Dimensioni del mercato della valutazione dei brevetti
La dimensione del mercato globale della valutazione dei brevetti era di 1,28 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che toccherà 1,42 miliardi di dollari nel 2025, 1,59 miliardi di dollari nel 2026 e si espanderà ulteriormente fino a 3,86 miliardi di dollari entro il 2034, mostrando un CAGR dell’11,7% durante il periodo di previsione (2025-2034). Con il predominio delle soluzioni basate sulla tecnologia, quasi il 55% della quota proviene dal software e il 45% dai servizi, mentre le imprese rappresentano il 67% delle applicazioni.
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Il mercato statunitense della valutazione dei brevetti dimostra una crescita robusta, detenendo quasi il 63% della quota del Nord America. Circa il 46% delle imprese integra la valutazione dei brevetti nelle fusioni e acquisizioni, mentre il 29% ne sottolinea l'utilizzo nei contenziosi. Un ulteriore 22% delle aziende sfrutta la valutazione per le licenze, sottolineando gli Stati Uniti come il principale contributore all’adozione globale.
Risultati chiave
- Dimensione del mercato:Il mercato globale ammontava a 1,28 miliardi di dollari nel 2024, 1,42 miliardi di dollari nel 2025 e si prevede che raggiungerà i 3,86 miliardi di dollari entro il 2034 con un CAGR dell’11,7%.
- Fattori di crescita:Adozione del 46% nelle fusioni e acquisizioni, 33% nella gestione del portafoglio, 28% nei contenziosi, 22% nelle licenze, alimentando l'adozione a livello aziendale.
- Tendenze:41% integrazione AI, 29% adozione blockchain, 24% piattaforme basate su cloud, 19% dashboard di valutazione personalizzate che guidano l'innovazione del settore.
- Giocatori chiave:Ocean Tomo, Clarivate, PatSnap, Deloitte, Dennemeyer e altri.
- Approfondimenti regionali:Il Nord America detiene una quota del 38%, grazie alla forte applicazione della proprietà intellettuale e all’adozione da parte delle aziende. L’Europa cattura il 30% con l’innovazione transfrontaliera. L’Asia-Pacifico rappresenta il 25%, alimentato dall’aumento delle domande di brevetto. Medio Oriente e Africa rappresentano il 7% con una crescente adozione nei settori energetico e sanitario.
- Sfide:Il 41% segnala costi di valutazione elevati, il 27% si trova di fronte a modelli incoerenti, il 22% cita la limitata accuratezza delle previsioni sugli utili, che ne rallenta l’adozione diffusa.
- Impatto sul settore:47% integrazione della governance aziendale, 35% benchmarking competitivo, 28% domanda guidata dalle imprese, rafforzamento dei brevetti come attività finanziarie.
- Sviluppi recenti:38% adozione dell’intelligenza artificiale, 27% implementazione blockchain, 32% espansione cloud, 21% strumenti specifici per settore che migliorano le pratiche di valutazione.
La crescita del mercato globale della valutazione dei brevetti riflette la crescente importanza della proprietà intellettuale come risorsa finanziaria. Quasi il 56% della domanda di valutazione proviene dalle imprese, mentre gli istituti di ricerca contribuiscono per il 22% e le domande personali per l'11%. A livello regionale, il Nord America detiene una quota del 38%, seguita dall’Europa con il 30%, dall’Asia-Pacifico con il 25% e dal Medio Oriente e Africa con il 7%. I principali attori stanno innovando con l’intelligenza artificiale, la blockchain e l’integrazione del cloud, garantendo che la valutazione dei brevetti diventi centrale nelle strategie globali di proprietà intellettuale.
