Dimensioni del mercato dei fogli non tessuti
La dimensione del mercato globale dei fogli non tessuti era di 405,29 milioni di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungerà 431,23 milioni di dollari nel 2025, avanzando a 708,34 milioni di dollari entro il 2033, riflettendo un CAGR del 6,4% durante il periodo di previsione dal 2025 al 2033. Il mercato è in costante espansione a causa della crescente adozione nelle applicazioni igieniche, mediche, edilizie e di filtrazione. Oltre il 40% della domanda del mercato proviene da prodotti per l'igiene, mentre oltre il 25% proviene da applicazioni industriali ed edili. La crescente consapevolezza della sostenibilità sta aumentando la quota di materiali non tessuti biodegradabili e di origine vegetale, che ora rappresentano il 18% del volume globale.
Il mercato statunitense delle lastre non tessute svolge un ruolo significativo nella crescita globale, contribuendo per oltre il 22% alla domanda totale. Le applicazioni mediche e igieniche dominano il mercato, rappresentando quasi il 60% dell’utilizzo nella regione. La crescente necessità di materiali resistenti alle infezioni ha spinto la domanda di tipi spunlace e meltblown, che ora rappresentano oltre il 35% del volume di produzione regionale. Inoltre, oltre il 15% dei prodotti non tessuti statunitensi sono ora ecologici, riflettendo un forte aumento degli investimenti in materiali sostenibili in tutto il Paese.
Risultati chiave
- Dimensione del mercato:Con un valore di 405,29 milioni di dollari nel 2024, si prevede che raggiungerà 708,34 milioni di dollari entro il 2033 con un CAGR del 6,4%.
- Fattori di crescita:Aumento della domanda di oltre il 45% nel settore dell’igiene e adozione del 30% nei segmenti di prodotti sostenibili.
- Tendenze:Una quota di circa il 18% proviene da materiali biodegradabili e un aumento di oltre il 22% nelle applicazioni non tessute per uso medico.
- Giocatori chiave:Freudenberg, Kimberly-Clark, Toray, Ahlstrom, LOTTE Chemical e altri.
- Approfondimenti regionali:L’Asia-Pacifico detiene una quota di mercato del 42% guidata da Cina e India; Segue l’Europa con il 25%, il Nord America contribuisce con il 24%, mentre il Medio Oriente e l’Africa rappresentano il 9%, trainati dalla domanda di igiene, medicina ed edilizia in tutte le regioni.
- Sfide:Oltre il 70% di dipendenza dei costi dalle materie prime con una fluttuazione dei costi di input del 20% che colpisce i piccoli produttori.
- Impatto sul settore:Oltre il 35% dei produttori è passato all’automazione e il 28% ha lanciato prodotti non tessuti ecocompatibili.
- Sviluppi recenti:Oltre il 30% dei nuovi lanci si è concentrato su lastre non tessute biodegradabili, ad alta assorbenza e antimicrobiche.
Il mercato dei fogli non tessuti è altamente dinamico, con applicazioni che vanno dall’igiene dei consumatori all’uso industriale pesante. Le tecnologie spunbonded e meltblown dominano il panorama, rappresentando oltre il 60% della produzione totale. L’innovazione è incentrata sulla sostenibilità , con i non tessuti biodegradabili e di origine vegetale che guadagnano terreno a livello globale. I non tessuti medici sono ora uno standard in oltre il 50% dei casi di utilizzo ospedaliero. La crescente integrazione di caratteristiche multifunzionali come capacità antimicrobiche, ritardanti di fiamma e ad alto assorbimento sta trasformando le applicazioni degli utenti finali in tutte le regioni. Con i crescenti investimenti nella produzione regionale e nella produzione intelligente, oltre il 40% degli operatori si sta spostando verso catene di fornitura localizzate per una maggiore agilità e conformità .
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Tendenze del mercato dei fogli non tessuti
Il mercato dei fogli non tessuti sta assistendo a una rapida trasformazione in diversi settori, guidata dalla crescente domanda di applicazioni igieniche, mediche, automobilistiche e edili. Le tecnologie spunbond e meltblown rappresentano oltre il 60% della produzione totale di fogli non tessuti, con un utilizzo crescente in prodotti usa e getta come pannolini e mascherine mediche. Il polipropilene domina la quota dei materiali con oltre il 65% grazie alla sua convenienza e alle sue proprietà favorevoli. Nelle sole applicazioni igieniche, le lenzuola in tessuto non tessuto costituiscono oltre il 45% del materiale totale utilizzato nei pannolini per bambini, nell'igiene femminile e nei prodotti per l'incontinenza degli adulti. Anche la domanda di tessuti non tessuti biodegradabili e sostenibili è in espansione, rappresentando circa il 18% del mercato a causa della maggiore pressione normativa e della preferenza dei consumatori per alternative ecocompatibili.
