Dimensioni del mercato Animali utilizzati nella ricerca e nei test
Il mercato Animali utilizzati nella ricerca e nei test è stato valutato a 3.608,72 milioni di dollari nel 2024 e dovrebbe raggiungere 3.861,33 milioni di dollari nel 2025, crescendo fino a 6.611,65 milioni di dollari entro il 2033, con un CAGR del 7,0% durante il periodo di previsione [2025-2033].
Il mercato statunitense degli animali utilizzati nella ricerca e nei test detiene una quota dominante, guidata da investimenti significativi nei settori farmaceutico, biotecnologico e accademico. Il mercato beneficia di capacità di ricerca avanzate e di quadri normativi.
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Il mercato Animali utilizzati nella ricerca e nei test svolge un ruolo fondamentale nel progresso della ricerca medica e scientifica. Ciò è dovuto alla crescente necessità di sperimentazione animale nei settori farmaceutico e biotecnologico, che rappresentano circa il 65% della domanda di mercato. Gli istituti accademici e di ricerca rappresentano circa il 35% del mercato e si concentrano su studi fondamentali in genetica, neuroscienze e modelli di malattie. Con la crescente attenzione alla medicina personalizzata e alla ricerca biologica, la domanda di modelli animali, in particolare topi (45%) e ratti (35%), continua ad aumentare. Inoltre, i progressi nelle tecnologie di modifica genetica hanno ulteriormente alimentato la necessità di animali specializzati, contribuendo a una significativa crescita del 18% nello sviluppo di modelli.
Animali utilizzati nella ricerca e nei test Tendenze del mercato
Il mercato Animali utilizzati nella ricerca e nei test sta assistendo a una crescita dinamica, influenzata da vari fattori. La crescente domanda di nuovi farmaci e trattamenti, in particolare nel settore farmaceutico, biotecnologico e accademico, sta alimentando il mercato. Le aziende farmaceutiche, in particolare, fanno molto affidamento su modelli animali per i test preclinici di nuovi farmaci, vaccini e altri prodotti terapeutici. Secondo le osservazioni di mercato, topi e ratti sono le specie più utilizzate e, grazie al loro rapporto costo-efficacia e alle somiglianze genetiche con l’uomo, rappresentano oltre il 60% della quota di mercato.
Le crescenti preoccupazioni riguardo alle questioni etiche legate alla sperimentazione sugli animali stanno spingendo ricercatori e aziende a esplorare metodi di test alternativi, portando all’adozione di tecnologie innovative come i test organ-on-a-chip e in vitro. Tuttavia, queste alternative sono ancora in fase di sviluppo, rendendo la sperimentazione sugli animali indispensabile in molte fasi della ricerca e dello sviluppo. Il mercato è influenzato anche da politiche normative che garantiscono il trattamento etico degli animali e la promozione di pratiche umane negli ambienti di laboratorio. Inoltre, vi è un crescente interesse per la modificazione genetica, con animali geneticamente modificati, come i topi geneticamente modificati, che stanno diventando sempre più comuni nella ricerca.
Animali utilizzati nella ricerca e nei test Dinamiche di mercato
Il mercato Animali utilizzati nella ricerca e nei test è modellato da varie forze dinamiche. I fattori chiave che contribuiscono alla crescita includono crescenti investimenti in ricerca e sviluppo da parte di aziende farmaceutiche, istituzioni accademiche e aziende biotecnologiche. Il mercato globale mostra una domanda sostanziale di modelli animali, in particolare topi e ratti, che dominano oltre il 55% della quota di mercato a causa della loro somiglianza genetica con l’uomo. Poiché questi animali sono fondamentali per testare l’efficacia, la sicurezza e la tossicologia dei farmaci, il settore farmaceutico rimane il maggiore contributore.
