Dimensioni del mercato della carne di montone
La dimensione del mercato globale della carne di montone è stata valutata a 14,15 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungerà 14,38 miliardi di dollari nel 2025, 14,61 miliardi di dollari nel 2026 e 16,58 miliardi di dollari entro il 2034, espandendosi a un CAGR costante dell’1,6% durante il periodo di previsione (2025-2034). La crescita del mercato è supportata dall’aumento del consumo globale di carne, dalla crescente preferenza per le fonti proteiche magre e da un aumento del 29% della domanda di prodotti di carne di montone certificati halal. Inoltre, le categorie di carne di montone premium e biologica stanno guadagnando popolarità, rappresentando quasi il 24% delle preferenze dei consumatori globali, riflettendo uno spostamento verso modelli di acquisto incentrati sulla salute e sulla sostenibilità.
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Il mercato statunitense della carne di montone sta assistendo a una crescita graduale guidata dalle crescenti influenze multiculturali e dal cambiamento delle preferenze alimentari. Il consumo di piatti a base di montone e agnello è cresciuto del 18% nei ristoranti, mentre le vendite al dettaglio di carne di montone trasformata sono aumentate del 22%. Le importazioni dall'Australia e dalla Nuova Zelanda soddisfano oltre il 70% della domanda interna di carne di montone, garantendo la stabilità dell'offerta. Inoltre, la preferenza per i prodotti di montone biologici e privi di ormoni è aumentata del 27%, indicando una forte tendenza verso un consumo di carne più sano e di provenienza etica nel panorama del mercato statunitense.
Risultati chiave
- Dimensione del mercato:Il mercato globale della carne di montone ha raggiunto i 14,15 miliardi di dollari nel 2024, i 14,38 miliardi di dollari nel 2025 e si prevede che raggiungerà i 16,58 miliardi di dollari entro il 2034, con una crescita dell’1,6%.
- Fattori di crescita:L’aumento dell’assunzione di proteine del 32%, l’aumento del consumo di carne halal del 28% e l’espansione dell’adozione di prodotti biologici del 26% stanno alimentando la domanda globale.
- Tendenze:La domanda di montone allevato ad erba è cresciuta del 31%, quella di carne lavorata del 22% e le vendite di carne online del 37%, rimodellando i modelli globali di distribuzione della carne.
- Giocatori chiave:JBS (Brasile), Alliance Group (Nuova Zelanda), Marfrig (Brasile), Wammco (Australia), Mengdu Sheep (Cina) e altro.
- Approfondimenti regionali:L'Asia-Pacifico guida il mercato della carne di montone con una quota del 44% a causa dell'elevato consumo in Cina e India. Seguono Medio Oriente e Africa con il 28% trainati dalla domanda culturale e halal. L’Europa detiene il 17%, sostenuta dalle importazioni di carne premium, mentre il Nord America rappresenta l’11% con crescenti tendenze di carne etnica e biologica.
- Sfide:L’inflazione dei costi dei mangimi del 33%, la scarsità d’acqua che colpisce il 31% degli agricoltori e le interruzioni della logistica che colpiscono il 22% delle esportazioni rimangono gli ostacoli principali a livello globale.
- Impatto sul settore:L’automazione ha aumentato l’efficienza produttiva del 27%, l’adozione dell’agricoltura sostenibile è cresciuta del 25%, mentre le iniziative di tracciabilità hanno migliorato la trasparenza del 19% attraverso le catene di approvvigionamento.
- Sviluppi recenti:Il 36% dei produttori ha investito in imballaggi ecologici, il 28% nell’automazione dei prodotti e il 21% in innovazioni relative alla carne biologica, migliorando la competitività sul mercato a livello mondiale.
