Dimensioni del mercato dei robot collaborativi
Il mercato globale dei robot collaborativi ha mostrato una rapida espansione man mano che l’adozione dell’automazione accelera nel settore manifatturiero, logistico, sanitario ed elettronico. La dimensione del mercato globale dei robot collaborativi è stata valutata a 3.278,65 milioni di dollari nel 2024, si prevede che raggiungerà 5.059,61 milioni di dollari nel 2025 e si stima che salirà a 7.807,99 milioni di dollari entro il 2026, per poi salire a 387.560,2 milioni di dollari entro il 2035. Questo forte aumento evidenzia una traiettoria di crescita elevata in cui i robot collaborativi rappresentano il una quota percentuale crescente di implementazioni di automazione in tutto il mondo. Con oltre il 40% delle fabbriche di piccole e medie dimensioni che si stanno orientando verso l’automazione flessibile e oltre il 55% dei produttori che dà priorità alla collaborazione uomo-robot, la domanda continua a moltiplicarsi.
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Anche il mercato statunitense dei robot collaborativi è in costante espansione poiché oltre il 48% delle industrie del Nord America adotta la robotica per il miglioramento della precisione, della sicurezza e della produttività . La crescente penetrazione dei robot collaborativi nei segmenti automobilistico, di magazzinaggio e di fabbricazione dei metalli supporta ulteriormente una significativa crescita del mercato.
Risultati chiave
- Dimensioni del mercato- Valutato a 7807,99 milioni nel 2025, si prevede che raggiungerà 387560,2 milioni entro il 2035, con una crescita CAGR del 54,32%.
- Driver di crescita- 45% riqualificazione industriale, 38% adozione dell’automazione da parte delle PMI, 17% elettrificazione del settore logistico e dei servizi.
- Tendenze- 46% di adozione di cobot leggeri, 39% di programmazione basata sull'intelligenza artificiale, 15% di implementazioni di cobot mobili in tutti i settori.
- Giocatori chiave- Robot TECHMAN, Ripensare la robotica, Aubo Robotics, Kawasaki Heavy Industries, Robert Bosch
- Approfondimenti regionali- L'Asia-Pacifico è in testa con una quota del 41% grazie alla rapida automazione, l'Europa detiene il 28%, il Nord America segue con il 24% e il Medio Oriente e l'Africa rappresentano il 7% dell'adozione totale.
- Sfide- 42% di complessità di integrazione, 33% di divario tra operatori qualificati, 25% di ostacoli alla standardizzazione attraverso le toolchain.
- Impatto sul settore- Aumento della produttività del 44% nelle attività ripetitive, riduzione del 37% degli infortuni ergonomici, aumento del 19% della produttività .
- Sviluppi recenti- Il 38% delle nuove uscite enfatizza l'integrazione della visione; Il 34% dà priorità ai miglioramenti del software di sicurezza.
Il mercato dei robot collaborativi sta trasformando l’automazione industriale consentendo un’interazione robot-uomo sicura e altamente adattabile, che rappresenta oltre il 60% delle nuove installazioni robotiche in configurazioni di produzione flessibili. A differenza dei robot convenzionali, i robot collaborativi richiedono fino al 45% in meno di sforzi di installazione e riducono i tempi di inattività operativi complessivi di quasi il 52%, rendendoli ampiamente preferiti sia dalle piccole fabbriche che dalle grandi imprese. Oltre il 58% degli stabilimenti di produzione sta integrando i cobot in attività di movimentazione dei materiali, linee di assemblaggio e operazioni di asservimento macchine grazie alla loro minore complessità e alle capacità di riprogrammazione più rapide. Negli impianti di elettronica e semiconduttori, quasi il 50% delle attività ripetitive basate sulla precisione sono passate ai robot collaborativi, migliorando la precisione di oltre il 40%. Inoltre, i cobot leggeri rappresentano quasi il 55% del mercato mentre le industrie si muovono verso l’integrazione dei robot in ambienti di produzione ristretti. La rapida adozione di robot collaborativi abilitati all’intelligenza artificiale, utilizzati in circa il 33% degli ambienti di produzione avanzati, sta migliorando il processo decisionale in tempo reale e riducendo gli interventi manuali. Questi vantaggi prestazionali continuano a posizionare il mercato dei robot collaborativi come uno degli ecosistemi di automazione in più rapida crescita a livello globale.
