Dimensioni del mercato delle pompe centrifughe industriali API 610
Secondo Global Growth Insights, il mercato globale delle pompe centrifughe industriali API 610 è stato valutato a 1,22 miliardi di dollari nel 2024, si prevede che raggiungerà 1,26 miliardi di dollari nel 2025 e aumenterà ulteriormente fino a 1,31 miliardi di dollari nel 2026, raggiungendo infine 1,75 miliardi di dollari entro il 2034. Questa espansione coerente riflette un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 3,7% da Dal 2025 al 2034. La crescita del mercato è alimentata principalmente dalla crescente adozione in settori vitali come petrolio e gas, prodotti chimici, petrolchimici e produzione di energia, dove l’affidabilità e l’efficienza sono fondamentali. Le configurazioni di pompe verticali stanno guadagnando terreno in strutture compatte e con spazio limitato, rappresentando ora circa il 30% della domanda totale, mentre le pompe orizzontali continuano a dominare il mercato con una quota del 70% grazie alle loro prestazioni comprovate, alla manutenzione più semplice e alla stabilità operativa in ambienti industriali su larga scala.
Il mercato statunitense delle pompe centrifughe industriali API 610 sta registrando una crescita stabile, supportata da miglioramenti nelle raffinerie e negli impianti petrolchimici. Oltre il 58% delle raffinerie sta passando a pompe conformi alle API, mentre quasi il 28% delle nuove installazioni è dotato di componenti intelligenti. Circa il 25% delle sostituzioni sono guidate dalla pressione normativa per le apparecchiature a basse emissioni. Gli Stati Uniti contribuiscono in modo significativo alla quota globale del 18% del Nord America, dimostrando investimenti continui in retrofit di pompe e applicazioni ad alte prestazioni.
Risultati chiave
- Dimensione del mercato:Valutato a 1,22 miliardi di dollari nel 2024, si prevede che toccherà 1,26 miliardi di dollari nel 2025 fino a 1,75 miliardi di dollari entro il 2034 con un CAGR del 3,7%.
- Fattori di crescita:Oltre il 52% della domanda proviene da petrolio e gas, il 33% da aggiornamenti delle pompe, il 28% da integrazione di sistemi intelligenti in tutti gli impianti industriali.
- Tendenze:Crescita del 42% nell’Asia-Pacifico, aumento del 30% nella domanda di pompe verticali, 36% focalizzato su modelli di pompe ad alta efficienza energetica con controlli digitali.
- Giocatori chiave:Pompe Flowserve, Sulzer, KSB, Sundyne, ITT Goulds e altro ancora.
- Approfondimenti regionali:L’Asia-Pacifico detiene una quota di mercato del 42% grazie all’industrializzazione, l’Europa il 22% guidata dal settore chimico, il Nord America il 18% attraverso il potenziamento delle raffinerie, il Medio Oriente e l’Africa il 18% attraverso l’espansione delle infrastrutture petrolifere e idriche.
- Sfide:Aumento del costo delle materie prime del 45%, ritardi di spedizione del 33%, rinvii di progetti del 28% a causa della carenza di componenti.
- Impatto sul settore:Fino al 22% di tempi di inattività in meno, riduzione dei costi del 20%, successo del controllo delle emissioni del 35% nei progetti di pompe API di nuova generazione.
- Sviluppi recenti:Aumento dell’efficienza energetica del 31%, adozione dell’IoT del 22%, riduzione delle emissioni del 40% nei modelli di pompe a basse perdite appena lanciati.
Il mercato delle pompe centrifughe industriali API 610 è modellato in modo univoco da elevate richieste di specifiche nei settori petrolifero e del gas, chimico ed energetico. Con circa il 52% dell’adozione totale da parte dei settori legati all’energia, il mercato fa molto affidamento su conformità , efficienza e durabilità . Oltre il 36% delle nuove installazioni ora integra funzionalità di diagnostica intelligente e IoT. Inoltre, il 30% della domanda attuale riguarda progetti verticali, in particolare in ambienti industriali compatti. Questo cambiamento segnala la crescente innovazione e personalizzazione come principali fattori di differenziazione per i produttori che si rivolgono a infrastrutture mission-critical.
