Dimensioni del mercato degli adesivi hot melt per stampaggio a bassa pressione
La dimensione del mercato globale degli adesivi hot melt per stampaggio a bassa pressione ha raggiunto 0,24 miliardi di dollari nel 2025 e si prevede che aumenterà fino a 0,25 miliardi di dollari nel 2026, espandendosi infine a 0,44 miliardi di dollari entro il 2035. Questa crescita costante al rialzo riflette un CAGR del 6,23% durante tutto il periodo di previsione 2026-2035. La crescente domanda di incapsulamento di dispositivi elettronici continua a stimolare lo slancio del mercato, con il settore dell’elettronica che rappresenta quasi il 58% del consumo totale. Gli adesivi a base poliammidica rappresentano circa il 62% del mercato grazie alla loro elevata resistenza alla temperatura, durata e ampia versatilità applicativa. Inoltre, circa il 47% dei produttori sta ora adottando sistemi di stampaggio automatizzati, migliorando l’efficienza produttiva, accelerando i tempi di ciclo e riducendo significativamente gli sprechi di materiale.
Il mercato statunitense degli adesivi hot melt per stampaggio a bassa pressione sta registrando una crescita guidata dall’impennata dell’elettronica intelligente, dell’elettrificazione automobilistica e della produzione nazionale. Circa il 64% degli OEM di elettronica negli Stati Uniti si sta orientando verso lo stampaggio a bassa pressione per la protezione dei circuiti sensibili. L’industria automobilistica rappresenta quasi il 28% dell’utilizzo di adesivo nelle applicazioni di cablaggio e connettori. Inoltre, oltre il 42% dei produttori di dispositivi medici negli Stati Uniti preferisce l'incapsulamento con adesivo hot melt per le sue proprietà non tossiche e conformi alla direttiva RoHS, che migliorano la sicurezza del paziente e l'efficienza della produzione. Anche i fornitori nordamericani stanno espandendo la capacità del 35% per soddisfare la domanda.
Risultati chiave
- Dimensione del mercato:Valutato a 0,24 miliardi di dollari nel 2025, si prevede che toccherà 0,25 miliardi di dollari nel 2026 fino a 0,44 miliardi di dollari entro il 2035 con un CAGR del 6,23%.
- Fattori di crescita:Oltre il 68% della domanda proviene da processi di incapsulamento nel settore elettronico e automobilistico che utilizzano sistemi di stampaggio a bassa pressione.
- Tendenze:Circa il 47% dei produttori utilizza ora sistemi di erogazione di adesivi integrati nell’automazione per aumentare la velocità e l’efficienza.
- Giocatori chiave:Henkel, Bostik, Fixatti, Huntsman, Bühnen e altri.
- Approfondimenti regionali:L’Asia-Pacifico detiene il 34%, il Nord America il 31%, l’Europa il 27%, il Medio Oriente e l’Africa l’8% della quota globale complessiva del 100%.
- Sfide:Circa il 42% degli utenti segnala problemi in ambienti ad alto calore o chimici con limitazioni delle prestazioni.
- Impatto sul settore:Oltre il 52% dei produttori di dispositivi intelligenti è passato allo stampaggio a caldo per la protezione dei circuiti sensibili.
- Sviluppi recenti:Oltre il 38% dei nuovi prodotti lanciati nel 2023-2024 si concentra su formulazioni adesive prive di alogeni e di origine biologica.
Il mercato degli adesivi hot melt per stampaggio a bassa pressione si sta evolvendo rapidamente a causa della crescente domanda di soluzioni di incapsulamento miniaturizzate, durevoli ed ecologiche nei sistemi elettronici e automobilistici. Oltre il 60% dei produttori preferisce gli adesivi a base poliammidica per la loro elevata forza adesiva e i tempi di polimerizzazione ridotti. L’espansione del mercato è ulteriormente guidata dall’automazione, con il 44% degli impianti di produzione che integra unità di erogazione robotizzate. I cambiamenti normativi verso la direttiva RoHS e la conformità senza alogeni stanno influenzando il 53% delle decisioni sugli appalti. Il mercato riflette la crescente innovazione e personalizzazione, in particolare in settori ad alto valore come sensori medici, moduli EV e dispositivi IoT industriali.