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Tendenze del mercato dei robot collaborativi
Il mercato dei robot collaborativi sta vivendo un’innovazione accelerata guidata dalle crescenti esigenze di automazione e dalla crescente domanda di sinergia uomo-robot. Oltre il 62% dei produttori si sta orientando verso i cobot per operazioni multi-task, mentre quasi il 48% li utilizza per aumentare l’efficienza della catena di montaggio. I cobot leggeri rappresentano oltre il 56% delle installazioni totali poiché le industrie adottano soluzioni di automazione compatte. I cobot basati sull’intelligenza artificiale rappresentano circa il 38% delle nuove implementazioni, aumentando la precisione e riducendo gli errori manuali di quasi il 44%. Circa il 41% delle aziende di logistica e di magazzinaggio si affida ora ai cobot per semplificare le attività di prelievo, smistamento e imballaggio. Nel settore automobilistico, i robot collaborativi supportano circa il 52% delle operazioni ripetitive ed ergonomicamente impegnative. I cobot con maggiore sicurezza dotati di sensori e sistemi di limitazione della forza costituiscono oltre il 47% delle installazioni, riflettendo un forte spostamento verso un’automazione a misura di lavoratore. Man mano che i bracci robotici multifunzionali guadagnano popolarità , quasi il 49% delle industrie utilizza i cobot per almeno tre operazioni separate all’interno dello stesso flusso di lavoro. Queste tendenze dimostrano come il mercato dei robot collaborativi si stia evolvendo verso un’automazione flessibile, ad alta precisione e a supporto dei lavoratori in tutto il mondo.
Dinamiche del mercato dei robot collaborativi
AUTISTA
"Crescente adozione della collaborazione uomo-robot"
Oltre il 58% degli impianti di produzione ora dà priorità alla collaborazione uomo-robot per migliorare la produttività e la sicurezza. Quasi il 52% delle attività ripetitive viene assegnato a robot collaborativi grazie al miglioramento dell’efficienza e alla riduzione dell’affaticamento dell’operatore. Circa il 49% delle industrie di piccole e medie dimensioni utilizza i cobot per ridurre gli errori operativi di oltre il 45%. Inoltre, quasi il 60% delle unità di assemblaggio elettronico integra i cobot per perfezionare i flussi di lavoro basati sulla precisione, mentre oltre il 40% degli hub logistici si affida ai cobot per migliorare la movimentazione dei materiali. Questi vantaggi in termini di prestazioni rendono i robot collaborativi un motore fondamentale dell’automazione moderna.
OPPORTUNITÀ
"Espansione dell'automazione flessibile in tutti i settori"
L’automazione flessibile rappresenta un’opportunità crescente poiché oltre il 55% dei produttori globali cerca soluzioni robotiche adattabili per soddisfare esigenze di produzione multiprodotto e variabili. Quasi il 48% delle PMI prevede di introdurre cobot per vantaggi di riprogrammazione rapida, mentre il 50% delle catene di montaggio automobilistiche mira ad espandere l’automazione collaborativa per compiti di precisione. Circa il 47% degli ambienti sanitari e farmaceutici mostra interesse nell’implementazione di cobot per migliorare la precisione e il controllo della contaminazione. Inoltre, circa il 53% delle operazioni di imballaggio e stoccaggio utilizza i cobot per semplificare i carichi di lavoro su più turni, rendendo l’automazione flessibile un’importante opportunità per l’adozione futura.
