Dimensioni del mercato dei dispositivi medici connessi in rete
La dimensione del mercato dei dispositivi medici connessi in rete è stata valutata a 27.622,54 milioni di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungerà i 31.296,33 milioni di dollari nel 2025, toccando infine gli 84.980 milioni di dollari entro il 2033. Questa crescita è attribuita alla crescente adozione della telemedicina, ai progressi dell'intelligenza artificiale e all'aumento degli investimenti sanitari. Si prevede che il mercato mostrerà un CAGR del 13,3% durante il periodo di previsione [2025-2033], guidato dalla continua innovazione e dalla domanda di soluzioni per la cura dei pazienti in tempo reale e basate sui dati in ospedali e cliniche.
Il mercato dei dispositivi medici connessi in rete negli Stati Uniti sta registrando una crescita significativa guidata dai progressi nella telemedicina, nel monitoraggio remoto dei pazienti e nell’integrazione dell’intelligenza artificiale con le soluzioni sanitarie. La domanda di dispositivi medici connessi, come dispositivi di monitoraggio cardiaco, neurologico e respiratorio, si sta espandendo nelle strutture sanitarie, in particolare negli ospedali e nelle cliniche. Questa crescita è attribuita alla crescente attenzione al miglioramento dei risultati dei pazienti, al potenziamento delle capacità diagnostiche e alla fornitura di cure più personalizzate.
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Il mercato dei dispositivi medici connessi in rete sta vivendo una rapida evoluzione, guidata da progressi significativi nella telemedicina e nelle soluzioni sanitarie abilitate all’IoT. La crescente enfasi sul monitoraggio remoto dei pazienti sta alimentando l’adozione di dispositivi medici connessi, inclusi dispositivi di monitoraggio cardiaco, dispositivi di monitoraggio neurologico e dispositivi di monitoraggio respiratorio, in ospedali e cliniche. Questi dispositivi sono fondamentali per soddisfare la crescente domanda di monitoraggio sanitario in tempo reale, migliorare i risultati dei pazienti e ridurre la necessità di frequenti visite ospedaliere. L’integrazione delle tecnologie AI e cloud sta promuovendo ulteriormente l’innovazione, consentendo uno scambio continuo di dati, processi decisionali in tempo reale e analisi predittive nella cura dei pazienti. I rapporti indicano che il mercato globale dei dispositivi medici connessi è destinato a crescere a un tasso di oltre il 15% annuo, con una domanda di dispositivi di monitoraggio remoto che dovrebbe aumentare di oltre il 25% nei prossimi anni. Mentre il settore sanitario continua il suo spostamento verso cure personalizzate e basate sui dati, il mercato dei dispositivi medici connessi in rete è pronto per una crescita sostanziale, in particolare in Nord America, Europa e Asia-Pacifico, che stanno registrando i tassi di adozione più elevati.
Tendenze del mercato dei dispositivi medici connessi in rete
Il mercato dei dispositivi medici connessi in rete sta assistendo a una traiettoria ascendente poiché sempre più sistemi sanitari adottano tecnologie digitali per una migliore cura dei pazienti e un monitoraggio efficiente. Una delle tendenze più notevoli è la crescente adozione di dispositivi di monitoraggio cardiaco, soprattutto tra gli individui con patologie cardiache croniche. Quasi il 35% dei pazienti affetti da malattie cardiache nei mercati sviluppati utilizza ora dispositivi connessi per il monitoraggio continuo, consentendo agli operatori sanitari di intervenire prima e migliorare i risultati a lungo termine. Allo stesso modo, i dispositivi di monitoraggio neurologico stanno guadagnando popolarità poiché consentono il monitoraggio continuo di condizioni neurologiche come l’epilessia e l’ictus, riducendo le visite ospedaliere di emergenza di circa il 20%.
Anche i dispositivi di monitoraggio respiratorio stanno facendo passi da gigante, con ospedali e cliniche che incorporano queste soluzioni per gestire condizioni croniche come l’asma e la malattia polmonare ostruttiva cronica (BPCO). Poiché oltre il 50% dei pazienti con disturbi respiratori utilizza dispositivi connessi per il monitoraggio, questi dispositivi sono essenziali per ottimizzare i piani di trattamento e ridurre al minimo i ricoveri ospedalieri.
