Dimensioni del mercato dello stoccaggio dell’idrogeno
Il mercato globale dello stoccaggio dell’idrogeno è stato valutato a 678,27 milioni di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungerà i 749,82 milioni di dollari nel 2025, crescendo fino a 1.513,11 milioni di dollari entro il 2033 con un CAGR del 10,55% dal 2025 al 2033, guidato dalla crescente adozione dell’idrogeno nelle soluzioni di energia pulita.
Il mercato statunitense dello stoccaggio dell'idrogeno è in espansione grazie agli incentivi governativi, alla crescente adozione di veicoli a celle a combustibile a idrogeno e ai progressi nella tecnologia di stoccaggio. Gli sviluppi nei sistemi di stoccaggio dell’idrogeno liquido e allo stato solido supportano la crescita negli Stati Uniti e nel mondo.
Il mercato dello stoccaggio dell’idrogeno sta assistendo a una rapida crescita a causa del crescente spostamento verso soluzioni di energia pulita. Lo stoccaggio dell’idrogeno è essenziale nei trasporti, nella produzione di energia e nelle applicazioni industriali, garantendo la disponibilità di energia e la stabilità della rete. Il mercato sta registrando una crescita di oltre il 60% nella domanda di veicoli alimentati a idrogeno, con i governi che investono nelle infrastrutture per l’idrogeno.
Il settore della tecnologia di stoccaggio, compreso l’idrogeno compresso, l’idrogeno liquido e gli idruri metallici, è in evoluzione, con oltre il 55% dei progetti in corso incentrati su materiali di stoccaggio avanzati. Con oltre il 75% delle iniziative di energia rinnovabile che incorporano lo stoccaggio dell’idrogeno, si prevede che il mercato crescerà in modo esponenziale nei prossimi anni.
Tendenze del mercato dello stoccaggio dell’idrogeno
Il mercato dello stoccaggio dell’idrogeno sta assistendo a tendenze significative, tra cui un aumento di oltre l’80% degli investimenti da parte di governi e attori privati. I paesi stanno spingendo in modo aggressivo per l’adozione dell’idrogeno, con oltre il 65% delle nazioni che implementano strategie di economia dell’idrogeno. L’aumento dell’adozione di veicoli a celle a combustibile è evidente, con il trasporto alimentato a idrogeno che ha registrato un’impennata del 70% negli ultimi tre anni.
La domanda di soluzioni di stoccaggio dell’idrogeno liquido è in aumento, con quasi il 50% dei nuovi progetti sull’idrogeno che incorporano lo stoccaggio criogenico. Inoltre, oltre l’85% degli utenti industriali di idrogeno sta ora integrando strutture di stoccaggio in loco per garantire una catena di approvvigionamento stabile. Il costo dello stoccaggio dell’idrogeno sta diminuendo, con miglioramenti nell’efficienza dello stoccaggio che hanno portato ad una riduzione del 40% dei costi complessivi negli ultimi dieci anni.
Inoltre, l’idrogeno verde sta guadagnando importanza, con oltre il 90% dei nuovi impianti di produzione di idrogeno proposti che si concentrano sull’idrogeno da fonti rinnovabili. Il settore dei trasporti sta guidando importanti investimenti, con quasi il 60% dei finanziamenti legati all’idrogeno destinati a soluzioni di stoccaggio dei veicoli. I governi stanno fissando obiettivi aggressivi, alcuni dei quali mirano a soddisfare almeno il 30% della domanda totale di energia con l’idrogeno entro il 2040. Queste tendenze indicano un forte slancio nel mercato dello stoccaggio dell’idrogeno.
Dinamiche del mercato dello stoccaggio dell’idrogeno
AUTISTA
"Crescente domanda di energia pulita"
Il mercato dello stoccaggio dell’idrogeno è in espansione a causa di un aumento del 75% della domanda di soluzioni alimentate a idrogeno nel settore energetico. L’idrogeno svolge un ruolo fondamentale nella decarbonizzazione, con oltre il 90% dei progetti di energia rinnovabile che ora incorporano lo stoccaggio dell’idrogeno. I governi stanno promuovendo attivamente l’adozione dell’idrogeno, con incentivi che coprono fino al 50% dei costi infrastrutturali. Inoltre, i veicoli elettrici a celle a combustibile (FCEV) hanno registrato un aumento del 65% nelle vendite globali, aumentando le esigenze di stoccaggio dell’idrogeno. L’utilizzo dell’idrogeno industriale è aumentato di oltre l’80% in settori quali la raffinazione del petrolio, la produzione di ammoniaca e la produzione di acciaio, spingendo ulteriormente la crescita del mercato.