Tendenze del mercato degli adesivi hot melt per stampaggio a bassa pressione
Il mercato degli adesivi hot melt per stampaggio a bassa pressione sta assistendo a un’impennata dell’adozione a causa della crescente domanda da parte dei settori dell’elettronica, automobilistico e dei dispositivi di consumo. Oltre il 65% degli impianti di produzione elettronica utilizza ora adesivi hot melt per stampaggio a bassa pressione per l'incapsulamento, l'isolamento e il pressacavo, consentendo una produzione più sicura ed efficiente. Nel settore automobilistico, oltre il 40% delle soluzioni di protezione dei cablaggi si è spostato verso alternative adesive per stampaggio a bassa pressione grazie alla loro tenuta e resistenza termica superiori. Inoltre, oltre il 55% dei sensori industriali e dei circuiti stampati si affida agli adesivi hot melt per un rapido assemblaggio e la protezione dei componenti. Con oltre il 60% delle applicazioni adesive incentrate su formulazioni hot melt a base di poliammide, i produttori stanno adattando sempre più l’innovazione dei prodotti verso opzioni biodegradabili e prive di alogeni. Il settore dell’elettronica di consumo rappresenta quasi il 30% del consumo totale di adesivi hot melt per stampaggio a bassa pressione, spinto dalla crescente necessità di soluzioni di incollaggio compatte, leggere e durevoli. Inoltre, l’adozione di sistemi di distribuzione robotizzati e automatizzati è cresciuta del 38%, indicando uno spostamento verso la produzione su larga scala e la precisione. La maggiore enfasi sugli adesivi ecologici e conformi alla direttiva RoHS sta rimodellando le priorità di approvvigionamento per oltre il 45% degli OEM in diversi settori.
Dinamiche di mercato degli adesivi hot melt per stampaggio a bassa pressione
Domanda in aumento da parte di prodotti elettronici ed elettrici
Oltre il 68% dei produttori di componenti elettronici sta passando a soluzioni adesive hot melt con stampaggio a bassa pressione per ottenere una migliore tenuta, isolamento e resistenza alle sollecitazioni nei dispositivi fragili. La domanda è ulteriormente rafforzata da un aumento del 50% delle applicazioni basate su sensori, in particolare nell’elettronica automobilistica e nei dispositivi IoT. Circa il 72% dei dispositivi elettronici di consumo portatili beneficia dell'uso di questi adesivi grazie al loro basso stress termico e alle caratteristiche di presa rapida. Il ridotto tasso di guasti nell'incapsulamento dei PCB, sceso del 30% con l'utilizzo di adesivi hot melt, sta determinando la sua preferenza tra gli OEM elettronici a livello globale.
Innovazione negli adesivi a base biologica e senza alogeni
Si registra uno spostamento crescente verso adesivi rispettosi dell’ambiente, con oltre il 48% dei produttori che integrano formulazioni di origine biologica nei propri sistemi di stampaggio a bassa pressione. Gli adesivi privi di alogeni rappresentano quasi il 35% dei lanci di nuovi prodotti in questo ambito, offrendo alternative più sicure per applicazioni in settori sensibili come i dispositivi medici e le energie rinnovabili. Oltre il 52% dei team di procurement considera ora le certificazioni ecologiche e la riciclabilità come fattori decisionali critici, mentre il 43% degli investimenti in ricerca e sviluppo è incanalato nello sviluppo di tecnologie adesive sostenibili e a basso contenuto di COV, guidando l’innovazione e l’espansione del mercato.
RESTRIZIONI
"Resistenza limitata alla temperatura e agli agenti chimici in ambienti difficili"
Circa il 42% degli utilizzatori industriali riferisce che gli adesivi hot melt per stampaggio a bassa pressione hanno prestazioni inferiori se esposti a calore estremo e sostanze chimiche aggressive. Oltre il 36% dei produttori dei settori aerospaziale e automobilistico si astiene dall'adottare questi adesivi a causa delle limitazioni negli intervalli di temperatura operativa e nella resistenza ai solventi. Nelle applicazioni ad alte prestazioni, quasi il 28% degli utenti ha citato il degrado dei materiali come un ostacolo. Inoltre, oltre il 33% degli OEM deve affrontare problemi di compatibilità durante l’incollaggio con substrati che richiedono un’elevata resistenza meccanica, limitando un uso industriale più ampio. Questi fattori complessivamente riducono l’adozione in settori critici come i macchinari pesanti e la lavorazione chimica.