Inoltre, il maggiore utilizzo di soluzioni basate su cloud e l’integrazione dell’intelligenza artificiale consentono agli operatori sanitari di accedere a dati e analisi in tempo reale per migliorare il processo decisionale. Circa il 40% degli ospedali a livello globale ha adottato dispositivi medici connessi per migliorare l’efficienza dell’assistenza ai pazienti. Inoltre, poiché il monitoraggio remoto dei pazienti diventa più comune, soprattutto nelle aree rurali o sottoservite, vi è una crescente domanda di dispositivi connessi convenienti, accessibili e facili da usare. Queste tendenze evidenziano lo spostamento del mercato verso soluzioni sanitarie connesse, garantendo migliori risultati per i pazienti ed efficienza operativa per gli operatori sanitari.
Dinamiche del mercato dei dispositivi medici connessi in rete
Il mercato dei dispositivi medici connessi in rete sta vivendo una crescita significativa, guidata dai progressi tecnologici e dalle innovazioni nel settore sanitario. Poiché le strutture sanitarie adottano sempre più soluzioni connesse, dispositivi come dispositivi di monitoraggio cardiaco, dispositivi di monitoraggio neurologico e dispositivi di monitoraggio respiratorio hanno registrato un aumento sostanziale dell’adozione, con i dispositivi cardiaci leader del mercato con una quota globale di circa il 40%. Questo cambiamento sta migliorando le capacità di monitoraggio dei pazienti in tempo reale, promuovendo la diagnosi precoce e migliorando i risultati dei pazienti, con una riduzione stimata del 60% nei tassi di riammissione ospedaliera. Inoltre, gli ospedali e le cliniche si stanno concentrando maggiormente sul processo decisionale basato sui dati e sulle cure personalizzate, favorendo un aumento del 20% della penetrazione del mercato. La domanda di connettività continua e di soluzioni basate sul cloud continua a crescere, con i dispositivi medici abilitati al cloud che rappresenteranno oltre il 45% della quota di mercato nel 2024. Il supporto normativo e i crescenti investimenti nelle tecnologie sanitarie digitali stanno spingendo ulteriormente l’espansione dei dispositivi medici connessi, in particolare in regioni come il Nord America e l’Europa, dove gli investimenti nella sanità digitale sono cresciuti del 35% negli ultimi cinque anni.
Driver
"La crescente domanda di monitoraggio remoto dei pazienti"
Il fattore chiave che guida la crescita del mercato dei dispositivi medici connessi in rete. Con la crescente prevalenza di malattie croniche come malattie cardiache, diabete e patologie respiratorie, è aumentata la necessità di un monitoraggio continuo. Circa il 60% delle strutture sanitarie a livello globale stanno incorporando dispositivi connessi per monitorare la salute dei pazienti da remoto, riducendo i ricoveri ospedalieri e migliorando le cure. Inoltre, i progressi nelle tecnologie di comunicazione wireless e la crescita della telemedicina stanno migliorando la funzionalità dei dispositivi medici connessi. Si prevede che l’adozione di strumenti di monitoraggio sanitario basati sull’intelligenza artificiale migliorerà l’accuratezza diagnostica, alimentando un’ulteriore crescita. Inoltre, soluzioni sanitarie personalizzate che consentano il monitoraggio continuo dei parametri critici sono sempre più ricercate sia dagli operatori sanitari che dai pazienti, in particolare quelli che gestiscono patologie croniche.
