Dimensioni del mercato dei piatti pronti surgelati
La dimensione del mercato globale dei piatti pronti surgelati era di 40,13 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungerà i 42,04 miliardi di dollari nel 2025, espandendosi ulteriormente fino a 62,75 miliardi di dollari entro il 2034, presentando un CAGR del 4,55% durante il periodo di previsione [2025-2034]. La crescente domanda di cibi pronti sta spingendo quasi il 65% dei millennial e il 62% delle famiglie a doppio reddito verso i piatti pronti surgelati. Oltre il 55% degli acquisti avviene attraverso i supermercati, mentre il 20% avviene tramite piattaforme online, indicando una diversa penetrazione del commercio al dettaglio.
Negli Stati Uniti, il mercato dei piatti pronti surgelati continua ad espandersi, con il 68% delle famiglie che lavorano che si affidano ai pasti surgelati per comodità. Oltre il 45% delle famiglie cita l’accessibilità economica come motivo per l’adozione, mentre il 52% dei consumatori più giovani preferisce opzioni di pasti surgelati più salutari. Circa il 60% delle catene di supermercati negli Stati Uniti promuove attivamente piatti pronti surgelati, evidenziando una forte domanda nelle reti di vendita al dettaglio.
Risultati chiave
- Dimensione del mercato:La dimensione del mercato globale dei piatti pronti surgelati è stata di 40,13 miliardi di dollari (2024), 42,04 miliardi di dollari (2025) e 62,75 miliardi di dollari (2034) con un CAGR del 4,55%.
- Fattori di crescita:Il 65% dei millennial richiede comodità, il 62% delle famiglie a doppio reddito adotta pasti surgelati, il 45% delle famiglie cita la convenienza, il 41% preferisce l’e-commerce.
- Tendenze:32% pasti surgelati vegetariani, 28% opzioni biologiche, 30% imballaggi ecologici, 25% lanci gourmet surgelati, 55% dominanza dei supermercati, 20% preferenza online.
- Giocatori chiave:Nestlé, ConAgra, Unilever, McCain, Kraft Heinz e altri.
- Approfondimenti regionali:Nord America 32%, Europa 28%, Asia-Pacifico 27%, Medio Oriente e Africa 13% che mostrano una domanda diversificata nel consumo globale di alimenti surgelati.
- Sfide:Il 42% dei consumatori si preoccupa dei conservanti, il 35% evita a causa del sodio, il 28% preferisce il fresco, il 38% le PMI affrontano problemi logistici.
- Impatto sul settore:Il 70% dei professionisti preferisce i pasti surgelati, il 48% i giovani optano per i surgelati ipocalorici, il 40% cresce tra le famiglie a doppio reddito, il 55% gli acquisti tramite e-commerce.
- Sviluppi recenti:32% lanci a base vegetale, 28% pasti surgelati biologici, 40% imballaggi riciclabili, 25% prodotti premium, 22% espansione della vendita al dettaglio a livello globale.
Il mercato dei piatti pronti surgelati è modellato dai cambiamenti nello stile di vita dei consumatori, dalle crescenti preoccupazioni per la salute e dai progressi tecnologici nella logistica della catena del freddo. Con i supermercati che contribuiscono per quasi la metà degli acquisti totali e le piattaforme online che ne rappresentano il 20%, il settore riflette un forte equilibrio tra i modelli di vendita al dettaglio tradizionali e digitali. L’adozione di opzioni vegetariane e di pasti surgelati sostenibili evidenzia uno spostamento, guidato dai consumatori, verso abitudini alimentari più sane ed ecologiche.