Nel settore medico, oltre il 55% dei camici e dei teli chirurgici sono ora realizzati utilizzando fogli non tessuti per la loro protezione barriera e compatibilità con la sterilizzazione. Anche le applicazioni automobilistiche stanno registrando un notevole successo, con i tessuti non tessuti utilizzati in oltre il 30% dei filtri dell’aria dell’abitacolo e dei componenti isolanti. A livello regionale, l’Asia-Pacifico detiene oltre il 40% della quota di mercato globale, con Cina e India che guidano la produzione e il consumo finale. Segue l’Europa con circa il 25%, alimentata da rigide norme igieniche e ambientali. Si prevede che la tendenza verso materiali leggeri, ad alte prestazioni e sostenibili dominerà i futuri sviluppi delle lastre non tessute.
Dinamiche del mercato dei fogli non tessuti
Crescente domanda nei settori medico e dell’igiene personale
Oltre il 45% del consumo globale di fogli non tessuti è attribuito a prodotti per l’igiene come pannolini, salviette e assorbenti. Nel settore sanitario, i non tessuti vengono utilizzati in oltre il 55% di camici monouso, maschere chirurgiche e teli. Lo spostamento verso il controllo delle infezioni e i prodotti monouso sta spingendo significativamente la domanda. Inoltre, le proprietà leggere, traspiranti e ipoallergeniche dei non tessuti ne stanno accelerando l’adozione nelle applicazioni a contatto con la pelle. La domanda di tipi spunlace e meltblown è cresciuta di oltre il 20% solo nel segmento medico.
Crescita dei materiali non tessuti ecologici e biodegradabili
Le lastre non tessute biodegradabili e riciclabili stanno emergendo come un fattore chiave di crescita, catturando circa il 18% della domanda totale del mercato. La crescente consapevolezza dei consumatori, unita alle rigorose normative ambientali in regioni come Europa e Nord America, sta incoraggiando i produttori a passare ad alternative sostenibili. I non tessuti a base di acido polilattico (PLA) hanno registrato un aumento nell’adozione di oltre il 12% negli ultimi anni. Inoltre, oltre il 30% dei marchi di prodotti per l’igiene incorporano attivamente componenti non tessuti eco-certificati nelle proprie linee di prodotti per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità .
RESTRIZIONI
"Preoccupazioni ambientali e problemi di smaltimento"
Circa il 65% dei fogli non tessuti sono realizzati utilizzando polimeri sintetici come polipropilene e poliestere, che non sono biodegradabili e contribuiscono in modo significativo ai rifiuti in discarica. Oltre il 50% dei rifiuti globali derivanti da prodotti igienici usa e getta è composto da non tessuti sintetici, sollevando preoccupazioni sulla sostenibilità ambientale. Ciò ha portato a un maggiore controllo normativo in regioni come Europa e Nord America. Inoltre, solo il 15% circa dei prodotti non tessuti post-consumo viene attualmente riciclato a causa delle limitazioni nella raccolta differenziata dei rifiuti e nelle infrastrutture di riciclaggio. Tali fattori limitano l’espansione del mercato in segmenti attenti all’ambiente e costringono le aziende a investire in materiali alternativi, aumentando i costi.
SFIDA
"Aumento dei costi e volatilità dei prezzi delle materie prime"
Materie prime come polipropilene, poliestere e viscosa rappresentano oltre il 70% dei costi di produzione nel settore dei fogli non tessuti. Le fluttuazioni globali dei prezzi del petrolio greggio influiscono direttamente sui prezzi delle fibre sintetiche, portando a modelli di costo imprevedibili. Negli ultimi cicli, i produttori hanno dovuto affrontare aumenti di oltre il 20% nei costi di produzione, in particolare per i materiali meltblown e spunbonded. Inoltre, le interruzioni della catena di approvvigionamento e la dipendenza dalle importazioni nell’approvvigionamento di fibra grezza creano ritardi negli approvvigionamenti e incoerenze nei prezzi. Ciò rappresenta una sfida per i produttori di medie dimensioni, oltre il 35% dei quali opera con margini di profitto ristretti, spingendoli a ridurre la produzione o a trasferire i costi ai clienti.