Mercato della valutazione dei brevetti
Tendenze del mercato della valutazione dei brevetti
Il mercato della valutazione dei brevetti sta vivendo cambiamenti significativi guidati dalla crescente domanda di gestione dei diritti di proprietà intellettuale. Circa il 40% delle aziende dà priorità alla valutazione dei brevetti come parte della propria strategia patrimoniale complessiva, riflettendo il crescente riconoscimento dei beni immateriali. I brevetti legati alla tecnologia contribuiscono per quasi il 35% al mercato totale delle valutazioni, con settori come l’intelligenza artificiale, i prodotti farmaceutici e l’elettronica che dominano questo spazio. Circa il 25% delle aziende utilizza piattaforme automatizzate di analisi dei brevetti, mentre le pratiche di valutazione manuale sono ancora adottate dal 30% del settore. Il Nord America è in testa con una quota di mercato vicina al 38%, mentre l’Europa segue con quasi il 30%, spinta da normative favorevoli all’innovazione. L’Asia-Pacifico rappresenta circa il 25%, in gran parte influenzato dall’aumento delle richieste di brevetti in Cina, Giappone e India. L’America Latina, il Medio Oriente e l’Africa rappresentano congiuntamente circa il 7% del mercato, riflettendo l’adozione in fase iniziale delle pratiche di valutazione. Inoltre, quasi il 45% della domanda di valutazione proviene da attività di M&A, di cui il 28% è legato al supporto al contenzioso e il 18% ad accordi di licenza. Questa tendenza indica uno spostamento strategico verso la visione dei brevetti non solo come protezioni legali ma come risorse finanziarie misurabili.
Dinamiche del mercato della valutazione dei brevetti
Espansione delle strategie di monetizzazione dei brevetti
Quasi il 44% delle imprese globali sta ora dando priorità alla monetizzazione dei brevetti come flusso di entrate, con il 32% che sfrutta la valutazione per attività di licenza e il 28% per le joint venture. Circa il 25% delle organizzazioni ritiene che le licenze transfrontaliere siano un’opportunità in crescita, in particolare nel settore dei brevetti tecnologici e sanitari. Questa espansione alimenta una crescita costante nell’adozione della valutazione dei brevetti in tutto il mondo.
Maggiore attenzione alla tutela della proprietà intellettuale
Circa il 47% delle aziende a livello globale enfatizza la valutazione dei brevetti per salvaguardare le risorse di proprietà intellettuale, con il 30% che integra la valutazione nelle strategie di fusione e acquisizione e il 26% che la utilizza per il posizionamento competitivo. Quasi il 35% delle aziende orientate alla tecnologia riferisce che la valutazione strutturata supporta gli investimenti orientati all’innovazione, rendendola un fattore chiave dietro la crescente domanda di soluzioni di valutazione.
RESTRIZIONI
"Mancanza di metodi di valutazione standardizzati"
Quasi il 39% delle aziende si trova ad affrontare difficoltà dovute a modelli di valutazione incoerenti tra i mercati, mentre il 27% evidenzia le sfide nell’allineamento delle metodologie globali. Circa il 22% delle aziende cita le difficoltà nel prevedere accuratamente gli utili legati ai brevetti, e il 18% lotta con quadri giuridici frammentati. Queste lacune creano restrizioni che rallentano l’adozione di pratiche uniformi di valutazione dei brevetti.
SFIDA
"Elevati costi e requisiti di risorse"
Quasi il 41% delle organizzazioni identifica i costi di valutazione come una sfida importante, con il 29% che segnala un aumento delle spese per le valutazioni guidate da esperti e il 23% che nota requisiti ad alta intensità di risorse per le valutazioni guidate da contenziosi. Inoltre, il 20% delle aziende deve far fronte ai costi di integrazione tecnologica, il che rende l’accessibilità economica e la scalabilità un ostacolo critico nell’espansione dei servizi di valutazione dei brevetti a livello globale.
Analisi della segmentazione
Si prevede che il mercato globale della valutazione dei brevetti, valutato a 1,28 miliardi di dollari nel 2024, raggiungerà 1,42 miliardi di dollari nel 2025 e si espanderà ulteriormente fino a 3,86 miliardi di dollari entro il 2034, registrando un CAGR dell’11,7% durante il periodo di previsione. In base alla tipologia, le soluzioni software e i servizi professionali dominano l’ecosistema, ciascuno dei quali svolge un ruolo cruciale nella gestione dei brevetti, nella concessione di licenze e nella conformità. Il software rappresenta una quota crescente grazie all’automazione e all’integrazione dell’analisi, mentre i servizi rimangono essenziali per il supporto legale e di consulenza. Per applicazione, l’uso personale, le soluzioni aziendali e gli istituti di ricerca sono i principali contributori. Le imprese detengono una posizione dominante grazie all’adozione strategica della valutazione dei brevetti, seguite dagli istituti di ricerca che sfruttano i brevetti per progetti orientati all’innovazione. Le applicazioni personali rappresentano un segmento più piccolo ma in costante crescita. Ogni segmento ha una quota di mercato, un tasso di crescita e un contributo alle entrate distinti che evidenziano il panorama in evoluzione della valutazione dei brevetti.