SFIDA
"Aumento dei costi delle materie prime e volatilità delle materie prime della poliammide"
Oltre il 49% dei produttori di adesivi indica la fluttuazione dei prezzi delle resine poliammidiche e poliolefiniche come una delle principali sfide che influiscono sulla pianificazione della produzione e sulle strategie di prezzo. Quasi il 39% dei fornitori ha riscontrato un aumento dei costi di approvvigionamento a causa dell’instabilità dei derivati del petrolio greggio che sono fondamentali per le formulazioni di adesivi hot melt. Circa il 31% delle aziende sta modificando le strategie di approvvigionamento, ma deve far fronte a ritardi e spese più elevate, con conseguente riduzione dei margini di profitto. Inoltre, il 26% delle PMI nell’area adesiva lotta con i rischi di inventario causati da flussi incoerenti della catena di fornitura globale, che si aggiungono all’incertezza operativa e allo svantaggio competitivo nella flessibilità dei prezzi.
Analisi della segmentazione
Il mercato degli adesivi hot melt per stampaggio a bassa pressione è segmentato per tipologia e applicazione, riflettendo le diverse esigenze industriali dei diversi settori. Diverse formulazioni come poliammide, poliolefina e altre sono personalizzate per esigenze prestazionali specifiche, soprattutto in termini di resistenza termica, forza di adesione ed efficienza del processo. I tipi di poliammide dominano grazie alle loro forti proprietà adesive e alla resistenza agli stress ambientali, mentre gli adesivi poliolefinici stanno guadagnando slancio per le applicazioni leggere. Dal punto di vista applicativo, il mercato è guidato dai settori dell’elettronica di consumo e automobilistico a causa della loro elevata domanda di metodi di incapsulamento rapidi e affidabili. Oltre il 58% dell'utilizzo dei prodotti è concentrato nelle applicazioni elettroniche, seguite da quasi il 29% nei sistemi automobilistici e il restante 13% è distribuito in altri settori, come quelli medicali e di illuminazione. Questa segmentazione riflette il modo in cui le diverse caratteristiche chimiche degli adesivi e le richieste di utilizzo finale stanno modellando lo sviluppo del prodotto, le strategie di produzione e gli standard di approvvigionamento nelle regioni e nei settori.
Per tipo
- Poliammide:Gli adesivi poliammidici rappresentano quasi il 62% della quota di mercato grazie alla loro superiore resistenza termica e chimica. Questi adesivi sono preferiti nelle applicazioni automobilistiche ed elettroniche, dove quasi il 70% dei processi di incapsulamento richiede materiali con punti di fusione elevati e resistenza meccanica. La loro affidabilità in condizioni di stress li rende essenziali per gli assemblaggi mission-critical.
- Poliolefina:Rappresentando circa il 23% del mercato, gli adesivi hot melt a base poliolefinica vengono utilizzati in applicazioni leggere dove la flessibilità e il rapporto costo-efficacia sono fondamentali. Quasi il 45% degli involucri dell'elettronica di consumo utilizza formulazioni di poliolefine per le loro basse temperature di applicazione e la facilità d'uso. Il segmento è in espansione a causa della crescente domanda di alternative non tossiche e prive di alogeni.
- Altri:Il restante 15% comprende adesivi speciali come varianti poliuretaniche ed EVA. Questi sono tipicamente utilizzati in settori di nicchia come l'illuminazione, i dispositivi medici o i tessili, dove oltre il 32% delle applicazioni richiede proprietà di adesione su misura. Il loro ruolo sta crescendo negli ambienti produttivi avanzati alla ricerca di soluzioni di incollaggio personalizzate.
Per applicazione
- Elettronica di consumo:Questo segmento contribuisce per circa il 58% alla quota di mercato totale. Oltre il 75% di smartphone, smartwatch e dispositivi con sensori utilizzano adesivi hot melt stampati a bassa pressione per proteggere i delicati circuiti interni. La rapida domanda di dispositivi elettronici miniaturizzati, impermeabili e resistenti alle vibrazioni è un fattore chiave di crescita.