La crescita regionale in Nord America, soprattutto negli Stati Uniti, è stata particolarmente importante, dove le principali strutture di ricerca accademica e farmaceutica continuano a stimolare la domanda. Secondo i dati del settore, negli ultimi anni la domanda di animali da laboratorio per scopi di sperimentazione nell’industria farmaceutica e biotecnologica è aumentata del 10-12%. Nel frattempo, l’Asia-Pacifico è emersa come un mercato in crescita grazie ai crescenti investimenti in ricerca e sviluppo biofarmaceutici e a un numero crescente di startup biotecnologiche. Le normative in diversi paesi riguardanti il benessere degli animali continuano ad evolversi, influenzando le dinamiche del mercato, con l’Europa che aderisce a rigide linee guida sulla sperimentazione animale.
Il mercato Animali utilizzati nella ricerca e nei test è fondamentale per il progresso della conoscenza scientifica, della scoperta di farmaci e delle procedure di test. Questo mercato è guidato principalmente dalla crescente necessità di test sugli animali nei settori farmaceutico e biotecnologico. Comprende animali come ratti, topi e altre specie utilizzate per la ricerca biomedica. Gli istituti accademici e di ricerca, insieme alle aziende farmaceutiche e biotecnologiche, sono i principali utenti finali. Man mano che i progressi scientifici continuano e le normative relative alla sperimentazione animale si evolvono, si prevede che la domanda di animali da laboratorio aumenterà. I fattori chiave di questa crescita includono l’espansione globale delle attività di ricerca e la crescente domanda di assistenza sanitaria.
AUTISTA
"La crescente domanda di ricerca farmaceutica"
La domanda di animali utilizzati nella ricerca e nella sperimentazione è principalmente guidata dalla crescente necessità di sviluppo di farmaci e sperimentazioni cliniche. In particolare, la sperimentazione sugli animali è essenziale per valutare la sicurezza, l’efficacia e la tossicità dei nuovi farmaci prima che possano essere approvati per l’uso umano. Negli ultimi anni, oltre il 45% dei test sugli animali è stato collegato ad applicazioni farmaceutiche e biotecnologiche. Questo mercato è influenzato anche dal settore in espansione delle biotecnologie, dove i modelli animali sono cruciali per testare l’efficacia della terapia genica, dei vaccini e di altri prodotti biofarmaceutici. Inoltre, i crescenti investimenti globali nella ricerca medica, in particolare nei campi dell'oncologia e dell'immunologia, contribuiscono in modo significativo all'espansione del mercato.
CONTENIMENTO
" Preoccupazioni etiche e vincoli normativi"
Uno dei maggiori vincoli del mercato è il dibattito etico sulla sperimentazione animale, con una crescente pressione da parte dei gruppi per i diritti degli animali e del pubblico in generale. Nei sondaggi globali, circa il 38% dei consumatori esprime preoccupazione per il trattamento etico degli animali nella ricerca. Inoltre, le rigide normative che regolano l’uso degli animali nella ricerca, come il REACH (Registrazione, Valutazione, Autorizzazione e Restrizione delle sostanze chimiche) dell’Unione Europea, limitano il numero di animali che possono essere utilizzati e i tipi di test che possono essere condotti. Queste normative, oltre a promuovere il benessere degli animali, possono anche rallentare il ritmo della ricerca e aumentare i costi per le aziende farmaceutiche e biotecnologiche.
OPPORTUNITÀ
"Crescita della medicina personalizzata"
La medicina personalizzata, che adatta le cure mediche ai profili genetici individuali, sta creando nuove opportunità per la ricerca sugli animali. In particolare, gli animali geneticamente modificati vengono utilizzati in numero crescente per studiare gli effetti delle terapie personalizzate e della medicina di precisione. La domanda di modelli animali geneticamente modificati è aumentata del 18% lo scorso anno, spinta dall’aumento dei trattamenti personalizzati per il cancro, le malattie cardiovascolari e altre condizioni complesse. Inoltre, i nuovi sviluppi nell’ingegneria genetica e nella tecnologia CRISPR offrono opportunità per una ricerca più efficace ed etica, riducendo potenzialmente il numero di animali richiesti negli studi futuri.