Per tipo
Software
Gli strumenti di valutazione dei brevetti basati su software sono ampiamente adottati per la loro efficienza, scalabilità e capacità di elaborare set di dati di grandi dimensioni. Circa il 52% delle imprese preferisce soluzioni digitali, mentre il 31% integra strumenti di valutazione basati sull’intelligenza artificiale per migliorare la precisione. Questo tipo fornisce approfondimenti più rapidi rispetto ai metodi tradizionali.
Il software deteneva la quota maggiore nel mercato della valutazione dei brevetti, con un valore di 0,78 miliardi di dollari nel 2025, pari al 55% del mercato totale. Si prevede che questo segmento crescerà a un CAGR del 12,4% dal 2025 al 2034, guidato dall’automazione, dall’adozione del cloud e dall’aumento delle domande di brevetto in tutto il mondo.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento del software
- Gli Stati Uniti guidano il segmento Software con una dimensione di mercato di 0,29 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 37% e prevedendo una crescita ad un CAGR del 12,6% grazie ai forti portafogli IP e alle attività di M&A.
- Segue la Cina con 0,22 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 28% e una crescita CAGR del 12,8%, trainata dall’aumento delle domande di brevetto e dall’integrazione dell’intelligenza artificiale.
- La Germania ha acquisito 0,12 miliardi di dollari nel 2025, pari a una quota del 15% con un CAGR dell’11,9%, supportato da normative favorevoli all’innovazione e dall’intensità di ricerca e sviluppo.
Servizio
La valutazione dei brevetti basata su servizi copre la consulenza, la consulenza e il supporto ai contenziosi, aiutando le aziende a valutare e proteggere le risorse di proprietà intellettuale. Circa il 48% delle aziende si affida a esperti di valutazione esterni, mentre il 34% utilizza modelli ibridi che combinano competenze interne ed esterne.
Nel 2025 il segmento dei servizi deteneva una dimensione di mercato pari a 0,64 miliardi di dollari, pari al 45% del mercato totale. Si prevede che crescerà a un CAGR del 10,9% nel periodo 2025-2034, guidato dalle esigenze di contenzioso, dagli accordi IP transfrontalieri e dalla domanda di consulenza di esperti nei mercati emergenti.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento dei servizi
- Gli Stati Uniti guidano il segmento dei servizi con una dimensione di mercato di 0,25 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 39% e prevedendo una crescita a un CAGR dell’11,0% a causa della domanda guidata dai contenziosi.
- Il Regno Unito ha rappresentato 0,11 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 17% e crescendo a un CAGR del 10,7% grazie a solidi quadri giuridici e reti di consulenza sulla proprietà intellettuale.
- Il Giappone si è assicurato 0,09 miliardi di dollari nel 2025, ovvero una quota del 14% con un CAGR dell’11,1%, trainato dall’aumento delle licenze e delle valutazioni dei brevetti a livello aziendale.
Per applicazione
Personale
Le richieste di valutazione di brevetti personali sono in costante aumento poiché singoli inventori e piccoli innovatori valutano la proprietà intellettuale per licenze e royalties. Circa il 18% dei brevetti globali depositati provengono da singoli innovatori, di cui quasi l’11% è sottoposto a valutazione per una potenziale monetizzazione.
Le applicazioni personali hanno rappresentato 0,16 miliardi di dollari nel 2025, rappresentando l'11% del mercato, e si prevede che cresceranno a un CAGR del 9,8% dal 2025 al 2034, alimentato dalla crescente consapevolezza tra gli inventori indipendenti.