Il mercato della carne di montone continua ad evolversi attraverso l’innovazione, la sostenibilità e la consapevolezza dei consumatori. La domanda globale si sta spostando verso carne tracciabile, priva di antibiotici e di provenienza etica, che ora rappresenta il 38% della domanda totale del mercato. L'adozione della tecnologia nella lavorazione e nel confezionamento ha migliorato la qualità del prodotto e prolungato la durata di conservazione del 26%. Inoltre, una migliore gestione della catena di approvvigionamento e canali di vendita al dettaglio digitalizzati stanno rivoluzionando l’accesso ai prodotti di montone di prima qualità in tutto il mondo, favorendo la stabilità del settore a lungo termine e il potenziale di crescita sia nelle economie sviluppate che in quelle emergenti.
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Tendenze del mercato della carne di montone
Il mercato globale della carne di montone sta registrando una crescita costante, guidata dall’aumento del consumo di proteine e dal cambiamento delle preferenze alimentari in tutto il mondo. Oltre il 65% del consumo totale di carne rossa in Medio Oriente e in Asia centrale è attribuito alla carne di montone, a testimonianza della sua forte importanza culturale e nutrizionale. Il mercato ha visto una crescita di quasi il 28% nella domanda di carne di montone premium a causa dell’aumento del reddito disponibile e della crescente consapevolezza sanitaria. Nell’Asia-Pacifico, in particolare in Cina e India, i consumi sono aumentati di circa il 32% a causa dell’espansione della popolazione e del cambiamento delle abitudini alimentari. Nel frattempo, la carne di montone biologica e nutrita con erba ha conquistato quasi il 19% della quota di mercato totale poiché i consumatori si orientano verso fonti di carne più sane e sostenibili. Nelle regioni sviluppate come Europa e Nord America, circa il 24% dei consumatori sta passando dalla carne di manzo e di maiale a tagli più magri di montone a causa del loro minor contenuto di grassi e dell’elevata densità di nutrienti. I servizi di vendita al dettaglio online e di consegna a domicilio hanno aumentato l’accessibilità al mercato del 38%, incoraggiando un maggior numero di consumatori urbani a includere la carne di montone nella loro dieta. Inoltre, il segmento della carne di montone halal ora domina quasi il 54% del mercato, sostenuto dall’aumento della popolazione musulmana e da una maggiore consapevolezza della certificazione. Collettivamente, questi fattori stanno favorendo una traiettoria di crescita sostenuta per l’industria globale della carne di montone, posizionandola come un fattore fondamentale per l’evoluzione dell’economia della carne rossa.
Dinamiche del mercato della carne di montone
Espansione del potenziale di esportazione nei mercati emergenti
La domanda globale di esportazioni di carne di montone è in forte aumento mentre i mercati emergenti rafforzano le loro capacità di importazione. Quasi il 37% delle esportazioni totali di carne di montone proviene ora da regioni come l’Oceania e l’Asia meridionale, mentre la quota di importazione dell’Africa è cresciuta del 29%. Il segmento della carne di montone certificata halal rappresenta circa il 55% del commercio internazionale, spinto dalla crescente preferenza dei consumatori in Medio Oriente e nel Sud-Est asiatico. Inoltre, la domanda di prodotti di carne di montone trasformati e confezionati è aumentata del 32%, offrendo significative opportunità di crescita per i fornitori globali e le industrie di lavorazione della carne.
Aumento del consumo globale di proteine e consapevolezza della salute
Oltre il 68% dei consumatori globali ha aumentato il proprio apporto proteico, con la carne di montone che emerge come alternativa chiave alla carne di manzo e di maiale grazie al suo ricco profilo nutrizionale. La domanda di carne magra è aumentata del 27% e il 41% dei consumatori ora preferisce la carne di montone per il suo basso contenuto di colesterolo. Inoltre, la crescente consapevolezza riguardo al benessere degli animali e all’approvvigionamento tracciabile della carne ha portato ad un aumento del 24% della preferenza per i prodotti di montone allevati ad erba. Anche i settori della ristorazione e dell’ospitalità hanno registrato un aumento del 30% delle offerte di menu a base di montone, rafforzando lo slancio del mercato in più regioni.
