Dimensioni del mercato delle terapie per la gestione del dolore
La dimensione del mercato globale della terapia per la gestione del dolore era di 81,44 miliardi di dollari nel 2025 e si prevede che toccherà 88,41 miliardi di dollari nel 2026 e 95,96 miliardi di dollari nel 2027, espandendosi ulteriormente fino a 184,99 miliardi di dollari entro il 2035, mostrando un tasso di crescita dell'8,55% durante il periodo di previsione (2026-2035). Circa il 38% degli ospedali ora include percorsi multimodali del dolore che combinano terapie farmacologiche e non farmacologiche, mentre circa il 33% dei centri chirurgici segnala un maggiore utilizzo di analgesici non oppioidi per il dolore postoperatorio. Quasi il 29% delle cliniche per il dolore cronico enfatizzano regimi terapeutici personalizzati guidati dai risultati riportati dai pazienti e dalla precisione della prescrizione.
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Il mercato statunitense delle terapie per la gestione del dolore è in espansione poiché quasi il 42% delle cliniche ambulatoriali del dolore ha adottato protocolli di analgesia multimodale, con circa il 36% dei centri oncologici che integra regimi di dolore specializzati. Circa il 31% dei percorsi di assistenza ortopedica e post-chirurgica ora favorisce strategie di risparmio di oppioidi, mentre il 27% delle reti di assistenza primaria implementa algoritmi di cura del dolore graduali per ridurre la cronicità e migliorare il trattamento dei pazienti.
Risultati chiave
- Dimensione del mercato:81,44 miliardi di USD (2025) 88,41 miliardi di USD (2026) 95,96 miliardi di USD (2027) 184,99 miliardi di USD (2035) 8,55% CAGR.
- Fattori di crescita:Crescita della prevalenza del dolore cronico di quasi il 43%, adozione del protocollo multimodale del 38%, aumento dei volumi di chirurgia ambulatoriale del 31%.
- Tendenze:Circa il 44% passa a strategie non oppioidi, il 34% adotta il monitoraggio digitale del dolore, il 29% aumenta l’uso adiuvante mirato.
- Giocatori chiave:Abbott, Eli Lilly, Pfizer, Johnson & Johnson, Novartis e altri.
- Approfondimenti regionali:Asia-Pacifico 38%, Nord America 32%, Europa 24%, Medio Oriente e Africa 6% (quota totale 100%).
- Sfide:Quasi il 36% vincoli di costo, il 29% carenze di specialisti, il 25% frammentazione dei rimborsi.
- Impatto sul settore:Circa il 35% ha migliorato i parametri di recupero, il 31% ha ridotto il consumo di oppioidi laddove è stata adottata la cura multimodale, il 27% ha migliorato la soddisfazione dei pazienti.
- Sviluppi recenti:Quasi il 31% dei nuovi lanci si concentra su agenti non oppioidi a lunga durata d’azione, il 27% su piattaforme di somministrazione, il 22% su additivi digitali.
Nota di mercato unica: la gestione del dolore è sempre più personalizzata: circa il 39% delle cliniche ora personalizza regimi multimodali basati sui risultati riportati dai pazienti, alimentando la domanda di portafogli terapeutici diversificati e soluzioni di monitoraggio digitale.
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Tendenze del mercato delle terapie per la gestione del dolore
Il mercato delle terapie per la gestione del dolore si sta spostando verso strategie multimodali e di risparmio degli oppioidi. Quasi il 44% dei protocolli clinici incorpora agenti non oppioidi come i FANS e gli anestetici locali insieme alle terapie adiuvanti, e circa il 39% dei professionisti ora applica una titolazione guidata dalle linee guida per il dolore cronico per ridurre il rischio di abuso. Circa il 34% dei centri del dolore stanno aumentando l’uso di antidepressivi e anticonvulsivanti per il dolore neuropatico, mentre quasi il 28% dei dipartimenti di emergenza enfatizza interventi rapidi senza oppioidi. I parametri incentrati sul paziente sono importanti: circa il 30% dei fornitori utilizza il monitoraggio del punteggio del dolore in tempo reale per personalizzare la terapia e circa il 26% dei contribuenti incentiva la riduzione della prescrizione di oppioidi attraverso modelli di rimborso basati sulla qualità. L’innovazione farmaceutica è attiva, con circa il 22% delle linee di ricerca e sviluppo rivolte a formulazioni non oppioidi a lunga durata d’azione e sistemi di somministrazione mirati.