- Automotive:Il settore automobilistico rappresenta circa il 29% della quota di mercato. Circa il 60% dei cablaggi e dei connettori dei veicoli elettrici si affida a questi adesivi per un fissaggio e un isolamento sicuri. Il crescente passaggio ai veicoli elettrici e ai sistemi ADAS ha aumentato la domanda di soluzioni adesive robuste e resistenti al calore.
- Altri:Le applicazioni esterne all’elettronica e all’automotive rappresentano circa il 13% del mercato. Tra i principali contributori figurano l’assemblaggio di dispositivi medici, gli apparecchi di illuminazione e i piccoli elettrodomestici. Solo nel settore medico, oltre il 27% delle custodie dei sensori utilizza ora adesivi a bassa pressione per un incapsulamento rapido e sicuro.
Prospettive regionali
L’impronta globale del mercato degli adesivi hot melt per stampaggio a bassa pressione si sta espandendo con tendenze regionali distinte che ne guidano l’adozione. Il Nord America è leader nei progressi tecnologici e negli standard normativi, rappresentando una quota significativa dell’utilizzo complessivo. L’Europa segue con forti mandati di sostenibilità, promuovendo l’adozione di sistemi adesivi eco-compatibili. L’Asia-Pacifico, a causa della rapida industrializzazione e del dominio della produzione elettronica, rappresenta il segmento in più rapida crescita. Nel frattempo, il Medio Oriente e l’Africa stanno gradualmente emergendo, spinti dai crescenti investimenti nelle infrastrutture elettriche e nei centri di produzione automobilistica. Ogni regione dimostra un mix unico di industrie degli utenti finali, focus sull’innovazione e panorama normativo, plasmando le priorità strategiche sia dei produttori che dei distributori.
America del Nord
Il Nord America rappresenta quasi il 31% del consumo del mercato globale. Oltre il 54% dei produttori di elettronica della regione utilizza adesivi per stampaggio a bassa pressione, in particolare nelle applicazioni aerospaziali e di difesa. Gli Stati Uniti da soli contribuiscono per oltre il 47% alla domanda regionale, alimentata da severi requisiti di qualità e dalla crescente automazione. Quasi il 38% dei produttori di componenti automobilistici ha integrato questi adesivi per componenti di veicoli elettrici e sistemi critici per la sicurezza, mentre il 29% della domanda proviene da applicazioni di elettronica medica e industriale.
Europa
L’Europa detiene una quota di mercato del 27%, con oltre il 60% dei produttori che dà priorità a soluzioni adesive sostenibili e prive di alogeni. Germania, Francia e Italia sono i principali paesi adottanti, contribuendo con quasi il 72% della quota regionale combinata. Circa il 41% dei fornitori di cablaggi automobilistici è passato agli adesivi hot melt per ridurre il peso e aumentare la durata. La spinta normativa verso la conformità RoHS ha portato il 36% degli OEM di elettronica a preferire formulazioni adesive riciclabili e a basso contenuto di COV.
Asia-Pacifico
L’Asia-Pacifico domina con oltre il 34% della domanda globale. Cina, Giappone, Corea del Sud e Taiwan guidano oltre l’80% del mercato regionale, sostenuto dalla produzione su larga scala di elettronica e semiconduttori. Quasi il 63% degli stabilimenti di assemblaggio di smartphone utilizza adesivi per stampaggio a bassa pressione per la protezione a livello di chip. In India, l’adozione è cresciuta del 22% a causa dell’aumento della domanda di elettrodomestici ed elettronica automobilistica. La regione sta inoltre registrando un aumento del 35% delle capacità di produzione locale di adesivi.
Medio Oriente e Africa
Il Medio Oriente e l’Africa detengono collettivamente circa l’8% del mercato globale. Gli Emirati Arabi Uniti, l’Arabia Saudita e il Sud Africa guidano la domanda nella regione, rappresentando quasi il 64% del consumo. Circa il 33% dei progetti di infrastrutture elettriche utilizza questi adesivi per l’incapsulamento e l’impermeabilizzazione dei circuiti. Inoltre, oltre il 21% degli assemblatori di componenti automobilistici nella regione ha adottato questi materiali per le loro caratteristiche di polimerizzazione rapida e alte prestazioni. Gli investimenti nei poli manifatturieri stanno spingendo la domanda verso l’alto di circa il 19% annuo.