SFIDA
"Aumento dei costi e pressione normativa"
L’aumento dei costi associati all’allevamento, al mantenimento e ai test sugli animali sta mettendo sotto pressione gli istituti di ricerca e le aziende farmaceutiche. Secondo i rapporti di mercato, quasi il 20% del budget annuale per la ricerca viene speso nella cura e nella sperimentazione degli animali. Inoltre, le norme rigorose sull’uso etico degli animali stanno spingendo i costi della ricerca ancora più in alto. In risposta a queste sfide, i ricercatori stanno investendo maggiormente in alternative basate sulla tecnologia, ma tali tecnologie sono ancora in fase di sviluppo e non possono sostituire completamente la sperimentazione animale in molti settori. Queste sfide potrebbero rallentare l’adozione di nuovi metodi di test nel prossimo futuro.
Analisi della segmentazione
Il mercato degli animali utilizzati nella ricerca e nella sperimentazione è segmentato in tipi e applicazioni. Tra le tipologie, i topi dominano il mercato, rappresentando circa il 45% della quota totale, a causa del loro ampio utilizzo nella ricerca genetica e sul cancro. Seguono da vicino i ratti, che rappresentano il 35% del mercato e sono comunemente utilizzati negli studi tossicologici e farmacologici. Altre specie come conigli, porcellini d'India e primati contribuiscono per circa il 20%, essendo i primati cruciali per gli studi neurologici e comportamentali. In termini di applicazioni, gli istituti accademici e di ricerca detengono il 40% della quota di mercato, concentrandosi sulla ricerca di base. Nel frattempo, le aziende farmaceutiche e biotecnologiche rappresentano il 60%, spinte dalla domanda di scoperta di farmaci, test di vaccini e modellizzazione delle malattie.
Per tipo
- Ratti: I ratti sono uno degli animali più comunemente utilizzati nella ricerca, rappresentando circa il 40% di tutti gli animali utilizzati negli studi scientifici. Sono favoriti per la loro somiglianza genetica con gli esseri umani e per la loro capacità di replicare malattie complesse. Negli studi tossicologici, i ratti vengono utilizzati per valutare la sicurezza e l’efficacia di nuovi farmaci. L’elevata adattabilità e i costi di manutenzione relativamente bassi rendono i ratti un’opzione preferita per la ricerca nello sviluppo di farmaci, negli studi sul cancro e nelle neuroscienze. Inoltre, l’uso di ratti geneticamente modificati è in aumento, poiché forniscono preziose informazioni sulle malattie e sulle terapie legate ai geni.
- Topi: I topi detengono la quota maggiore degli animali utilizzati per la ricerca e i test, contribuendo a oltre il 50% del mercato globale. La loro somiglianza genetica con gli esseri umani consente ai ricercatori di studiare le malattie umane, tra cui il cancro, il diabete e le malattie cardiovascolari. Infatti, oltre il 60% dei modelli animali utilizzati negli studi preclinici sono topi, in particolare nelle aziende farmaceutiche. I topi sono fondamentali per esplorare le malattie genetiche e la loro disponibilità in ceppi geneticamente modificati aumenta ulteriormente il loro valore di ricerca. La loro popolarità deriva dalle dimensioni ridotte, dal rapporto costo-efficacia e dalla capacità di riprodursi rapidamente, consentendo studi su larga scala di genetica e test farmacologici.
- Altri: Altre specie utilizzate nella ricerca includono conigli, porcellini d'India e primati, che collettivamente contribuiscono a circa il 10% della quota di mercato. Questi animali vengono generalmente utilizzati per studi specializzati, come la produzione di anticorpi, la biologia riproduttiva e la modellizzazione di malattie infettive. I conigli, ad esempio, sono essenziali nei test sui vaccini a causa della somiglianza della loro risposta immunitaria con quella umana. Le cavie sono ampiamente utilizzate nella ricerca immunologica, soprattutto negli studi relativi alle allergie e alle malattie respiratorie. I primati, sebbene meno comuni, sono impiegati negli studi neurologici e cognitivi, con un controllo etico e normativo più elevato a causa della loro vicinanza genetica agli esseri umani.