Dinamiche di mercato delle terapie per la gestione del dolore
La crescente domanda di soluzioni multimodali per il dolore
Gli approcci multimodali stanno creando opportunità in tutti i contesti: quasi il 41% delle unità chirurgiche adotta ora combinazioni di anestetici locali, FANS e adiuvanti per ridurre l’esposizione agli oppioidi. Circa il 34% dei programmi per il dolore cronico integra terapie comportamentali con la farmacoterapia per ottenere risultati duraturi. Quasi il 29% delle reti di assistenza ambulatoriale sta investendo nella formazione dei fornitori e in percorsi di dolore standardizzati, aprendo opportunità di vendita per prodotti combinati e servizi di formazione incentrati sul medico.
Crescente prevalenza del dolore cronico e gestione degli oppioidi
La prevalenza del dolore cronico e le iniziative di gestione guidano la domanda di terapia: quasi il 43% dei sistemi sanitari segnala un aumento dei casi di dolore cronico, mentre circa il 37% delle istituzioni implementa programmi di riduzione degli oppioidi. Circa il 31% dei medici preferisce ora gli antidepressivi adiuvanti e gli anticonvulsivanti per il dolore neuropatico, e circa il 28% dei comitati che formulano i formulari danno priorità alle alternative non oppioidi per la gestione di prima linea. Questi cambiamenti spingono la domanda di portafogli terapeutici diversificati e di lanci di prodotti incentrati sull’istruzione.
Restrizioni del mercato
"Elevate complessità di integrazione e infrastruttura legacy"
L’integrazione di nuove terapie con i percorsi di cura esistenti rappresenta una sfida per quasi il 32% dei fornitori che non dispongono di protocolli standardizzati. Circa il 27% delle cliniche segnala EHR e limitazioni del sistema di prescrizione che complicano l’adozione di terapie del dolore innovative. La frammentazione dei rimborsi influisce su quasi il 24% delle decisioni terapeutiche, rallentando l’adozione di terapie combinate a prezzo elevato e di nuovi sistemi di somministrazione nelle reti ambulatoriali.
Sfide del mercato
"Costi crescenti e carenza di manodopera qualificata"
Le pressioni sul budget e la carenza di medici limitano l’espansione: circa il 36% degli ospedali più piccoli cita budget limitati per gli aggiornamenti terapeutici, mentre circa il 29% segnala carenze di personale specializzato nel dolore. Quasi il 25% delle strutture deve affrontare tempi di formazione prolungati per implementare in sicurezza nuovi agenti mirati o a lunga durata d’azione, aumentando i tempi di adozione e gli attriti operativi.
Analisi della segmentazione
Il mercato delle terapie per la gestione del dolore abbraccia i segmenti del dolore postoperatorio, del cancro e di altri dolori cronici e comprende classi di analgesici come antidepressivi, anestetici, FANS, oppioidi, agenti antiemicrania e altri. La dimensione del mercato globale delle terapie per la gestione del dolore era di 81,44 miliardi di dollari nel 2025 e si prevede che raggiungerà 88,41 miliardi di dollari nel 2026 e 184,99 miliardi di dollari entro il 2035, trainata dalla crescente prevalenza del dolore cronico e dalla maggiore adozione di protocolli di trattamento multimodali.
Per tipo
Antidepressivi
Gli antidepressivi sono ampiamente utilizzati per il dolore neuropatico e cronico; circa il 20% dei regimi terapeutici include un SSRI, un SNRI o un adiuvante triciclico per gestire i sintomi neuropatici e l'amplificazione del dolore correlato all'umore. Il loro utilizzo è particolarmente notevole nelle cliniche ambulatoriali per il dolore cronico e nelle cure di supporto neuro-oncologiche.
La dimensione del mercato degli antidepressivi nel 2026 deteneva una quota di circa il 20% del mercato globale, pari a circa 17,68 miliardi di dollari nel 2026, e si prevede che crescerà a un CAGR dell’8,55% dal 2026 al 2035 a causa delle indicazioni ampliate e dell’adozione basata sulle linee guida.
Anestetici
Gli anestetici locali e regionali sono fondamentali per il controllo del dolore perioperatorio; quasi il 15% dei protocolli ospedalieri enfatizza gli anestetici locali a lunga durata d'azione e le tecniche regionali continue per ridurre il fabbisogno analgesico sistemico e migliorare i parametri di recupero.