Elenco delle principali aziende del mercato adesivi hot melt per stampaggio a bassa pressione
- MOLDMAN SISTEMI LLC
- Bühnen
- KY Chimico
- Cacciatore
- Liancheng Rixin Fine Synthetic Material Co. Ltd.
- Henkel
- Fixatti
- Bostik
- Austrofusione
- SOLE
Le migliori aziende con la quota di mercato più elevata
- Henkel:detiene circa il 28% della quota di mercato globale, leader nelle applicazioni elettroniche e nell'incollaggio industriale.
- Bostik:detiene una quota di circa il 19%, trainata da un’ampia adozione nei settori automobilistico e di produzione di dispositivi intelligenti.
Analisi e opportunità di investimento
Il mercato degli adesivi hot melt per stampaggio a bassa pressione sta attirando un notevole interesse da parte degli investimenti grazie alla sua integrazione in settori ad alta crescita come quelli dei veicoli elettrici, dei dispositivi medici e dell’elettronica di consumo. Quasi il 41% degli investitori globali sta dando priorità alle tecnologie adesive ecocompatibili, con oltre il 37% dei fondi di venture capital incanalati verso lo sviluppo di adesivi privi di alogeni e di origine biologica. Oltre il 33% dei fornitori automobilistici di primo livello sta espandendo attivamente le proprie capacità interne di stampaggio di adesivi, mentre il 29% delle aziende di produzione elettronica sta investendo in linee di incapsulamento a bassa pressione. Circa il 46% dei produttori di adesivi collabora con aziende di tecnologia di automazione per migliorare la precisione dei sistemi di erogazione degli stampi. Inoltre, il 32% dei produttori regionali dell’Asia-Pacifico sta ridimensionando la produzione per soddisfare la domanda di esportazione, rappresentando un’opportunità redditizia per investimenti produttivi economicamente vantaggiosi. La crescente domanda di produzione localizzata sta spingendo il 28% degli operatori europei a creare strutture regionali nell’Europa orientale. A livello globale, oltre il 36% delle aziende produttrici di adesivi sta riallineando le proprie spese in conto capitale verso settori verticali ad alto margine utilizzando adesivi per stampaggio a bassa pressione.
Sviluppo di nuovi prodotti
L’innovazione negli adesivi hot melt per stampaggio a bassa pressione sta accelerando, con oltre il 52% dei lanci di nuovi prodotti incentrati sul miglioramento della stabilità termica e sulla riduzione del tempo di ciclo. Quasi il 47% degli adesivi introdotti di recente sono privi di alogeni e soddisfano la conformità normativa per le applicazioni elettroniche e di tipo medico. I sistemi a base di poliammide rimangono dominanti, ma il 31% delle nuove formulazioni sono ora di origine biologica, destinate alle industrie con severi mandati ambientali. Circa il 38% dei budget di ricerca e sviluppo viene destinato al miglioramento della compatibilità dei substrati, consentendo agli adesivi di aderire con oltre il 70% dei tipi di plastica e metallo. Oltre il 40% dei processi di sviluppo prodotto includono varianti sensibili alla pressione che aumentano la velocità di stampaggio del 25%. Stanno guadagnando terreno anche le collaborazioni intersettoriali, con il 26% dei nuovi adesivi sviluppati attraverso joint venture tra scienziati dei materiali e aziende di automazione. Inoltre, il 34% dei prodotti sottoposti a test offre una doppia funzionalità, agendo sia come sigillante che come barriera termica, in particolare per le batterie dei veicoli elettrici e i rivestimenti PCB. Il ritmo dell’innovazione sta rimodellando le dinamiche competitive in tutto il mercato.
Sviluppi recenti
- Henkel lancia l'adesivo hot melt di origine biologica (2023):Henkel ha introdotto una nuova linea di adesivi hot melt per stampaggio a bassa pressione di origine biologica, catturando l'attenzione con oltre il 35% della composizione del prodotto derivata da fonti rinnovabili. Questo lancio ha risposto alla crescente domanda di adesivi sostenibili, con il 48% dei produttori europei di elettronica che adotta alternative ecologiche. Il nuovo adesivo ha inoltre dimostrato una velocità di adesione più rapida del 22% rispetto ai prodotti tradizionali.
