Vaccini e terapie mRNA Dimensioni del mercato, quota, crescita e analisi del settore, tipi (vaccini COVID-19, vaccini contro il cancro, altri vaccini profilattici, immuno-oncologia intratumorale), applicazioni (malattie infettive, cancro, altri) e approfondimenti regionali e previsioni fino al 2035

Dimensioni del mercato dei vaccini e delle terapie mRNA

La dimensione del mercato globale dei vaccini e delle terapie mRNA era di 65,21 miliardi di dollari nel 2025 e si prevede che toccherà i 74,49 miliardi di dollari nel 2026, gli 85,09 miliardi di dollari nel 2027 e raggiungerà ulteriormente i 246,66 miliardi di dollari entro il 2035, presentando un CAGR del 14,23% durante il periodo di previsione [2026-2035]. Circa il 58% del valore globale è attualmente legato a indicazioni di malattie infettive, quasi il 27% all’oncologia e alle immunoterapie avanzate contro il cancro e circa il 15% ad altre aree terapeutiche emergenti, sottolineando come il mercato globale dei vaccini e delle terapie mRNA si stia rapidamente spostando dalla domanda guidata dalla pandemia ad ampie pipeline basate su piattaforme.

Il mercato statunitense dei vaccini e delle terapie mRNA mostra un forte slancio poiché i principali attori del settore biofarmaceutico e gli innovatori biotecnologici stanno ampliando le capacità cliniche e produttive. Circa il 49% delle entrate nazionali è associato ai vaccini contro le malattie infettive, circa il 32% a programmi di immuno-oncologia intratumorale e contro il cancro e quasi il 19% ad altre applicazioni profilattiche e terapeutiche. Circa il 41% delle risorse della pipeline statunitense che utilizzano l’mRNA sono in oncologia, circa il 37% nelle malattie infettive e quasi il 22% in malattie rare, autoimmuni e altre indicazioni, evidenziando come gli investimenti diversificati in ricerca e sviluppo stiano rafforzando la posizione degli Stati Uniti nel mercato globale dei vaccini e delle terapie per l’mRNA.

Risultati chiave

• Dimensione del mercato:Il mercato dei vaccini e delle terapie mRNA raggiunge i 65,21 miliardi di dollari (2025), i 74,49 miliardi di dollari (2026) e i 246,66 miliardi di dollari (2035) con una crescita del 14,23%.
• Fattori di crescita:Circa il 58% della domanda è legata a malattie infettive, il 27% a immunoterapie contro il cancro e il 15% ad altri programmi profilattici e terapeutici di mRNA.
• Tendenze:Quasi il 46% dei progetti si concentra sull’oncologia, il 34% sulle malattie infettive e il 20% su terapie mRNA rare, autoimmuni e personalizzate a livello globale.
• Giocatori chiave:Moderna Therapeutics, BioNTech, CureVac, Translate Bio, Sangamo Therapeutics e altro ancora.
• Approfondimenti regionali:Il Nord America detiene il 38%, l’Europa il 30%, l’Asia-Pacifico il 24% e il Medio Oriente e l’Africa l’8% della quota di mercato dei vaccini e delle terapie mRNA.
• Sfide:Circa il 36% degli sviluppatori si trova ad affrontare vincoli di scale-up della produzione, il 29% complessità normativa e il 23% limitazioni di consegna e stabilità.
• Impatto sul settore:Quasi il 44% delle nuove piattaforme di vaccini e il 31% dei programmi oncologici di nuova generazione ora incorporano le tecnologie mRNA come risorse principali.
• Sviluppi recenti:Circa il 33% dei nuovi accordi riguardano l’oncologia, il 28% la preparazione alle pandemie e il 22% le applicazioni mRNA personalizzate e per malattie rare a livello globale.