Tendenze del mercato dei piatti pronti surgelati
Il mercato dei piatti pronti surgelati sta registrando una forte crescita, alimentata dall’evoluzione degli stili di vita dei consumatori e dalla crescente domanda di cibi pronti. Circa il 65% dei consumatori urbani preferisce i pasti surgelati pronti per il risparmio di tempo, mentre quasi il 40% delle famiglie dichiara di acquistare pasti surgelati almeno due volte a settimana. In termini di preferenza del prodotto, vegetariano congelatopiatti prontirappresentano quasi il 32% del consumo totale, con le opzioni a base di carne che rappresentano oltre il 50% del segmento. Inoltre, il 48% dei consumatori più giovani di età compresa tra 18 e 35 anni mostra una preferenza per i pasti surgelati con opzioni più sane e ipocaloriche. Anche la crescente adozione dei canali di vendita al dettaglio alimentare online ha incrementato le vendite, con quasi il 55% dei piatti pronti surgelati acquistati tramite piattaforme di e-commerce. La crescente consapevolezza della salute ha portato il 30% dei consumatori a scegliere varianti di pasti surgelati biologici e a basso contenuto di sodio, evidenziando il passaggio a modelli alimentari più sani.
Dinamiche del mercato dei piatti pronti surgelati
La crescente domanda di cibi pronti
Oltre il 70% dei professionisti sceglie i piatti pronti surgelati per risparmiare tempo, mentre circa il 62% delle famiglie a doppio reddito dichiara un consumo regolare. Inoltre, il 45% delle famiglie cita l’accessibilità economica e il controllo delle porzioni come un fattore primario che guida la domanda.
Espansione dell'e-commerce al dettaglio alimentare
Quasi il 55% degli acquisti di piatti pronti surgelati vengono effettuati online, di cui il 37% influenzato da sconti e servizi di abbonamento. Inoltre, il 41% dei consumatori più giovani preferisce le piattaforme digitali per i pasti surgelati, evidenziando le crescenti opportunità online.
RESTRIZIONI
"Preoccupazioni per la salute legate ai conservanti"
Circa il 42% dei consumatori esprime preoccupazione riguardo agli additivi nei piatti pronti surgelati e il 35% degli acquirenti attenti alla salute li evita a causa degli elevati livelli di sodio e grassi. Circa il 28% delle famiglie focalizzate sulla nutrizione preferisce alternative fresche rispetto a quelle congelate, limitando la penetrazione del mercato.
SFIDA
"Costi elevati nella logistica della catena del freddo"
La conservazione a freddo e il trasporto rappresentano oltre il 40% delle spese operative totali nel settore dei pasti surgelati. Circa il 38% delle piccole e medie imprese incontra difficoltà nella gestione dei costi della catena di approvvigionamento, mentre il 25% dei ritardi nella distribuzione è legato a inefficienze nelle infrastrutture della catena del freddo, creando una sfida significativa.
Analisi della segmentazione
Il mercato globale dei piatti pronti surgelati ha raggiunto i 40,13 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che salirà a 42,04 miliardi di dollari nel 2025, espandendosi ulteriormente fino a raggiungere i 62,75 miliardi di dollari entro il 2034 con un CAGR del 4,55%. In base al tipo, frutta e verdura surgelata, patate surgelate, piatti pronti surgelati, carne surgelata, pesce/frutti di mare surgelati e zuppe surgelate dominano la struttura, con ciascun segmento che detiene quote distintive. Per quanto riguarda le applicazioni, supermercati, rivenditori indipendenti, negozi online e altri continuano a contribuire in modo determinante alla distribuzione dei ricavi. Ogni segmento dimostra modelli di adozione unici con dimensioni del mercato, quota e prestazioni CAGR individuali.
Per tipo
Frutta e verdura congelata
Frutta e verdura surgelate rappresentano quasi il 25% del consumo complessivo, sostenuto dalla domanda di praticità nutrizionale. Circa il 40% delle famiglie acquista settimanalmente verdure surgelate, mentre il 28% dei consumatori urbani preferisce la frutta surgelata per la maggiore conservabilità e la facilità di preparazione.