I primi 3 principali paesi dominanti nel segmento personale
- Gli Stati Uniti erano in testa con 0,06 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 37% e un CAGR del 9,9% grazie a una forte base di titolari di brevetti individuali.
- Segue l’India con 0,04 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 25% e un CAGR del 10,1%, supportato dalla crescente attività delle startup.
- La Cina ha contribuito con 0,03 miliardi di dollari nel 2025, ovvero una quota del 20% con un CAGR del 9,7% grazie alla crescente partecipazione degli inventori locali.
Impresa
Le imprese dominano il panorama della valutazione dei brevetti, sfruttandolo per fusioni e acquisizioni, gestione del portafoglio e licenze strategiche. Quasi il 56% delle imprese considera la valutazione fondamentale per la pianificazione finanziaria, mentre il 41% la adotta a supporto del contenzioso.
Le applicazioni aziendali detenevano la quota maggiore, con 0,95 miliardi di dollari nel 2025, che rappresentavano il 67% del mercato totale, previsto in espansione a un CAGR del 12,2% fino al 2034 grazie all’attenzione delle aziende alla crescita guidata dall’IP.
I primi 3 principali paesi dominanti nel segmento Enterprise
- Gli Stati Uniti guidano con 0,38 miliardi di dollari nel 2025, conquistando una quota del 40% e un CAGR del 12,3%, trainato da investimenti di M&A e R&S.
- Nel 2025 la Cina deteneva 0,24 miliardi di dollari, pari al 25% di quota, con un CAGR del 12,5%, supportato da depositi di brevetti aziendali su larga scala.
- La Germania ha contribuito con 0,13 miliardi di dollari nel 2025, pari a una quota del 14% e a un CAGR del 12,0% grazie alle forti iniziative di innovazione aziendale.
Istituto di ricerca
Gli istituti di ricerca contribuiscono in modo significativo alla valutazione dei brevetti commercializzando l’innovazione e trasferendo la tecnologia alle industrie. Circa il 26% dei brevetti depositati dagli istituti sono valutati per la collaborazione e la concessione di licenze, mentre il 19% sono valutati per le opportunità di spin-off.
Gli istituti di ricerca rappresentavano 0,31 miliardi di dollari nel 2025, rappresentando il 22% del mercato, con un CAGR dell’11,5% previsto nel periodo 2025-2034, riflettendo le crescenti partnership per l’innovazione.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento degli istituti di ricerca
- Gli Stati Uniti sono in testa con 0,12 miliardi di dollari nel 2025, che rappresentano una quota del 39% con un CAGR dell’11,7% supportato da collaborazioni tra università e industria.
- Segue il Giappone con 0,07 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 23% e un CAGR dell’11,3% grazie alla forte infrastruttura di ricerca.
- La Corea del Sud deteneva 0,05 miliardi di dollari nel 2025, conquistando una quota del 16% con un CAGR dell’11,6%, trainato da politiche governative guidate dall’innovazione.
Prospettive regionali del mercato della valutazione dei brevetti
Si prevede che il mercato globale della valutazione dei brevetti, che vale 1,28 miliardi di dollari nel 2024, salirà a 1,42 miliardi di dollari nel 2025 e si espanderà fino a 3,86 miliardi di dollari entro il 2034 con un CAGR dell’11,7%. A livello regionale, il Nord America domina con una quota del 38%, seguito dall’Europa con il 30%. L’Asia-Pacifico rappresenta il 25% del mercato, trainato dalla rapida richiesta di brevetti e dall’adozione della tecnologia, mentre il Medio Oriente e l’Africa rappresentano il restante 7%. Insieme, queste quattro regioni rappresentano collettivamente l’intero panorama del mercato globale.
America del Nord
Il Nord America continua a guidare il settore della valutazione dei brevetti, detenendo una quota del 38% nel 2025. La regione beneficia di elevati livelli di innovazione, di una forte applicazione della proprietà intellettuale e di frequenti attività di M&A. Circa il 46% delle imprese negli Stati Uniti integra la valutazione nella pianificazione strategica, mentre il Canada rappresenta quasi il 22% dei progetti di valutazione regionali. Il Messico, con un contributo del 12%, sta emergendo costantemente grazie all’aumento delle domande di brevetto nei settori industriali. Nel complesso, l’enfasi della regione sulla ricerca e sviluppo e sulla protezione della proprietà intellettuale guida una significativa domanda di valutazione.