Tendenze del mercato delle pompe centrifughe industriali API 610
Il segmento delle pompe centrifughe industriali API 610 sta assistendo a cambiamenti degni di nota nell’adozione della tecnologia e nella diffusione regionale. I modelli ad alta efficienza energetica rappresentano ora circa il 35% delle nuove installazioni negli impianti downstream di petrolio e gas, riflettendo una forte spinta verso la sostenibilità . Nel frattempo, le pompe intelligenti dotate di sensori IoT e sistemi di monitoraggio in tempo reale rappresentano circa il 28% della quota di mercato, poiché le industrie danno priorità alla manutenzione predittiva e all’ottimizzazione dei tempi di attività .
L’Asia-Pacifico continua a guidare l’espansione regionale, catturando circa il 42% delle nuove unità vendute, trainata dalla rapida industrializzazione in Cina, India e Sud-Est asiatico. Segue l’Europa con circa il 22% del mercato, in gran parte a causa della rigorosa regolamentazione sui macchinari con prestazioni inferiori. In Nord America, quasi il 18% delle strutture sta adattando le pompe più vecchie con unità conformi allo standard API 610 per migliorare l'affidabilità in condizioni operative difficili.
Inoltre, le configurazioni delle pompe ad asse verticale sono aumentate fino a rivendicare circa il 30% delle installazioni basate su tipologia, soprattutto in spazi offshore e compatti, mentre lo stile orizzontale rimane dominante intorno al 70% a causa della più facile manutenzione nelle raffinerie e negli impianti chimici. Nel complesso, l’evoluzione del mix del mercato sottolinea una chiara transizione: soluzioni di pompe ecoefficienti, intelligenti e ottimizzate in termini di spazio stanno guadagnando slancio, rimodellando gli standard nei settori petrolifero e del gas, chimico, della produzione di energia e del trattamento delle acque.
Dinamiche di mercato delle pompe centrifughe industriali API 610
Crescente domanda di affidabilità abilitata all’intelligenza
L’adozione di pompe dotate di sensori IoT, monitoraggio remoto e analisi predittiva è cresciuta in modo significativo, rappresentando ora circa il 28% della diffusione del mercato. Gli operatori segnalano una riduzione del 15-20% dei tempi di inattività non pianificati grazie al rilevamento tempestivo dei guasti, incoraggiando un’implementazione più ampia negli impianti di lavorazione e nelle raffinerie.
Espansione nei poli industriali emergenti
I centri industriali emergenti nell’Asia-Pacifico stanno catturando circa il 42% delle installazioni di pompe globali, alimentate da incrementi di capacità su larga scala nei settori petrolchimico ed energetico. Questa crescita rappresenta un’opportunità ideale per i produttori di personalizzare le linee di pompe API 610 – come i progetti verticali per layout di impianti vincolati – per soddisfare le esigenze regionali e acquisire quote nei mercati ad alta crescita.
RESTRIZIONI
"Complesse barriere di conformità e certificazione"
Circa il 38% dei produttori di pompe segnala ritardi nelle tempistiche dei progetti a causa dei rigorosi processi di documentazione e certificazione richiesti per la conformità API 610. Inoltre, quasi il 25% dei fornitori ha citato la difficoltà nel soddisfare i requisiti di tracciabilità e test dei materiali imposti dagli standard globali, soprattutto in settori altamente regolamentati come quello petrolchimico e dell’energia nucleare. Questi ostacoli alla certificazione sono particolarmente evidenti per gli operatori di piccole e medie dimensioni, limitando il loro ingresso in contratti industriali premium. Inoltre, quasi il 30% dei responsabili degli approvvigionamenti ha osservato cicli di approvvigionamento più lunghi a causa di audit di qualità su più livelli e mandati di ispezione di terze parti, rallentando così l’adozione complessiva delle pompe centrifughe API 610 in più regioni.
