Dimensioni del mercato dei servizi Openstack
La dimensione del mercato globale dei servizi OpenStack era di 9,03 miliardi di dollari nel 2025 e si prevede che raggiungerà 11,35 miliardi di dollari nel 2026, espandendosi in modo significativo fino a 89,00 miliardi di dollari entro il 2035. Questa crescita robusta riflette un forte tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 25,71% durante il periodo di previsione dal 2025 al 2035. Oltre il 62% delle imprese sta passando a piattaforme cloud open source, con oltre il 48% che integra OpenStack nella propria infrastruttura ibrida. La crescente domanda di soluzioni cloud flessibili, scalabili ed economicamente vantaggiose sta accelerando l'adozione di OpenStack nei settori IT, telecomunicazioni e BFSI. Inoltre, circa il 51% degli ingegneri cloud preferisce OpenStack per la sua architettura modulare, mentre il 43% evidenzia come vantaggio chiave la sua forte compatibilità con gli ambienti DevOps.
Il mercato dei servizi OpenStack negli Stati Uniti sta registrando un forte slancio, guidato dalle implementazioni native del cloud e dalla trasformazione digitale a livello aziendale. Oltre il 57% delle aziende con sede negli Stati Uniti ha adottato i framework OpenStack per soluzioni cloud private e ibride. I fornitori di telecomunicazioni rappresentano il 46% dell’adozione di OpenStack nella regione a causa dell’elevata domanda di edge computing e di implementazioni del 5G. Inoltre, il 44% delle aziende si affida a OpenStack per migliorare l'integrazione multi-cloud e supportare i flussi di lavoro di automazione. Oltre il 39% delle aziende di servizi IT negli Stati Uniti ha sviluppato moduli OpenStack personalizzati per soddisfare le esigenze di sicurezza, monitoraggio e conformità.
Risultati chiave
- Dimensione del mercato:Valutato a 9,03 miliardi di dollari nel 2025, si prevede che toccherà gli 11,35 miliardi di dollari nel 2026 fino a raggiungere gli 89 miliardi di dollari entro il 2035 con un CAGR del 25,71%.
- Fattori di crescita:Il 62% preferisce il cloud open source, il 51% utilizza un'architettura modulare, il 44% adotta OpenStack per la scalabilità multi-cloud.
- Tendenze:Il 48% si integra con Kubernetes, il 39% adotta l'edge computing, il 42% supporta carichi di lavoro AI/ML, il 36% espande il cloud ibrido.
- Giocatori chiave:Red Hat, Mirantis, IBM, Cisco Systems, Rackspace e altro.
- Approfondimenti regionali:43% quota in Nord America, 36% crescita nell’Asia-Pacifico, 38% in Europa, 31% espansione in Medio Oriente e Africa.
- Sfide:Il 47% deve affrontare problemi di integrazione, il 44% segnala carenze di competenze, il 36% sperimenta ritardi nella migrazione legacy.
- Impatto sul settore:Il 58% riduce i costi, il 45% automatizza le operazioni, il 41% migliora il controllo dei dati, il 49% migliora la scalabilità.
- Sviluppi recenti:Il 46% automatizza le implementazioni, il 44% supporta ARM, il 52% adotta soluzioni edge-ready, il 39% abilita funzionalità AI.
Il mercato dei servizi Openstack sta guadagnando uno slancio significativo a causa della crescente domanda di infrastrutture open source e soluzioni di cloud privato. Le organizzazioni si stanno allontanando sempre più dalle piattaforme cloud proprietarie, con oltre il 54% che cerca alternative indipendenti dal fornitore. I moduli personalizzabili di OpenStack, gli aggiornamenti guidati dalla community e l'interoperabilità con le piattaforme container lo rendono ideale per DevOps e ambienti nativi del cloud. Gli operatori di telecomunicazioni stanno rapidamente implementando OpenStack per supportare le operazioni NFV e 5G, mentre il 42% delle aziende globali lo sfrutta per l’agilità ibrida e multi-cloud. L'ecosistema continua ad espandersi con il supporto di grandi attori tecnologici e fornitori di cloud regionali che investono in innovazione e servizi basati su OpenStack.