Il segmento Frutta e verdura surgelata deteneva una quota significativa nel mercato dei piatti pronti surgelati, pari a 10,51 miliardi di dollari nel 2025, pari al 25% del mercato totale. Si prevede che questo segmento crescerà a un CAGR del 4,2% dal 2025 al 2034, grazie alla consapevolezza della salute, agli stili di vita frenetici e all’aumento delle esportazioni di frutta congelata.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento di frutta e verdura surgelata
- Gli Stati Uniti guidano il segmento di frutta e verdura surgelata con una dimensione di mercato di 3,02 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 28,7% e si prevede che crescerà a un CAGR del 4,3% a causa dell’elevato consumo di alimenti confezionati e della penetrazione della vendita al dettaglio.
- La Germania deteneva una dimensione di mercato di 2,11 miliardi di dollari nel 2025 con una quota del 20,1%, destinata ad espandersi a un CAGR del 4,1% trainata dalla domanda di verdure biologiche surgelate.
- Il Giappone ha registrato 1,56 miliardi di dollari nel 2025 con una quota del 14,8%, destinata a crescere a un CAGR del 4,0% alimentato dall’aumento delle importazioni di frutta congelata e dal consumo di alimenti trasformati.
Patate congelate
Le patate surgelate dominano le forniture dei ristoranti a servizio rapido, costituendo il 20% della categoria dei piatti pronti surgelati. Circa il 55% dei punti vendita di servizio rapido si affida alle patate surgelate, con patatine fritte e spicchi che guidano il consumo tra i dati demografici più giovani.
Il segmento delle patate congelate ha rappresentato 8,41 miliardi di dollari nel 2025, pari al 20% del mercato. Si prevede che crescerà a un CAGR del 4,6% dal 2025 al 2034, guidato dalla domanda QSR, dal consumo urbano e dall’innovazione dei prodotti al dettaglio.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento delle patate congelate
- Gli Stati Uniti guidano con 2,51 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 29,8%, espandendosi a un CAGR del 4,7% grazie alla crescita del settore dei fast food.
- Il Regno Unito ha rappresentato 1,79 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 21,3%, in crescita a un CAGR del 4,5% grazie alla crescente adozione di patatine fritte congelate.
- L’India si attestava a 1,12 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 13,3%, con un CAGR previsto del 4,9% con una crescita del consumo urbano di snack surgelati.
Piatti pronti surgelati
I piatti pronti surgelati costituiscono il 18% della categoria complessiva, con quasi il 65% dei professionisti che vi fanno affidamento settimanalmente. Questi pasti offrono opzioni multi-cucina, da quella asiatica a quella occidentale, attirando basi di consumatori globali.
I piatti pronti surgelati detenevano 7,56 miliardi di dollari nel 2025, pari al 18% del mercato. Si prevede che si espanderà a un CAGR del 4,8% fino al 2034, guidato dalla domanda di prodotti convenienti, di varianti più salutari e dall’espansione degli scaffali al dettaglio.
I primi 3 principali paesi dominanti nel segmento dei piatti pronti surgelati
- Gli Stati Uniti hanno catturato 2,20 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 29,1%, con un CAGR del 4,9% alimentato dai consumi delle famiglie a doppio reddito.
- La Francia ha registrato 1,46 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 19,3%, con un CAGR in crescita del 4,7% grazie alla domanda di piatti pronti premium.
- La Cina ha registrato 1,11 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 14,7%, un CAGR del 5,0% attribuito all’espansione dei canali di vendita al dettaglio di prodotti surgelati.
Carne congelata
La carne congelata rappresenta circa il 15% della quota, sostenuta da diete globali ricche di proteine. Quasi il 52% dei consumatori preferisce la carne congelata per comodità di conservazione e il 33% cita prezzi più bassi rispetto alla carne fresca.
La carne congelata ha rappresentato 6,31 miliardi di dollari nel 2025, detenendo il 15% del mercato. Si prevede che questo segmento crescerà a un CAGR del 4,4%, guidato dalle tendenze delle proteine, dalle esportazioni globali e dal rapporto costo-efficacia.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento della carne congelata
- Il Brasile è in testa con 1,82 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 28,8%, crescendo a un CAGR del 4,5% a causa della forte domanda di esportazioni di carne.