Informazioni uniche sul mercato dei vaccini e delle terapie a base di mRNA mostrano che quasi il 39% delle risorse in fase avanzata utilizza piattaforme modulari di mRNA che possono essere rapidamente riconfigurate, circa il 29% delle collaborazioni abbina l’mRNA a nuovi sistemi di somministrazione e circa il 24% degli sviluppatori sta integrando la progettazione di antigeni basata sull’intelligenza artificiale nei flussi di lavoro di scoperta per accelerare l’espansione della pipeline.

Tendenze del mercato dei vaccini e dei prodotti terapeutici mRNA

Il mercato dei vaccini e dei prodotti terapeutici a base di mRNA si sta evolvendo dal successo del vaccino monopatogeno a un’ampia piattaforma tecnologica terapeutica. Circa il 52% dei programmi attivi sull’mRNA si estendono ora oltre i vaccini legati alla pandemia e comprendono il cancro, le malattie rare e le indicazioni autoimmuni, mentre quasi il 41% dei nuovi ingressi clinici si concentra sulla sola oncologia. Circa il 47% dei principali sviluppatori dà priorità a costrutti di mRNA multivalenti o combinati che prendono di mira più antigeni contemporaneamente e circa il 35% sta esplorando processi chimici di mRNA autoamplificanti o di nuova generazione. Quasi il 38% degli sponsor evidenzia i vaccini neoantigenici personalizzati o i costrutti su misura per il tumore come priorità strategiche, sottolineando un forte spostamento verso la medicina di precisione all’interno del mercato dei vaccini e delle terapie a mRNA.

L’industrializzazione e la costruzione dell’ecosistema definiscono anche le tendenze del mercato Vaccini e terapie mRNA. Circa il 44% dei grandi progetti prevede accordi a lungo termine con CDMO, CMO o partner tecnologici per sistemi di nanoparticelle lipidiche e produzione di mRNA, e quasi il 33% degli sviluppatori sta espandendo la capacità GMP interna per garantire l’approvvigionamento. Circa il 31% dei programmi clinici di mRNA integrano progetti di studi adattivi o protocolli principali basati su piattaforma, mentre circa il 27% incorpora prove reali per l’ottimizzazione post-lancio. Con circa il 42% delle autorità di regolamentazione che segnalano interesse per linee guida armonizzate sulle approvazioni e sulla comparabilità basate su piattaforme, l’ambiente supporta sempre più cicli di iterazione più rapidi e una più ampia gamma di applicazioni per le tecnologie mRNA.

Dinamiche del mercato dei vaccini mRNA e dei prodotti terapeutici

OPPORTUNITÀ

Espansione della piattaforma in oncologia, malattie rare e medicina personalizzata

Le opportunità nel mercato dei vaccini e dei prodotti terapeutici mRNA si stanno ampliando man mano che le tecnologie delle piattaforme si spostano dalla risposta pandemica all’oncologia, alle malattie rare e alla medicina personalizzata. Circa il 46% dei candidati in fase iniziale sono mirati a vari tumori solidi ed ematologici, mentre quasi il 26% mira a patologie genetiche rare o ultra rare. Circa il 33% delle collaborazioni attive prevedono il co-sviluppo di vaccini mRNA personalizzati basati su firme tumorali o patogeni specifici del paziente, e circa il 28% dei dirigenti del settore biofarmaceutico segnalano l’intento strategico di incorporare l’mRNA come pilastro tecnologico fondamentale in tutte le aree terapeutiche. Con quasi il 37% degli annunci di finanziamento che mettono in evidenza le capacità integrate dalla scoperta alla produzione di mRNA, le aziende in grado di combinare progettazione dell’antigene, innovazione nella consegna, scalabilità della produzione ed esecuzione clinica sono posizionate per sbloccare un sostanziale rialzo nel mercato dei vaccini e delle terapie per mRNA.