RESTRIZIONI
"Terreni da pascolo limitati e vincoli ambientali"
Il degrado del territorio e i problemi del pascolo eccessivo colpiscono circa il 35% delle regioni globali di allevamento di pecore, limitando direttamente la crescita dell’offerta di carne di montone. La disponibilità di mangime è diminuita del 22% nelle aree aride, mentre la scarsità d’acqua colpisce quasi il 31% delle comunità di pastori. La crescente variabilità climatica e la desertificazione hanno portato a una riduzione del 19% della produttività del bestiame. Inoltre, le normative ambientali e le restrizioni sull’uso del territorio hanno rallentato i progetti di espansione nel 26% delle regioni in via di sviluppo, creando squilibri di approvvigionamento a lungo termine e limitando l’efficienza produttiva complessiva.
SFIDA
"Prezzi dei mangimi fluttuanti e costi di trasporto"
I costi dei mangimi per il bestiame sono aumentati di quasi il 33% a livello globale, contribuendo a prezzi incoerenti della carne di montone attraverso le catene di approvvigionamento. I trasporti e la logistica della catena del freddo rappresentano il 28% delle spese di produzione totali, con l’inflazione dei costi del carburante che aumenta i tassi di distribuzione del 21%. Ciò ha portato alla volatilità dei prezzi nel 40% dei mercati al dettaglio globali, incidendo sia sull’accessibilità dei consumatori che sulla redditività dei produttori. Mantenere una struttura dei costi stabile e garantire il mantenimento della qualità durante le spedizioni a lunga distanza rimangono le principali sfide operative nel mercato mondiale della carne di montone.
Analisi della segmentazione
La dimensione del mercato globale della carne di montone è stata valutata a 14,15 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungerà i 14,38 miliardi di dollari nel 2025, espandendosi ulteriormente fino a 16,58 miliardi di dollari entro il 2034, registrando un CAGR dell'1,6% durante il periodo di previsione (2025-2034). Sulla base della segmentazione, il mercato è diviso in due tipologie principali: carne di capra e carne di pecora, e due principali segmenti di applicazione: settore della ristorazione alberghiera e uso domestico. Il segmento della carne di capra rappresentava circa il 55% del mercato nel 2025, spinto dal contenuto di proteine magre e dalle ampie applicazioni culinarie, mentre il segmento della carne di pecora deteneva circa il 45% della quota globale, sostenuto dall’aumento dei consumi nelle regioni del Medio Oriente e dell’Europa. Per applicazione, il settore della ristorazione alberghiera ha dominato il mercato con una quota del 61% nel 2025, seguito dal segmento del consumo domestico, che rappresentava il 39%, indicando una crescente preferenza delle famiglie per i prodotti di carne di montone freschi e biologici.
Per tipo
Carne Di Capra
Il segmento della carne di capra sta guadagnando terreno grazie al suo minor contenuto di grassi, al ricco profilo nutrizionale e alla crescente domanda tra i consumatori attenti alla salute. È preferita nelle cucine asiatica e africana, dove circa il 67% delle famiglie consuma regolarmente carne di capra. Anche le crescenti esportazioni da paesi come India e Australia hanno contribuito all’espansione di questo segmento.
La carne di capra deteneva la quota maggiore nel mercato della carne di montone, pari a 7,91 miliardi di dollari nel 2025, pari al 55% del mercato totale. Si prevede che questo segmento crescerà a un CAGR dell’1,8% dal 2025 al 2034, guidato da fattori quali l’aumento dei consumi nei paesi in via di sviluppo, l’espansione delle esportazioni di carne certificata halal e il potenziamento delle reti logistiche della catena del freddo.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento della carne di capra
- L’India è leader nel segmento della carne di capra con una dimensione di mercato di 2,12 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 26,8% e si prevede che crescerà a un CAGR del 2,0% a causa della forte crescita delle esportazioni e della domanda interna.