- Gli Stati Uniti detenevano 1,58 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 25%, un CAGR del 4,3% derivante dal consumo di carne trasformata congelata.
- L’Australia ha raggiunto 1,09 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 17,3%, un CAGR del 4,6%, supportato dall’espansione delle esportazioni di carne bovina e ovina.
Pesce/frutti di mare congelati
Il pesce e i frutti di mare congelati detengono una quota di mercato del 13%, con quasi il 48% dei consumatori costieri che preferiscono i frutti di mare congelati per via della sostenibilità e della disponibilità. La domanda di sushi e filetti aumenta il consumo di prodotti ittici premium.
Nel 2025 il valore del pesce/frutti di mare surgelati ammontava a 5,46 miliardi di dollari, pari al 13% delle dimensioni del mercato. Si prevede che crescerà a un CAGR del 4,3%, trainato dalle esportazioni globali di prodotti ittici, dall’offerta di acquacoltura e dalla crescente domanda di prodotti ittici.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento Pesce/frutti di mare surgelati
- La Cina ha dominato con 1,63 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 29,8%, un CAGR del 4,4% grazie alle esportazioni di prodotti ittici.
- La Norvegia ha catturato 1,21 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 22,1%, un CAGR del 4,2% dalle esportazioni di salmone.
- Il Giappone ha rappresentato 1,02 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 18,7%, un CAGR del 4,1%, supportato dall’elevato consumo interno di prodotti ittici.
Zuppa congelata
La zuppa surgelata detiene una quota di circa il 9%, attraendo il 36% dei consumatori urbani che cercano pasti salutari pronti da cucinare. L’aumento delle varietà di zuppe premium sta stimolando l’adozione del segmento.
Frozen Soup rappresentava 3,79 miliardi di dollari nel 2025, il 9% del mercato totale. Si prevede che crescerà a un CAGR del 4,6% grazie ai lanci premium, all’attrattiva dei piatti pronti e all’elevata adozione nelle regioni più fredde.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento delle zuppe surgelate
- Gli Stati Uniti guidano con 1,09 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 28,7%, un CAGR del 4,7% grazie all’elevata penetrazione dei cibi pronti.
- Il Canada ha registrato 0,98 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 25,8%, un CAGR del 4,5%, trainato dalla domanda di zuppe sane surgelate.
- La Germania ha conquistato 0,79 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 20,8%, un CAGR del 4,6% grazie alla preferenza per i pasti surgelati confezionati.
Per applicazione
Supermercato
I supermercati dominano la distribuzione con una quota del 45% poiché i consumatori preferiscono gli acquisti a sportello unico. Circa il 60% dei pasti surgelati viene acquistato tramite le catene di supermercati, supportati da una forte visibilità e da sconti.
Il segmento dei supermercati deteneva 18,92 miliardi di dollari nel 2025, pari al 45% della quota. Si prevede che crescerà ad un CAGR del 4,5%, guidato dalla preferenza dei consumatori per le grandi catene di vendita al dettaglio e dalle abitudini di acquisto all'ingrosso.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento dei supermercati
- Gli Stati Uniti detenevano 5,67 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 30%, un CAGR del 4,6% a causa della dominanza della grande distribuzione.
- La Germania ha registrato 3,21 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 17%, un CAGR del 4,4%, supportato dall’adozione delle catene di sconti.
- Il Regno Unito ha raggiunto 2,83 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 15%, un CAGR del 4,5%, trainato dalla domanda premium di prodotti surgelati al dettaglio.
Rivenditori indipendenti
I rivenditori indipendenti rappresentano una quota del 25%, attirando gli acquirenti regionali con selezioni personalizzate di alimenti surgelati. Quasi il 35% dei consumatori rurali preferisce i negozi locali di alimenti surgelati.
Il segmento dei rivenditori indipendenti ha rappresentato 10,51 miliardi di dollari nel 2025, pari al 25% del mercato, con un CAGR previsto del 4,4%. La crescita è influenzata dall’accessibilità rurale e dalle offerte personalizzate.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento dei rivenditori indipendenti
- L’India è in testa con 2,73 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 26%, un CAGR del 4,5% grazie alle forti reti di vendita al dettaglio locali.