AUTISTI

Tempistiche di sviluppo rapide, elevata efficacia e produzione flessibile

La domanda principale nel mercato dei vaccini e dei prodotti terapeutici per l’mRNA è guidata da tempistiche di sviluppo rapide, elevato potenziale di efficacia e vantaggi di produzione flessibili. Circa il 48% dei leader della ricerca e sviluppo cita la capacità di passare dall'identificazione delle sequenze ai candidati clinici in una frazione dei tempi tradizionali, mentre quasi il 39% indica immunogenicità e tassi di risposta promettenti nelle principali indicazioni infettive e oncologiche. Circa il 36% degli sviluppatori sottolinea i vantaggi derivanti dall’utilizzo di infrastrutture di produzione e processi di piattaforma comuni per più prodotti, e circa il 32% sottolinea la facilità di aggiornare le sequenze antigeniche per agenti patogeni emergenti o mutazioni tumorali. Con circa il 41% delle parti interessate intervistate che ritengono che le piattaforme mRNA possano ridurre il rischio complessivo di sviluppo attraverso la progettazione modulare e la condivisione dei dati, queste caratteristiche collettivamente sostengono uno slancio sostenuto nel mercato dei vaccini e delle terapie mRNA.

Restrizioni del mercato

"Requisiti della catena del freddo, complessità della consegna e percezione della popolazione"

Le principali restrizioni nel mercato dei vaccini e dei prodotti terapeutici a base di mRNA derivano dalle stringenti esigenze della catena del freddo, dalla complessità del sistema di somministrazione e dalle diverse percezioni del pubblico. Circa il 37% dei sistemi sanitari segnala sfide infrastrutturali nel mantenimento della logistica ultra-fredda o surgelata su larga scala, in particolare in ambienti remoti o con risorse limitate. Quasi il 33% degli sviluppatori indica che l’ottimizzazione delle nanoparticelle lipidiche, la messa a punto dell’immunogenicità e il controllo degli effetti fuori target aggiungono livelli di difficoltà tecniche e costi. Circa il 29% delle parti interessate nel settore della sanità pubblica riconosce sacche di esitazione o incomprensioni riguardo alle nuove tecnologie di mRNA, che richiedono sforzi prolungati di formazione e farmacovigilanza. Inoltre, circa il 24% degli sponsor si trova ad affrontare vincoli nell’integrazione di nuove risorse di mRNA nei programmi di vaccinazione esistenti e nei sistemi di rimborso, moderando il ritmo di adozione in alcuni segmenti del mercato dei vaccini e delle terapie contro l’mRNA.

Sfide del mercato

"Evoluzione normativa, evidenze di sicurezza a lungo termine e modalità competitive"

Il mercato dei vaccini e dei prodotti terapeutici a base di mRNA deve affrontare sfide strutturali legate all’evoluzione delle aspettative normative, alla necessità di solide prove di sicurezza a lungo termine e alla concorrenza di altre modalità avanzate. Circa il 32% delle aziende evidenzia incertezze riguardo a linee guida globali armonizzate per approvazioni basate su piattaforma, modifiche post-approvazione e valutazioni di comparabilità. Circa il 30% dei medici e dei contribuenti richiede dati di follow-up estesi sul dosaggio cronico, sui potenziamenti ripetuti e sui regimi di combinazione prima di un’ampia adozione in determinate indicazioni. Quasi il 27% dei decisori del settore biofarmaceutico sottolinea l’intensificazione della concorrenza da parte di vettori virali, piattaforme di DNA, terapie cellulari e prodotti biologici a base di proteine, ciascuno dei quali cattura una parte del panorama dell’innovazione. Questi problemi richiedono investimenti continui nel monitoraggio della sicurezza, nella condivisione trasparente dei dati e in strategie cliniche differenziate per sostenere la crescita nel mercato dei vaccini e delle terapie contro l’mRNA.

Analisi della segmentazione

Il mercato globale dei vaccini e delle terapie mRNA, valutato a 65,21 miliardi di dollari nel 2025 e che si prevede raggiungerà 74,49 miliardi di dollari nel 2026 prima di espandersi a 246,66 miliardi di dollari entro il 2035 con un CAGR del 14,23% durante il periodo di previsione [2026-2035], è segmentato per tipo e applicazione. Dal punto di vista della tipologia, le malattie infettive, il cancro e altri riflettono le principali aree di interesse terapeutico. Dal lato dell’applicazione, i vaccini COVID-19, i vaccini contro il cancro, altri vaccini profilattici e l’immuno-oncologia intratumorale rappresentano categorie di prodotti chiave che modellano le dinamiche cliniche e commerciali nel mercato dei vaccini e delle terapie mRNA.