- L’Australia si è classificata al secondo posto con una dimensione di mercato di 1,64 miliardi di dollari nel 2025, conquistando una quota del 20,7%, supportata da pratiche agricole sostenibili e dall’aumento delle esportazioni halal.
- Segue la Nigeria, con una dimensione di mercato di 1,23 miliardi di dollari nel 2025, pari a una quota del 15,5%, trainata dalla crescita dei consumi e dalle iniziative governative a sostegno della produttività del bestiame.
Carne di pecora
Il segmento della carne ovina è in costante espansione, spinto dalla forte domanda in Medio Oriente, Nord Africa ed Europa. Contribuisce in modo significativo alle cucine tradizionali e ai modelli di consumo festivi. Circa il 59% del consumo totale di carne di montone nella regione del Golfo è attribuito alla carne ovina, rendendola un bene di esportazione cruciale per diversi paesi produttori.
Nel 2025 la carne ovina ha rappresentato 6,47 miliardi di dollari, pari al 45% del mercato globale della carne di montone. Si prevede che questo segmento crescerà a un CAGR dell’1,4% dal 2025 al 2034, alimentato dall’espansione delle basi di consumatori nelle aree urbane, dal miglioramento delle tecnologie di lavorazione e dalla crescente preferenza per i tagli di carne premium nel settore dell’ospitalità.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento della carne ovina
- La Cina è leader nel segmento della carne ovina con una dimensione di mercato di 1,89 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 29,2% e si prevede che crescerà a un CAGR dell’1,5% a causa del forte consumo interno e delle operazioni agricole su larga scala.
- Segue la Nuova Zelanda, con una dimensione di mercato di 1,31 miliardi di dollari nel 2025, conquistando una quota del 20,2%, beneficiando di sistemi avanzati di lavorazione della carne e di una produzione orientata all’esportazione.
- L’Arabia Saudita si è classificata al terzo posto con una dimensione di mercato di 1,02 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 15,7%, spinta dalla crescente domanda durante le feste religiose e dal sostegno del governo alle iniziative di sicurezza alimentare.
Per applicazione
Settore Ristorazione Alberghiera
Il settore della ristorazione alberghiera rappresenta la principale applicazione del consumo di carne di montone a livello globale. Circa il 61% della domanda totale di carne di montone è generata da hotel, ristoranti e servizi di catering, sostenuti dalla crescita del turismo internazionale e dalle tendenze della cucina raffinata. Anche la crescente adozione di piatti di montone premium e biologici nei punti vendita della ristorazione ha dato impulso alla performance di questo segmento.
Il settore della ristorazione alberghiera deteneva la quota maggiore nel mercato della carne di montone, pari a 8,78 miliardi di dollari nel 2025, rappresentando il 61% del mercato totale. Si prevede che questo segmento crescerà a un CAGR dell’1,7% dal 2025 al 2034, spinto dall’espansione dei servizi di ristorazione di lusso, dall’aumento delle cucine internazionali a base di carne di montone e dalla crescita nel settore della ristorazione halal.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento dell'industria della ristorazione alberghiera
- Gli Emirati Arabi Uniti guidano questo segmento con una dimensione di mercato di 1,92 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 21,8% e si prevede che cresceranno a un CAGR dell’1,9% grazie ai forti settori dell’ospitalità e del turismo.
- Il Regno Unito si è classificato al secondo posto con una dimensione di mercato di 1,45 miliardi di dollari nel 2025, conquistando una quota del 16,5%, trainata dagli elevati consumi negli hotel e nei ristoranti premium.
- Segue l’Australia con una dimensione di mercato di 1,22 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 13,9%, sostenuta da un settore della ristorazione in crescita e dalla preferenza dei consumatori per la carne di provenienza etica.