RESTRIZIONI
"Elevati investimenti iniziali e sfide di integrazione"
Pongono ostacoli significativi all’adozione di dispositivi medici connessi in ambito sanitario. Molti ospedali e cliniche, soprattutto nei mercati emergenti, hanno difficoltà a investire in tecnologie all’avanguardia a causa degli elevati costi iniziali associati a questi dispositivi. Infatti, circa il 40% delle strutture sanitarie nei paesi in via di sviluppo segnala una mancanza di risorse finanziarie per implementare soluzioni connesse alla rete. Inoltre, la complessità dell’integrazione di questi dispositivi nelle infrastrutture sanitarie esistenti può causare ritardi e costi di implementazione più elevati. Le preoccupazioni sui rischi per la sicurezza informatica associati ai dispositivi medici connessi sollevano dubbi anche tra gli operatori sanitari, poiché il 25% degli ospedali a livello globale ha segnalato problemi di sicurezza dei dati con i propri dispositivi connessi. Questi fattori contribuiscono a rallentare i tassi di adozione in alcune regioni.
OPPORTUNITÀ
"Ampliamento dei servizi di telemedicina"
Il motore della crescita del mercato dei dispositivi medici connessi in rete. Con l’aumento dell’adozione delle consultazioni sanitarie virtuali, gli operatori sanitari sono alla ricerca di dispositivi che consentano il monitoraggio remoto continuo della salute dei pazienti. Circa il 50% degli operatori sanitari a livello globale ha segnalato un aumento della domanda di dispositivi medici connessi come parte dei servizi di telemedicina, in particolare per i pazienti con patologie croniche. Inoltre, con l’aumento dell’invecchiamento della popolazione, aumenta la necessità di dispositivi in grado di monitorare lo stato di salute a casa, riducendo la pressione sui sistemi sanitari. Le opportunità derivano anche dallo sviluppo di dispositivi connessi personalizzabili che soddisfano le esigenze specifiche dei pazienti, migliorando i risultati del trattamento e la soddisfazione del paziente. La crescente tendenza dei consumatori attenti alla salute e l’aumento della tecnologia sanitaria indossabile creano ulteriori strade per la crescita.
SFIDA
"Ostacoli normativi e problemi di standardizzazione"
Le sfide significative che ostacolano la crescita del mercato dei dispositivi medici connessi in rete. Con l’espansione del settore, gli organismi di regolamentazione globali stanno lavorando per stabilire standard di sicurezza per i dispositivi connessi, il che può portare a lunghi processi di approvazione e ad elevati costi di conformità. Infatti, il 30% dei produttori di dispositivi medici cita le sfide normative come un ostacolo importante per un ingresso più rapido sul mercato. Inoltre, la mancanza di un quadro standardizzato per lo scambio di dati tra diversi dispositivi connessi crea problemi di interoperabilità, rendendo difficile per gli operatori sanitari integrare dispositivi di produttori diversi. Con i costanti progressi tecnologici, le autorità di regolamentazione devono affrontare sfide per tenere il passo con il rapido ritmo dell’innovazione, rallentando l’adozione da parte del mercato in alcune regioni. Queste sfide possono scoraggiare nuovi operatori dall’entrare nel mercato e avere un impatto sulla crescita complessiva del mercato.
Analisi della segmentazione
Il mercato dei dispositivi medici connessi in rete può essere segmentato in tipi di dispositivi e applicazioni, ciascun segmento riflette la crescente domanda di soluzioni sanitarie specializzate. Per tipologia di dispositivo, i dispositivi di monitoraggio cardiaco detengono la quota maggiore, rappresentando il 42% del mercato, spinti dalla crescente incidenza di patologie cardiache a livello globale. Seguono i dispositivi di monitoraggio neurologico con una quota del 30%, alimentati da una maggiore attenzione ai disturbi neurologici e all’invecchiamento della popolazione. I dispositivi per il monitoraggio respiratorio rappresentano il 28% del mercato, a cui contribuiscono i crescenti casi di malattie respiratorie come asma e BPCO.
In termini di applicazioni, gli ospedali dominano il mercato, rappresentando il 65% della domanda totale, poiché utilizzano dispositivi connessi per il monitoraggio dei pazienti in tempo reale, la diagnostica e le cure di emergenza. Le cliniche rappresentano il 35%, riflettendo la tendenza crescente delle cure ambulatoriali e dei servizi sanitari preventivi. Con l’aumento dello spostamento verso soluzioni di assistenza personalizzate e basate sui dati, entrambi i segmenti probabilmente registreranno una crescita significativa, con gli ospedali che si prevede vedranno un aumento annuo del 12% nell’adozione di dispositivi connessi nei prossimi cinque anni.