Per tipo

Malattia infettiva

Le applicazioni per le malattie infettive rappresentano il pilastro fondamentale del mercato dei vaccini e delle terapie mRNA, ancorato a bersagli respiratori, virali e patogeni emergenti. Circa il 59% delle dosi di mRNA commercializzate somministrate fino ad oggi rientrano nelle categorie di malattie infettive e quasi il 43% dei programmi di malattie infettive in corso si concentra su obiettivi respiratori e adiacenti alle vie respiratorie. Circa il 34% delle nuove partnership tra governi e agenzie sanitarie cerca di garantire risposte rapide di mRNA agli elenchi di agenti patogeni prioritari, rafforzando il ruolo centrale di questo tipo.

Le malattie infettive detenevano la quota maggiore nel mercato dei vaccini e dei prodotti terapeutici a base di mRNA, rappresentando circa 44,69 miliardi di dollari nel 2026, rappresentando circa il 60% del mercato totale. Si prevede che questo segmento crescerà a un CAGR del 14,23% dal 2026 al 2035, guidato dalla preparazione alla pandemia, dall’ottimizzazione stagionale dei vaccini e dall’espansione verso le malattie infettive endemiche e trascurate.

Cancro

Le indicazioni sul cancro stanno emergendo come l’orizzonte di crescita strategicamente più importante nel mercato dei vaccini e delle terapie contro l’mRNA. Circa il 46% delle aziende che sviluppano risorse mRNA hanno almeno un programma oncologico e quasi il 35% dei candidati mRNA focalizzati sull’oncologia sono progettati come vaccini neoantigenici personalizzati o costrutti antigenici associati al tumore. Circa il 31% dei percorsi oncologici in fase clinica incorporano combinazioni con inibitori dei checkpoint o altri pilastri immuno-oncologici, migliorando la sofisticazione terapeutica.

Il cancro ha rappresentato circa 22,35 miliardi di dollari nel 2026, rappresentando circa il 30% del mercato dei vaccini e dei prodotti terapeutici a mRNA. Si prevede che questo segmento crescerà a un CAGR del 14,23% dal 2026 al 2035, sostenuto da crescenti investimenti in immuno-oncologia, approcci personalizzati e espansione sia in contesti di prima linea che adiuvanti.

Altri

Altri includono condizioni autoimmuni, genetiche rare, cardiovascolari e metaboliche in cui l'mRNA viene esplorato per la sostituzione proteica, la modulazione immunitaria o nuovi meccanismi terapeutici. Circa il 19% dei programmi mRNA in fase iniziale rientrano in queste categorie emergenti e quasi il 15% delle alleanze strategiche fa esplicitamente riferimento a obiettivi non infettivi e non oncologici. Questo tipo fornisce una diversificazione a lungo termine e un rialzo incrementale nel mercato dei vaccini e delle terapie per l’mRNA.

Altri hanno generato circa 7,45 miliardi di dollari nel 2026, rappresentando circa il 10% del mercato dei vaccini e delle terapie mRNA. Si prevede che questo segmento crescerà a un CAGR del 14,23% dal 2026 al 2035, poiché i dati di prova si accumulano nelle malattie rare e complesse e i percorsi regolatori maturano per applicazioni terapeutiche di mRNA non vaccinali.

Per applicazione

Vaccini contro il covid-19

I vaccini contro il COVID-19 rimangono la principale applicazione nel mercato dei vaccini e delle terapie mRNA, sebbene la loro quota si stia gradualmente normalizzando man mano che crescono indicazioni più ampie. Circa il 49% dell’attuale volume commerciale di mRNA è ancora legato alle campagne primarie e di richiamo per il COVID-19, e circa il 37% delle strategie di richiamo globali includono opzioni di mRNA. Quasi il 32% dei programmi nazionali di immunizzazione mantiene politiche di rinforzo o di protezione mirata, a sostegno dell’importanza di questa applicazione.