RESTRIZIONI
"Elevata complessità di integrazione nelle strutture legacy"
Quasi il 42% degli impianti di produzione legacy incontra difficoltà nell’integrazione di robot collaborativi a causa di attrezzature obsolete e vincoli di flusso di lavoro. Circa il 38% delle organizzazioni deve affrontare limitazioni di programmazione, che aumentano la complessità della distribuzione. Oltre il 45% delle aziende segnala una riluttanza della forza lavoro derivante da una scarsa conoscenza dei sistemi robotici. Inoltre, il 41% degli operatori industriali ha problemi di compatibilità tra i sistemi esistenti e le nuove tecnologie cobot. Questi fattori di contenimento collettivamente rallentano l’implementazione su vasta scala negli ambienti di produzione tradizionali.
SFIDA
"Aumento dei costi dei componenti tecnologici avanzati"
Quasi il 44% dei produttori sottolinea come una sfida nell’adozione di robot collaborativi sia il costo elevato di sensori, controller e moduli di sicurezza. Oltre il 39% segnala un aumento delle esigenze di manutenzione a causa di componenti avanzati. Circa il 48% delle aziende cita le spese di formazione come una preoccupazione costante. Inoltre, il 37% ha difficoltà a reperire tecnici qualificati in grado di gestire sistemi robotici complessi. Queste sfide influenzano collettivamente l’adozione a lungo termine e la scalabilità della robotica collaborativa in tutti i settori.
Analisi della segmentazione
Il mercato dei robot collaborativi è segmentato per tipo e applicazione, con ciascuna categoria che mostra diversi modelli di adozione influenzati dalla capacità di sicurezza, dalla richiesta di precisione, dall’efficienza del lavoro e dai requisiti di automazione del flusso di lavoro. La crescente automazione industriale e l’ottimizzazione della forza lavoro determinano tassi di utilizzo diversificati tra settori e classi di robot.
Per tipo
- Limitazione di potenza e forza:Questo segmento rappresenta quasi il 41% della domanda poiché i produttori preferiscono robot in grado di interagire fisicamente in modo sicuro. Circa il 37% delle operazioni di assemblaggio automobilistico adotta questo tipo per ridurre i rischi di infortuni e migliorare la conformità . Quasi il 34% delle PMI sceglie questa categoria anche per un’implementazione senza barriere.
- Sosta monitorata di sicurezza:Rappresentando una quota di mercato del 26%, questo tipo è preferito nei settori che richiedono funzioni di arresto controllato. Quasi il 33% delle linee di produzione di componenti elettronici adotta sistemi di monitoraggio della sicurezza, con il 29% delle applicazioni di imballaggio che integrano flussi di lavoro di sicurezza basati su arresti.
- Velocità e separazione:Con una quota del 21%, questo segmento è guidato da ambienti che necessitano di velocità robotica regolabile. Circa il 30% degli operatori logistici utilizza cobot basati sulla separazione per la spaziatura in tempo reale, mentre il 27% delle unità di lavorazione dei metalli si affida a questo tipo per la movimentazione di precisione.
- Guida manuale:Con una quota del 12%, i cobot guidati manualmente sono preferiti nelle applicazioni che richiedono direzione e insegnamento manuali. Quasi il 25% dei flussi di lavoro aerospaziali adotta cobot guidati manualmente per la produzione di piccoli lotti, mentre il 23% dell’assemblaggio di prodotti sanitari li utilizza per la movimentazione delicata.
Per applicazione
- Confezione:Le applicazioni di imballaggio detengono una quota del 28%, guidate dalla crescente automazione dei beni di consumo in rapida evoluzione. Quasi il 34% dei cobot in questo segmento supporta attività di gestione ripetitive, migliorando l’efficienza del flusso di lavoro del 31%.
- Assemblaggio:Con una quota del 32%, l'assemblaggio è l'applicazione principale. Circa il 39% dei cobot installati negli impianti elettronici vengono utilizzati per attività di assemblaggio, mentre i componenti meccanici richiedono un’assistenza di precisione pari al 36%.
- Movimentazione dei materiali:Questo segmento rappresenta una quota del 22%. Quasi il 33% dei magazzini utilizza i cobot per il prelievo e lo smistamento, mentre il 29% delle fabbriche li utilizza per il sollevamento di carichi ripetitivi.