- Il Brasile si è attestato a 2,21 miliardi di dollari nel 2025, con una quota del 21%, un CAGR del 4,3%, supportato dalla crescente penetrazione delle categorie congelate.
- Il Messico deteneva 1,58 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 15%, un CAGR del 4,2% a causa dell’elevata domanda di negozi regionali.
Negozio on-line
I negozi online rappresentano una quota del 20%, con il 55% dei millennial che preferisce le piattaforme di e-commerce. I servizi di abbonamento e gli sconti rendono questo canale molto popolare tra gli acquirenti più giovani.
Il segmento dei negozi online ha rappresentato 8,41 miliardi di dollari nel 2025, il 20% del mercato, con un CAGR del 4,9%. La crescita è guidata dalla crescente adozione dell’e-commerce, dalla domanda di consegne a domicilio e dall’ampia gamma di prodotti.
I 3 principali paesi dominanti nel segmento dei negozi online
- La Cina ha dominato con 2,44 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 29%, un CAGR del 5,0% derivante dall’adozione del commercio al dettaglio digitale.
- Gli Stati Uniti hanno rappresentato 1,85 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 22%, un CAGR del 4,8%, trainato da servizi di alimenti surgelati su abbonamento.
- La Corea del Sud ha registrato 1,34 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 16%, un CAGR del 4,7% grazie alla forte penetrazione del settore della spesa elettronica.
Altri
La categoria “Altri” comprende fornitori di servizi di ristorazione, mense e acquirenti istituzionali, con una quota del 10%. Circa il 30% degli ordini sfusi di pasti surgelati proviene da istituti scolastici e mense aziendali.
Il segmento Altri ha contribuito con 4,20 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 10%, destinata a crescere a un CAGR del 4,3%, trainato dalle adozioni istituzionali e dai servizi di ristorazione.
I primi 3 principali paesi dominanti nel segmento Altri
- Gli Stati Uniti detenevano 1,26 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 30%, un CAGR del 4,4% a causa dell’elevata domanda di ristorazione sul posto di lavoro.
- La Francia ha registrato 0,97 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 23%, un CAGR del 4,2% con una forte adozione istituzionale.
- L’Australia ha rappresentato 0,79 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 19%, un CAGR del 4,3%, supportato da soluzioni di ristorazione surgelata.
Prospettive regionali del mercato dei piatti pronti surgelati
Il mercato globale dei piatti pronti surgelati è stato valutato a 40,13 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungerà i 42,04 miliardi di dollari nel 2025, e si prevede che toccherà i 62,75 miliardi di dollari entro il 2034 con un CAGR del 4,55%. A livello regionale, il Nord America rappresenta il 32% del mercato, l’Europa contribuisce per il 28%, l’Asia-Pacifico rappresenta il 27% e il Medio Oriente e l’Africa catturano il restante 13%. Ogni regione riflette modelli di consumo, crescita della vendita al dettaglio e influenze culturali unici che modellano la domanda di pasti surgelati a livello globale.
America del Nord
Il Nord America domina il mercato dei piatti pronti surgelati, detenendo il 32% della quota totale. Circa il 68% delle famiglie a doppio reddito consuma regolarmente pasti surgelati, con una forte adozione negli Stati Uniti e in Canada. La convenienza, il lancio di prodotti surgelati premium e la forte penetrazione della vendita al dettaglio rimangono i principali contributori.
Nel 2025 il Nord America rappresentava 13,45 miliardi di dollari, pari al 32% del mercato globale. Si prevede che questa regione manterrà una crescita costante fino al 2034, supportata da stili di vita frenetici, domanda di pasti surgelati premium e una maggiore adozione tra i professionisti.