Uso domestico
Il segmento dell’uso domestico è in costante aumento poiché i consumatori si spostano verso la cottura di pasti nutrienti a casa. Circa il 39% della domanda globale di carne di montone proviene dagli acquisti delle famiglie, sostenuti dall’espansione delle piattaforme di consegna della carne di e-commerce e dal miglioramento delle infrastrutture della catena del freddo. I consumatori mostrano una forte preferenza per i prodotti a base di carne biologici, di provenienza locale e tracciabili.
L’uso domestico ha rappresentato 5,60 miliardi di dollari nel 2025, pari al 39% del mercato totale. Si prevede che questo segmento crescerà a un CAGR dell’1,4% dal 2025 al 2034, guidato dall’urbanizzazione, dai cambiamenti dello stile di vita e dalla disponibilità di prodotti di carne di montone a valore aggiunto attraverso i canali online e di vendita al dettaglio.
I primi 3 principali paesi dominanti nel segmento dell'uso domestico
- L’India è leader nel segmento dell’uso domestico con una dimensione di mercato di 1,68 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 30,1% e si prevede che crescerà a un CAGR dell’1,6% a causa del forte consumo interno e dell’espansione dell’accesso al dettaglio.
- La Cina si è classificata al secondo posto con una dimensione di mercato di 1,34 miliardi di dollari nel 2025, pari a una quota del 23,9%, sostenuta dall’aumento del reddito familiare e dalla preferenza per i piatti tradizionali.
- Segue il Sudafrica, con una dimensione di mercato di 0,98 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 17,5%, spinto dall’affinità culturale con la carne di montone e dalla crescente domanda di prodotti a base di carne congelata.
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Prospettive regionali del mercato della carne di montone
La dimensione del mercato globale della carne di montone ammontava a 14,15 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungerà i 14,38 miliardi di dollari nel 2025, espandendosi ulteriormente fino a 16,58 miliardi di dollari entro il 2034 con un CAGR dell’1,6% dal 2025 al 2034. A livello regionale, l’Asia-Pacifico rappresentava la quota di mercato maggiore, pari al 44%, trainata da elevati livelli di consumo e da una popolazione in crescita. Il Medio Oriente e l’Africa detenevano una quota del 28%, sostenuta da una forte domanda culturale e religiosa di carne di montone. L’Europa rappresentava il 17% del mercato globale, guidata dall’aumento delle importazioni e dal consumo di carne premium, mentre il Nord America ha catturato l’11% a causa della crescente preferenza per la carne rossa magra e le tendenze della cucina etnica.
America del Nord
In Nord America, il mercato della carne di montone ha mostrato uno sviluppo costante, sostenuto dalla crescente consapevolezza dei consumatori riguardo alle diete ricche di proteine e dalla crescente popolarità delle cucine globali a base di agnello e montone. Gli Stati Uniti contribuiscono con la quota maggioritaria, seguiti da Canada e Messico. La domanda di prodotti a base di carne halal e biologici è aumentata del 24%, mentre le importazioni dall’Australia e dalla Nuova Zelanda sono aumentate del 19% per soddisfare il fabbisogno interno. I tagli premium e le categorie di carne di montone congelata stanno guadagnando terreno attraverso i punti vendita al dettaglio e di ristorazione.
Nel 2025 il Nord America deteneva una dimensione di mercato pari a 1,58 miliardi di dollari, pari all’11% del mercato totale della carne di montone. Si prevede che questa regione crescerà a un CAGR dell’1,3% dal 2025 al 2034, spinta dal cambiamento delle preferenze dei consumatori, dalla crescente popolazione di immigrati e dal crescente numero di ristoranti etnici che servono piatti mediorientali e asiatici.
Nord America: principali paesi dominanti nel mercato della carne di montone
- Gli Stati Uniti guidano il Nord America con una dimensione di mercato di 0,84 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 53% e prevedendo una crescita CAGR dell’1,4% a causa della maggiore dipendenza dalle importazioni e della domanda di carne lavorata.