- Asservimento macchine:L'assistenza macchine detiene una quota dell'11%. Quasi il 26% delle operazioni CNC integrano i cobot per ridurre la supervisione umana, mentre il 24% delle unità di stampaggio a iniezione li impiega per migliorare l’affidabilità del ciclo.
- Test di qualità :Con una quota del 5%, l’ispezione qualità utilizza i cobot per coerenza, con il 22% delle unità installate dedicate alla misurazione di precisione e alla valutazione basata su sensori.
- Altri:Il restante 2% comprende laboratori di ricerca e centri di formazione, dove il 18% dei cobot viene utilizzato per la simulazione e il 15% per l’allineamento educativo.
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Prospettive regionali del mercato dei robot collaborativi
Il mercato mostra una forte espansione nelle principali regioni, con un’adozione guidata dalla sostituzione del lavoro, dall’automazione della sicurezza e dalla robotica flessibile. La performance regionale varia in base alla digitalizzazione industriale e all’intensità dell’integrazione della robotica.
America del Nord
Il Nord America rappresenta quasi il 29% della quota, guidata da un’elevata adozione dell’automazione della produzione. Circa il 41% delle fabbriche statunitensi utilizza cobot per l’assemblaggio e l’imballaggio, mentre il 33% delle PMI integra robot per ridurre la carenza di manodopera.
Europa
L’Europa detiene una quota del 27%, guidata da una forte cultura della robotica. Quasi il 44% degli stabilimenti automobilistici utilizza robot collaborativi, con il 31% di adozione nel settore elettronico. Rigorosi standard di sicurezza migliorano inoltre l’integrazione dei cobot nei cluster industriali.
Asia-Pacifico
L’Asia-Pacifico è in testa con una quota del 38%, sostenuta da una rapida crescita industriale e da forti iniziative di automazione. Quasi il 48% della produzione elettronica si affida ai cobot e la modernizzazione della produzione aumenta l’adozione dei cobot del 36%.
Medio Oriente e Africa
Medio Oriente e Africa rappresentano una quota del 6% poiché le industrie si modernizzano gradualmente. Quasi il 22% dell’adozione riguarda l’automazione della logistica, mentre il 19% è determinato da aggiornamenti della produzione e sforzi di ottimizzazione della forza lavoro.
Elenco delle principali aziende del mercato dei robot collaborativi profilate
- Robot TECHMAN
- Ripensare la robotica
- Aubo Robotica
- Kawasaki Industrie Pesanti, Ltd.
- Roberto Bosch
- Precisa Automazione, Inc.
- KuKa AG
- ABB
- Robot universali
- Fanuc
- Yaskawa Electric Corporation
Le migliori aziende con la quota di mercato più elevata
- Robot universali:Detiene circa il 34% di quota grazie alla forte implementazione globale e alle soluzioni cobot focalizzate sulle PMI.
- ABB:Detiene una quota di quasi il 21%, grazie all’automazione industriale diversificata e all’elevata penetrazione nel settore manifatturiero.
Analisi e opportunità di investimento
I flussi di investimenti nel mercato dei robot collaborativi si stanno intensificando poiché le aziende danno priorità all’automazione flessibile per migliorare la produttività e la sicurezza dei lavoratori. Quasi il 46% degli acquirenti industriali stanzia nuovo capitale per il retrofit dei cobot per la produzione in piccoli lotti, mentre circa il 39% dei produttori di livello 2 finanzia implementazioni pilota per convalidare il ROI. Circa il 34% delle attività di venture capital e private equity si rivolge a piattaforme di cobot abilitate al software che integrano visione, rilevamento della forza e semplici interfacce di programmazione. Le opportunità di ricavi derivanti dai servizi sono notevoli: circa il 41% degli operatori di sistema acquista abbonamenti estesi di manutenzione e analisi, creando flussi di entrate ricorrenti per i fornitori. Anche l’espansione del canale è importante: quasi il 32% dei fornitori segnala partnership con system integrator per accelerare la portata regionale, e circa il 29% delle vendite viene ora realizzato tramite modelli di leasing o finanziamento, riducendo le barriere di adozione per le PMI.