I vaccini COVID-19 detenevano la quota maggiore di applicazioni nel mercato dei vaccini e delle terapie mRNA, rappresentando circa 33,52 miliardi di dollari nel 2026, rappresentando circa il 45% del mercato totale. Si prevede che questo segmento crescerà a un CAGR del 14,23% dal 2026 al 2035, supportato da formulazioni adattate alle varianti, protezione della popolazione ad alto rischio e strategie integrate di vaccini respiratori.

Vaccini contro il cancro

I vaccini contro il cancro che utilizzano la tecnologia mRNA stanno rapidamente avanzando attraverso i percorsi clinici, mirando sia ai tumori solidi che a quelli del sangue. Circa il 29% degli studi sui vaccini antitumorali attivi si basano su costrutti mRNA e quasi il 36% di questi si concentra su neoantigeni personalizzati identificati da profili tumorali individuali. Circa il 28% dei centri oncologici che partecipano a studi sull’mRNA stanno esplorando regimi di combinazione con inibitori dei checkpoint o terapie mirate, evidenziando un forte interesse per approcci sinergici.

I vaccini contro il cancro hanno generato circa 18,62 miliardi di dollari nel 2026, rappresentando circa il 25% del mercato dei vaccini e dei prodotti terapeutici a mRNA. Si prevede che questo segmento crescerà a un CAGR del 14,23% dal 2026 al 2035, grazie al successo delle letture in fase avanzata, all’espansione personalizzata dell’oncologia e a una più ampia integrazione nei percorsi di trattamento standard di cura.

Altri vaccini profilattici

Altri vaccini profilattici includono candidati basati su mRNA che colpiscono influenza, RSV, CMV, Zika e una serie di altri agenti patogeni. Circa il 27% dei programmi di mRNA per malattie infettive rientrano in questa categoria e quasi il 31% dei partenariati pubblico-privato si concentra su strategie profilattiche multi-patogeno o pan-ceppo. Questa applicazione è fondamentale per la creazione di portafogli multi-malattia basati su piattaforme nel mercato dei vaccini e delle terapie contro l'mRNA.

Gli altri vaccini profilattici hanno rappresentato circa 14,90 miliardi di dollari nel 2026, rappresentando circa il 20% del mercato dei vaccini e dei prodotti terapeutici a mRNA. Si prevede che questo segmento crescerà a un CAGR del 14,23% dal 2026 al 2035, supportato dall’ottimizzazione stagionale dei vaccini, da nuovi bersagli patogeni e da programmi integrati per le malattie respiratorie.

Immuno-Oncologia intratumorale

L’immuno-oncologia intratumorale sfrutta l’mRNA per modulare i microambienti tumorali direttamente tramite iniezione locale, migliorando il riconoscimento e la risposta immunitaria. Circa il 14% dei progetti oncologici dell’mRNA comprendono strategie di somministrazione intratumorale o loco-regionale e quasi il 21% di questi prevede combinazioni con immunoterapie sistemiche. Questa applicazione offre meccanismi differenziati all'interno del più ampio mercato dei vaccini e delle terapie per l'mRNA.

L’immuno-oncologia intratumorale ha generato circa 7,45 miliardi di dollari nel 2026, rappresentando circa il 10% del mercato dei vaccini e dei prodotti terapeutici a mRNA. Si prevede che questo segmento crescerà a un CAGR del 14,23% dal 2026 al 2035, grazie a disegni di sperimentazione innovativi, regimi di combinazione e alla ricerca di risposte durature nei tumori difficili da trattare.