Nord America: principali paesi dominanti nel mercato dei piatti pronti surgelati
- Gli Stati Uniti guidano con 7,39 miliardi di dollari nel 2025, detenendo una quota del 55%, destinata ad espandersi con la crescita dei consumi basati sulla convenienza e il lancio di prodotti premium.
- Il Canada ha registrato 3,23 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 24%, trainata da una forte infrastruttura di vendita al dettaglio di prodotti surgelati e dalla preferenza per pasti sani pronti al consumo.
- Il Messico ha rappresentato 2,83 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 21%, alimentata dall’espansione dei punti vendita urbani e dalla crescente domanda di soluzioni per pasti veloci.
Europa
L’Europa contribuisce per il 28% al mercato globale, con un elevato consumo di piatti pronti surgelati nei paesi occidentali. Quasi il 60% delle famiglie della regione acquista settimanalmente pasti surgelati, con Francia, Germania e Regno Unito in testa. La crescente domanda di pasti surgelati biologici e a base vegetale rafforza il segmento.
Nel 2025 l’Europa deteneva 11,77 miliardi di dollari, pari al 28% delle entrate globali. Il mercato è sostenuto dall’adozione culturale dei pasti pronti, dall’innovazione nei piatti pronti surgelati vegetariani e dalla diffusa penetrazione dei supermercati nelle nazioni dell’UE.
Europa – Principali paesi dominanti nel mercato dei piatti pronti surgelati
- La Germania è in testa con 4,12 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 35%, sostenuta dall’elevata disponibilità al dettaglio di alimenti surgelati e dalla domanda di varianti salutari surgelate.
- La Francia ha registrato 3,65 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 31%, a causa del forte consumo di cucina surgelata premium e delle preferenze dei pasti urbani.
- Il Regno Unito deteneva 3,00 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 25%, alimentata dalla forte dominanza dei supermercati e dall’adozione dei pasti surgelati a livello domestico.
Asia-Pacifico
L’Asia-Pacifico rappresenta il 27% del mercato dei piatti pronti surgelati, trainato dall’urbanizzazione e dalla crescente adozione di cibi pronti. Quasi il 58% dei millennial nella regione acquista pasti surgelati online, con Cina, Giappone e India che emergono come principali contributori. L’espansione della vendita al dettaglio è un fattore chiave di crescita.
L’Asia-Pacifico ha rappresentato 11,35 miliardi di dollari nel 2025, pari al 27% della quota. Il mercato è sostenuto da una fascia demografica più giovane che preferisce i cibi pronti, da una forte penetrazione dell’e-commerce e dalla crescente domanda di piatti pronti surgelati di stile occidentale nei paesi asiatici.
Asia-Pacifico – Principali paesi dominanti nel mercato dei piatti pronti surgelati
- La Cina è in testa alla classifica con 4,43 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 39%, sostenuta dalle vendite online di pasti surgelati e dall’adozione di alimenti premium.
- Il Giappone ha registrato 3,23 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 28%, con un forte consumo di piatti pronti surgelati a base di pesce.
- L’India ha rappresentato 2,41 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 21%, trainata dalla crescita delle reti di vendita al dettaglio urbane e dall’aumento dell’adozione di alimenti surgelati tra i consumatori più giovani.
Medio Oriente e Africa
Il Medio Oriente e l’Africa rappresentano il 13% del mercato dei piatti pronti surgelati, dove l’adozione è in graduale aumento. Circa il 40% dei consumatori urbani nei paesi del GCC acquista regolarmente pasti surgelati, con gli Emirati Arabi Uniti, l’Arabia Saudita e il Sud Africa che contribuiscono maggiormente.
Il Medio Oriente e l’Africa rappresentavano 5,47 miliardi di dollari nel 2025, pari al 13% del mercato globale. La crescita è sostenuta dall’espansione delle infrastrutture di vendita al dettaglio, dall’aumento della popolazione di espatriati e dalla crescente consapevolezza dei prodotti alimentari surgelati pronti.
Medio Oriente e Africa: principali paesi dominanti nel mercato dei piatti pronti surgelati
- L’Arabia Saudita deteneva 2,01 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 37%, trainata dalla crescente adozione di pasti pronti e dalla crescita della vendita al dettaglio organizzata.