- Segue il Canada con un mercato di 0,47 miliardi di dollari nel 2025, pari a una quota del 30%, sostenuto dalla crescita dei prodotti biologici di montone e dall’espansione della vendita al dettaglio.
- Il Messico deteneva 0,27 miliardi di dollari nel 2025, conquistando una quota del 17%, trainata dai consumi delle famiglie urbane e dalla crescente diversificazione culinaria.
Europa
Il mercato europeo della carne di montone continua ad espandersi, guidato dal crescente consumo nel Regno Unito, Francia e Germania. La domanda di carne di montone premium e di provenienza sostenibile è aumentata del 21%, con quasi il 60% delle importazioni provenienti da Australia e Nuova Zelanda. Anche l’aumento del consumo di carne durante le festività natalizie e la popolarità della cucina mediterranea stanno influenzando la crescita del mercato. Il mercato europeo è caratterizzato da solidi quadri normativi a sostegno del benessere degli animali e della tracciabilità.
Nel 2025 l’Europa rappresentava 2,45 miliardi di dollari, pari al 17% del mercato globale totale della carne di montone. Si prevede che crescerà a un CAGR dell’1,5% dal 2025 al 2034, spinto dall’evoluzione delle abitudini di consumo, dalla crescente domanda di carne biologica e dall’espansione nei settori della ristorazione e dell’ospitalità.
Europa: principali paesi dominanti nel mercato della carne di montone
- Il Regno Unito guida l’Europa con una dimensione di mercato di 0,93 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 38% e prevedendo una crescita CAGR dell’1,6% a causa degli elevati consumi negli hotel e nelle famiglie.
- Segue la Francia, con un mercato di 0,71 miliardi di dollari nel 2025, conquistando una quota del 29%, sostenuta dalla crescente preferenza per i prodotti a base di carne locali e sostenibili.
- La Germania deteneva 0,51 miliardi di dollari nel 2025, pari a una quota del 21%, grazie all’aumento delle importazioni e alla diversificazione dell’offerta di carne rossa nei supermercati.
Asia-Pacifico
L’Asia-Pacifico domina il mercato globale della carne di montone, rappresentando la quota maggiore a causa dell’elevata densità di popolazione e dei modelli di consumo culturale. Cina, India e Pakistan sono i mercati chiave, che collettivamente rappresentano oltre il 60% della domanda di carne di montone della regione. Il consumo di carne di capra e di pecora è aumentato del 28%, mentre le esportazioni da Australia e Nuova Zelanda continuano a soddisfare le esigenze regionali. La crescente popolazione della classe media e l’espansione della logistica della catena del freddo hanno ulteriormente accelerato la crescita del mercato.
L’Asia-Pacifico deteneva la quota maggiore del mercato globale della carne di montone, valutato a 6,33 miliardi di dollari nel 2025, rappresentando il 44% del mercato totale. Si prevede che la regione crescerà a un CAGR dell’1,8% dal 2025 al 2034, sostenuta dall’urbanizzazione, dall’aumento dei redditi disponibili e dalla forte produzione interna nei principali paesi consumatori.
Asia-Pacifico: principali paesi dominanti nel mercato della carne di montone
- La Cina guida l’area Asia-Pacifico con una dimensione di mercato di 2,15 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 34% e prevedendo una crescita ad un CAGR dell’1,9% a causa dell’aumento dei consumi e dell’autosufficienza nell’allevamento del bestiame.
- Segue l’India con una dimensione di mercato di 1,91 miliardi di dollari nel 2025, che rappresenta una quota del 30%, trainata dalla forte domanda interna e dall’andamento delle esportazioni.
- Nel 2025 il Pakistan deteneva 0,98 miliardi di dollari, pari a una quota del 15%, sostenuto dalle abitudini di consumo culturali e dall’aumento degli impianti di lavorazione della carne di montone.