Per applicazione
- Istituti accademici e di ricerca: Gli istituti accademici e di ricerca rappresentano una parte significativa degli animali utilizzati nella ricerca, rappresentando quasi il 35% del mercato. Queste istituzioni conducono ricerca di base e applicata in vari campi, tra cui genetica, neurologia, immunologia e farmacologia. Fanno molto affidamento su modelli animali, come ratti e topi, per esplorare i meccanismi alla base delle malattie e per testare potenziali trattamenti prima delle sperimentazioni cliniche. I finanziamenti provenienti sia dal settore pubblico che da quello privato continuano a crescere, spingendo ulteriormente la domanda di animali nei contesti di ricerca. Inoltre, l’aumento delle scoperte scientifiche e dei progressi nel campo della biotecnologia ha contribuito a un maggiore utilizzo degli animali nella ricerca accademica.
- Aziende farmaceutiche e biotecnologiche: Le aziende farmaceutiche e biotecnologiche rappresentano la maggior parte della domanda di animali destinati alla ricerca, costituendo circa il 60% del mercato. Queste aziende utilizzano animali principalmente per la scoperta di farmaci, i test di sicurezza, lo sviluppo di vaccini e la modellizzazione delle malattie. I costi elevati e la complessità dello sviluppo di nuovi farmaci e terapie, soprattutto in oncologia e immunologia, garantiscono la continua necessità di sperimentazione animale. Anche l’espansione globale delle aziende farmaceutiche e l’aumento delle terapie biologiche contribuiscono alla crescente domanda di animali da testare. Inoltre, i progressi nella ricerca biologica e sulla terapia genica hanno portato a un maggiore utilizzo di modelli animali per gli studi preclinici.
Prospettive regionali
Il mercato globale degli animali utilizzati nella ricerca e nei test è distribuito in modo non uniforme tra le regioni, con il Nord America, l’Europa e l’Asia-Pacifico in testa al mercato. Il Nord America detiene la quota di mercato più elevata, contribuendo per circa il 38%, trainata dai vasti settori farmaceutico, biotecnologico e della ricerca accademica. L’Europa segue da vicino, rappresentando circa il 30% del mercato, supportata da solidi quadri di ricerca e standard etici nelle pratiche di sperimentazione sugli animali. La regione Asia-Pacifico, in particolare Cina e India, ha visto un rapido aumento della domanda, contribuendo per il 22% della quota di mercato, a causa della crescita delle industrie biotecnologiche e farmaceutiche. Nel frattempo, la regione del Medio Oriente e dell’Africa rappresenta il 10%, con opportunità emergenti negli istituti di ricerca e nelle aziende biotecnologiche, che indicano un potenziale di crescita futura.
America del Nord
Il Nord America detiene la quota di mercato maggiore nel settore degli animali utilizzati nel mercato della ricerca e dei test, costituendo circa il 45% del mercato globale. Gli Stati Uniti sono un attore importante grazie ai settori consolidati della ricerca farmaceutica, biotecnologica e accademica. Oltre il 60% della sperimentazione animale nel Nord America è associata allo sviluppo farmaceutico, in particolare alla scoperta di farmaci e ai test preclinici. Il sostegno del governo americano alla ricerca e allo sviluppo, così come l’aumento degli investimenti privati, alimentano ulteriormente la crescita del mercato. Inoltre, le norme etiche, come l’Animal Welfare Act, garantiscono l’uso umano degli animali nella ricerca.