CONTENIMENTO
"Infrastruttura limitata per l’idrogeno"
Nonostante la forte crescita, il mercato dello stoccaggio dell’idrogeno si trova ad affrontare sfide dovute al fatto che oltre il 60% del mondo non dispone di sufficienti stazioni di rifornimento di idrogeno. Il trasporto dell’idrogeno rimane costoso, con costi di stoccaggio e trasporto che contribuiscono per quasi il 45% al costo totale di produzione dell’idrogeno. L’efficienza dei sistemi di stoccaggio dell’idrogeno è ancora in evoluzione, con oltre il 50% dei sistemi attuali che deve affrontare sfide legate alla perdita di energia. Persistono preoccupazioni in materia di sicurezza, poiché lo stoccaggio dell’idrogeno ad alta pressione richiede una gestione rigorosa, con oltre il 30% dei quadri normativi ancora in fase di sviluppo. Anche la mancanza di standardizzazione rappresenta un ostacolo importante, poiché colpisce quasi il 55% dei progetti globali sull’idrogeno.
OPPORTUNITÀ
"Progressi nelle tecnologie di stoccaggio dell'idrogeno"
Le innovazioni tecnologiche nello stoccaggio dell’idrogeno stanno aprendo nuove opportunità, con oltre il 70% degli investimenti in ricerca e sviluppo ora dedicati al miglioramento dell’efficienza dello stoccaggio. Idruri metallici e trasportatori di idrogeno organico liquido (LOHC) stanno guadagnando terreno, con miglioramenti di efficienza superiori al 60% registrati in recenti sperimentazioni. La transizione all’idrogeno verde sta creando ulteriori prospettive di crescita, con quasi l’80% dei nuovi impianti di idrogeno che optano per la produzione di idrogeno da fonti rinnovabili. Le iniziative globali mirano a ridurre i costi di stoccaggio del 40% nei prossimi cinque anni, rendendo l’idrogeno più redditizio dal punto di vista commerciale. Inoltre, il 50% dei giganti globali dell’energia sta ora investendo in progetti di stoccaggio dell’idrogeno su larga scala.
SFIDA
"Elevato investimento di capitale iniziale"
Il mercato dello stoccaggio dell’idrogeno richiede ingenti investimenti di capitale, con oltre il 65% dei costi legati allo sviluppo delle infrastrutture. Idrogenoserbatoio di stoccaggionecessitano di materiali avanzati, che rimangono costosi, con oltre il 55% dei costi di produzione attribuiti all’approvvigionamento dei materiali. Il trasporto dell’idrogeno su lunghe distanze rimane una sfida, con oltre il 70% di perdite di energia che si verificano in sistemi di stoccaggio inefficienti. Inoltre, oltre il 40% delle startup legate all’idrogeno fatica a garantire finanziamenti a lungo termine a causa delle elevate spese iniziali. I governi stanno affrontando questa sfida offrendo sussidi che coprono fino al 30% dei progetti di infrastrutture per l’idrogeno, ma sono ancora necessari investimenti significativi per ottenere un’adozione diffusa.
Analisi della segmentazione
Il mercato dello stoccaggio dell’idrogeno è segmentato per tipologia e applicazione, con oltre l’85% dei progetti sull’idrogeno che si basano su soluzioni di stoccaggio avanzate. Domina lo stoccaggio fisico, che rappresenta oltre il 70% del totale dei metodi di stoccaggio dell’idrogeno, mentre lo stoccaggio basato sui materiali sta crescendo a un ritmo superiore al 60% grazie ai progressi della ricerca. Per applicazione, il settore dei trasporti è in testa con quasi il 50% dei nuovi investimenti sull’idrogeno, seguito dal trattamento chimico, che rappresenta oltre il 40% del consumo totale di idrogeno. L’industria della raffinazione del petrolio continua a integrare lo stoccaggio dell’idrogeno, con oltre il 55% delle raffinerie che utilizzano l’idrogeno nei processi di desolforazione.
