I beni di largo consumo (FMCG) sono prodotti che vengono venduti rapidamente a un costo relativamente basso, inclusi alimenti, bevande, prodotti per la cura personale, articoli per la casa e prodotti farmaceutici da banco. Il settore dei beni di largo consumo svolge un ruolo fondamentale nell’economia globale, con la spesa dei consumatori in prodotti di largo consumo che rappresentano oltre il 50% delle vendite al dettaglio totali in tutto il mondo.
Nel 2025, si prevede che il settore dei beni di largo consumo crescerà in modo significativo a causa della crescente domanda dei consumatori, della crescita della popolazione e della rapida urbanizzazione. Attualmente, il 90% delle vendite globali di beni di largo consumo proviene da rivenditori di generi alimentari, mentre l’e-commerce contribuisce per il 10% ma cresce del 30% ogni anno.
Che cosa sono i beni di largo consumo (FMCG)?
I beni di largo consumo (FMCG) si riferiscono a prodotti che hanno un elevato tasso di turnover, un basso costo e una breve durata di conservazione, che li rendono essenziali per il consumo quotidiano dei consumatori. Questi beni rappresentano oltre il 50% delle vendite al dettaglio globali, con miliardi di unità vendute ogni giorno in varie categorie, tra cui cibo, bevande, cura personale, articoli per la casa e prodotti farmaceutici da banco.
I prodotti di largo consumo sono caratterizzati da quattro fattori chiave:
- Elevato volume di vendite– I prodotti di largo consumo generano oltre il 70% delle transazioni totali al dettaglio, poiché vengono spesso acquistati dai consumatori di tutto il mondo.
- Margini di profitto bassi per unità– Poiché questi prodotti sono prodotti in serie e venduti a prezzi competitivi, le aziende fanno affidamento sulle vendite su larga scala per generare entrate sostanziali.
- Influenza del marchio e dominio pubblicitario– Il 70% delle vendite di beni di largo consumo è influenzato dal marketing e dal riconoscimento del marchio, rendendo la pubblicità cruciale per il successo sul mercato.
- Breve durata di conservazione e consumo rapido– I prodotti deperibili come latticini, prodotti da forno e bevande rappresentano oltre il 40% delle vendite di beni di largo consumo e richiedono una gestione efficiente della catena di fornitura per soddisfare la domanda.
A livello globale, il settore dei beni di largo consumo è dominato da marchi leader come Nestlé, Coca-Cola, PepsiCo, L'Oréal e Unilever, ciascuno dei quali genera miliardi di entrate annuali. Con l’avvento dell’e-commerce, le vendite online di beni di largo consumo sono cresciute del 30% ogni anno ed entro il 2025 le piattaforme digitali contribuiranno al 20% della quota di mercato totale. La rapida espansione del settore è guidata dall’urbanizzazione, dal cambiamento delle preferenze dei consumatori e dai progressi nelle soluzioni logistiche e di vendita al dettaglio guidate dalla tecnologia.
USA: il mercato in rapida crescita dei beni di consumo (FMCG).
Gli Stati Uniti sono uno dei mercati di beni di largo consumo più grandi al mondo e contribuiscono aoltre il 25% delle vendite globali di beni di largo consumo. I fattori chiave che guidano la crescita includono:
- Spesa dei consumatori: La famiglia americana media spende oltre 6.000 dollari all’anno in prodotti di largo consumo.
- Dominanza al dettaglio:Contano supermercati e ipermercatioltre il 70% delle vendite di beni di largo consumo, con le vendite online in crescita del25% annuo.
- Crescita del settore delle bevande:L’industria delle bevande statunitense contribuisceoltre il 30% dei ricavi dei beni di largo consumo, guidato da aziende comeCoca-Cola, Pepsi e Dr. Pepper Snapple Group.
Con l’aumento dei consumatori attenti alla salute, i prodotti di largo consumo biologici e naturali sono cresciuti del 40% negli ultimi cinque anni, stimolando la domanda di marchi premium e sostenibili.
Quanto sarà grande il settore dei beni di largo consumo (FMCG) nel 2025?
Si prevede che il mercato globale dei beni di largo consumo vedrà una crescita esponenziale, con le principali tendenze che influenzeranno la sua espansione:
- Crescita dell’e-commerce:Si prevede che le vendite online di beni di largo consumo raggiungerannoIl 20% del fatturato totale del mercato entro il 2025, su da10% nel 2020.
- Sostenibilità e Consumo Etico: Oltre il 60% dei consumatoriora preferiscono prodotti di largo consumo ecologici e di provenienza etica.
- La crescente domanda della classe media: Più di 2 miliardi di personeentreranno nella classe media entro il 2030, determinando un aumento dei consumi di beni di largo consumo.
- Integrazione tecnologica:Le catene di fornitura guidate dall’intelligenza artificiale ridurranno i costi del15-20%in tutto il settore.
Grazie a questi fattori, le vendite globali di beni di largo consumo supereranno i record precedenti, spinte dall’evoluzione delle preferenze dei consumatori e dalla trasformazione digitale.