Il potenziale di investimento a livello settoriale rimane diversificato. Circa il 44% del capitale è destinato a soluzioni collaborative per la produzione ad alto mix e a basso volume, mentre quasi il 36% si concentra sulla logistica e sull’automazione dei magazzini. L’automazione sanitaria e di laboratorio rappresenta circa il 21% del finanziamento pilota di nuovi prodotti, segnalando un interesse intersettoriale. Dal punto di vista geografico, circa il 38% dei progetti proviene da cluster industriali dell’Asia-Pacifico, con il 31% dall’Europa e il 31% dal Nord America messi insieme, guidando la concorrenza regionale. Investitori e fornitori possono sfruttare i vantaggi offrendo kit di cobot modulari (quasi il 33% degli acquirenti preferisce soluzioni plug-and-play) e confezionando software, formazione e finanziamenti per affrontare quasi il 42% dei punti di attrito nell’adozione.
Stanno emergendo finanziamenti legati alla sostenibilità : quasi il 27% delle sovvenzioni e dei programmi di incentivi danno priorità all’automazione che riduce gli sprechi di energia e materiali. Per gli investitori che cercano rendimenti differenziati, quasi il 30% del valore a lungo termine deriva dall’ottimizzazione guidata dal software, il 28% dai servizi aftermarket e il 22% dal cross-sell di strumenti periferici e sensori. Nel complesso, un go-to-market diversificato che combina prodotto, software, servizio e finanza cattura la quota maggiore dell’attuale attività di investimento nel mercato dei robot collaborativi.
Sviluppo di nuovi prodotti
Lo sviluppo di nuovi prodotti nel mercato dei robot collaborativi è incentrato su usabilità , sicurezza e integrazione dell’ecosistema. Circa il 44% delle roadmap dei prodotti enfatizzano interfacce intuitive di apprendimento e apprendimento per ridurre i tempi di onboarding dell'operatore. Circa il 39% delle iniziative di ricerca e sviluppo si concentra su sistemi di visione integrati che consentono il riconoscimento delle parti e la presa adattiva senza hardware aggiuntivo. Quasi il 36% dei produttori sta sviluppando effettori finali con rilevamento della forza per supportare delicate attività di assemblaggio e ispezione di qualità , migliorando la resa del primo passaggio per gli utenti finali. L’innovazione del software è significativa: circa il 41% delle nuove soluzioni cobot includono analisi basate su cloud e diagnostica remota per ridurre i tempi di inattività e consentire la manutenzione predittiva.
La modularità è un altro tema importante: quasi il 38% dei nuovi prodotti sono progettati come kit modulari con bracci, pinze e moduli di visione intercambiabili per adattarsi a diversi flussi di lavoro. I miglioramenti della sicurezza rappresentano circa il 35% degli aggiornamenti delle funzionalità , con prevenzione delle collisioni integrata, riconfigurazione dinamica della velocità e profilazione della prossimità dell'operatore. Circa il 32% dei nuovi lanci pubblicizza un costo totale di proprietà inferiore attraverso adattatori di integrazione semplificati che riducono i tempi di integrazione del sistema di una percentuale riportata negli studi pilota. Sono in aumento anche le varianti di cobot mobili e a batteria, che comprendono quasi il 29% delle nuove introduzioni per supportare layout di pavimento flessibili. Infine, quasi il 34% delle pipeline di prodotti include pacchetti specifici del settore (farmaceutico, elettronico, alimentare) che combinano effettori finali certificati e ricette di processo convalidate, accelerandone l’adozione riducendo i tempi di convalida per i clienti regolamentati.
Sviluppi recenti
Universal Robots – Integrazione visiva plug-and-play (2024):Universal Robots ha rilasciato un pacchetto di integrazione visiva semplificato che aumenta la velocità di implementazione; i primi utilizzatori hanno riportato una configurazione più rapida di quasi il 41% e una riduzione di circa il 36% degli errori di prelievo dei pezzi, consentendo un ROI più rapido nelle applicazioni di assemblaggio e pick-and-place.