Per tipo
- Stoccaggio dell'idrogeno su base fisica: Lo stoccaggio dell’idrogeno su base fisica, compreso il gas compresso e l’idrogeno liquido, rappresenta oltre il 70% dello stoccaggio totale dell’idrogeno in tutto il mondo. Lo stoccaggio del gas compresso è il più utilizzato, con quasi l’80% dei veicoli alimentati a idrogeno che fanno affidamento su di esso grazie alle infrastrutture consolidate. Lo stoccaggio dell’idrogeno liquido sta crescendo a un ritmo superiore al 65%, in particolare nel settore aerospaziale e dei trasporti pesanti. Tuttavia, le perdite di energia durante la liquefazione incidono ancora sull’efficienza, con oltre il 45% dell’energia persa nel processo. È in corso la ricerca per migliorare lo stoccaggio criogenico, con oltre il 50% dei progetti di ricerca e sviluppo mirati al miglioramento dell’efficienza.
- Stoccaggio dell'idrogeno basato sui materiali: Lo stoccaggio dell’idrogeno basato sui materiali sta guadagnando terreno, con oltre il 60% delle nuove innovazioni di stoccaggio focalizzate su idruri metallici e idruri chimici. Gli idruri metallici forniscono quasi il 75% di efficienza nello stoccaggio reversibile dell’idrogeno, rendendoli un’alternativa promettente per le applicazioni stazionarie. Gli idruri chimici, tuttavia, devono affrontare sfide dovute ai limiti della rigenerazione, con oltre il 55% delle tecnologie attuali che richiedono ancora un trattamento fuori sito. Le soluzioni di stoccaggio basate sull’adsorbimento, come le strutture metallo-organiche (MOF), hanno dimostrato oltre l’80% di potenziali miglioramenti della densità energetica, ma l’adozione su larga scala rimane limitata a causa degli elevati costi dei materiali.
Per applicazione
- Industria chimica: L’industria chimica è il maggiore consumatore di idrogeno, rappresentando oltre il 40% della domanda globale di idrogeno. La sola produzione di ammoniaca utilizza più del 60% dell’idrogeno in questo settore, rendendolo un’area cruciale per i progressi nello stoccaggio dell’idrogeno.
- Raffinazione del petrolio: L’idrogeno è ampiamente utilizzato nella raffinazione del petrolio, contribuendo a far sì che oltre il 55% delle raffinerie adottino sistemi di stoccaggio dell’idrogeno. La domanda è in aumento a causa delle normative ambientali più severe, con oltre il 70% delle raffinerie obbligate a ridurre il contenuto di zolfo nei carburanti.
- Industria generale: Le applicazioni industriali generali si basano sullo stoccaggio dell’idrogeno, con oltre il 35% delle industrie che integrano l’idrogeno nei propri processi. Ciò include la lavorazione degli alimenti, la produzione del vetro e la produzione di componenti elettronici, dove l’idrogeno è essenziale per le atmosfere controllate.
- Trasporti: Il settore dei trasporti ha visto un aumento di quasi il 50% nell’implementazione di veicoli alimentati a idrogeno, con investimenti nelle stazioni di rifornimento di idrogeno aumentati di oltre il 65% negli ultimi tre anni. Si prevede che i camion e gli autobus a celle a combustibile a idrogeno rappresenteranno oltre il 30% della crescita dello stoccaggio dell’idrogeno entro il 2035.
- Lavorazione dei metalli: Le industrie metallurgiche utilizzano l’idrogeno nel trattamento termico e nella ricottura, rappresentando oltre il 25% dell’utilizzo industriale di idrogeno. La domanda è in aumento a causa del ruolo dell’idrogeno nella riduzione delle emissioni di carbonio, con un’adozione cresciuta di oltre il 40% negli ultimi anni.
- Altri (produzione di energia, stoccaggio di energia): Lo stoccaggio dell’idrogeno per la produzione di energia è in espansione, con oltre il 90% dei progetti di energia rinnovabile che esplorano l’integrazione dell’idrogeno. I sistemi di stoccaggio dell’energia basati sull’idrogeno hanno mostrato un miglioramento dell’efficienza della rete di oltre il 60%, rendendoli essenziali per il bilanciamento energetico nelle energie rinnovabili.
Prospettive regionali sullo stoccaggio dell’idrogeno
Il mercato dello stoccaggio dell’idrogeno varia in modo significativo tra le diverse regioni, con oltre l’80% dei progetti globali sull’idrogeno concentrati in Nord America, Europa e Asia-Pacifico. La domanda di stoccaggio dell’idrogeno è più alta nelle economie sviluppate, con oltre il 75% degli investimenti pubblici diretti allo sviluppo delle infrastrutture. Il Medio Oriente e l’Africa sono attori emergenti, con oltre il 65% dei progetti di produzione di idrogeno che sfruttano fonti di energia rinnovabile. La crescente necessità di soluzioni energetiche sostenibili ha portato a un aumento di oltre il 50% nelle collaborazioni regionali sull’idrogeno, in particolare per le applicazioni di stoccaggio e trasporto dell’energia a lungo termine.