La dimensione del mercato degli anestetici nel 2026 deteneva una quota di circa il 15%, pari a circa 13,26 miliardi di dollari nel 2026, e si prevede che crescerà a un CAGR dell’8,55% guidato dall’espansione dell’anestesia regionale e dalla crescita della chirurgia ambulatoriale.
FANS
I FANS rimangono una spina dorsale per la gestione del dolore acuto e postoperatorio, utilizzati in protocolli multimodali da circa il 22% dei medici per ridurre il fabbisogno di oppioidi e controllare le componenti del dolore infiammatorio nelle cure chirurgiche, dentistiche e muscolo-scheletriche.
La dimensione del mercato dei FANS nel 2026 comprendeva circa il 22% del mercato, circa 19,45 miliardi di dollari nel 2026, e si prevede che si espanderà a un CAGR dell’8,55% a causa della sostenuta domanda di cure primarie e perioperatorie.
Oppioidi
Gli oppioidi continuano ad essere utilizzati per il dolore acuto grave e per il dolore oncologico, ma il loro ruolo si sta perfezionando; circa il 18% degli attuali regimi antidolorifici include oppioidi in contesti ristretti e guidati da linee guida per bilanciare l’efficacia con gli obiettivi di gestione.
La dimensione del mercato degli oppioidi nel 2026 rappresentava una quota di quasi il 18%, circa 15,91 miliardi di dollari nel 2026, e crescerà a un CAGR dell’8,55% in nicchie cliniche controllate come l’oncologia e le cure palliative.
Agenti anti-emicrania
Gli agenti antiemicrania, inclusi gli inibitori della CGRP e i triptani, sono utilizzati per la gestione del mal di testa ricorrente e rappresentano circa il 12% dell’uso terapeutico nelle specialità neurologiche e nei percorsi di assistenza primaria focalizzati sul controllo dell’emicrania ricorrente.
La dimensione del mercato degli agenti anti-emicrania nel 2026 deteneva una quota di circa il 12%, circa 10,61 miliardi di dollari nel 2026, e si prevede che crescerà a un CAGR dell’8,55% con l’espansione dell’accesso e dell’adozione delle linee guida.
Altro
Altre classi terapeutiche, tra cui agenti topici, cannabinoidi in mercati selezionati e nutraceutici aggiuntivi, rappresentano circa il 13% dell’utilizzo dove terapie localizzate o complementari sono preferite per ragioni di sicurezza o di preferenza del paziente.
Le altre dimensioni del mercato nel 2026 rappresentavano circa il 13% del mercato, circa 11,49 miliardi di dollari nel 2026, e si prevede che cresceranno a un CAGR dell’8,55% grazie all’adozione di terapie di nicchia e ad approcci terapeutici personalizzati.
Per applicazione
Dolore postoperatorio
La gestione del dolore postoperatorio è la più vasta area di applicazione poiché l'analgesia multimodale è ampiamente adottata; quasi il 45% dei percorsi ospedalieri comprende regimi di combinazione per ridurre la durata della degenza e migliorare i traguardi di recupero.
Le dimensioni del mercato del dolore postoperatorio nel 2026 rappresentavano circa il 45% del mercato, pari a 39,78 miliardi di dollari nel 2026, e cresceranno a un CAGR dell’8,55%, supportato dalla crescita della chirurgia ambulatoriale e dalle iniziative di risparmio di oppioidi.
Dolore da cancro
La gestione del dolore oncologico è sempre più specializzata, con quasi il 35% dei protocolli palliativi e oncologici che utilizzano oppioidi mirati a lunga durata d’azione, adiuvanti e tecniche di blocco nervoso per migliorare la qualità della vita e i risultati funzionali.
Le dimensioni del mercato del dolore da cancro nel 2026 rappresentavano circa il 35% del mercato, circa 30,94 miliardi di dollari nel 2026, e si prevede che si espanderà a un CAGR dell’8,55% a causa della crescente popolazione di pazienti oncologici e dell’enfasi sulle cure palliative.
Altro
Altre applicazioni – dolore muscoloscheletrico cronico, neuropatico e di assistenza primaria – rappresentano circa il 20% dell’utilizzo totale, dove vengono applicate strategie multimodali e percorsi di gestione a lungo termine per limitare la progressione della cronicità.
La dimensione del mercato di Altre applicazioni nel 2026 deteneva una quota di circa il 20%, pari a circa 17,68 miliardi di dollari nel 2026, e si prevede che crescerà a un CAGR dell’8,55% guidato dall’espansione degli interventi di assistenza primaria e dalla gestione del dolore tramite telemedicina.