Analisi della segmentazione
Il mercato dei fogli non tessuti è segmentato in base al tipo e all’applicazione, soddisfacendo diverse esigenze industriali e di consumo. Processi tecnologici come meltblown, spunbonded, spunlace e agugliato definiscono le caratteristiche fisiche e l'idoneità dei fogli non tessuti per varie applicazioni finali. Tra questi, i tipi spunbonded e meltblown dominano la produzione grazie al loro ampio utilizzo nei prodotti igienici e medici. In termini di applicazione, quello dell’igiene rimane il segmento più importante, seguito da quello dell’edilizia, della filtrazione e dell’automotive, ciascuno dei quali rappresenta un volume di domanda significativo. La crescita dell’industrializzazione, delle infrastrutture sanitarie e dell’edilizia eco-consapevole sta contribuendo all’espansione dei segmenti di applicazione. Il mercato vede anche una crescente integrazione di lastre non tessute multifunzionali che offrono proprietà di filtrazione, isolamento e antimicrobiche, in linea con le attuali tendenze del mercato.
Per tipo
- Tipo soffiato a fusione:I fogli non tessuti meltblown rappresentano circa il 20% del volume totale del mercato, utilizzati principalmente nella filtrazione e nelle applicazioni mediche. Oltre il 60% delle maschere facciali e dei mezzi di filtraggio dell'aria sono prodotti utilizzando fogli soffiati a fusione grazie al diametro sottile delle fibre e all'efficiente cattura delle particelle.
- Tipo spunbonded:Rappresentando circa il 35% del mercato, le lastre spunbonded sono ampiamente utilizzate nelle applicazioni igieniche e agricole. La loro elevata resistenza alla trazione e permeabilità li rendono la scelta preferita per i topsheet dei pannolini, i tessuti per il controllo delle infestanti e gli imballaggi.
- Tipo di spunlace:I fogli in tessuto non tessuto Spunlace rappresentano oltre il 25% dell'utilizzo, soprattutto nelle salviette e nei prodotti medicali monouso. La loro morbidezza e assorbenza fanno sì che oltre il 70% delle salviette umidificate utilizzino la tecnologia spunlace.
- Tipo di punzone ad ago:Circa il 12% dei fogli non tessuti rientrano in questa tipologia, comunemente presente nei geotessili e negli isolamenti automobilistici. La loro durabilità e lo spessore strutturale li rendono adatti ad usi industriali pesanti.
- Altri:Altri tipi di tessuto non tessuto, compresi air-laid e wet-laid, contribuiscono per circa l’8% alla quota totale, servendo mercati di nicchia come separatori di batterie, bustine di tè e sistemi di filtrazione speciali.
Per applicazione
- Igiene:Le applicazioni igieniche dominano con una quota superiore al 40%, trainate dall’uso diffuso nei pannolini per bambini, negli assorbenti e nei prodotti per l’incontinenza degli adulti. Oltre il 75% dei prodotti igienici usa e getta incorpora fogli in tessuto non tessuto per morbidezza e assorbenza.
- Costruzione:Il segmento delle costruzioni detiene una quota superiore al 20%, utilizzando materiali non tessuti per coperture, isolamenti e materiali per l'involucro domestico. Oltre il 30% dei moderni progetti residenziali utilizza geotessili a base non tessuta per la stabilizzazione del suolo e le barriere contro l’umidità .
- Filtrazione:Le applicazioni di filtrazione rappresentano circa il 18% della domanda di mercato. Oltre il 60% dei filtri HVAC e dell'aria industriale sono ora prodotti utilizzando non tessuti soffiati a fusione o elettrofilati grazie alla loro elevata efficienza in termini di particolato.
- Automotive:L'utilizzo automobilistico rappresenta il 12% delle applicazioni di fogli non tessuti. I filtri dell'aria dell'abitacolo, i rivestimenti del tetto e i pannelli acustici ora integrano componenti in tessuto non tessuto in oltre il 50% dei nuovi modelli di veicoli per ridurre il peso e garantire il comfort.
- Altri:Il restante 10% comprende i settori agricolo, dell’imballaggio e medico. I non tessuti sono sempre più utilizzati nelle coperte per semi, negli strati di imballaggio protettivi e nei prodotti per la cura delle ferite grazie alle loro caratteristiche leggere e traspiranti.