America del Nord
Il Nord America è leader negli investimenti nello stoccaggio dell’idrogeno, rappresentando oltre il 35% delle infrastrutture globali di stoccaggio dell’idrogeno. Il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti (DOE) si è impegnato ad espandere lo stoccaggio dell’idrogeno, con oltre il 70% dei finanziamenti per la ricerca destinati allo sviluppo di soluzioni di stoccaggio di prossima generazione. L’adozione di veicoli alimentati a idrogeno è aumentata, con oltre il 55% delle stazioni di rifornimento di idrogeno situate nel Nord America. Anche il Canada sta investendo molto nello stoccaggio dell’idrogeno, con oltre il 65% dei nuovi progetti energetici che incorporano l’idrogeno come componente chiave. L’attenzione della regione alla decarbonizzazione ha portato a una riduzione di oltre il 40% dei costi di stoccaggio dell’idrogeno negli ultimi dieci anni.
Europa
L’Europa è in prima linea nell’innovazione dello stoccaggio dell’idrogeno, con oltre il 45% dei progetti globali di ricerca e sviluppo sull’idrogeno basati nella regione. Germania, Francia e Paesi Bassi sono leader nelle infrastrutture per l’idrogeno, ospitando collettivamente oltre il 50% delle stazioni di rifornimento di idrogeno in Europa. La strategia sull’idrogeno dell’Unione Europea ha portato a un aumento del 60% degli investimenti nell’idrogeno verde, accelerando i progressi della tecnologia di stoccaggio. L’adozione dell’idrogeno industriale è in crescita, con oltre il 75% dei produttori europei che integrano l’idrogeno nelle proprie attività. La tabella di marcia dell’idrogeno della Commissione Europea mira a far sì che almeno il 30% del fabbisogno energetico sia soddisfatto dall’idrogeno entro il 2040, favorendo lo sviluppo dello stoccaggio a lungo termine.
Asia-Pacifico
L’Asia-Pacifico è il mercato per lo stoccaggio dell’idrogeno in più rapida crescita, contribuendo per oltre il 50% alla produzione globale di idrogeno. Il Giappone e la Corea del Sud sono leader nell’economia dell’idrogeno, con oltre l’80% delle politiche energetiche nazionali che incorporano iniziative di stoccaggio dell’idrogeno. La Cina domina la produzione di idrogeno, rappresentando oltre il 60% della produzione regionale di idrogeno, con investimenti in soluzioni di stoccaggio dell’idrogeno su larga scala in aumento di oltre il 70%. L’adozione di veicoli a celle a combustibile a idrogeno è in espansione, con oltre il 65% dei progetti di trasporto di energia pulita dell’Asia-Pacifico che utilizzano l’idrogeno. I governi della regione puntano a una riduzione del 90% dei costi di stoccaggio dell’idrogeno per consentirne un’adozione diffusa.
Medio Oriente e Africa
Il Medio Oriente e l’Africa stanno emergendo come hub di stoccaggio dell’idrogeno, con oltre il 65% dei progetti di produzione di idrogeno che sfruttano l’energia solare ed eolica. Gli Emirati Arabi Uniti e l’Arabia Saudita stanno investendo molto, con oltre il 50% dei finanziamenti regionali destinati alla produzione di idrogeno verde su larga scala. Il potenziale dell’idrogeno in Africa è in aumento, con oltre il 75% delle iniziative energetiche focalizzate sullo stoccaggio dell’idrogeno per i mercati di esportazione. Si prevede che il Medio Oriente rappresenterà almeno il 30% delle esportazioni globali di idrogeno entro il 2035, rafforzando la necessità di soluzioni di stoccaggio avanzate. Lo sviluppo delle infrastrutture sta accelerando, con oltre il 55% dei progetti regionali in fase di pianificazione.
ELENCO DELLE PRINCIPALI AZIENDE PROFILATE nel mercato dello stoccaggio dell’idrogeno
- Luxfer Holdings PLC
- Compositi esagonali ASA
- Inoxcva
- Mcphy Energia S.A.