ABB – Aggiornamento del braccio collaborativo leggero (2024):ABB ha lanciato una variante più leggera del braccio del cobot che migliora l’efficienza del rapporto carico utile/peso; le prove hanno indicato un miglioramento di circa il 38% nell’efficienza del ciclo per l’asservimento delle macchine e una riduzione di quasi il 33% dell’impatto sullo spazio, a vantaggio delle celle di produzione compatte.
KUKA – Ampliamento della Safety Suite (2025):KUKA ha ampliato la sua suite di software di sicurezza per celle di lavoro collaborative, garantendo una messa in servizio delle zone di sicurezza più rapida di quasi il 35% e una migliore accettazione da parte dell'operatore nelle attività ad alta intensità di ergonomia di circa il 30%.
Fanuc – Modulo di programmazione assistita da AI (2025):Fanuc ha introdotto uno strumento di programmazione assistito dall'intelligenza artificiale che ha ridotto i tempi di apprendimento di quasi il 42% e aumentato il successo delle operazioni di prima esecuzione di circa il 37% nei processi complessi di pick-and-place e kitting.
Techman Robots – Pacchetto visione e pinza integrati (2024):Techman ha fornito un pacchetto all-in-one con visione e pinza che ha migliorato la precisione del riconoscimento delle parti di quasi il 39% e ridotto le fasi di integrazione delle periferiche di circa il 34%, accelerando l'implementazione nell'assemblaggio di componenti elettronici.
Copertura del rapporto
Il rapporto sul mercato dei robot collaborativi fornisce un’analisi approfondita che copre segmenti tecnologici, verticali di applicazione, dinamiche regionali e strategie dei fornitori. La copertura tecnologica enfatizza le modalità di sicurezza – limitazione di potenza e forza, arresto monitorato dalla sicurezza, velocità e separazione e guida manuale – che insieme rappresentano circa il 92% delle installazioni incentrate sulla sicurezza. L'analisi delle applicazioni esamina imballaggio, assemblaggio, movimentazione dei materiali, assistenza macchine e test di qualità , con imballaggi e movimentazione dei materiali che rappresentano collettivamente quasi il 49% dei casi d'uso. Il rapporto valuta anche il livello di preparazione degli utenti finali: circa il 42% delle aziende intervistate ha progetti pilota di cobot attivi, mentre quasi il 31% prevede di espandere le proprie linee di produzione.
La profilazione competitiva copre i portafogli di prodotti, i modelli di servizio e le reti di partnership dei principali attori, rilevando che quasi il 37% dei fornitori compete su ecosistemi software e circa il 33% su soluzioni hardware integrate. La valutazione regionale descrive in dettaglio i modelli di adozione in Asia-Pacifico, Europa, Nord America e MEA, dove l’Asia-Pacifico mostra una maggiore adozione di cobot leggeri e l’Europa enfatizza i pacchetti di certificazione di sicurezza. Lo studio include la valutazione della catena di fornitura – circa il 28% dell’approvvigionamento di componenti è regionalizzato per ridurre i tempi di consegna – e tattiche di ingresso nel mercato come leasing, finanziamenti e offerte as-a-service preferite da quasi il 34% degli acquirenti. Infine, il rapporto traccia raccomandazioni attuabili su aree di interesse di ricerca e sviluppo, modelli di prezzo e strategie di go-to-market per aiutare le parti interessate a catturare la crescita.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
|
Per applicazioni coperte |
Packaging, Assembling, Material Handling, Machine Tending, Quality Testing, Others |
|
Per tipo coperto |
Power and Force Limiting, Safety Monitored Stop, Speed and Separation, Hand Guiding |
|
Numero di pagine coperte |
119 |
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Periodo di previsione coperto |
2026 a 2035 |
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Tasso di crescita coperto |
CAGR di 54.32% durante il periodo di previsione |
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Proiezione dei valori coperta |
USD 387560.2 Million da 2035 |
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Dati storici disponibili per |
2021 a 2024 |
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Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
|
Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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