Il settore museale è stato testimone negli ultimi anni di una rivoluzione digitale. Con i progressi tecnologici, il software museale è emerso come uno strumento essenziale per migliorare l’efficienza operativa, curare le esperienze dei visitatori e preservare le collezioni. Questa guida completa approfondisce il mondo del software museale, esplorandone lo scopo, il significato, le tendenze del mercato e le aziende leader che promuovono l'innovazione.
Il globaleMercato del software per museiè stato valutato a 162,6 milioni di dollari nel 2023 e si prevede che raggiungerà 177,55 milioni di dollari nel 2024, con proiezioni che indicano che crescerà fino a 359,02 milioni di dollari entro il 2032. Ciò riflette un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 9,2% nel periodo di previsione dal 2024 al 203
Cos'è il software del museo?
Il software museale si riferisce a una gamma di strumenti e piattaforme digitali progettati per assistere musei, gallerie e istituzioni culturali nella gestione delle loro operazioni. Queste soluzioni semplificano attività come la catalogazione delle collezioni, la gestione degli abbonamenti, l'organizzazione di eventi e la fornitura di tour digitali. Con la crescente domanda di esperienze interattive per i visitatori, anche i software museali svolgono un ruolo fondamentale nel coinvolgimento e nella formazione.
Le caratteristiche principali spesso includono:
- Gestione della raccolta: Digitalizzazione e organizzazione degli artefatti per un facile accesso e conservazione.
- Gestione dei visitatori: tracciamento dei dati dei visitatori e gestione dei biglietti.
- Mostre digitali: Offre tour virtuali e gallerie online.
- Raccolta fondi e CRM: Supportare le iniziative di donazione e la gestione degli abbonamenti.
Mercato del software museale in crescita negli Stati Uniti
Gli Stati Uniti sono emersi come un hub per lo sviluppo di software museale, spinti da un numero crescente di musei che adottano strumenti digitali per rimanere competitivi. Il mercato si sta espandendo rapidamente a causa dell’aumento dei finanziamenti per le istituzioni culturali, dell’evoluzione delle aspettative dei visitatori e dei progressi tecnologici.
Approfondimenti sul mercato:
- Si prevede che il mercato del software museale negli Stati Uniti crescerà a un CAGR del 10% dal 2023 al 2028.
- La crescita è alimentata da sovvenzioni federali e partenariati del settore privato che mirano a modernizzare le infrastrutture museali.
- Lo spostamento verso l’impegno digitale post-COVID-19 ha accelerato l’adozione di tour virtuali dei musei e di app mobili.
Global Growth Insights svela l'elenco delle principali società di software per musei globali:
Di seguito è riportata una panoramica dei principali fornitori di software museali, delle loro sedi centrali, delle entrate e dell’impatto sul mercato.
- PassatoPerfetto
- Sede: Exton, Pennsylvania, Stati Uniti
- Reddito: Stimato $ 10 milioni (2023)
- Panoramica: PastPerfect è uno dei sistemi di gestione delle collezioni più popolari per i musei di piccole e medie dimensioni. Conosciuto per la sua convenienza e l'interfaccia intuitiva, supporta la catalogazione, la gestione dei membri e l'archiviazione digitale.
- Altro di Blackbaud
- Sede: Charleston, Carolina del Sud, Stati Uniti
- Reddito: Le entrate totali di Blackbaud hanno raggiunto 1 miliardo di dollari nel 2023.
- Panoramica: Altru, un prodotto Blackbaud, offre una soluzione all-in-one per le organizzazioni culturali. Il suo sistema basato su cloud integra biglietteria, iscrizione, raccolta fondi e gestione dei donatori.
- Modalità
- Sede: Auckland, Nuova Zelanda
- Reddito: Stimato $ 5 milioni (2023)
- Panoramica: Modes è specializzato in software flessibile per musei e gallerie, fornendo robuste opzioni di catalogazione e visualizzazione multimediale.
- I miei tour
- Sede: Wellington, Nuova Zelanda
- Reddito: Stimato $ 3 milioni (2023)
- Panoramica: My Tours si concentra sulla creazione di esperienze coinvolgenti per i visitatori tramite app mobili. Supporta tour autoguidati e narrazione multimediale.
- Sistemi avanzati di gestione della vendita al dettaglio (ARMS)
- Sede: Melbourne, Australia
- Reddito: Stimato $ 7 milioni (2023)
- Panoramica: ARMS integra le operazioni di vendita al dettaglio con la gestione dei musei, rendendolo ideale per le istituzioni con ampi negozi di articoli da regalo.
- Sistemi Vernon
- Sede: Auckland, Nuova Zelanda
- Reddito: Stimato $ 4 milioni (2023)
- Panoramica: Vernon Systems offre soluzioni di gestione delle collezioni che supportano istituzioni su larga scala con database di artefatti complessi.
- Museo ovunque
- Sede: Reston, Virginia, Stati Uniti
- Reddito: Stimato $ 2 milioni (2023)
- Panoramica: Museum Anywhere fornisce soluzioni ottimizzate per dispositivi mobili, concentrandosi su tessere associative digitali e mostre virtuali.
- Sistemi esploratori
- Sede: Houston, Texas, Stati Uniti
- Reddito: Stimato $ 3 milioni (2023)
- Panoramica: Explorer Systems combina la gestione degli eventi, il monitoraggio dei visitatori e le soluzioni di iscrizione in un'unica piattaforma.
- Software Artifax
- Sede: Woking, Regno Unito
- Reddito: Stimato $ 6 milioni (2023)
- Panoramica: Artifax è noto per i suoi strumenti completi di pianificazione e gestione delle sedi, che lo rendono la scelta migliore per i musei che ospitano eventi frequenti.
- Cancelliere
- Sede: Santa Cruz, California, Stati Uniti
- Reddito: Stimato $ 5 milioni (2023)
- Panoramica: Gatemaster eccelle nelle soluzioni di biglietteria e ammissione, fornendo un'integrazione perfetta con i sistemi del punto vendita.
Conclusione
Il software per musei è diventato indispensabile nell’era digitale di oggi, consentendo alle istituzioni di gestire le collezioni, coinvolgere i visitatori e incrementare le entrate. Aziende come PastPerfect, Altru e Modes sono in prima linea in questa trasformazione, offrendo soluzioni su misura per musei di tutte le dimensioni.
Gli Stati Uniti guidano il mercato globale del software museale, sostenuti da crescenti investimenti e innovazione tecnologica. Poiché il settore continua ad evolversi, l’adozione del software giusto sarà fondamentale affinché i musei possano prosperare in un ambiente competitivo e in continua evoluzione.