Per tipo:
- Dispositivi per il monitoraggio cardiaco:rappresentano un segmento cruciale nel mercato dei dispositivi medici connessi in rete, trainato dalla crescente prevalenza delle malattie cardiovascolari. Dispositivi come monitor ECG indossabili, monitor cardiaci impiantabili e sistemi di monitoraggio cardiaco remoto aiutano gli operatori sanitari a monitorare le condizioni cardiache in tempo reale. I dispositivi per il monitoraggio cardiaco rappresentano circa il 25% del mercato globale dei dispositivi medici connessi. Con la crescita della domanda di soluzioni sanitarie remote, si prevede che le innovazioni nei dispositivi di monitoraggio cardiaco, come la trasmissione dei dati in tempo reale e l’archiviazione dei dati basata su cloud, espanderanno questo segmento. Circa il 50% degli ospedali in tutto il mondo sta integrando tali dispositivi per migliorare l’efficienza delle cure cardiache e ridurre i nuovi ricoveri ospedalieri.
- Dispositivi di monitoraggio neurologico: sono strumenti essenziali per monitorare l'attività cerebrale, inclusi EEG, monitor della pressione intracranica e altri strumenti neurodiagnostici. Con la crescente incidenza di disturbi neurologici, come epilessia, ictus e demenza, cresce la necessità di dispositivi di monitoraggio neurologico connessi. Il mercato dei dispositivi di monitoraggio neurologico è in rapida espansione, con circa il 18% degli operatori sanitari a livello globale che adotta queste tecnologie per migliorare la diagnostica e la cura dei pazienti. I dispositivi di monitoraggio neurologico vengono sempre più utilizzati sia negli ospedali che nelle cliniche per monitorare la funzione cerebrale in tempo reale, riducendo il rischio di deterioramento neurologico e consentendo un intervento più rapido. Il monitoraggio continuo dei pazienti consente un migliore processo decisionale clinico, migliorando i risultati a lungo termine.
- Dispositivi per il monitoraggio della respirazione: svolgono un ruolo fondamentale nella gestione dei pazienti con malattie respiratorie croniche come BPCO e asma, nonché durante situazioni di terapia intensiva come il supporto ventilatorio. Questi dispositivi tengono traccia di parametri come i livelli di saturazione di ossigeno, la frequenza respiratoria e il flusso d'aria, consentendo ai medici di valutare le condizioni respiratorie in tempo reale. Questo segmento sta vivendo una rapida crescita, con un tasso di adozione crescente di dispositivi di monitoraggio respiratorio connessi negli ospedali e nelle strutture di assistenza domiciliare. Si stima che il 30% delle strutture sanitarie utilizzi ora dispositivi respiratori connessi per garantire il monitoraggio continuo della salute respiratoria dei pazienti. Con l’aumento del peso globale delle malattie respiratorie, il mercato dei dispositivi di monitoraggio respiratorio continuerà ad espandersi come parte della tendenza più ampia verso soluzioni sanitarie connesse.
Per applicazione:
- Ospedale: Negli ospedali, i dispositivi medici connessi in rete sono fondamentali per consentire il monitoraggio continuo e in tempo reale dei pazienti. Con un numero crescente di pazienti ospedalieri affetti da patologie croniche, gli ospedali stanno rapidamente adottando dispositivi connessi per migliorare la cura dei pazienti e ridurre i tassi di riammissione. I dispositivi connessi per il monitoraggio cardiaco, respiratorio e neurologico sono sempre più utilizzati nelle unità di terapia intensiva e nei reparti di emergenza. È stato riferito che oltre il 70% degli ospedali in tutto il mondo ha integrato dispositivi medici connessi nei flussi di lavoro di cura dei pazienti. Questi dispositivi consentono ai medici di monitorare i segni vitali dei pazienti da remoto, facilitando interventi tempestivi e migliorando la gestione complessiva del paziente. Inoltre, i dispositivi connessi aiutano a ridurre le degenze ospedaliere, con conseguente risparmio sui costi per i sistemi sanitari.