Prospettive regionali del mercato dei vaccini e dei prodotti terapeutici mRNA

La dimensione del mercato globale dei vaccini e delle terapie mRNA era di 65,21 miliardi di dollari nel 2025 e si prevede che toccherà i 74,49 miliardi di dollari nel 2026 e i 246,66 miliardi di dollari entro il 2035, mostrando un CAGR del 14,23% durante il periodo di previsione [2026-2035]. A livello regionale, Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Medio Oriente e Africa rappresentano insieme il 100% della quota di mercato. Il Nord America è leader in termini di ricavi e densità di innovazione, l’Europa enfatizza il rigore normativo e le reti di ricerca collaborativa, l’Asia-Pacifico sta ampliando rapidamente l’attività manifatturiera e clinica e il Medio Oriente e l’Africa stanno gradualmente costruendo capacità attraverso partnership mirate nel mercato dei vaccini e delle terapie mRNA.

America del Nord

Il Nord America è la regione più grande nel mercato dei vaccini e dei prodotti terapeutici contro l’mRNA, supportato da forti cluster biofarmaceutici, infrastrutture sanitarie avanzate e ampie reti di sperimentazioni cliniche. Circa il 43% dei programmi clinici globali sull’mRNA coinvolge almeno un sito nordamericano e quasi il 39% delle iniziative globali e dei finanziamenti strategici legati all’mRNA viene distribuito nella regione. Circa il 36% dei principali ospedali e centri oncologici partecipa a studi sull'mRNA oncologico o sulle malattie infettive.

Nel 2026 il Nord America deteneva una quota di circa il 37% nel mercato dei vaccini e delle terapie mRNA, per un valore di circa 27,56 miliardi di dollari. Si prevede che questo mercato regionale crescerà a un CAGR del 14,23% dal 2026 al 2035, guidato dalla continua leadership in ricerca e sviluppo, dal robusto potenziale di rimborso e dal forte supporto dell’ecosistema per le modalità avanzate.

Europa

L’Europa rappresenta un importante polo di innovazione e produzione nel mercato dei vaccini e dei prodotti terapeutici per l’mRNA, con partenariati accademico-industriali consolidati ed elevati standard normativi. Circa il 36% delle domande di brevetto globali sull’mRNA provengono da entità o collaborazioni europee, e quasi il 33% dei programmi clinici attivi sull’mRNA hanno centri di sperimentazione europei. Circa il 31% delle biotecnologie regionali impegnate in terapie avanzate elenca l’mRNA come una piattaforma prioritaria per i futuri progetti.

Nel 2026 l’Europa rappresentava circa il 30% del mercato dei vaccini e dei prodotti terapeutici mRNA, pari a circa 22,35 miliardi di dollari. Si prevede che questo mercato regionale crescerà a un CAGR del 14,23% tra il 2026 e il 2035, supportato da forti capacità scientifiche, investimenti produttivi regionali e partnership in corso con leader globali di vaccini e oncologia.

Asia-Pacifico

L’Asia-Pacifico è una regione in rapida espansione per il mercato dei vaccini e dei prodotti terapeutici per l’mRNA, alimentata da popolazioni numerose, spesa sanitaria in aumento e iniziative biotecnologiche sostenute dal governo. Circa il 38% dei progetti di produzione o riempimento-finitura di mRNA recentemente annunciati si trovano nell’Asia-Pacifico e quasi il 34% delle aziende farmaceutiche regionali sta esplorando la concessione di licenze o il co-sviluppo di risorse di mRNA. Circa il 29% degli studi clinici nei paesi chiave riguardano malattie infettive o candidati all'mRNA oncologico.

L’Asia-Pacifico deteneva circa il 25% del mercato dei vaccini e dei prodotti terapeutici per l’mRNA nel 2026, per un valore di circa 18,62 miliardi di dollari. Si prevede che questo mercato regionale crescerà a un CAGR del 14,23% dal 2026 al 2035, guidato dallo sviluppo della piattaforma nazionale, dall’ampliamento dei programmi di vaccinazione e dalla crescente partecipazione alle reti globali di ricerca clinica.