SFIDA
"Aumento dei costi e interruzioni della catena di fornitura"
Circa il 45% dei produttori di pompe riferisce che i costi delle materie prime per componenti come acciaio inossidabile, leghe duplex e leghe ad alto contenuto di nichel sono aumentati negli ultimi cicli, incidendo in modo significativo sui margini di produzione. Circa il 33% degli OEM deve far fronte a ritardi logistici legati a colli di bottiglia nelle spedizioni globali e a carenze di componenti, in particolare per le giranti realizzate con fusione di precisione e i moduli di monitoraggio elettronico. Inoltre, il 20% delle aziende sta riscontrando rinvii degli ordini a causa del ritardo dei kit di valvole e guarnizioni necessari per l'assemblaggio finale, con conseguenti tempi di consegna più lenti. Queste interruzioni stanno spingendo quasi il 28% degli utenti finali a riconsiderare i tempi di CAPEX o a passare ad alternative non API di provenienza locale, ostacolando una più ampia penetrazione del mercato.
Analisi della segmentazione
Il mercato delle pompe centrifughe industriali API 610 è segmentato in base al tipo e all’applicazione, e ciascun segmento contribuisce in modo significativo al panorama della domanda globale. La segmentazione in base al tipo include pompe verticali e orizzontali, che differiscono per struttura, requisiti di spazio e versatilità applicativa. Attualmente dominano le pompe orizzontali, anche se le pompe verticali stanno guadagnando popolarità nelle applicazioni offshore e con vincoli di spazio. Sul fronte delle applicazioni, il settore del petrolio e del gas rimane il maggiore consumatore a causa degli elevati requisiti di affidabilità nelle operazioni upstream e downstream. Anche gli impianti di trattamento chimico e altri settori come la produzione di energia e il trattamento delle acque rappresentano quote sostanziali, spinti dalla necessità di resistenza alla corrosione, controllo del flusso e funzionamento esente da manutenzione in ambienti aggressivi. L'analisi della segmentazione rivela uno spostamento verso modelli ad alta efficienza con monitoraggio integrato, soprattutto in applicazioni che coinvolgono fluidi pericolosi e carichi fluttuanti. I produttori che si concentrano sulla personalizzazione per segmento sono in una posizione migliore per catturare la domanda e garantire la conformità normativa nei progetti di infrastrutture critiche.
Per tipo
- Orizzontale:Rappresentando quasi il 70% delle installazioni totali, le pompe orizzontali sono preferite per il loro accesso più facile per la manutenzione e il montaggio stabile. Queste pompe sono ampiamente utilizzate nelle raffinerie e nelle applicazioni petrolchimiche, dove lo spazio a pavimento consente unità accoppiate più lunghe e portate elevate. Circa il 60% degli impianti petroliferi e del gas riferiscono di utilizzare tipologie orizzontali grazie all’installazione economicamente vantaggiosa e alla maggiore flessibilità nelle configurazioni multistadio.
- Verticale:Le pompe verticali rappresentano ora circa il 30% del mercato, grazie al loro ingombro compatto e all’idoneità per piattaforme offshore, torri di raffreddamento e serbatoi sotterranei. Circa il 40% delle centrali elettriche con spazio limitato preferisce configurazioni verticali per ridurre vibrazioni e ingombro. La domanda di queste pompe è in aumento nell’Asia-Pacifico e nel Medio Oriente, in particolare nei layout di impianti modulari e nelle operazioni ad alta intensità idrica.
Per applicazione
- Petrolio e gas:Rappresentando circa il 52% della domanda totale, l’industria del petrolio e del gas è il maggiore consumatore di pompe centrifughe API 610. Queste pompe sono ampiamente utilizzate negli impianti di esplorazione, raffinazione e GNL dove è essenziale un'elevata affidabilità in condizioni di pressione e temperatura estreme. Quasi il 75% delle installazioni offshore impiega pompe conformi API per soddisfare i requisiti di sicurezza e operatività .
- Chimico:Il settore chimico rappresenta circa il 26% del mercato. Le pompe API 610 sono ampiamente utilizzate nella movimentazione di fluidi corrosivi, tossici o infiammabili. Circa il 48% dei produttori di prodotti chimici speciali e midstream utilizza pompe conformi API per garantire un funzionamento a prova di perdite e la conformità a rigorosi standard ambientali.
- Altri:Questa categoria, che comprende la produzione di energia, il trattamento delle acque e l’estrazione mineraria, contribuisce per quasi il 22% del mercato. Le centrali elettriche rappresentano una quota importante in questo caso, in particolare le unità nucleari e termiche dove la durabilità è fondamentale. Circa il 33% degli impianti termici è passato alle pompe API 610 per sistemi ausiliari critici come l’acqua di alimentazione e l’estrazione della condensa.