- Clinica: Nelle cliniche, i dispositivi medici connessi in rete vengono sfruttati per offrire cure ai pazienti più precise ed efficienti, in particolare per i servizi ambulatoriali. Questi dispositivi vengono utilizzati nei test diagnostici, nei controlli sanitari di routine e nel monitoraggio a lungo termine delle condizioni croniche. Man mano che le cliniche diventano sempre più digitalizzate, la domanda di dispositivi connessi come monitor ECG indossabili, rilevatori della glicemia e dispositivi di monitoraggio respiratorio è in rapido aumento. Circa il 60% delle cliniche nelle regioni sviluppate ha implementato dispositivi medici connessi per una migliore cura dei pazienti. Questi dispositivi consentono ai medici di monitorare a distanza la salute dei pazienti tra una visita e l'altra, riducendo la necessità di frequenti appuntamenti di persona e migliorando i risultati dei pazienti.
Prospettive regionali
Il mercato dei dispositivi medici connessi in rete è influenzato dalle diverse esigenze sanitarie regionali e dai tassi di adozione tecnologica. Il Nord America è leader con una quota significativa, pari a circa il 40% del mercato globale, trainato da infrastrutture sanitarie avanzate, elevate spese sanitarie e forte domanda di monitoraggio remoto dei pazienti. L’Europa segue da vicino, contribuendo con circa il 30% del mercato, con i severi standard sanitari dell’Unione Europea e la crescente adozione della telemedicina. L’Asia-Pacifico rappresenta il mercato in più rapida crescita, con un tasso di crescita annuo di circa il 15%, attribuito all’aumento della popolazione e agli sforzi di digitalizzazione dell’assistenza sanitaria. Nel frattempo, il Medio Oriente e l’Africa stanno registrando una crescita graduale, che rappresenta circa il 10% del mercato, alimentata dai crescenti investimenti nella tecnologia sanitaria.
America del Nord
Il Nord America è il mercato più grande per i dispositivi medici connessi in rete, trainato principalmente dalle infrastrutture sanitarie avanzate della regione e dall’elevata domanda di soluzioni sanitarie digitali. Gli Stati Uniti, in particolare, rappresentano la quota maggiore, con i sistemi sanitari che adottano sempre più dispositivi connessi per il monitoraggio remoto dei pazienti e la gestione delle malattie croniche. Si stima che il 75% degli ospedali negli Stati Uniti abbia incorporato dispositivi medici connessi per migliorare la cura dei pazienti. Inoltre, si prevede che la domanda di telemedicina e dispositivi indossabili negli Stati Uniti aumenterà del 40% nei prossimi cinque anni. Il supporto normativo e le iniziative governative per la salute digitale rafforzano ulteriormente la crescita del mercato nella regione.
Europa
L’Europa detiene una quota significativa del mercato dei dispositivi medici connessi in rete, con paesi come Germania, Regno Unito e Francia che guidano l’adozione delle tecnologie sanitarie digitali. Nella regione, i dispositivi medici connessi sono ampiamente utilizzati sia negli ospedali che nelle cliniche per migliorare la cura dei pazienti e l’efficienza operativa. Oltre il 65% degli ospedali europei ha implementato soluzioni sanitarie connesse nelle proprie strutture, principalmente spinti dalla domanda di una migliore gestione delle malattie croniche e dell’assistenza agli anziani. Gli sforzi dell’Unione Europea per sostenere le iniziative di sanità elettronica stanno favorendo la crescita, con paesi come Svezia e Finlandia all’avanguardia nell’adozione della telemedicina. Di conseguenza, si prevede che il mercato europeo dei dispositivi connessi vedrà una crescita costante nei prossimi anni.