Medio Oriente e Africa
La regione del Medio Oriente e dell'Africa rimane uno dei consumatori più significativi di carne di montone a causa delle tradizioni culturali e religiose. Circa il 78% della carne consumata nei paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo (GCC) comprende carne di montone, rendendola una fonte proteica di base. Le importazioni da Australia, India e Africa sono aumentate del 25%, mentre la produzione interna in paesi come l’Arabia Saudita e il Sud Africa è in costante miglioramento. La tendenza crescente dei prodotti a base di carne certificati halal e congelati continua a guidare il mercato regionale.
Il Medio Oriente e l’Africa hanno rappresentato 4,02 miliardi di dollari nel 2025, pari al 28% del mercato globale totale della carne di montone. Si prevede che la regione crescerà a un CAGR dell’1,7% dal 2025 al 2034, trainata dalla crescita della popolazione, dalla domanda di festival e dal potenziamento delle reti di distribuzione della catena del freddo.
Medio Oriente e Africa: principali paesi dominanti nel mercato della carne di montone
- L’Arabia Saudita è leader nel mercato del Medio Oriente e dell’Africa con una dimensione di mercato di 1,36 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 33,8% e si prevede che crescerà a un CAGR dell’1,8% a causa dell’aumento del consumo di halal e del sostegno del governo allo sviluppo del bestiame.
- Seguono gli Emirati Arabi Uniti con una dimensione di mercato di 1,09 miliardi di dollari nel 2025, conquistando una quota del 27,1%, trainata dalla crescente domanda di ospitalità e dal consumo di festival.
- Nel 2025 il Sudafrica deteneva 0,89 miliardi di dollari, pari a una quota del 22,1%, alimentata dalla forte espansione della vendita al dettaglio e dalla crescita del settore della lavorazione della carne.
Elenco delle principali società del mercato della carne di montone profilate
- JBS (Brasile)
- Gruppo dell'Alleanza (Nuova Zelanda)
- Carni di campagna irlandesi (Irlanda)
- Kildare Chilling (Irlanda)
- Marfrig (Brasile)
- Wammco (Australia)
- Pecora Mengdu (Cina)
- Eerdun (Cina)
- Xin Jiang TianShan Zootecnia Bio-ingegneria CO. LTD (Cina)
Le migliori aziende con la quota di mercato più elevata
- JBS (Brasile):Detiene circa il 18% della quota di mercato globale della carne di montone, supportata da un'ampia capacità di lavorazione e dal dominio delle esportazioni in oltre 60 paesi.
- Gruppo Alleanza (Nuova Zelanda):Rappresenta quasi il 14% della quota di mercato, trainata da tecnologie avanzate di lavorazione della carne e forti reti commerciali nell’Asia-Pacifico e in Europa.
Analisi di investimento e opportunità nel mercato della carne di montone
Il mercato della carne di montone presenta forti opportunità di investimento guidate dall’aumento del consumo globale di carne e dall’espansione di sistemi di allevamento sostenibili. Circa il 42% dei nuovi investitori si concentra su segmenti di alto valore come la carne biologica e certificata halal. L’Asia-Pacifico attira quasi il 45% degli investimenti totali a causa della crescente domanda urbana e delle politiche governative favorevoli per la lavorazione della carne. L’integrazione tecnologica nella logistica della catena del freddo ha migliorato la durata di conservazione dei prodotti del 28%, mentre l’automazione negli impianti di macellazione e confezionamento ha aumentato la produttività del 22%. Con il 31% delle esportazioni di carne provenienti da paesi in via di sviluppo, gli investitori stanno puntando all’espansione delle infrastrutture e alle iniziative di certificazione di qualità per aumentare la competitività e la tracciabilità globali.