Il Nord America deteneva la quota maggiore nel mercato della valutazione dei brevetti, pari a 0,54 miliardi di dollari nel 2025, pari al 38% del mercato totale. Si prevede che questo segmento si espanderà costantemente, sostenuto da forti controversie sui brevetti, accordi di licenza e investimenti a livello aziendale nella proprietà intellettuale.
Nord America: principali paesi dominanti nel mercato
- Gli Stati Uniti guidano il mercato del Nord America con 0,34 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 63% grazie alle solide strategie aziendali basate sulla proprietà intellettuale e alla forza dell’innovazione.
- Segue il Canada con 0,12 miliardi di dollari nel 2025, che rappresentano una quota del 22% sostenuta da collaborazioni tra istituti di ricerca e iniziative di trasferimento tecnologico.
- Il Messico deteneva 0,06 miliardi di dollari nel 2025, conquistando una quota dell’11%, spinto dall’aumento dei brevetti industriali e dai crescenti incentivi all’innovazione.
Europa
L’Europa conquisterà il 30% del mercato della valutazione dei brevetti nel 2025, grazie a quadri giuridici solidi e alla protezione transfrontaliera della proprietà intellettuale. La Germania guida il panorama regionale, contribuendo con quasi il 34% della quota europea, seguita dal Regno Unito al 27% e dalla Francia al 18%. Quasi il 41% delle aziende europee fa affidamento sulla valutazione per le trattative di licenza, mentre il 28% la utilizza per operazioni di fusione e acquisizione. I maggiori investimenti nelle tecnologie verdi e nei prodotti farmaceutici rafforzano ulteriormente la domanda di valutazione dei brevetti in tutta la regione.
Nel 2025 l’Europa rappresentava 0,43 miliardi di dollari, pari al 30% del mercato globale. La crescita è sostenuta dall’armonizzazione normativa e dall’adozione della valutazione dei brevetti sia nei quadri aziendali che istituzionali.
Europa: principali paesi dominanti nel mercato
- La Germania ha guidato il mercato europeo con 0,15 miliardi di dollari nel 2025, pari al 34% di quota, grazie alla forte innovazione nel settore manifatturiero e ingegneristico.
- Il Regno Unito deteneva 0,12 miliardi di dollari nel 2025, pari a una quota del 27% a causa delle significative controversie sui brevetti e del coinvolgimento del settore finanziario.
- La Francia ha contribuito con 0,08 miliardi di dollari nel 2025, conquistando una quota del 18% con forti attività brevettuali farmaceutiche e biotecnologiche.
Asia-Pacifico
L’Asia-Pacifico rappresenta il 25% del mercato della valutazione dei brevetti, spinto dalla rapida industrializzazione e dall’aumento delle domande di brevetto. La Cina domina il mercato regionale con una quota di quasi il 43%, seguita dal Giappone con il 28% e dall’India con il 15%. Circa il 37% delle aziende della regione utilizza la valutazione dei brevetti per la concessione di licenze internazionali, mentre il 29% la adotta per il benchmarking competitivo. L’espansione degli ecosistemi digitali e le iniziative di innovazione guidate dal governo continuano a migliorare l’adozione della valutazione in tutta la regione.
L’Asia-Pacifico ha raggiunto 0,36 miliardi di dollari nel 2025, rappresentando il 25% del mercato globale. Questa crescita è alimentata dall’innovazione tecnologica, dai crescenti investimenti in ricerca e sviluppo e dal ridimensionamento delle strategie di gestione della proprietà intellettuale in più settori.
Asia-Pacifico: principali paesi dominanti nel mercato
- La Cina ha guidato il mercato dell’Asia-Pacifico con 0,16 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 43% a causa dell’aumento delle domande di brevetto e delle valutazioni guidate dall’intelligenza artificiale.