- Bostik espande le soluzioni adesive per il settore automobilistico (2023):Bostik ha lanciato una nuova formulazione di poliammide mirata all'incapsulamento dei componenti dei veicoli elettrici, offrendo una maggiore stabilità alla temperatura fino al 18% in più rispetto al suo predecessore. Il prodotto ha avuto una rapida adozione, con il 39% dei primi ordini provenienti da fornitori di componenti per veicoli elettrici. La soluzione supporta l'incollaggio su oltre il 60% dei comuni polimeri automobilistici.
- Fixatti sviluppa una gamma di prodotti senza alogeni (2024):Fixatti ha presentato la sua ultima serie di adesivi privi di alogeni all'inizio del 2024, specificatamente formulati per l'incapsulamento di PCB e applicazioni ad alta sensibilità. Oltre il 52% dei produttori di elettronica ha segnalato interesse per soluzioni prive di alogeni, spingendo Fixatti ad aumentare la produzione del 27%. Il prodotto è conforme alla direttiva RoHS e ad altri parametri normativi.
- Huntsman collabora all'iniziativa Smart Manufacturing (2024):Nel 2024, Huntsman ha collaborato con aziende di automazione per sviluppare congiuntamente adesivi su misura per l'erogazione robotizzata. Questa collaborazione ha consentito un aumento del 30% della precisione di erogazione e una riduzione del 25% del tempo di ciclo. Oltre il 44% delle linee di confezionamento elettronico che utilizzano l’assemblaggio robotizzato hanno adottato i modelli adesivi avanzati di Huntsman.
- MOLDMAN SYSTEMS lancia l'unità di erogazione compatta (2023):MOLDMAN SYSTEMS ha introdotto un sistema di stampaggio compatto a bassa pressione che si integra con piattaforme adesive modulari. L'unità supporta una produzione 2 volte più rapida per linee di assemblaggio di volumi medi e riduce gli scarti di adesivo del 31%. Circa il 33% dei produttori di fascia media ha mostrato un’adozione anticipata entro i primi sei mesi dal lancio.
Copertura del rapporto
Questo rapporto offre un’analisi dettagliata del mercato globale degli adesivi hot melt per stampaggio a bassa pressione, coprendo tipi di prodotti, applicazioni, tendenze regionali, dinamiche di mercato e panorama competitivo. Segmenta il mercato in base a poliammide, poliolefine e altri adesivi, fornendo al contempo approfondimenti specifici per l'applicazione nell'elettronica di consumo, nel settore automobilistico e in altri settori verticali. Oltre il 58% del contenuto del rapporto è dedicato all’identificazione degli attuali modelli di utilizzo e dell’impennata della domanda nei settori ad alta crescita. Il rapporto analizza i tassi di adozione regionali, mostrando che l’Asia-Pacifico contribuisce per oltre il 34% della domanda globale, seguita dal Nord America al 31% e dall’Europa al 27%. La profilazione aziendale comprende i primi 10 produttori, con un'analisi delle quote di mercato che indica che Henkel e Bostik guidano il settore con una quota combinata del 47%. Il rapporto integra oltre 200 dati ricavati da fonti primarie e secondarie, con un focus del 93% su innovazione a livello di prodotto, opportunità di investimento, tendenze di sostenibilità e integrazione tecnologica. Oltre il 42% degli approfondimenti riguarda le opportunità emergenti negli adesivi senza alogeni e di origine biologica, con una copertura dedicata dei recenti sviluppi, dei lanci di prodotti e delle collaborazioni strategiche che plasmano il futuro del settore.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
|
Per applicazioni coperte |
Consumer Electronics, Automotive, Others |
|
Per tipo coperto |
Polyamide, Polyolefin, Others |
|
Numero di pagine coperte |
98 |
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Periodo di previsione coperto |
2026 a 2035 |
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Tasso di crescita coperto |
CAGR di 6.23% durante il periodo di previsione |
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Proiezione dei valori coperta |
USD 0.44 Billion da 2035 |
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Dati storici disponibili per |
2021 a 2024 |
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Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
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Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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