Tendenze del mercato dei servizi Openstack
Il mercato globale dei servizi Openstack sta registrando una notevole crescita guidata dalla crescente domanda di infrastrutture cloud economicamente vantaggiose e dalla crescente trasformazione digitale delle imprese. Oltre il 63% delle organizzazioni di medie e grandi dimensioni ha adottato soluzioni OpenStack per ridurre i costi operativi IT e aumentare la flessibilità di implementazione. L’adozione di modelli di cloud ibrido è aumentata del 48%, influenzando in modo significativo l’integrazione delle piattaforme basate su OpenStack nell’architettura aziendale.
Le implementazioni di cloud privato che utilizzano OpenStack hanno registrato un aumento del 55% nell'implementazione, in particolare in settori come finanza, sanità e telecomunicazioni, che richiedono un elevato controllo dei dati e conformità normativa. Oltre il 42% dei leader IT preferisce OpenStack rispetto ad altri framework cloud per la sua architettura personalizzabile e la natura open source. Inoltre, l'automazione all'interno dei processi di distribuzione di OpenStack è migliorata del 39%, riducendo i tempi di provisioning e migliorando la scalabilità.
Inoltre, la compatibilità di OpenStack con piattaforme di orchestrazione dei container come Kubernetes è cresciuta del 46%, rafforzando la sua rilevanza nello sviluppo di applicazioni native del cloud. Gli operatori di telecomunicazioni che implementano il 5G hanno adottato OpenStack, e il 51% lo ha integrato per la virtualizzazione delle funzioni di rete. È evidente anche il maggiore supporto per le applicazioni di edge computing che utilizzano OpenStack, poiché il 37% delle aziende ora implementa un’infrastruttura edge-based alimentata da nodi OpenStack. Queste tendenze sottolineano la rapida trasformazione e innovazione che guidano il mercato dei servizi OpenStack.
Dinamiche del mercato dei servizi Openstack
Passaggio rapido alle piattaforme cloud open source
La domanda di piattaforme cloud open source è cresciuta in modo significativo, con il 60% delle aziende che migrano dai sistemi tradizionali a OpenStack per un migliore controllo e gestione dei costi. Oltre il 50% delle aziende segnala un miglioramento della scalabilità e dell'interoperabilità utilizzando i servizi basati su OpenStack. Gli ambienti di sviluppo nativi del cloud hanno registrato un incremento dell'integrazione del 45%, supportando un'implementazione agile. Questi cambiamenti migliorano la presenza di OpenStack in tutti i settori, tra cui governo, BFSI e vendita al dettaglio.
Domanda crescente nelle reti di telecomunicazioni e 5G
L’espansione dell’infrastruttura 5G rappresenta un’opportunità significativa per i servizi OpenStack, con il 53% dei fornitori di telecomunicazioni che integra OpenStack per la virtualizzazione della rete. La Network Function Virtualization (NFV) supportata da OpenStack ha ottenuto il 49% di adozione tra gli operatori che mirano a scalare le reti senza aumentare i costi dell'hardware. Inoltre, il 38% delle aziende di telecomunicazioni utilizza OpenStack per abilitare l’edge computing distribuito, supportando applicazioni mobili di nuova generazione e servizi in tempo reale.
RESTRIZIONI
"Complessità di integrazione tra sistemi legacy"
L'adozione di OpenStack nelle aziende con infrastrutture legacy presenta sfide di integrazione, come riportato dal 47% degli amministratori di sistema. Gli sforzi di migrazione richiedono spesso la ristrutturazione delle reti interne, con il 41% che indica un aumento dei carichi di lavoro operativi. Inoltre, il 36% delle organizzazioni ha riscontrato ritardi nell’allineamento delle applicazioni esistenti con le API OpenStack. Questa complessità continua a ostacolare una più ampia adozione in settori con elevata dipendenza dai sistemi legacy.
SFIDA
"Carenza di competenze nella distribuzione di OpenStack"
La mancanza di professionisti qualificati con esperienza OpenStack rimane una sfida, che colpisce il 44% dei fornitori di servizi IT. I costi di formazione sono aumentati del 32% a causa della ripida curva di apprendimento associata ai componenti OpenStack. Inoltre, il 39% delle aziende segnala difficoltà nell’assumere talenti qualificati per l’implementazione di OpenStack, con conseguenti tempi di implementazione prolungati e inefficienze prestazionali nelle infrastrutture cloud.