- VRV S.P.A
- Aria Liquida
- Hbank Technologies Inc.
- Worthington Industries Inc.
- Praxair Inc.
- Linde AG
Le 2 migliori aziende con la quota di mercato più elevata
- Linde AG - Detiene oltre il 30% della quota di mercato globale dello stoccaggio dell'idrogeno, con tecnologie avanzate di stoccaggio dell'idrogeno liquido e infrastrutture diffuse.
- Air Liquide: controlla oltre il 25% della capacità totale di stoccaggio dell'idrogeno, investendo in soluzioni di stoccaggio di prossima generazione e impianti di produzione di idrogeno su larga scala.
Analisi e opportunità di investimento
Il mercato dello stoccaggio dell’idrogeno sta registrando un aumento degli investimenti di oltre l’85% grazie alle iniziative globali sull’energia pulita. I governi di tutto il mondo stanno finanziando infrastrutture di stoccaggio dell’idrogeno, con oltre il 70% dei ministeri dell’energia che danno priorità ai progetti legati all’idrogeno. Nel 2023, oltre il 65% delle politiche energetiche nazionali includevano l’idrogeno come pilastro strategico, guidando gli investimenti nelle tecnologie di stoccaggio.
L’Europa è in testa con oltre il 60% dei finanziamenti per l’idrogeno destinati allo stoccaggio e alla distribuzione, mentre il Nord America segue da vicino, contribuendo con oltre il 55% degli investimenti totali nelle infrastrutture dell’idrogeno. La regione Asia-Pacifico sta accelerando lo sviluppo, con oltre il 50% dei progetti sull’idrogeno verde focalizzati su soluzioni di stoccaggio su larga scala.
L’impegno del settore privato è aumentato, con oltre il 75% delle principali aziende energetiche che investono nella ricerca sullo stoccaggio dell’idrogeno. Gli istituti di ricerca e le startup si sono assicurati oltre l’80% delle sovvenzioni disponibili per l’innovazione dell’idrogeno, spingendo i progressi nello stoccaggio basato sui materiali. I miglioramenti tecnologici mirano a ridurre i costi di stoccaggio dell’idrogeno di almeno il 45% entro il prossimo decennio.
Nei trasporti, oltre il 70% degli investimenti nei veicoli alimentati a idrogeno sono diretti al miglioramento della capacità di stoccaggio a bordo. Inoltre, oltre il 65% degli operatori industriali sta investendo nello stoccaggio dell’idrogeno a lungo termine per applicazioni energetiche, evidenziando un forte potenziale di crescita in più settori.
Sviluppo di nuovi prodotti
Il mercato dello stoccaggio dell’idrogeno ha visto oltre il 90% delle innovazioni di nuovi prodotti focalizzate sull’aumento dell’efficienza e sulla riduzione della perdita di energia. Nel 2023, oltre il 75% delle soluzioni di stoccaggio dell’idrogeno di prossima generazione saranno sviluppate con materiali avanzati come idruri metallici e stoccaggio criogenico dell’idrogeno.
Lo stoccaggio dell’idrogeno liquido ha visto un miglioramento del 60% nella densità energetica, con le aziende che hanno lanciato soluzioni che riducono le perdite di idrogeno per evaporazione di oltre il 50%. Un importante progresso nel 2024 include il sistema di autopressurizzazione dell’idrogeno liquido di Toyota, che migliora l’efficienza di stoccaggio di oltre il 65% ed elimina la necessità di pressurizzazione esterna.
Le tecnologie di stoccaggio dell’idrogeno basate sull’adsorbimento hanno registrato un aumento di oltre l’80% nella capacità di assorbimento, rendendole utilizzabili per applicazioni di stoccaggio a lungo termine. Le soluzioni di stoccaggio basate sui materiali, come le strutture metallo-organiche (MOF), hanno dimostrato un miglioramento di oltre il 70% nella ritenzione dell’idrogeno a temperatura ambiente.
Sono entrati sul mercato innovativi serbatoi compositi con miglioramenti del rapporto resistenza/peso superiori all’85%, consentendo uno stoccaggio dell’idrogeno più sicuro ed efficiente per i veicoli a celle a combustibile. I vettori dell’idrogeno, come le soluzioni di stoccaggio a base di ammoniaca, ora raggiungono una riduzione di oltre il 55% delle perdite di energia nei trasporti, affrontando le principali sfide logistiche.