Medio Oriente e Africa

Il Medio Oriente e l’Africa sono una regione emergente nel mercato dei vaccini e dei prodotti terapeutici per l’mRNA, dove i paesi stanno iniziando a investire in infrastrutture avanzate per vaccini e farmaci biologici. Circa il 21% degli annunci regionali di investimenti nelle scienze della vita negli ultimi periodi menziona la produzione di vaccini o progetti di trasferimento tecnologico, e quasi il 18% fa esplicitamente riferimento all’mRNA o alle piattaforme di prossima generazione. I partenariati con gli sviluppatori multinazionali sono fondamentali per sviluppare capacità locali.

Il Medio Oriente e l’Africa hanno rappresentato circa l’8% del mercato dei vaccini e dei prodotti terapeutici mRNA nel 2026, pari a circa 5,96 miliardi di dollari. Si prevede che questo mercato regionale crescerà a un CAGR del 14,23% dal 2026 al 2035, supportato da iniziative di sanità pubblica, sforzi di localizzazione e graduale integrazione delle tecnologie mRNA nelle strategie nazionali di immunizzazione e oncologia.

Elenco delle principali aziende del mercato Vaccini e terapie mRNA profilate

Analisi di investimento e opportunità nel mercato dei vaccini e delle terapie mRNA

Le opportunità di investimento nel mercato dei vaccini e dei prodotti terapeutici per l’mRNA sono sostenute dalla scalabilità della piattaforma, dal potenziale multi-indicazione e da una forte attività di partnership. Circa il 44% dei round di finanziamento e degli accordi strategici divulgati riguardano l’espansione delle pipeline della fase clinica o l’ingresso in nuove aree terapeutiche, mentre quasi il 32% si concentra sulla produzione, riempimento-finitura e infrastrutture della catena del freddo per i prodotti mRNA. Circa il 29% delle alleanze sono strutturate come collaborazioni multi-risorse o multi-indicazione che condividono le tecnologie della piattaforma per tutte le malattie, e circa il 26% include opzioni di co-commercializzazione o di diritti regionali. Circa il 35% degli investitori evidenzia interesse per le aziende che combinano algoritmi di scoperta, tecnologie di consegna e produzione integrata sotto un unico ombrello, segnalando che le capacità end-to-end stanno diventando un fattore chiave di valutazione nel mercato dei vaccini e delle terapie mRNA.

Sviluppo di nuovi prodotti

Lo sviluppo di nuovi prodotti nel mercato dei vaccini e dei prodotti terapeutici per l'mRNA enfatizza i costrutti multi-antigene, i sistemi di somministrazione migliorati e i regimi personalizzati. Circa il 38% degli attuali programmi di ricerca e sviluppo riguardano vaccini multivalenti o cocktail terapeutici di mRNA progettati per affrontare la diversità delle varianti o l’eterogeneità del tumore. Quasi il 33% dei progetti di innovazione si concentra su nanoparticelle lipidiche di prossima generazione, veicoli di somministrazione alternativi o cambiamenti nella via di somministrazione con l’obiettivo di migliorare la sicurezza, la tollerabilità e il targeting dei tessuti. Circa il 28% dei progetti include prodotti personalizzati o modulari in cui i dati del singolo paziente informano la selezione dell’antigene, mentre circa il 24% esplora regimi combinati con inibitori del checkpoint, piccole molecole o altri farmaci biologici. Collettivamente, questi sforzi stanno rimodellando il panorama competitivo e ampliando l’impatto clinico del mercato dei vaccini e delle terapie contro l’mRNA.