Analisi della segmentazione
Il mercato dei servizi Openstack è segmentato in base al tipo e all’applicazione, con entrambi i segmenti che mostrano modelli di domanda diversificati nei vari settori. Il segmento tipo comprende soluzioni e servizi, ciascuno dei quali soddisfa esigenze aziendali specifiche, che vanno dall'implementazione dell'infrastruttura cloud al supporto operativo e alla consulenza. Mentre le aziende passano sempre più alle piattaforme open source, la domanda di soluzioni basate su OpenStack continua a crescere insieme a servizi specializzati su misura per l'implementazione, la manutenzione e l'ottimizzazione. In termini di applicazione, l’adozione dei servizi OpenStack varia in modo significativo tra settori verticali quali IT, telecomunicazioni, istituti accademici e di ricerca, banche e finanza, vendita al dettaglio ed e-commerce. Ogni settore sfrutta OpenStack in modo diverso in base alle esigenze di scalabilità, sicurezza e infrastruttura, contribuendo alla crescente diversificazione del panorama del mercato.
Per tipo
- Soluzione:Le soluzioni basate su OpenStack rappresentano il 58% delle implementazioni, consentendo alle aziende di creare e gestire ambienti cloud privati e ibridi scalabili. Queste soluzioni vengono spesso scelte per la loro architettura modulare, con il 46% delle aziende che le integra per un'orchestrazione, una gestione dello storage e un'automazione della rete senza soluzione di continuità. La flessibilità di personalizzazione in base ai carichi di lavoro aziendali è un fattore chiave alla base della loro crescente preferenza.
- Servizio:I servizi, tra cui supporto, formazione, implementazione e consulenza, contribuiscono al 42% dell'adozione di OpenStack. Circa il 51% delle organizzazioni sceglie fornitori di servizi OpenStack di terze parti per superare le sfide di implementazione e ridurre i tempi di inattività dell'infrastruttura. Questi servizi migliorano anche le prestazioni, poiché il 39% delle aziende cita una maggiore efficienza operativa dopo il coinvolgimento con i partner di servizi gestiti.
Per applicazione
- ESSO:Il settore IT detiene una quota importante, con il 64% dei team di sviluppo software e infrastruttura che implementano OpenStack per ambienti virtualizzati e integrazione DevOps. Circa il 44% delle aziende IT preferisce OpenStack per il suo provisioning rapido e la compatibilità open source, che aiutano a semplificare le pipeline di distribuzione del software.
- Telecomunicazione:Quasi il 53% delle aziende di telecomunicazioni utilizza OpenStack per la virtualizzazione delle funzioni di rete (NFV) e l’implementazione dell’infrastruttura 5G. L’architettura aperta della piattaforma supporta il calcolo distribuito e il 38% dei fornitori la implementa per lo slicing di rete scalabile e una gestione efficiente delle risorse.
- Accademico e ricerca:Circa il 41% delle istituzioni accademiche e dei laboratori di ricerca sfrutta OpenStack per creare cloud privati sicuri ed economici. Queste implementazioni migliorano l’allocazione delle risorse di elaborazione e semplificano la collaborazione, con il 36% delle organizzazioni che segnala un migliore controllo dei dati e risparmi sui costi.
- BFSI:Circa il 47% delle banche e degli istituti finanziari adotta OpenStack per ambienti cloud sicuri, consentendo la conformità normativa e la crittografia dei dati. Oltre il 40% lo utilizza per l'automazione del carico di lavoro e per gestire l'elaborazione in tempo reale di transazioni finanziarie sensibili.
- Vendita al dettaglio ed e-commerce:L’adozione di OpenStack nella vendita al dettaglio e nell’e-commerce ha raggiunto il 39%, principalmente guidata dalle esigenze di scalabilità durante i picchi di traffico stagionali. Circa il 35% delle aziende di vendita al dettaglio online utilizza OpenStack per supportare microservizi containerizzati e sistemi di coinvolgimento dei clienti omnicanale.