Con oltre il 95% delle startup di stoccaggio dell’idrogeno focalizzate su soluzioni economicamente vantaggiose, il settore si sta muovendo verso prodotti scalabili e commercialmente validi.
Recenti sviluppi da parte dei produttori nel mercato Stoccaggio dell’idrogeno
Nel 2023 e nel 2024, oltre l’80% delle principali società di stoccaggio dell’idrogeno ha lanciato nuovi progetti incentrati sul miglioramento dell’efficienza e della scalabilità. I produttori europei hanno guidato oltre il 60% dei progressi tecnologici di stoccaggio, mentre il Nord America ha rappresentato oltre il 55% delle espansioni delle infrastrutture per l’idrogeno.
La società norvegese Höegh Autoliners ha annunciato i piani per un terminal galleggiante per l’importazione di idrogeno, che dovrebbe contribuire per oltre il 40% alla capacità di importazione di idrogeno in Europa. Nell’Asia-Pacifico, il Giappone ha investito in nuove soluzioni di stoccaggio dell’idrogeno ad alta pressione, ottenendo un aumento del 75% della capacità di stoccaggio rispetto ai modelli precedenti.
I produttori nordamericani si sono concentrati sull’aumento delle stazioni di rifornimento di idrogeno, con oltre il 70% delle nuove installazioni che incorporano tecnologie di stoccaggio avanzate. I progetti di aviazione alimentati a idrogeno hanno anche visto un aumento del 65% dell’efficienza di stoccaggio, supportando distanze di volo più lunghe.
Nello stoccaggio basato sui materiali, i produttori globali hanno introdotto idruri metallici con un’efficienza di ritenzione energetica superiore all’85%, migliorando lo stoccaggio dell’idrogeno per applicazioni industriali. Lo stoccaggio criogenico dell'idrogeno è stato ottimizzato, riducendo la perdita di energia di oltre il 55%.
Con oltre il 90% delle sovvenzioni per la ricerca sullo stoccaggio dell’idrogeno assegnate a materiali innovativi, il settore è pronto per compiere passi avanti nella riduzione dei costi e nell’implementazione su larga scala.
Rapporto sulla copertura del mercato Stoccaggio dell’idrogeno
Il rapporto sul mercato dello stoccaggio dell’idrogeno fornisce un’analisi completa di oltre il 95% del settore, coprendo tendenze di investimento, progressi tecnologici e panorami competitivi. Oltre l’80% delle ricerche di mercato si concentrano sui nuovi sviluppi, evidenziando il ruolo dell’idrogeno nelle transizioni energetiche globali.
Il rapporto classifica lo stoccaggio dell’idrogeno per tipologia, con oltre il 70% di segmentazione del mercato in stoccaggio fisico e basato sui materiali. Per applicazione, oltre il 60% della copertura è dedicata allo stoccaggio dell’idrogeno industriale, seguito da oltre il 50% focalizzato sui trasporti e sulle applicazioni energetiche.
L’analisi regionale comprende Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Medio Oriente e Africa, con oltre l’85% delle tendenze chiave identificate in questi mercati. Il Nord America guida con oltre il 65% degli investimenti nell’innovazione dello stoccaggio, mentre l’Europa si concentra sullo stoccaggio dell’idrogeno su scala di rete, che rappresenta oltre il 55% dei finanziamenti del settore.
Il rapporto mette in evidenza gli attori emergenti, con oltre il 75% delle aziende di idrogeno di nuova costituzione che contribuiscono a soluzioni di stoccaggio di prossima generazione. Oltre il 90% degli approfondimenti tecnologici del rapporto riguardano i progressi nello stoccaggio ad alta pressione, nei sistemi criogenici di idrogeno e nei materiali basati sull’adsorbimento.
Le prospettive del settore prevedono un’espansione di almeno il 70% delle infrastrutture di stoccaggio dell’idrogeno entro il prossimo decennio, sottolineando la crescente importanza dell’idrogeno nelle transizioni verso l’energia pulita.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
|
Per applicazioni coperte |
Chemical, Oil Refining, General Industry, Transportation, Metal Working, Others |
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Per tipo coperto |
Physical, Material-based |
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Numero di pagine coperte |
119 |
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Periodo di previsione coperto |
2025 to 2033 |
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Tasso di crescita coperto |
CAGR di 10.55% durante il periodo di previsione |
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Proiezione dei valori coperta |
USD 1513.11 Million da 2033 |
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Dati storici disponibili per |
2020 a 2023 |
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Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
|
Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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