Sviluppo di nuovi prodotti
L’innovazione nel mercato della carne di montone sta accelerando, con quasi il 37% dei produttori che introducono nuove varietà di carne lavorata e confezionata. Prodotti a valore aggiunto come cubetti di montone surgelati, carne di montone macinata biologica e piatti pronti stanno registrando una crescita della domanda del 32%. I metodi di conservazione avanzati hanno aumentato la conservazione della freschezza della carne del 27%, migliorando le prestazioni delle esportazioni. I produttori stanno investendo il 18% in più in ricerca e sviluppo per creare opzioni di carne di montone di prima qualità, prive di antibiotici e a basso contenuto di grassi. Inoltre, circa il 41% delle aziende sta sviluppando soluzioni di imballaggio rispettose dell’ambiente, in linea con le preferenze di sostenibilità dei consumatori moderni. Questi progressi collettivamente accrescono l’attrattiva del settore per gli acquirenti attenti alla salute e orientati all’ambiente.
Sviluppi
- JBS ha lanciato un sistema di tracciabilità:Nel 2024, JBS ha implementato un modello di tracciabilità basato su blockchain che copre l’85% del suo bestiame, migliorando la trasparenza dell’offerta e aumentando la fiducia dei consumatori del 25%.
- Alliance Group ha ampliato la capacità di elaborazione:L'azienda ha aumentato le sue operazioni di lavorazione in Nuova Zelanda del 19%, consentendo una maggiore efficienza delle esportazioni verso Asia ed Europa.
- Marfrig ha introdotto il packaging sostenibile:Marfrig ha adottato imballaggi riciclabili al 100% per il 70% dei suoi prodotti a base di carne di montone, riducendo i rifiuti di plastica di quasi il 22% nel 2024.
- Mengdu Sheep ha sviluppato una gamma di carne biologica:Mengdu ha lanciato una nuova serie di carne di montone biologica che ha conquistato il 16% della sua quota di mercato interno in sei mesi grazie alla domanda orientata alla salute.
- Wammco ha aggiornato l'automazione della produzione:Wammco ha integrato sistemi robotici nelle sue unità di lavorazione, aumentando l'efficienza operativa del 28% e riducendo la dipendenza dal lavoro manuale del 15%.
Copertura del rapporto
Il rapporto sul mercato della carne di pecora fornisce un’analisi completa che comprende le principali tendenze del settore, il panorama competitivo e gli sviluppi strategici. Valuta il mercato attraverso l’analisi SWOT, evidenziando punti di forza come diversi portafogli di prodotti, una domanda globale diffusa e una dominanza del 44% da parte dell’Asia-Pacifico. I punti deboli includono terreni da pascolo limitati e inefficienze della catena di approvvigionamento che colpiscono il 31% dei produttori a livello globale. Le opportunità derivano dalle pratiche agricole sostenibili e dall’adozione della tecnologia, che si prevede miglioreranno l’efficienza produttiva del 26%. Tuttavia, sfide come la volatilità dei prezzi dei mangimi e le interruzioni logistiche continuano a incidere sul 22% delle esportazioni totali. Il rapporto copre anche i fattori trainanti della domanda, tra cui un aumento del 29% del consumo di carne halal e la crescente quota del 35% dei canali di vendita al dettaglio organizzati che distribuiscono carne di montone lavorata. Inoltre, enfatizza le strategie competitive impiegate da aziende leader come JBS, Alliance Group e Marfrig, che insieme controllano circa un terzo delle operazioni del mercato globale. La copertura si estende alla segmentazione del mercato, agli approfondimenti regionali e alle opportunità di investimento per fornire una comprensione dettagliata delle dinamiche in evoluzione che modellano l'industria globale della carne di montone.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
|
Per applicazioni coperte |
hotel catering industry and home use |
|
Per tipo coperto |
goat meat and sheep meat |
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Numero di pagine coperte |
88 |
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Periodo di previsione coperto |
2025 a 2034 |
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Tasso di crescita coperto |
CAGR di 1.6% durante il periodo di previsione |
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Proiezione dei valori coperta |
USD 16.58 Billion da 2034 |
|
Dati storici disponibili per |
2020 a 2023 |
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Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
|
Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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