Prospettive regionali
Il mercato dei servizi Openstack presenta diversi modelli di crescita nelle regioni globali a causa delle differenze nella maturità del cloud, nelle strategie di trasformazione digitale e nelle esigenze specifiche del settore. Il Nord America domina il panorama con una forte adozione del cloud aziendale, mentre l’Europa mostra progressi costanti nell’integrazione delle tecnologie open source. L’Asia-Pacifico sta emergendo come una regione ad alta crescita grazie ai maggiori investimenti nelle infrastrutture digitali e nelle iniziative di città intelligenti. Nel frattempo, la regione del Medio Oriente e dell’Africa sta sfruttando OpenStack per modernizzare i sistemi governativi, espandere le reti di telecomunicazioni e migliorare l’accesso ai servizi basati su cloud. Questi approfondimenti regionali evidenziano la natura decentralizzata ma in rapida crescita del mercato dei servizi Openstack.
America del Nord
Il Nord America rappresenta quasi il 43% del mercato globale dei servizi OpenStack, grazie alla diffusa adozione nei settori IT, finanziario e delle telecomunicazioni. Oltre il 57% delle imprese della regione è passato a modelli di cloud ibrido utilizzando OpenStack. Circa il 48% delle organizzazioni negli Stati Uniti utilizza OpenStack per l'orchestrazione dei container e l'integrazione DevOps. La domanda di infrastrutture cloud-native ha portato a un aumento del 52% dei servizi OpenStack gestiti in Canada e negli Stati Uniti, consentendo un’implementazione più rapida e agilità operativa.
Europa
In Europa, l’adozione di OpenStack sta guadagnando terreno con il 38% delle aziende che integrano la piattaforma per la gestione sicura dei dati e la conformità normativa. Paesi come Germania, Francia e Regno Unito hanno registrato un aumento del 46% nell’utilizzo di OpenStack nei modelli di cloud pubblico e privato. Circa il 40% delle società di telecomunicazioni europee adotta OpenStack per l’implementazione di reti NFV e 5G. Si registra inoltre un aumento del 35% degli istituti accademici e di ricerca che utilizzano OpenStack per carichi di lavoro ad alta intensità di calcolo e ambienti di ricerca collaborativa.
Asia-Pacifico
L'Asia-Pacifico rappresenta una delle regioni in più rapida crescita, contribuendo al 36% delle implementazioni globali di OpenStack. Gli investimenti nelle infrastrutture cloud in paesi come Cina, India e Giappone sono aumentati del 51%, con OpenStack che funge da piattaforma preferita per ambienti cloud privati scalabili. Oltre il 45% dei fornitori di telecomunicazioni nella regione utilizza OpenStack per supportare la virtualizzazione della rete e le implementazioni IoT. Inoltre, il 42% dei programmi di trasformazione digitale sostenuti dal governo si affida a OpenStack per le piattaforme di e-governance e di servizi ai cittadini.
Medio Oriente e Africa
La regione del Medio Oriente e dell’Africa mostra un crescente interesse per OpenStack, con il 31% delle aziende che implementano la piattaforma per una modernizzazione delle infrastrutture economicamente vantaggiosa. Le aziende di telecomunicazioni nella regione del Golfo hanno adottato OpenStack a un tasso del 39% per supportare l’espansione degli ecosistemi 5G e IoT. Circa il 33% delle istituzioni accademiche africane ha iniziato a utilizzare OpenStack per ambienti informatici sicuri e scalabili. Inoltre, il 29% dei fornitori di servizi cloud nella regione offre ora soluzioni gestite basate su OpenStack per le piccole e medie imprese che cercano la trasformazione digitale.
Elenco delle principali società del mercato dei servizi Openstack profilate
- Nesso
- DreamHost
- IBM
- Fondamentale (Cloud Foundry)
- Serbatoio d'inchiostro
- Cloud computing a pistoni
- Scalabilità del cloud
- Sistemi Cisco
- Spazio su scaffale
- Reti KIO
- Codice operativo
- AQORN
- Metacloud
- Coraid
- VMware
- Pila di sale
- Elastx
- HP
- Scala giusta
- Patteri
- Morphlab
- Dell
- AT&T
- Impila facile
- Mirantis
- Cappello Rosso
- Aptira
- Solinea
- Vai papà
- Tubo dati
- AppFog (CenturyLink/Savvis)
- Ensim
- Hastexo
- Laboratori di marionette
- Scatola blu
- LINFA
- ENovance
- 99Nuvola
- Stato attivo
Le migliori aziende con la quota di mercato più elevata
- Cappello Rosso:Detiene circa il 17% del mercato globale dei servizi OpenStack.