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Prospettive regionali
Il mercato globale delle lastre non tessute mostra un panorama regionale diversificato influenzato dalla maturità industriale, dai quadri normativi e dai dati demografici dei consumatori. L’Asia-Pacifico guida il mercato in termini di produzione e consumo, spinto dalla forte domanda da parte dei settori dell’igiene, dell’automotive e dell’edilizia. Il Nord America mantiene un significativo slancio di crescita grazie alle sue infrastrutture sanitarie avanzate e al dominio dei prodotti medici usa e getta. L’Europa mostra una struttura di mercato equilibrata, sostenuta da politiche ambientali rigorose e da uno spostamento verso soluzioni non tessute sostenibili. La regione del Medio Oriente e dell’Africa sta assistendo a una graduale penetrazione del mercato, in particolare nei segmenti medico e agricolo, sostenuta dalla crescente urbanizzazione. Anche le espansioni regionali da parte dei principali produttori e l’approvvigionamento localizzato di materie prime stanno rafforzando i mercati regionali. Ciascuna regione svolge un ruolo unico, con l’Asia-Pacifico che contribuisce per oltre il 40% alla quota globale, seguita da Europa e Nord America. Con la crescente domanda di varianti biodegradabili e applicazioni di livello industriale, si prevede che tutte le regioni si evolveranno in linea con l’innovazione dei materiali e la scalabilità della produzione.
America del Nord
Il Nord America detiene circa il 24% del mercato globale dei fogli non tessuti, con gli Stati Uniti che rappresentano oltre il 70% della domanda regionale. Oltre il 60% del consumo della regione proviene dai settori sanitario e igienico, in particolare di camici, maschere e salviette monouso. I non tessuti spunlace e meltblown stanno registrando una crescita dei volumi annualizzata di oltre il 18% a causa della forte domanda di materiali per il controllo delle infezioni. Inoltre, i settori automobilistico e della filtrazione avanzata della regione utilizzano quasi il 20% della produzione di fogli non tessuti. La crescente consapevolezza riguardo ai sostituti ecologici del tessuto non tessuto sta portando a uno spostamento verso materiali biodegradabili, che ora costituiscono il 15% della quota regionale.
Europa
L’Europa contribuisce per circa il 25% al ​​mercato globale totale dei fogli non tessuti, supportato da solide politiche normative e pratiche di produzione sostenibili. Germania, Francia e Italia rappresentano collettivamente oltre il 60% del consumo regionale. Oltre il 45% della domanda deriva da prodotti per l'igiene e la cura della persona. Nel frattempo, il settore edile contribuisce per circa il 22%, con geotessili e materiali isolanti in testa alla domanda. I non tessuti realizzati con fibre riciclate e biodegradabili rappresentano ormai oltre il 20% della produzione regionale. Gli investimenti strategici nell’automazione e nelle certificazioni di marchio di qualità ecologica stanno favorendo una maggiore adozione di materiali non tessuti di produzione europea sui mercati internazionali.
Asia-Pacifico
L’area Asia-Pacifico domina il mercato delle lastre non tessute con oltre il 42% della quota globale, guidata da Cina, India e Giappone. La Cina da sola rappresenta quasi il 60% del mercato regionale, sostenuto dalla produzione su larga scala e dal consumo interno nelle applicazioni igieniche e industriali. Oltre il 50% dei pannolini per bambini e dei prodotti per l'igiene femminile nella regione utilizzano tessuti non tessuti spunbonded e meltblown. Inoltre, oltre il 25% della domanda regionale proviene dai settori automobilistico e delle costruzioni. I governi di tutta la regione stanno incoraggiando la produzione locale e promuovendo l’uso di materiali ecologici, portando a un aumento del 14% nell’adozione di tessuti non tessuti biodegradabili nell’ultimo anno.
Medio Oriente e Africa
La regione del Medio Oriente e dell’Africa è un mercato emergente per le lastre non tessute, che attualmente rappresentano quasi il 9% della quota globale. I paesi del GCC e il Sudafrica sono i principali contributori, rappresentando oltre il 65% della domanda regionale. I settori medico e igienico guidano oltre il 40% dei consumi a causa dei crescenti investimenti e della consapevolezza sanitaria. Le applicazioni agricole e di imballaggio contribuiscono per oltre il 20% all'utilizzo regionale. Le importazioni dominano ancora il mercato, ma la produzione locale sta gradualmente crescendo grazie agli investimenti dei governi regionali. Le applicazioni ecosostenibili stanno guadagnando terreno, con i non tessuti biodegradabili che rappresentano il 10% della domanda regionale.