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Prospettive regionali del mercato delle terapie per la gestione del dolore
Il mercato delle terapie per la gestione del dolore dimostra una variazione geografica con un’adozione leader nell’Asia-Pacifico, una forte adozione in Nord America e robusti mercati specializzati in Europa e una domanda emergente in Medio Oriente e Africa. Le quote regionali riflettono il diverso accesso all’assistenza sanitaria e la prevalenza del dolore cronico.
America del Nord
Il Nord America beneficia di cliniche del dolore consolidate e di programmi di gestione: quasi il 44% dei protocolli postoperatori nella regione enfatizza regimi multimodali che risparmiano gli oppioidi e circa il 38% dei centri specializzati nel dolore utilizza adiuvanti avanzati e formulazioni a lunga durata d’azione.
Il Nord America deteneva circa il 32% della quota del mercato globale nel 2026 e si espanderà grazie all’adozione delle linee guida e all’integrazione delle cure specialistiche.
Europa
L’Europa enfatizza percorsi strutturati di prescrizione e rimborso: circa il 36% degli ospedali regionali applica protocolli di dolore standardizzati e quasi il 30% dei centri oncologici integra regimi di dolore su misura, supportando un’adozione terapeutica coerente.
L’Europa rappresentava circa il 24% della quota globale nel 2026 e crescerà man mano che i percorsi clinici armonizzati e i rimborsi miglioreranno l’accesso.
Asia-Pacifico
L’Asia-Pacifico guida la crescita grazie all’espansione delle infrastrutture sanitarie e all’aumento dei tassi di diagnosi del dolore cronico: quasi il 46% delle nuove installazioni di cliniche del dolore si trovano nell’APAC e circa il 33% dei centri chirurgici adotta l’analgesia multimodale per un migliore recupero.
L’Asia-Pacifico deteneva circa il 38% della quota del mercato globale nel 2026 ed è destinata ad espandersi notevolmente con l’aumento degli investimenti e dell’accesso all’assistenza sanitaria.
Medio Oriente e Africa
Il MEA mostra un’adozione emergente con circa il 28% degli ospedali terziari che introducono protocolli del dolore basati su linee guida; i miglioramenti nell’accesso e nella formazione ne stanno stimolando l’adozione nei centri specialistici e nei servizi oncologici.
Il Medio Oriente e l’Africa rappresentavano circa il 6% della quota globale nel 2026 e aumenteranno man mano che lo sviluppo delle capacità migliorerà la portata clinica.
Elenco delle principali aziende del mercato Terapie per la gestione del dolore profilate
- Abbott
- Eli Lilly e compagnia
- Pfizer Inc.
- Johnson & Johnson
- Novartis AG
- Merck & Co., Inc.
- AstraZeneca
- Endo Healthcare Inc.
- Teva Industrie Farmaceutiche Ltd.
- Mallinckrodt Sanità
Le migliori aziende con la quota di mercato più elevata
- Pfizer Inc.:Pfizer detiene una forte presenza nei portafogli analgesici e nelle terapie adiuvanti; circa il 23% dei formulari ospedalieri elenca gli analgesici o gli agenti di supporto Pfizer per l'assistenza perioperatoria e cronica. Gli ampi canali di distribuzione di Pfizer consentono una penetrazione di quasi il 28% nelle cliniche ambulatoriali del dolore e circa il 25% dei percorsi post-chirurgici fa riferimento ai prodotti Pfizer all’interno di protocolli multimodali, supportando una quota di mercato stabile in tutte le regioni.
- Eli Lilly e compagnia:Eli Lilly detiene una quota significativa di terapie specialistiche con quasi il 19% di adozione nei programmi di gestione del dolore cronico e neuropatico. Circa il 22% dei centri neurologici e del dolore includono gli agenti adiuvanti Lilly nei piani di trattamento, mentre il 18% dei protocolli di terapia di supporto oncologico integra i prodotti Lilly per il controllo dei sintomi e l’analgesia prolungata.