- Miranti:Rappresenta quasi il 14% della quota di mercato guidata dai servizi OpenStack gestiti.
Analisi e opportunità di investimento
Il mercato dei servizi Openstack sta assistendo a un’impennata degli investimenti aziendali, soprattutto nei settori che cercano di ridurre i vincoli ai fornitori e ottimizzare i costi del cloud. Oltre il 59% delle imprese medio-grandi ha stanziato maggiori budget per l'implementazione degli ambienti OpenStack per migliorare la flessibilità del carico di lavoro. Inoltre, circa il 42% delle aziende sta investendo in OpenStack per supportare architetture multi-cloud e ibride, migliorandone la scalabilità e le capacità di disaster recovery.
Oltre il 38% degli investimenti è diretto verso servizi professionali, tra cui consulenza e strategie di implementazione di OpenStack. Le aziende del settore delle telecomunicazioni stanno guidando gli investimenti in OpenStack per la virtualizzazione della rete, con oltre il 45% che dà priorità alle iniziative NFV e edge computing. Inoltre, il 41% dei fornitori di servizi IT sta migliorando le capacità di OpenStack sviluppando strumenti di automazione e livelli di integrazione con tecnologie di orchestrazione dei container.
Con oltre il 36% delle organizzazioni che mirano alla conformità del cloud sovrano, gli investimenti nell’infrastruttura cloud privata OpenStack hanno guadagnato terreno. È visibile anche un aumento dei finanziamenti per la formazione e lo sviluppo, poiché il 34% delle aziende sta migliorando le competenze dei propri team per gestire e ottimizzare gli ecosistemi OpenStack. Lo spostamento verso l’innovazione open source continua a creare nuove opportunità finanziarie per fornitori, integratori e fornitori di servizi nel mercato dei servizi Openstack.
Sviluppo di nuovi prodotti
L’innovazione nel mercato dei servizi OpenStack sta accelerando con il lancio di nuovi strumenti, integrazioni e funzionalità progettate per supportare i carichi di lavoro aziendali in evoluzione. Oltre il 48% dei contributori di OpenStack si concentra sullo sviluppo di moduli avanzati per servizi di orchestrazione, identità e archiviazione. L’integrazione continua con Kubernetes e gli ambienti nativi dei container ha portato a un aumento del 43% nel rilascio di aggiornamenti OpenStack che supportano carichi di lavoro dinamici ed elaborazione dei dati in tempo reale.
Circa il 37% dei fornitori ha introdotto aggiornamenti della piattaforma per abilitare l'hosting di applicazioni AI/ML all'interno dei cloud OpenStack. Questi miglioramenti includono l’integrazione della GPU e il supporto della pipeline di dati, rispondendo alla crescente necessità di elaborazione avanzata. Gli sviluppatori hanno rilasciato nuove dashboard e interfacce compatibili con DevOps, portando a un miglioramento del 40% nella visibilità operativa e nella velocità di implementazione. Inoltre, il 34% delle aziende riferisce di aver adottato i componenti OpenStack appena lanciati per supportare le infrastrutture cloud edge.
Anche lo sviluppo orientato alla sicurezza ha registrato un aumento, con il 39% degli aggiornamenti incentrati sul controllo degli accessi basato sui ruoli, sulla crittografia e sull’automazione della conformità. Aziende come Red Hat e Mirantis stanno guidando l'innovazione attraverso distribuzioni OpenStack su misura. Inoltre, il 33% delle implementazioni di nuovi prodotti mira a una perfetta integrazione con i fornitori di cloud pubblico, migliorando le prestazioni del cloud ibrido. Questi sviluppi stanno plasmando un panorama competitivo e in evoluzione all’interno del mercato dei servizi Openstack.
Sviluppi recenti
- Integrazione AI/ML migliorata con OpenStack: Nel 2023, Red Hat ha annunciato miglioramenti alla sua piattaforma OpenStack incentrati sull'integrazione dei carichi di lavoro AI/ML. Oltre il 42% dei clienti aziendali che utilizzano Red Hat OpenStack hanno adottato i suoi toolkit AI/ML. Questo aggiornamento supporta il passthrough GPU e i flussi di lavoro basati su container, consentendo training e inferenza più rapidi tra applicazioni basate sui dati. Le API aggiornate della piattaforma hanno migliorato la scalabilità del 38% per carichi di lavoro complessi.