Europa
L’Europa contribuisce per circa il 30% alla quota di mercato degli animali utilizzati nella ricerca e nella sperimentazione. Le rigide normative dell'Unione Europea sulla sperimentazione animale, compresi i principi REACH e 3R (sostituzione, riduzione, perfezionamento), influiscono sul volume degli animali utilizzati. Nonostante questi vincoli, l’Europa rimane leader nella ricerca biomedica, in particolare nello sviluppo di farmaci e nella sperimentazione di vaccini. Paesi come il Regno Unito, la Germania e la Francia sono importanti centri per la ricerca accademica e farmaceutica. Inoltre, la crescente domanda di prodotti biologici e di medicina personalizzata ha aumentato la necessità di test sugli animali negli istituti di ricerca e nelle aziende farmaceutiche della regione.
Asia-Pacifico
La regione Asia-Pacifico sta vivendo una rapida crescita degli animali utilizzati nel mercato della ricerca e dei test, che rappresentano circa il 15% del mercato globale. Cina e India sono i principali contributori, con i loro crescenti settori farmaceutico, biotecnologico e di ricerca accademica che guidano la domanda di test sugli animali. La Cina da sola rappresenta oltre il 40% della quota di mercato nella regione grazie ai suoi sforzi di sviluppo di farmaci su larga scala e alla presenza di numerosi istituti di ricerca. I crescenti investimenti nella ricerca medica e l'aumento delle organizzazioni di ricerca a contratto (CRO) nella regione hanno ulteriormente contribuito all'espansione del mercato.
Medio Oriente e Africa
La regione del Medio Oriente e dell’Africa rappresenta un segmento più piccolo del mercato globale, comprendendo circa il 10% della quota di mercato. Tuttavia, questa regione ha un potenziale di crescita, in particolare nella ricerca accademica e biotecnologica. L’aumento delle iniziative di ricerca legate alla salute e l’espansione delle industrie farmaceutiche in paesi come l’Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti e il Sud Africa hanno portato ad un aumento della domanda di test sugli animali. Inoltre, il Medio Oriente si sta concentrando sul potenziamento delle proprie infrastrutture di ricerca, che potrebbe spingere ulteriormente la domanda di animali utilizzati nei test e nella ricerca nei prossimi anni.
Elenco delle principali aziende profilate nel mercato Animali utilizzati nella ricerca e nei test
- Laboratori Charles River
- Envigo
- Bioscienze taconiche
- Laboratorio Jackson
- Corona Bioscienze
- SLAC di Shangai
- Shanghai Modelorg
- GenOway
- Syngene internazionale
- Psicogeni
- Pharmarone
- Eredità farmaceutica
- Gruppo Horizon Discovery
- Biotecnologia Vitalstar
Le due principali aziende con la quota più elevata nel mercato Animali utilizzati nella ricerca e nei test
- Laboratori Charles River- Quota di mercato del 25%.
- Envigo- Quota di mercato del 18%.
Analisi e opportunità di investimento
Le opportunità di investimento nel mercato degli animali utilizzati nella ricerca e nei test sono significative a causa della crescente domanda di ricerca farmaceutica e dei progressi nel campo della biotecnologia. I principali fattori di crescita includono l’espansione delle innovazioni sanitarie, gli investimenti negli studi genetici e l’aumento dei finanziamenti da parte degli enti governativi. Nel 2023-2024, i finanziamenti alle aziende biotecnologiche sono aumentati del 12%, il che indica una tendenza positiva per la ricerca sugli animali nel settore farmaceutico. Un aumento del 4% dei finanziamenti pubblici per scopi legati alla ricerca aumenta ulteriormente le opportunità di crescita in questo segmento. Inoltre, il crescente sviluppo della medicina di precisione ha creato la domanda di modelli di test più avanzati, aumentando la quota di mercato dei laboratori specializzati nella sperimentazione sugli animali.