Elenco delle principali aziende del mercato Fogli non tessuti profilate
- Asahi Kasei
- Chori Co., Ltd
- AVINTIV
- Freudenberg
- DowDuPont
- Ahlstrom
- Kimberly-Clark
- Mitsui
- Toray
- Azienda A-ROO
- Industria Marusan
- LOTTE Chimico
- UNITIKA Divisione Non Tessuti
Le migliori aziende con la quota di mercato più elevata
- Freudenberg:Detiene circa il 14% del mercato globale dei fogli non tessuti.
- Kimberly-Clark:Detiene circa il 12% della quota di mercato totale a livello globale.
Analisi e opportunità di investimento
Il mercato delle lastre non tessute sta vivendo un’attività di investimento significativa, in particolare nell’automazione, nella tecnologia verde e negli impianti di produzione regionali. Oltre il 35% dei produttori sta allocando capitali verso innovazioni ecocompatibili del tessuto non tessuto, comprese le alternative a base di PLA e cellulosa. Gli investimenti nell’Asia-Pacifico rappresentano oltre il 45% dell’espansione della capacità globale, guidata dalla domanda locale e dai sussidi governativi. Nel Nord America e in Europa, oltre il 25% della spesa in conto capitale è destinata al riciclaggio delle infrastrutture e alle linee di produzione ad alta efficienza energetica. Le applicazioni non tessute per uso medico stanno attirando investimenti da oltre il 30% dei principali operatori a causa della crescente domanda di materiali monouso resistenti alle infezioni. Inoltre, negli ultimi anni gli interessi di private equity nei produttori di tessuto non tessuto focalizzati sull’igiene sono aumentati di oltre il 18%. Anche i mercati emergenti in Africa e nel Sud-Est asiatico stanno ricevendo finanziamenti per unità produttive localizzate, progettate per affrontare l’autosufficienza regionale e ridurre la dipendenza dalle importazioni. Gli investimenti nell’automazione consentono ai produttori di ottenere incrementi dell’efficienza produttiva fino al 22%, garantendo al tempo stesso la conformità normativa e risultati sostenibili.
Sviluppo di nuovi prodotti
L’innovazione nel mercato delle lastre non tessute si sta intensificando, con oltre il 28% dei produttori che lanciano nuove linee di prodotti eco-certificati. Gli spunlace biodegradabili e i fogli spunbonded a base PLA sono tra i prodotti introdotti più rapidamente e rappresentano oltre il 15% dei nuovi SKU a livello globale. Oltre il 35% degli sforzi di sviluppo prodotto sono rivolti ad applicazioni ad alte prestazioni, tra cui lastre non tessute ignifughe, antimicrobiche e ultra assorbenti. Gli OEM automobilistici hanno adottato oltre il 18% di questi nuovi prodotti nell'isolamento acustico e nei componenti dei filtri. I marchi di prodotti per l’igiene offrono sempre più opzioni di tessuti non tessuti sensibili alla pelle e ipoallergenici, che rappresentano ora oltre il 20% delle espansioni della linea di prodotti. Il Nord America e l’Europa guidano la spesa in ricerca e sviluppo, contribuendo collettivamente per oltre il 50% del finanziamento globale all’innovazione nel settore del non tessuto. Inoltre, la progettazione basata sull’intelligenza artificiale e i sistemi di produzione pilota consentono ai produttori di ridurre le tempistiche di sviluppo del 30%. Gli sforzi di collaborazione tra aziende chimiche e aziende tessili stanno dando vita a non tessuti ibridi che combinano resistenza, comfort e sostenibilità per scenari di utilizzo finale versatili.
Sviluppi recenti
- Freudenberg ha lanciato i tessuti spunlace biodegradabili:Nel 2023, Freudenberg ha ampliato il proprio portafoglio con tessuti non tessuti spunlace biodegradabili destinati al segmento dell'igiene e delle salviette. Questi nuovi materiali sono realizzati con oltre il 90% di fibre di origine vegetale e hanno visto l’immediata integrazione in oltre il 25% dei marchi partner europei. La mossa è in linea con l’obiettivo dell’azienda di ridurre l’utilizzo di fibre sintetiche del 30% nei prossimi anni.