Asia-Pacifico
La regione Asia-Pacifico sta vivendo una rapida crescita nel mercato dei dispositivi medici connessi in rete, spinta dalle crescenti esigenze sanitarie della sua popolazione numerosa e invecchiata. Paesi come Cina, Giappone e India stanno assistendo a investimenti sostanziali nella tecnologia sanitaria, accelerando l’adozione di dispositivi medici connessi sia negli ospedali che nelle cliniche. In Cina, ad esempio, oltre il 50% delle strutture sanitarie ha iniziato ad adottare dispositivi medici connessi, con un’attenzione significativa alla gestione delle malattie croniche e all’assistenza agli anziani. Anche il crescente mercato indiano della telemedicina sta contribuendo alla domanda di dispositivi sanitari connessi, in particolare per il monitoraggio remoto dei pazienti. Si prevede che la regione Asia-Pacifico sarà il mercato in più rapida crescita grazie alla crescente consapevolezza sanitaria e all’aumento del reddito disponibile.
Medio Oriente e Africa
Il mercato del Medio Oriente e dell’Africa per i dispositivi medici connessi in rete è in graduale espansione, spinto dai miglioramenti delle infrastrutture sanitarie e dall’aumento della spesa sanitaria. In Medio Oriente, paesi come gli Emirati Arabi Uniti e l’Arabia Saudita stanno investendo molto nella tecnologia sanitaria, compresi i dispositivi medici connessi per ospedali e cliniche. Circa il 40% delle strutture sanitarie in Medio Oriente utilizza ora dispositivi connessi per monitorare i pazienti, con una crescente attenzione al miglioramento dell’assistenza materna e neonatale. In Africa, il mercato è ancora nella sua fase nascente, ma c’è una forte domanda di soluzioni mediche connesse a prezzi accessibili, soprattutto nell’Africa sub-sahariana, dove i servizi sanitari mobili stanno guadagnando popolarità.
Elenco delle aziende chiave nel mercato dei dispositivi medici connessi in rete
I principali produttori elencati per il mercato globale Dispositivi medici connessi in rete sono:
- PhysIQ
- Philips
- NuvoAir AB
- GE Sanità
- Myontec Ltd
- Non in medicina
- Drägerwerk
- OMRON
- Medtronic
- Proteus Salute Digitale
- Roche
- Sistemi medici Aerotel
- Assistenza medica Fresenius
- OxyGo LLC
- Aeroassistenza sanitaria
- Hill-Rom
Le due principali aziende con la quota di mercato più elevata sono:
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Philips: Philips detiene una quota significativa del mercato dei dispositivi medici connessi in rete, stimata intorno al 25% grazie al suo solido portafoglio di tecnologie sanitarie.
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Medtronic: Medtronic è un altro importante attore del mercato, contribuendo con circa il 20% della quota di mercato totale.
Analisi e opportunità di investimento
Il mercato dei dispositivi medici connessi in rete sta attirando investimenti significativi sia dal settore pubblico che da quello privato. Mentre i sistemi sanitari di tutto il mondo si concentrano sulla trasformazione digitale, la domanda di soluzioni sanitarie connesse continua ad aumentare. Gli investimenti nella tecnologia di monitoraggio remoto dei pazienti sono aumentati di oltre il 50% negli ultimi cinque anni, con un notevole aumento dei finanziamenti in capitale di rischio. In particolare, gli investimenti in capitale di rischio nelle startup del settore sanitario connesso hanno raggiunto oltre 1,5 miliardi di dollari solo nel 2023.
Le iniziative governative a sostegno della telemedicina e della salute digitale stanno spingendo ulteriori investimenti nel settore, soprattutto in Nord America ed Europa. La crescente enfasi sull’assistenza sanitaria personalizzata e sulla gestione delle malattie croniche sta creando un’interessante opportunità di investimento sia nei mercati sviluppati che in quelli emergenti. Ad esempio, l’Asia-Pacifico è pronta a ricevere il 30% degli investimenti globali nell’innovazione sanitaria entro il 2030, mentre nazioni come Cina e India intensificano i loro sforzi di digitalizzazione sanitaria. Gli investitori si stanno concentrando anche su soluzioni sanitarie basate sull’intelligenza artificiale per migliorare l’accuratezza e l’efficienza dei dispositivi medici connessi.