Prospettive regionali del mercato delle pompe centrifughe industriali API 610
Il mercato globale delle pompe centrifughe industriali API 610 è segmentato a livello regionale in Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Medio Oriente e Africa. Ogni regione mostra fattori di domanda e tendenze di adozione unici, modellati dalla maturità dell’infrastruttura, dal focus industriale e dai requisiti normativi. L’Asia-Pacifico guida la quota di mercato totale con il 42%, alimentata dalla rapida industrializzazione e dalle nuove infrastrutture. Il Nord America detiene circa il 18%, grazie al potenziamento delle raffinerie e all’elevata conformità ambientale. L’Europa mantiene una quota del 22%, con particolare attenzione al retrofitting e all’efficienza energetica. La regione del Medio Oriente e dell’Africa comprende il restante 18%, sostenuto da grandi investimenti nel petrolio e nel gas e da progetti di desalinizzazione. Gli sviluppi a livello regionale evidenziano anche una crescente preferenza per la produzione localizzata e per le pompe intelligenti per ridurre la dipendenza dalle importazioni e migliorare i tempi di attività del sistema nelle applicazioni mission-critical.
America del Nord
Il Nord America rappresenta circa il 18% del mercato globale delle pompe centrifughe industriali API 610. Gli Stati Uniti rappresentano la maggior parte della domanda grazie alla loro ampia base di impianti di raffinazione e petrolchimici. Oltre il 58% delle raffinerie della regione sta passando a pompe conformi allo standard API 610 per migliorare l’efficienza energetica e soddisfare le norme sulle emissioni. Crescono anche gli investimenti nei terminali GNL e nell’integrazione delle energie rinnovabili, dove circa il 30% degli operatori ora preferisce sistemi di pompaggio intelligenti con monitoraggio integrato delle condizioni. Il contesto normativo della regione impone che circa il 25% di tutte le sostituzioni delle pompe rispetti la conformità ambientale.
Europa
L’Europa detiene quasi il 22% della quota di mercato globale, con una forte attività in Germania, Francia e Paesi Bassi. Circa il 35% della domanda di pompe della regione proviene dai settori chimico e farmaceutico, dove precisione, durata e sicurezza sono fondamentali. Circa il 40% delle nuove installazioni ora utilizza varianti di pompe ad alta efficienza per ridurre i costi operativi e soddisfare le direttive energetiche dell’UE. Anche i tassi di sostituzione sono elevati, con il 27% delle infrastrutture esistenti che vengono aggiornate con modelli API 610 per migliorare il valore del ciclo di vita. Il Nord Europa è leader nell’implementazione di sistemi di controllo digitale, integrati in quasi il 22% delle nuove pompe.
Asia-Pacifico
L'Asia-Pacifico domina il mercato delle pompe centrifughe industriali API 610 con una quota di circa il 42%. Cina, India, Corea del Sud e Sud-Est asiatico sono i principali contributori, spinti da uno sviluppo aggressivo delle infrastrutture. Circa il 55% dei progetti greenfield nei settori della raffinazione, della chimica e dell'energia specifica la conformità API 610 durante la fase di progettazione. La richiesta di configurazioni di pompe verticali è in crescita e rappresenta circa il 38% delle installazioni a causa dei limiti di spazio negli ambienti degli impianti modulari. Inoltre, quasi il 48% degli acquirenti nella regione dà priorità alle pompe con cicli di manutenzione ridotti, soprattutto nei settori ad alta intensità energetica. La crescente automazione industriale alimenta anche la domanda di sistemi di pompaggio intelligenti.
Medio Oriente e Africa
La regione del Medio Oriente e dell’Africa comprende circa il 18% della quota di mercato globale. Le nazioni ricche di petrolio, in particolare l’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti, rappresentano quasi il 65% della domanda regionale. Circa il 50% dei nuovi progetti nel settore petrolifero e del gas incorporano pompe conformi allo standard API 610 per applicazioni di trasporto upstream e midstream. I settori della desalinizzazione e del trattamento delle acque in paesi come il Qatar e il Sud Africa contribuiscono per quasi il 28% alle vendite regionali di pompe. Inoltre, il 32% degli impianti industriali in tutta la regione sta passando a modelli di pompe più efficienti dal punto di vista energetico per ridurre i costi operativi a lungo termine e migliorare l’affidabilità in condizioni ambientali estreme.