- Toray ha introdotto i non tessuti medicali ad alta assorbenza:All'inizio del 2024, Toray ha sviluppato una linea avanzata di lenzuola non tessute ad alto assorbimento per prodotti chirurgici e per la cura delle ferite. I nuovi materiali offrono il 45% in più di assorbenza e il 35% di ritenzione migliorata rispetto alle versioni precedenti. L’innovazione mira a soddisfare la crescente domanda nel mercato dei dispositivi medici dell’Asia-Pacifico, in particolare in Giappone e Corea del Sud.
- Kimberly-Clark ha ampliato la produzione di pannolini sostenibili:A metà del 2023, Kimberly-Clark ha annunciato il suo investimento nella produzione di lastre non tessute di origine biologica in Nord America. La nuova linea utilizzerà oltre il 60% di materie prime sostenibili e si prevede che fornirà oltre il 50% del fabbisogno di produzione di prodotti per la cura dei bambini in Nord America. L’iniziativa sostenibile ha aumentato la domanda regionale di oltre il 20% di pannolini ecologici.
- LOTTE Chemical ha commercializzato non tessuti a base PLA:Nel 2024, LOTTE Chemical ha completato la produzione commerciale di fogli non tessuti a base di acido polilattico, destinati all'industria dell'imballaggio e dell'igiene. I prodotti a base PLA hanno un profilo compostabile al 100% e sono già adottati da oltre il 18% dei marchi cosmetici coreani per salviette e mascherine monouso. Questo sviluppo sostiene il passaggio verso iniziative a zero plastica.
- Ahlstrom ha lanciato i media non tessuti ottimizzati per la filtrazione:Nel 2023, Ahlstrom ha introdotto media filtranti in tessuto non tessuto di nuova generazione per sistemi HVAC e di aria industriale. Questi filtri presentano un'efficienza del flusso d'aria migliore di oltre il 50% e catturano oltre il 98% del particolato negli ambienti di test. Con oltre il 30% dei clienti in Europa che stanno già migrando verso i nuovi media, Ahlstrom sta espandendo questa offerta in Nord America entro la fine del 2024.
Copertura del rapporto
Il rapporto sul mercato delle lastre non tessute offre approfondimenti completi sulle tendenze attuali, sulle innovazioni tecnologiche e sui modelli di domanda globale in vari settori. Coprendo oltre 20 paesi e segmentati per tipologia e applicazione, il rapporto fornisce dati qualitativi e quantitativi dettagliati per supportare il processo decisionale strategico. Comprende un'analisi segmentale per i tipi spunbonded, meltblown, spunlace e agugliati, ciascuno dei quali costituisce tra l'8% e il 35% del volume totale del mercato. Gli approfondimenti a livello applicativo spaziano dall'igiene all'industria automobilistica, dall'edilizia alla filtrazione, dove l'igiene da sola rappresenta oltre il 40% dell'utilizzo. Il rapporto valuta anche le prospettive regionali, con l’Asia-Pacifico che detiene una quota superiore al 42%, seguita da Europa e Nord America.
Identifica le tendenze chiave come la quota crescente di non tessuti biodegradabili – attualmente al 18% – e le innovazioni nell’efficienza della filtrazione che stanno migliorando l’adozione dei prodotti in tutti i settori. I profili delle principali aziende come Freudenberg e Kimberly-Clark, che detengono rispettivamente quote di mercato del 14% e del 12%, offrono un benchmarking competitivo. Inoltre, il rapporto descrive in dettaglio gli investimenti produttivi, le espansioni della produzione regionale e il lancio di nuovi prodotti a partire dal 2023 e 2024. Aiuta le parti interessate a comprendere le mutevoli preferenze dei consumatori, soprattutto in termini di sostenibilità , dove oltre il 30% dei nuovi sviluppi sono a base vegetale o compostabili. La ricerca offre informazioni strategiche per allineare in modo efficace i portafogli di prodotti, la capacità produttiva e i piani di espansione del mercato.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
|
Per applicazioni coperte |
Hygiene, Construction, Filtration, Automotive, Others |
|
Per tipo coperto |
Meltblown Type, Spunbonded Type, Spunlace Type, Needle Punch Type, Others |
|
Numero di pagine coperte |
97 |
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Periodo di previsione coperto |
2025 a 2033 |
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Tasso di crescita coperto |
CAGR di 6.4% durante il periodo di previsione |
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Proiezione dei valori coperta |
USD 708.34 Million da 2033 |
|
Dati storici disponibili per |
2020 a 2023 |
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Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
|
Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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