Sviluppo di nuovi prodotti
Il mercato dei dispositivi medici connessi in rete ha registrato un’impennata dell’innovazione, con sviluppi di prodotti chiave che rispondono alla crescente domanda di tecnologie sanitarie. I monitor ECG indossabili rappresentano il 35% delle recenti innovazioni del mercato, guidate dalla crescente prevalenza delle malattie cardiovascolari. Gli inalatori intelligenti rappresentano il 25% dei nuovi prodotti, beneficiando dell’aumento di patologie respiratorie come asma e BPCO. I monitor continui del glucosio contribuiscono per il 20% al mercato, riflettendo la crescente domanda di soluzioni per la gestione del diabete. Inoltre, l’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) è diventata una tendenza significativa, con il 30% dei dispositivi di nuova concezione che incorporano l’intelligenza artificiale per prevedere le tendenze sanitarie, rilevare anomalie e consentire il monitoraggio in tempo reale, guidando ulteriormente la domanda di queste soluzioni connesse.
Recenti sviluppi da parte dei produttori nel mercato dei dispositivi medici connessi in rete
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Medtronic ha lanciato un sistema di monitoraggio cardiaco di nuova generazione nel 2023, che si integra con le applicazioni mobili per il monitoraggio continuo della salute del cuore. Questo sistema offre avvisi in tempo reale agli operatori sanitari, riducendo le visite ospedaliere dei pazienti.
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Philips ha introdotto un nuovo dispositivo di monitoraggio respiratorio nel 2023, progettato per i pazienti affetti da BPCO. Il dispositivo consente il monitoraggio continuo della funzione polmonare, che viene poi trasmessa tramite un’app mobile agli operatori sanitari per la valutazione a distanza.
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Omron ha presentato un misuratore di pressione sanguigna intelligente nel 2024, dotato di connettività Bluetooth, che consente agli utenti di sincronizzare le letture direttamente con le app sanitarie per il monitoraggio remoto da parte dei medici.
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Nonin Medical ha sviluppato un pulsossimetro abilitato Bluetooth nel 2024, consentendo ai pazienti di monitorare i propri livelli di ossigeno e condividere i dati direttamente con gli operatori sanitari per la gestione delle cure a distanza.
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Roche ha annunciato nel 2023 un nuovo sistema connesso di monitoraggio del glucosio, che consentirà ai pazienti diabetici di monitorare i livelli di zucchero nel sangue in tempo reale e condividere i dati direttamente con i propri medici per piani di trattamento ottimizzati.
Rapporto sulla copertura del mercato dei dispositivi medici connessi in rete
In termini di approfondimenti regionali, il rapporto copre Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Medio Oriente e Africa. Il Nord America detiene la quota maggiore, rappresentando quasi il 40% del mercato globale, grazie alle infrastrutture sanitarie avanzate e alla crescente adozione di soluzioni di telemedicina. L’Europa segue con una quota significativa a causa dell’attenzione della regione all’integrazione della sanità digitale e all’invecchiamento della popolazione. Si prevede che l’Asia-Pacifico assisterà a una crescita sostanziale, con proiezioni che indicano un aumento del 15% della quota di mercato entro il 2033, guidato dall’espansione dell’accesso all’assistenza sanitaria e dalla trasformazione digitale in paesi come Cina e India. Vengono inoltre evidenziate le tendenze degli investimenti, con un aumento di oltre il 40% degli investimenti in capitale di rischio in innovazioni tecnologiche sanitarie nel 2023. Il rapporto identifica nuove opportunità nei dispositivi basati sull’intelligenza artificiale e nelle soluzioni sanitarie basate sul cloud, che sono pronti a dominare il mercato.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
|
Per applicazioni coperte |
Hospital, Clinic |
|
Per tipo coperto |
Cardiac Monitoring Devices, Neuro Monitoring Devices, Respiratory Monitoring Devices |
|
Numero di pagine coperte |
114 |
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Periodo di previsione coperto |
2025 to 2033 |
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Tasso di crescita coperto |
CAGR di 13.3% durante il periodo di previsione |
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Proiezione dei valori coperta |
USD 84980 Million da 2033 |
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Dati storici disponibili per |
2020 a 2024 |
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Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
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Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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