Sviluppi

• Vaccino respiratorio multivalente di nuova generazione:Uno sviluppatore leader ha portato un candidato vaccino respiratorio a mRNA multivalente alla sperimentazione clinica in fase avanzata nel 2025. Circa il 47% dei partecipanti allo studio ha ricevuto la formulazione multivalente e quasi il 35% delle prime analisi ha indicato risposte immunitarie robuste contro più patogeni respiratori mirati.
• Collaborazione personalizzata per il vaccino antitumorale Neoantigen:Un’importante partnership biofarmaceutica-biotecnologica ha ampliato il proprio programma di vaccino personalizzato contro il cancro con mRNA nel 2025. Circa il 42% dei pazienti oncologici arruolati è stato assegnato a gruppi di vaccini personalizzati e circa il 31% dei ricercatori ha riferito di incoraggiare l’immunogenicità precoce e i biomarcatori di risposta in tipi di tumore selezionati.
• Espansione della capacità produttiva nell’Asia-Pacifico:Una società globale di mRNA ha annunciato un hub di produzione su larga scala nell’Asia-Pacifico nel 2025. Si prevede che circa il 40% della capacità di produzione globale di mRNA pianificata sarà supportata dalla nuova struttura e quasi il 28% della produzione prevista sarà destinato a programmi regionali di sanità pubblica e oncologica.
• Nuove letture dell’immunoterapia con mRNA intratumorale:Una biotecnologia in fase clinica ha riportato risultati provvisori da studi di immunoterapia con mRNA intratumorale nel 2025. Circa il 37% dei pazienti valutabili ha mostrato cambiamenti significativi nel microambiente tumorale e circa il 25% ha mostrato segnali precoci promettenti di controllo della malattia quando combinato con inibitori del checkpoint.
• Iniziativa scientifica di regolamentazione della piattaforma mRNA:Diverse aziende e agenzie hanno lanciato nel 2025 un’iniziativa scientifica normativa congiunta incentrata sulle piattaforme mRNA. Quasi il 33% delle parti interessate partecipanti ha dato priorità alle questioni relative alla comparabilità e alla gestione del ciclo di vita, mentre circa il 27% si è concentrato sull’armonizzazione degli standard di sicurezza e di evidenza post-commercializzazione tra le regioni.

Copertura del rapporto

Il rapporto sul mercato di Vaccini e terapie mRNA fornisce una copertura completa su tipi, applicazioni, regioni e dinamiche competitive. Si delinea come le malattie infettive, il cancro e altri insieme catturino il 100% dei ricavi per tipologia, con quote indicative rispettivamente di circa il 60%, 30% e 10% nel 2026. Dal punto di vista applicativo, i vaccini anti-COVID-19, i vaccini antitumorali, altri vaccini profilattici e l’immuno-oncologia intratumorale rappresentano circa il 45%, 25%, 20% e 10% dei ricavi Valore di mercato nel 2026, che riflette la continua importanza dei prodotti respiratori e legati alla pandemia insieme ai portafogli oncologici e multipatogeni in rapida espansione. L’analisi regionale mostra che il Nord America rappresenta circa il 37% della quota di mercato globale, l’Europa circa il 30%, l’Asia-Pacifico quasi il 25% e il Medio Oriente e l’Africa vicino all’8%, evidenziando diverse fasi di sviluppo, priorità politiche e maturità delle infrastrutture.

Il rapporto esamina anche la struttura competitiva e il comportamento strategico nel mercato dei vaccini e delle terapie per l’mRNA. Le aziende leader insieme detengono circa il 45-50% dei ricavi organizzati, mentre il resto è distribuito tra biotecnologie emergenti, attori regionali e specialisti di tecnologia. Circa il 36-40% degli sviluppatori è impegnato in almeno un’importante alleanza focalizzata sulla tecnologia della piattaforma, sul co-sviluppo o sulla collaborazione nella produzione, e circa il 32-36% sta espandendo attivamente i progetti oltre le indicazioni originali. La copertura evidenzia inoltre come il 30-34% degli sponsor stia incorporando strategie basate su prove reali e follow-up sulla sicurezza a lungo termine nei piani di sviluppo, e quasi il 28-32% stia investendo in sistemi di consegna di prossima generazione. Combinando metriche di segmentazione dettagliate, approfondimenti basati sulle percentuali e analisi di fattori trainanti, restrizioni, opportunità e sviluppi recenti, il rapporto offre una visione attuabile e ricca di dati delle dinamiche attuali e delle prospettive future nel mercato dei vaccini e delle terapie mRNA.