiniscono l'offerta tradizionale (2025):Nel 2025 è emersa una tendenza notevole con le pizzerie che fondono la pizza tradizionale con diversi sapori culturali. Ad esempio, SauceBros Pizza a Plano, in Texas, ha introdotto pizze in stile newyorkese intrise di sapori del Bangladesh, con condimenti come pollo harissa e pesto di manzo bengalese. Questo approccio fusion è stato riconosciuto a livello nazionale, evidenziando il crescente interesse dei consumatori per opzioni di pizza innovative e culturalmente diverse.
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Espansione del servizio di consegna autonoma della pizza (2025):Serve Robotics ha ampliato i propri servizi di consegna autonoma all'area metropolitana di Miami nel 2025, collaborando con strutture come Shake Shack e Mister O1 Extraordinary Pizza. Questa iniziativa mira a implementare 2.000 robot per le consegne negli Stati Uniti entro il 2025, affrontando la carenza di conducenti delle consegne e riducendo le emissioni. L’uso della consegna robotizzata elimina inoltre la necessità di lasciare la mancia al cliente, riducendo potenzialmente i costi di consegna.
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La ristrutturazione strategica di Domino in Giappone (2025):In risposta alla sovraespansione e alla saturazione del mercato in Giappone, il nuovo CEO di Domino, Mark van Dyck, ha implementato una ristrutturazione strategica nel 2025. L'azienda ha chiuso 205 negozi con prestazioni inferiori, di cui 172 in Giappone, per migliorare l'efficienza operativa e migliorare la qualità della pizza. Questo approccio disciplinato ha portato ad un aumento del 21,3% delle azioni di Domino, riflettendo l'accoglienza positiva del mercato agli sforzi di ristrutturazione.
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Introduzione della pizza al taglio più grande in Scozia (2025):Boss Pizza, una famosa catena, ha annunciato l'apertura di un nuovo ristorante a Glasgow nel 2025, offrendo fette più grandi del 40% e più convenienti del 50% rispetto alla concorrenza. L'azienda sottolinea la qualità impastando l'impasto per 27 minuti e lasciandolo lievitare per due giorni. Questa espansione fa parte di una strategia più ampia che prevede l’apertura di cinque nuovi negozi entro la fine della primavera e un totale di 15 entro la fine dell’anno, con l’obiettivo di aumentare la presenza sul mercato e soddisfare la domanda dei consumatori in termini di valore e qualità.
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Progressi tecnologici nella produzione della pizza (2025):L’industria della pizza nel 2025 ha visto significative innovazioni tecnologiche, tra cui l’adozione di sistemi avanzati di punto vendita che integrano la gestione delle consegne e il tracciamento GPS. Inoltre, sono stati introdotti robot automatizzati per la produzione della pizza per semplificare la produzione e ridurre i costi di manodopera, affrontando sfide come la carenza di manodopera e l’aumento delle spese operative. Questi progressi mirano a migliorare l’efficienza e a soddisfare le aspettative in evoluzione dei consumatori in un mercato competitivo.
COPERTURA DEL RAPPORTO
Il rapporto sul mercato delle pizze fornisce un’analisi completa delle tendenze del settore, della segmentazione del mercato, del panorama competitivo e della domanda regionale. Esamina diversi tipi di pizza, comprese le opzioni congelate, fresche e pronte da mangiare, insieme a varie varietà di crosta come crosta sottile, piatto fondo, crosta ripiena e senza glutine. Vengono inoltre esplorate le preferenze dei consumatori per le pizze vegetali, biologiche e artigianali. Il rapporto evidenzia le tendenze del mercato regionale, con il Nord America in testa a causa dell’elevato consumo negli Stati Uniti e in Canada, seguito dall’Europa, dove Italia, Germania e Regno Unito sono i principali contributori. L’Asia-Pacifico sta assistendo a una rapida crescita dovuta al cambiamento delle abitudini alimentari in Cina, India e Giappone. I principali attori del settore includono Domino’s, Pizza Hut, Papa John’s, Little Caesars, Nestlé (DiGiorno), Schwan’s (Red Baron) e General Mills (Totino’s), insieme ai marchi emergenti di private label e specialità. I principali fattori trainanti del mercato includono l’aumento del consumo di fast food, la crescente domanda di cibi pronti e la crescita dei servizi di consegna di cibo online. Inoltre, viene analizzato l’impatto delle tendenze sanitarie, delle innovazioni degli ingredienti e dell’evoluzione delle preferenze dei consumatori. Il rapporto fornisce approfondimenti sui progressi della produzione, sulle strategie di distribuzione e sul ruolo degli sviluppi tecnologici nel plasmare il mercato globale della pizza.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
|
Per applicazioni coperte |
Supermarket, Restaurant, Retail Store |
|
Per tipo coperto |
9 inches, 12 inches, 14 inches |
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Numero di pagine coperte |
81 |
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Periodo di previsione coperto |
2025 to 2033 |
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Tasso di crescita coperto |
CAGR di 3.2% durante il periodo di previsione |
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Proiezione dei valori coperta |
USD 11545.7 Million da 2033 |
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Dati storici disponibili per |
2020 a 2023 |
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Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
|
Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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