- Segue il Giappone con 0,10 miliardi di dollari nel 2025, che rappresentano una quota del 28%, sostenuto da ricerca e sviluppo avanzati e da forti portafogli di brevetti aziendali.
- L’India ha rappresentato 0,05 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 15%, trainata dalle startup e dai crescenti programmi di sensibilizzazione sulla proprietà intellettuale.
Medio Oriente e Africa
Il Medio Oriente e l’Africa rappresentano il 7% del mercato della valutazione dei brevetti, con una crescente adozione nelle economie emergenti. Gli Emirati Arabi Uniti detengono il 32% della quota regionale, seguiti dal Sud Africa al 26% e dall’Arabia Saudita al 21%. Circa il 35% della richiesta di valutazione proviene da innovazioni nel settore energetico, mentre il 24% è legato a brevetti sanitari. L’espansione delle collaborazioni nel campo della ricerca e le riforme normative stanno gradualmente rafforzando il ruolo della regione nell’ecosistema globale delle valutazioni.
Il Medio Oriente e l’Africa hanno rappresentato 0,10 miliardi di dollari nel 2025, pari al 7% del mercato totale. La crescita è sostenuta principalmente da sforzi di diversificazione, aumento dei poli di innovazione e collaborazioni internazionali.
Medio Oriente e Africa: principali paesi dominanti nel mercato
- Gli Emirati Arabi Uniti guidano la regione con 0,03 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 32% sostenuta da hub di innovazione e iniziative governative sulla proprietà intellettuale.
- Segue il Sudafrica con 0,026 miliardi di dollari nel 2025, che rappresentano una quota del 26% grazie all’espansione dei portafogli di brevetti nei settori sanitario e industriale.
- L’Arabia Saudita ha rappresentato 0,021 miliardi di dollari nel 2025, conquistando una quota del 21%, grazie a programmi di diversificazione e investimenti in ricerca e sviluppo.
Elenco delle principali società del mercato di valutazione dei brevetti profilate
- InTraCoM
- ktMINE
- Tooltip
- Tomo Oceano
- Lingotto
- PatSnap
- Chiarire
- Brandon IP
- Dennemeyer
- Intelletto GHB
- BaxterIP
- Pellegrino Associati
- PatSeer
- May Figures Ltd
- Leadenhall
- TransazioniIP
- Nevio
- Kroll
- Partner Metis
- IPOfferte
- IP Excelon
- IP sagace
- Aranca
- BuePrima
- Valoreteam
- Deloitte
- Giusta Realtà
- EverEdge
- Specialità
- Sequoia
- Gruppo Soquel
- Consiglieri Markman
- IEBS
- T IP
- Carro IP
- InnoRes
Le migliori aziende con la quota di mercato più elevata
- Tomo oceano:rappresentava una quota del 15% del mercato grazie alla sua posizione dominante nei contenziosi e nei servizi di valutazione delle licenze.
- Chiarire:ha rappresentato una quota del 12%, trainata dalla forte adozione delle sue soluzioni di valutazione dei brevetti basate su analisi.
Analisi di investimento e opportunità nel mercato della valutazione dei brevetti
Gli investimenti nel mercato della valutazione dei brevetti stanno guadagnando slancio con quasi il 46% delle aziende globali che aumentano i propri stanziamenti di budget verso la gestione della proprietà intellettuale. Circa il 33% delle aziende identifica la valutazione come una strategia fondamentale per fusioni e acquisizioni, mentre il 28% la considera essenziale per la pianificazione del contenzioso. L’Asia-Pacifico sta emergendo come un interessante hub di investimenti, contribuendo per il 25% ai nuovi progetti di valutazione. Inoltre, il 37% degli investimenti è diretto verso piattaforme di valutazione abilitate all’intelligenza artificiale, mentre il 22% si rivolge a soluzioni IP supportate da blockchain. Queste opportunità evidenziano il potenziale della valutazione dei brevetti come motore fondamentale dell’innovazione e della competitività aziendale in tutto il mondo.