Analisi degli investimenti e opportunità nel mercato delle terapie per la gestione del dolore
I flussi di investimento favoriscono lo sviluppo di farmaci e modelli di cura integrati: quasi il 41% dei fondi di ricerca e sviluppo sono destinati a formulazioni non oppioidi a lunga durata d’azione e dispositivi di somministrazione mirati. Circa il 36% del capitale strategico è destinato alle terapie digitali e alle piattaforme di gestione del dolore abilitate alla telemedicina. Circa il 32% degli investitori è interessato a pacchetti terapeutici combinati che abbinano agenti farmacologici a strumenti di supporto alle decisioni cliniche. Esistono opportunità di mercato anche nei mercati emergenti dove circa il 29% della crescita è attribuibile all’espansione delle cliniche specialistiche e all’inclusione dei formulari. Gli accordi di licenza e le partnership strategiche rappresentano quasi il 27% delle attività di transazione, evidenziando il consolidamento del settore e l’accelerazione della pipeline.
Sviluppo di nuovi prodotti
Lo sviluppo di nuovi prodotti enfatizza formulazioni non oppioidi a lunga durata d’azione, sistemi di somministrazione mirati e terapie combinate. Quasi il 38% delle iniziative in fase di sviluppo si concentra su analgesici a rilascio prolungato che riducono la frequenza di dosaggio e migliorano l’aderenza. Circa il 33% degli sforzi mira a migliorare la sicurezza attraverso agenti aggiuntivi che mitigano gli effetti avversi degli oppioidi. I dispositivi digitali aggiuntivi, come i rilevatori del dolore basati su app e i dashboard dei medici, rappresentano quasi il 26% dell’innovazione, migliorando la titolazione personalizzata. Circa il 24% dei nuovi lanci incorpora formulazioni progettate per popolazioni specializzate, comprese le coorti di oncologia e dolore neuropatico.
Sviluppi recenti
- Pfizer – Nuova Formulazione Analgesica:Lancio di un analgesico non oppioide a rilascio prolungato con parametri di aderenza migliorati, ottenendo una soddisfazione dei pazienti superiore di quasi il 21% negli studi pilota.
- Eli Lilly – Espansione dell'agente neuropatico:Avanzato un adiuvante di nuova generazione per il dolore neuropatico, dimostrando un miglioramento del controllo dei sintomi di circa il 19% nelle prime valutazioni cliniche.
- Abbott – Partnership con la piattaforma di consegna:Collaborazione su sistemi di somministrazione mirati che migliorano la longevità dell'anestetico locale, aumentando i parametri di velocità di recupero di quasi il 17% negli studi.
- AstraZeneca – Sperimentazioni con terapie combinate:Regimi di combinazione avviati con monitoraggio digitale hanno prodotto una riduzione di circa il 18% nei punteggi del dolore riportati nelle coorti di pazienti ambulatoriali.
- Novartis – Integrazione della telemedicina:Implementati pacchetti di gestione del dolore legati alla telemedicina adottati da quasi il 23% delle cliniche pilota per la titolazione e il monitoraggio a distanza.
Copertura del rapporto
Questo rapporto sul mercato delle terapie per la gestione del dolore copre il dimensionamento del mercato globale e regionale dal 2025 al 2027 con proiezioni al 2035, segmentazione dettagliata per tipo e applicazione e tendenze di adozione guidate dalla percentuale. L’analisi evidenzia la penetrazione delle classi terapeutiche, i modelli di utilizzo del dolore postoperatorio rispetto a quello oncologico e lo spostamento verso protocolli multimodali che risparmiano gli oppioidi. Include analisi regionali che mostrano la leadership nell’Asia-Pacifico, la maturità clinica del Nord America, la standardizzazione del protocollo europeo e l’adozione emergente della MEA. Il rapporto esamina le dinamiche competitive, i recenti lanci di prodotti, le pipeline di ricerca e sviluppo e i temi di investimento legati alla terapia digitale e alla consegna mirata. Le evidenze basate sulle percentuali sottolineano i cambiamenti nella pratica clinica, i tassi di inclusione nei formulari e l’adozione della tecnologia, offrendo informazioni utili a produttori, contribuenti e operatori sanitari.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
|
Per applicazioni coperte |
Antidepressants, Anesthetics, NSAIDs, Opioids, Anti-Migraine Agents, Other |
|
Per tipo coperto |
Post-operative Pain, Cancer Pain, Other |
|
Numero di pagine coperte |
105 |
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Periodo di previsione coperto |
2026 a 2035 |
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Tasso di crescita coperto |
CAGR di 8.55% durante il periodo di previsione |
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Proiezione dei valori coperta |
USD 184.99 Billion da 2035 |
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Dati storici disponibili per |
2021 to 2024 |
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Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
|
Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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