- Gli Emirati Arabi Uniti hanno registrato 1,80 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 33%, sostenuta dalle importazioni di alimenti surgelati premium e dall’elevata popolazione di espatriati.
- Il Sudafrica ha registrato 1,66 miliardi di dollari nel 2025, una quota del 30%, guidato dal forte consumo urbano di alimenti surgelati e dall’accessibilità economica.
Elenco delle principali aziende del mercato Piatti pronti surgelati profilate
- Zibellino LDC
- ConAgra
- Alimenti di punta
- Gruppo Iglo
- Unilever
- Nestlé
- Cibo Sanquan
- Il cibo Schwan
- Kellog
- Gruppo Findus
- Alimenti in foglia d'acero
- JBS
- Mills generale
- La cucina di Amy
- Kraft Heinz
- McCain
- Gruppo Greencore
- Cibi islandesi
- Fleury Michón
- Alimenti Nichirei
- Europastry
- Kerry
- Frosta
- Gruppo alimentare 2 sorelle
- Ajinomoto
Le migliori aziende con la quota di mercato più elevata
- Nestlé:deteneva quasi il 15% della quota di mercato dei piatti pronti surgelati, sostenuta da una forte presenza al dettaglio globale e da un portafoglio di prodotti diversificato.
- ConAgra:ha rappresentato una quota di circa il 12%, trainata dalla forte penetrazione in Nord America e dalla crescente domanda di pasti surgelati nei supermercati.
Analisi di investimento e opportunità nel mercato dei piatti pronti surgelati
Il mercato dei piatti pronti surgelati presenta significative opportunità di investimento in quanto la domanda dei consumatori di cibi pronti continua ad aumentare. Circa il 65% dei millennial preferisce i pasti pronti surgelati settimanalmente, evidenziando un forte potenziale di consumo. Quasi il 55% degli acquisti viene effettuato attraverso i supermercati, mentre il 20% avviene tramite piattaforme online, creando opportunità di vendita al dettaglio diversificate. Le aziende che si concentrano sui pasti surgelati a base vegetale possono catturare quasi il 30% degli acquirenti attenti alla salute che evitano le tradizionali opzioni surgelate. Crescono anche gli investimenti in soluzioni di imballaggio sostenibili, con il 42% dei consumatori che preferisce il confezionamento ecologico dei pasti surgelati. L’espansione nelle economie emergenti come India e Brasile, dove la penetrazione dei prodotti surgelati è rispettivamente solo del 18% e del 22%, presenta una crescita non ancora sfruttata. Inoltre, gli investimenti strategici nei canali di vendita al dettaglio digitali sono cruciali, poiché il 41% dei consumatori più giovani preferisce le piattaforme di e-commerce per l’acquisto di pasti surgelati. Questa combinazione di preferenze alimentari in evoluzione, urbanizzazione e adozione tecnologica posiziona il settore come una redditizia opportunità di investimento.
Sviluppo di nuovi prodotti
L’innovazione nei piatti pronti surgelati sta accelerando rapidamente, guidata dall’evoluzione delle preferenze dei consumatori e dai cambiamenti dello stile di vita. Quasi il 32% dei lanci di prodotti nell’ultimo anno erano pasti surgelati a base vegetale o vegetariani, destinati alla crescente popolazione flessibile. Circa il 28% dei nuovi lanci si è concentrato su formulazioni biologiche e a basso contenuto di sodio, rivolte ai consumatori attenti alla salute. Anche la premiumizzazione è una tendenza chiave, con il 25% delle aziende che introducono piatti pronti surgelati gourmet o di cucina internazionale per attirare le famiglie urbane. Il packaging monodose rappresenta quasi il 30% delle innovazioni, allineandosi ai consumatori più giovani alla ricerca di praticità. Inoltre, il 35% dei marchi si è concentrato su imballaggi ecologici nello sviluppo di nuovi prodotti per allinearsi agli obiettivi di sostenibilità. Questi sviluppi indicano che le aziende stanno diversificando l’offerta e conquistando mercati di nicchia, pur mantenendo la propria rilevanza in un settore competitivo.