Sviluppo di nuovi prodotti
Lo sviluppo di nuovi prodotti nel mercato della valutazione dei brevetti sta accelerando, con il 41% delle aziende che introducono strumenti di valutazione basati sull’intelligenza artificiale per semplificare le valutazioni della proprietà intellettuale. Quasi il 29% dei fornitori di servizi ha lanciato piattaforme integrate con blockchain per garantire trasparenza e sicurezza nei processi di valutazione. Circa il 24% delle innovazioni di nuovi prodotti si concentra su sistemi basati su cloud, consentendo una più facile accessibilità e collaborazione oltre confine. Inoltre, il 19% delle aziende sta sviluppando dashboard di valutazione personalizzati su misura per imprese e istituti di ricerca. Queste innovazioni riflettono la crescente importanza della tecnologia nel rimodellare le pratiche di valutazione tradizionali.
Sviluppi recenti
- Integrazione dell’intelligenza artificiale nelle piattaforme di valutazione:Nel 2024, oltre il 38% delle aziende ha integrato l’intelligenza artificiale per migliorare l’accuratezza della valutazione, consentendo una valutazione in tempo reale dei brevetti e un processo decisionale più rapido nei casi di licenza e contenzioso.
- Adozione della blockchain per la trasparenza:Circa il 27% delle aziende ha lanciato sistemi di valutazione supportati da blockchain nel 2024, garantendo una tenuta dei registri sicura e riducendo le controversie nelle transazioni internazionali di proprietà intellettuale.
- Espansione degli strumenti basati su cloud:Quasi il 32% dei fornitori di servizi di valutazione ha sviluppato nuove piattaforme cloud nel 2024, consentendo alle imprese globali di collaborare senza problemi e gestire in modo efficiente i brevetti multi-giurisdizionali.
- Soluzioni aziendali personalizzate:Circa il 21% delle aziende ha introdotto prodotti di valutazione settoriali nel 2024, concentrandosi sui settori farmaceutico, biotecnologico e high-tech per una migliore monetizzazione degli asset.
- Collaborazioni di ricerca globali:Nel 2024, circa il 19% delle aziende ha collaborato con istituti accademici e di ricerca, creando modelli di valutazione congiunti per supportare il trasferimento dell’innovazione e le strategie di commercializzazione.
Copertura del rapporto
Il rapporto sul mercato della valutazione dei brevetti fornisce una copertura completa attraverso l’analisi SWOT e una comprensione dettagliata delle principali dinamiche del settore. I punti di forza del mercato includono l’elevata adozione di servizi di valutazione, con il 47% delle società globali che integrano attivamente queste pratiche nelle proprie strategie di gestione patrimoniale. Le opportunità sono visibili nella crescente adozione di piattaforme basate sull’intelligenza artificiale, che rappresentano quasi il 37% degli sforzi di innovazione. I punti deboli sono legati alla mancanza di metodi di valutazione standardizzati, poiché il 29% delle aziende si trova ad affrontare incoerenze tra i mercati. Le minacce restano legate agli elevati costi operativi, segnalati dal 41% delle aziende come un ostacolo all’adozione su vasta scala. A livello regionale, il Nord America detiene una quota del 38%, l’Europa il 30%, l’Asia-Pacifico il 25% e il Medio Oriente e l’Africa il 7%, evidenziando un potenziale di crescita diversificato. Per tipologia, il software domina con una quota del 55%, mentre i servizi rappresentano il 45%, entrambi fondamentali nel plasmare l’ecosistema della valutazione. Per applicazione, le imprese sono in testa con una quota del 67%, seguite dagli istituti di ricerca con il 22% e dall'uso personale con l'11%. Il rapporto evidenzia inoltre gli attori chiave che plasmano il settore ed esamina le opportunità future in soluzioni basate sulla tecnologia, partenariati strategici e tendenze di adozione regionali.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
|
Per applicazioni coperte |
Personal, Enterprise, Research Institute |
|
Per tipo coperto |
Software, Service |
|
Numero di pagine coperte |
111 |
|
Periodo di previsione coperto |
2025 to 2034 |
|
Tasso di crescita coperto |
CAGR di 11.7% durante il periodo di previsione |
|
Proiezione dei valori coperta |
USD 3.86 Billion da 2034 |
|
Dati storici disponibili per |
2020 a 2023 |
|
Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
|
Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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