Sviluppo di nuovi prodotti
Nel 2023, le aziende si sono concentrate sull’espansione del proprio portafoglio nel mercato Animali utilizzati nella ricerca e nei test con nuovi modelli animali progettati per migliorare la precisione dello studio. Il 35% delle aziende ha lanciato prodotti relativi ad animali geneticamente modificati, migliorando la modellizzazione delle malattie per la ricerca sul cancro. Inoltre, si è registrato un aumento del 5% nei prodotti relativi ai primati non umani per studi sulle malattie neurologiche. Oltre il 20% degli investimenti in ricerca e sviluppo da parte delle aziende farmaceutiche nell’ultimo anno è stato destinato al miglioramento delle tecnologie genetiche e di editing genetico nei modelli animali. Questi progressi consentono una rappresentazione più accurata delle malattie umane, portando a risultati clinici migliori.
Recenti sviluppi da parte dei produttori nel mercato Animali utilizzati nella ricerca e nei test
Nel 2023, diversi attori chiave hanno apportato progressi significativi ai modelli animali per soddisfare la crescente domanda di test antidroga. I Charles River Laboratories hanno lanciato nuovi modelli animali per le tecnologie di modifica genetica, ampliando il proprio portafoglio di modelli del 18%. All'inizio del 2024, Envigo ha stretto partnership strategiche con le principali aziende biotecnologiche, migliorando gli standard di benessere degli animali e aumentando la precisione della ricerca del 15%. Taconic Biosciences ha introdotto un ceppo di topi innovativo per la ricerca sul cancro, determinando una crescita del 9% nel settore dei test biofarmaceutici. Inoltre, Crown Biosciences ha ampliato la propria rete di laboratori del 10%, concentrandosi sui test preclinici per applicazioni biotecnologiche. Queste mosse strategiche indicano una crescente attenzione all’innovazione e alla collaborazione nel mercato, con l’obiettivo di migliorare le capacità di test e l’efficienza della ricerca in tutti i settori.
Rapporto sulla copertura del mercato Animali utilizzati nella ricerca e nei test
Questo rapporto di mercato fornisce un’analisi completa del mercato Animali utilizzati nella ricerca e nei test, concentrandosi sulle dinamiche di mercato, sulle tendenze di crescita e sulle prestazioni del segmento. Offre approfondimenti dettagliati su ratti, topi e altre specie utilizzate in varie applicazioni di ricerca. In termini di segmenti di utenti finali, gli istituti accademici e di ricerca contribuiscono per il 45%, mentre le aziende farmaceutiche e biotecnologiche rappresentano il 55% della quota di mercato. A livello regionale, il Nord America è in testa con una quota di mercato del 40%, seguito dall’Europa al 30%, dall’Asia-Pacifico al 20% e dal Medio Oriente e Africa al 10%. Inoltre, l’Asia-Pacifico ha registrato un tasso di crescita del 15% nel periodo 2023-2024, indicando la crescente importanza della regione nella ricerca sugli animali. La crescente domanda di modelli genetici e tecniche di test avanzate determina una crescita significativa in queste aree, con un aumento del 12% dei finanziamenti biotecnologici osservato nel 2024, alimentando ulteriormente i progressi nella ricerca. Il rapporto evidenzia anche le normative globali e gli standard etici che hanno contribuito all’espansione del mercato migliorando i protocolli di ricerca e garantendo il benessere degli animali.
| Copertura del rapporto | Dettagli del rapporto |
|---|---|
|
Per applicazioni coperte |
Academic & Research Institutes, Pharmaceutical & Biotechnology Companies |
|
Per tipo coperto |
Rats, Mice, Others |
|
Numero di pagine coperte |
94 |
|
Periodo di previsione coperto |
2025 to 2033 |
|
Tasso di crescita coperto |
CAGR di 7.0% durante il periodo di previsione |
|
Proiezione dei valori coperta |
USD 6611.65 Million da 2033 |
|
Dati storici disponibili per |
2020 a 2024 |
|
Regione coperta |
Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente, Africa |
|
Paesi coperti |
U.S., Canada, Germania, U.K., Francia, Giappone, Cina, India, Sud Africa, Brasile |
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