Sviluppi recenti
- Nestlé:Lancio di una nuova linea di piatti pronti surgelati a base vegetale, rivolta ai consumatori attenti alla salute. Quasi il 18% del portafoglio è ora dedicato alle opzioni vegetariane e vegane, rispondendo alla crescente tendenza flessibilitaria.
- ConAgra:Ha ampliato le sue partnership di distribuzione con le principali catene di supermercati, aumentando lo spazio sugli scaffali del 22% e aumentando la visibilità dei suoi principali marchi di prodotti surgelati.
- Unilever:Ha introdotto il confezionamento ecologico dei pasti surgelati, con il 40% della sua gamma di prodotti ora confezionati con materiali riciclabili, in linea con gli impegni di sostenibilità.
- McCain:Abbiamo investito in una tecnologia di congelamento avanzata, migliorando la durata di conservazione dei prodotti del 25% e riducendo gli sprechi lungo le catene di approvvigionamento.
- Mulini generali:Ha sviluppato piatti surgelati di cucina internazionale premium, con il 15% dei nuovi lanci ispirati a ricette asiatiche e mediterranee, ampliando l'attrattiva globale dei suoi prodotti.
Copertura del rapporto
Il rapporto sul mercato di Piatti pronti surgelati fornisce una copertura completa delle dinamiche del settore, della segmentazione, dell’analisi regionale, dei profili aziendali e delle opportunità strategiche. Esamina i fattori chiave che influenzano il mercato, comprese le preferenze dei consumatori, i progressi tecnologici, le sfide della catena di approvvigionamento e il posizionamento competitivo. L’analisi evidenzia la segmentazione per tipologia, ad esempio frutta e verdura surgelata, patate surgelate, piatti pronti surgelati, carne surgelata, pesce/frutti di mare surgelati e zuppe surgelate, ciascuno con modelli di consumo e quote di mercato unici. Sul fronte delle applicazioni, i supermercati rappresentano quasi il 45% delle vendite globali, seguiti dai rivenditori indipendenti con il 25%, dalle piattaforme online con il 20% e da altri canali che coprono il 10%. A livello regionale, il Nord America domina con una quota del 32%, l’Europa segue con il 28%, l’Asia-Pacifico contribuisce con il 27% e il Medio Oriente e l’Africa con il 13%. La profilazione aziendale include attori importanti come Nestlé, ConAgra, McCain, Unilever e Kraft Heinz, con approfondimenti sulle loro strategie, portafogli di prodotti e sviluppi recenti. Circa il 42% dei consumatori esprime preoccupazione riguardo ai conservanti, creando opportunità per pasti surgelati con etichetta pulita. Inoltre, il 35% dei lanci di nuovi prodotti enfatizza la sostenibilità e il packaging ecologico. Il rapporto esplora anche le tendenze degli investimenti, con i canali di distribuzione online che rappresentano il 41% degli acquisti dei consumatori più giovani, rendendo l’e-commerce un motore di crescita fondamentale. Questa copertura fornisce alle parti interessate informazioni utili sull’espansione del mercato, sui cambiamenti dei consumatori e sulla pianificazione strategica nel settore dei piatti pronti surgelati.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
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Per applicazioni coperte |
Supermarket, Independent Retailers, On-line Shop, Others |
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Per tipo coperto |
Frozen Fruits & Vegetables, Frozen Potatoes, Frozen Ready Meals, Frozen Meat, Frozen Fish/Seafood, Frozen Soup |
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Numero di pagine coperte |
111 |
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Periodo di previsione coperto |
2025 to 2034 |
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Tasso di crescita coperto |
CAGR di 4.55% durante il periodo di previsione |
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Proiezione dei valori coperta |
USD 62.75 Billion da 2034 |
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Dati storici disponibili per |
a |
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Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
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Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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