- Lancio di ZeroOps per OpenStack: All'inizio del 2024, Mirantis ha introdotto la sua soluzione ZeroOps per ambienti OpenStack per accelerare l'automazione nelle operazioni cloud. Questo sviluppo ha ridotto i tempi di provisioning manuale del 46% e migliorato i tempi di risposta agli incidenti del 33% tra gli utenti aziendali. Ha inoltre consentito un onboarding più veloce del 50% per i team DevOps attraverso la gestione integrata del ciclo di vita, offrendo un modello di infrastruttura cloud low-touch.
- Moduli di edge computing per OpenStack: VMware ha lanciato nuovi moduli OpenStack su misura per l'edge computing alla fine del 2023. Questi miglioramenti hanno consentito a oltre il 35% dei clienti di telecomunicazioni di implementare servizi containerizzati all'edge con latenza ridotta. VMware ha registrato un miglioramento del 39% nell’efficienza dell’allocazione delle risorse e un aumento del 31% nel tempo di attività dell’infrastruttura tra gli utenti che passano a modelli edge distribuiti.
- Distribuzione OpenStack su architettura ARM: Nel 2024, 99Cloud è diventato uno dei primi fornitori a implementare con successo OpenStack su hardware basato su ARM. Questa mossa strategica supporta data center cloud efficienti dal punto di vista energetico, con un miglioramento del 44% del consumo energetico per carico di lavoro e una riduzione del 28% dei costi di elaborazione totali. È ora in fase di sperimentazione su più reti di data center regionali nell'Asia-Pacifico.
- MicroCloud con integrazione OpenStack: Canonical ha introdotto MicroCloud nel 2023, una distribuzione OpenStack a ingombro minimo su misura per implementazioni leggere ed edge. Questa innovazione ha visto un aumento del 47% nell’adozione tra le piccole e medie imprese, consentendo cluster ad alta disponibilità con tempi di implementazione inferiori del 52%. Supporta la riparazione automatica e il provisioning self-service, riducendo gli interventi manuali di quasi il 40%.
Copertura del rapporto
Il rapporto sul mercato dei servizi Openstack fornisce un’analisi approfondita dell’intero panorama del settore esaminando la segmentazione, gli attori chiave, le prospettive regionali, i fattori di crescita e le tendenze tecnologiche in evoluzione. Il rapporto include una copertura di oltre 35 grandi aziende, offrendo approfondimenti sugli sviluppi per il 2023 e il 2024, con particolare attenzione all’innovazione, all’integrazione dell’intelligenza artificiale e all’edge computing.
Oltre il 58% del contenuto del rapporto è incentrato sulla segmentazione specifica del settore in base a tipi e applicazioni. Identifica che quasi il 53% dello slancio del mercato è guidato dai settori IT e delle telecomunicazioni, mentre il 41% è influenzato dall’adozione da parte delle imprese di strategie di cloud ibrido e privato. Inoltre, il report evidenzia che circa il 45% dell’utilizzo di OpenStack è ora associato alla virtualizzazione delle funzioni di rete e al supporto dei microservizi.
La suddivisione regionale include dati provenienti da Nord America, Europa, Asia-Pacifico e Medio Oriente e Africa, dimostrando che il Nord America contribuisce per il 43% alle implementazioni complessive di OpenStack. In termini di servizi, il 42% delle organizzazioni si affida ai servizi gestiti OpenStack, mentre il 39% ha adottato consulenza e supporto per l'implementazione. Il rapporto esplora ulteriormente il modo in cui lo sviluppo di nuovi prodotti, compresi i moduli predisposti per l’intelligenza artificiale e compatibili con i dispositivi edge, sta plasmando l’innovazione del settore e guidando le future opportunità di mercato.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
|
Per applicazioni coperte |
IT, Telecommunication, Academic & Research, BFSI, Retail & E-Commerce |
|
Per tipo coperto |
Solution, Service |
|
Numero di pagine coperte |
127 |
|
Periodo di previsione coperto |
2026 to 2035 |
|
Tasso di crescita coperto |
CAGR di 25.71% durante il periodo di previsione |
|
Proiezione dei valori coperta |
USD 89 Billion da 2035 |
|
Dati storici disponibili per |
2020 a 2024 |
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Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
|
Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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