Elenco delle principali aziende del mercato delle pompe centrifughe industriali API 610 profilate
- Sundyne
- Società Ebara
- Istituto di propulsione aerospaziale di Pechino (istituto n. 11)
- Flusso APX
- KSB
- Ruhrpumpen
- Pompe ITT Goulds
- Sulzer
- Pompa dell'intagliatore
- Pompe Trillium
- Flowserve
- PSG Dover
Le migliori aziende con la quota di mercato più elevata
- Servizio di flusso:Detiene circa il 16% della quota di mercato globale, grazie alle sue diffuse installazioni di raffineria e alla rete di servizi globale.
- Sulzer:Rappresenta circa il 13% della quota di mercato, supportata da una forte adozione nei settori chimico ed energetico.
Analisi e opportunità di investimento
Il mercato delle pompe centrifughe industriali API 610 sta attirando crescenti investimenti in tecnologie intelligenti, apparecchiature ad alta efficienza energetica ed espansioni di capacità . Circa il 36% dei produttori di pompe sta incanalando gli investimenti nello sviluppo di prodotti intelligenti con diagnostica integrata e funzionalità IoT. Circa il 29% degli utenti finali sta aumentando l’allocazione di capitale verso sistemi conformi all’API 610 in progetti greenfield e brownfield. Nella regione Asia-Pacifico, oltre il 40% dei progetti di infrastrutture energetiche includono ora accordi di fornitura a lungo termine con gli OEM per le pompe API 610. Inoltre, quasi il 32% delle aziende EPC sta stringendo partnership con fornitori di pompe per garantire la disponibilità delle apparecchiature e la conformità tecnica durante l’esecuzione del progetto. In Europa e Nord America, circa il 27% dei programmi di retrofitting in corso stanno passando da sistemi di pompaggio legacy a modelli API efficienti dal punto di vista energetico per soddisfare gli obiettivi di emissione e gli standard di affidabilità . La regione del Medio Oriente e dell’Africa ha registrato una crescita di quasi il 22% negli investimenti in apparecchiature conformi alle API, in particolare per lo sviluppo di giacimenti petroliferi e progetti di desalinizzazione. Queste tendenze indicano un forte potenziale futuro nella digitalizzazione, nella personalizzazione specifica della regione e nei sistemi di pompaggio a basse emissioni.
Sviluppo di nuovi prodotti
L'innovazione nelle pompe centrifughe industriali API 610 sta accelerando mentre le aziende si concentrano sul miglioramento dell'efficienza, del valore del ciclo di vita e dell'integrazione intelligente. Circa il 33% degli OEM sta lanciando attivamente pompe di nuova generazione con diagnostica predittiva, consentendo agli utenti di ridurre i tempi di fermo macchina fino al 20%. Quasi il 28% dei nuovi prodotti introdotti negli ultimi 12 mesi sono dotati di azionamenti magnetici e design a doppia tenuta per garantire zero perdite in ambienti pericolosi. Le pompe orizzontali con progetti idraulici migliorati hanno migliorato l’efficienza energetica del 12-15%, come riportato dal 30% delle installazioni di prova. Le varianti della pompa verticale vengono ottimizzate con materiali compositi, riducendo la corrosione del 18% nelle applicazioni chimiche. Circa il 25% dei nuovi modelli include interfacce di controllo digitali compatibili con i sistemi SCADA e DCS a livello di impianto. Inoltre, aziende come Sundyne e Flowserve hanno presentato le pompe API 610 con assemblaggio modulare, consentendo un'installazione più rapida del 22% in spazi industriali compatti. Questi sviluppi segnalano uno spostamento verso soluzioni digitali, modulari e di facile manutenzione, su misura per ambienti di processo difficili e ad alta richiesta.
Sviluppi recenti
- Flowserve lancia la serie di pompe ottimizzate dal punto di vista energetico:Nel 2023, Flowserve ha introdotto una nuova serie di pompe centrifughe orizzontali API 610 progettate per migliorare l'efficienza idraulica fino al 14%. Il nuovo design riduce il consumo energetico complessivo e offre una maggiore durata dei cuscinetti, con livelli di vibrazioni inferiori di quasi il 31% durante il funzionamento. Queste pompe sono state ampiamente adottate negli ammodernamenti delle raffinerie, in particolare nel Nord America e nell'Europa occidentale.
- Sulzer presenta la soluzione di pompa verticale composita:All’inizio del 2024, Sulzer ha lanciato un modello API 610 verticale resistente alla corrosione con interni compositi. Questo design riduce la manutenzione correlata alla corrosione del 18% in ambienti ad alto contenuto di acidi e di lavorazione chimica. La nuova variante di pompa è ora utilizzata in circa il 25% degli impianti chimici appena commissionati nell’Asia-Pacifico, riflettendo una forte adozione a livello regionale.
- Sundyne espande l'integrazione delle pompe intelligenti:Sundyne ha annunciato l'integrazione nel 2023 di moduli di controllo abilitati per l'IoT nei propri sistemi di pompe centrifughe API 610. Queste unità forniscono il monitoraggio in tempo reale della temperatura, del flusso e della pressione, riducendo gli arresti non pianificati del 22%. Quasi il 28% delle nuove implementazioni di pompe nei terminali di petrolio e gas ora includono questa soluzione integrata.
- KSB investe nella tecnologia delle pompe modulari:Nel 2024, KSB ha sviluppato set di pompe API 610 con struttura modulare su misura per progetti accelerati. Questi sistemi riducono i tempi di consegna del 26% e i tempi di installazione di quasi il 30%, a vantaggio soprattutto degli appaltatori EPC. Le unità modulari sono ora utilizzate in circa il 32% dei progetti midstream con sede in Medio Oriente.
- ITT Goulds presenta la linea di pompe a basse emissioni:ITT Goulds Pumps ha lanciato nel 2023 una gamma di pompe orizzontali API 610 a basse emissioni, dotate di sistemi di tenuta migliorati che riducono le emissioni fuggitive del 40%. Questo sviluppo supporta direttamente gli obiettivi di conformità ambientale ed è già stato implementato nel 35% degli impianti chimici greenfield in Europa.
Copertura del rapporto
Il rapporto sul mercato delle pompe centrifughe industriali API 610 offre un’analisi completa delle dinamiche del mercato globale, delle prestazioni del segmento, dei progressi tecnologici e del posizionamento competitivo. Coprendo parametri chiave come tipo di prodotto, applicazione, presenza regionale e tendenze emergenti, il rapporto fornisce un’istantanea dettagliata del comportamento del mercato. Circa il 70% del mercato è stato catturato attraverso una ricerca primaria focalizzata sull’efficienza operativa, sulla domanda specifica dell’applicazione e sui flussi di investimento. A livello di segmento, le pompe orizzontali rappresentano quasi il 70% della domanda globale, mentre le pompe verticali rappresentano il 30%. Per quanto riguarda le applicazioni, il petrolio e il gas dominano con una quota di mercato del 52%, seguiti dal settore chimico al 26% e da altri settori al 22%. Le prospettive regionali comprendono l'Asia-Pacifico con una quota del 42%, l'Europa con il 22%, il Nord America con il 18% e il Medio Oriente e l'Africa con il 18%. Inoltre, circa il 40% dei produttori investe attivamente in ricerca e sviluppo per sviluppare modelli di pompe intelligenti ed efficienti dal punto di vista energetico. Oltre il 33% dei recenti lanci di prodotto si concentra sulla riduzione dei costi di manutenzione e delle emissioni. Il rapporto incapsula questi parametri per fornire approfondimenti strategici, parametri di riferimento operativi e potenziale di crescita futura in varie regioni e applicazioni.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
|
Per applicazioni coperte |
Oil and Gas, Chemical, Others |
|
Per tipo coperto |
Vertical, Horizontal |
|
Numero di pagine coperte |
93 |
|
Periodo di previsione coperto |
2025 a 2034 |
|
Tasso di crescita coperto |
CAGR di 3.7% durante il periodo di previsione |
|
Proiezione dei valori coperta |
USD 1.75 Billion da 2034 |
|
Dati storici disponibili per |
2020 a 2023 |
|
Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
|
Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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