Quota di mercato regionale e opportunità
America del Nord
- Quota di mercato: 35%
- Opportunità:La crescente domanda di prodotti biologici, imballaggi incentrati sulla sostenibilità e una crescente penetrazione dell’e-commerce.
Europa
- Quota di mercato: 25%
- Opportunità:Forte domanda di prodotti di largo consumo premium e attenti alla salute, conIl 75% dei consumatori europei dà priorità ai marchi etici.
Asia-Pacifico
- Quota di mercato: 30%
- Opportunità:Crescita della popolazione, urbanizzazione e anAumento dell'80% delle vendite online di beni di largo consumo negli ultimi cinque anni.
Resto del mondo (America Latina, Medio Oriente, Africa)
- Quota di mercato: 10%
- Opportunità:Crescente reddito disponibile, espansione dei marchi globali di beni di largo consumo e crescente penetrazione del commercio mobile.
Global Growth Insights svela la top list delle aziende globali che producono beni di largo consumo (FMCG):
| Azienda | Sede | Entrate (anno scorso) | CAGR | Capitale investito (ultimo anno) |
|---|---|---|---|---|
| Kellog | U.S.A. | $ 15 miliardi | 4% | $ 10 miliardi |
| Diageo | Regno Unito | $ 13 miliardi | 3,5% | $ 8 miliardi |
| Vini premiati | Australia | $ 5 miliardi | 2,8% | $ 3 miliardi |
| Spritz | Malaysia | $ 500 milioni | 5,2% | $ 250 milioni |
| Industrie di maglieria Hing Yiap | Malaysia | $ 400 milioni | 3,1% | $ 200 milioni |
| Heineken N.V | Paesi Bassi | $ 26 miliardi | 4,7% | $ 15 miliardi |
| Collegamento Snack | U.S.A. | $ 3 miliardi | 6,0% | $ 2 miliardi |
| Kraft | U.S.A. | $ 7 miliardi | 4,2% | $ 5 miliardi |
| SAB Miller | Regno Unito | $ 12 miliardi | 3,8% | $ 7 miliardi |
| Vuoi Vuoi Gruppo | Cina | $ 10 miliardi | 5,5% | $ 6 miliardi |
| Carlsberg | Danimarca | $ 14 miliardi | 3,9% | $ 9 miliardi |
| AB InBev | Belgio | $ 57 miliardi | 6,1% | $ 25 miliardi |
| Uni-President Enterprises Corporation | Taiwan | $ 20 miliardi | 4,8% | $ 12 miliardi |
| Gruppo Dr. Pepper Snapple | U.S.A. | $ 8 miliardi | 4,0% | $ 4 miliardi |
| Nestlé SA | Svizzera | $ 99 miliardi | 2,5% | $ 30 miliardi |
| Bestore | Cina | $ 4 miliardi | 6,3% | $ 3 miliardi |
| Gruppo Carlsberg | Danimarca | $ 14 miliardi | 3,9% | $ 8 miliardi |
| Frito-Lay | U.S.A. | $ 18 miliardi | 5,1% | $ 10 miliardi |
| Indofood Sukses Makmur | Indonesia | $ 7 miliardi | 4,4% | $ 4 miliardi |
| L'Oréal | Francia | $ 40 miliardi | 3,7% | $ 20 miliardi |
| Alimenti di qualità Utz | U.S.A. | $ 2 miliardi | 5,9% | $ 1 miliardo |
| Coca Cola | U.S.A. | $ 45 miliardi | 2,9% | $ 18 miliardi |
| Capo Cod | U.S.A. | $ 600 milioni | 4,3% | $ 400 milioni |
| Pepsi | U.S.A. | $ 86 miliardi | 2,8% | $ 22 miliardi |
| Gruppo Toyo Seikan | Giappone | $ 10 miliardi | 3,5% | $ 6 miliardi |
Informazioni chiave dai dati aziendali
- Nestlé, Coca-Cola e PepsiCo dominano il settore globale dei beni di largo consumo, generando oltre 200 miliardi di dollari all’anno.
- Le aziende produttrici di bevande alcoliche (AB InBev, Carlsberg, Heineken) contribuiscono per il 15% al mercato globale dei beni di largo consumo.
- La cura della persona e i cosmetici (L'Oréal, Unilever) rappresentano un segmento in crescita, con un aumento della domanda stimato del 5% annuo.
Risultati chiave
Il settore dei beni di largo consumo (FMCG) è una parte cruciale dell’economia globale, rappresentando oltre il 50% delle vendite al dettaglio totali in tutto il mondo. Il settore sta assistendo a una rapida trasformazione, guidata dal cambiamento delle preferenze dei consumatori, dall’innovazione digitale e dalle tendenze di sostenibilità. Attualmente, il Nord America detiene il 35% della quota di mercato globale dei beni di largo consumo, seguito dall’Asia-Pacifico al 30% e dall’Europa al 25%, mentre il resto del mondo contribuisce con il 10%.
Una delle tendenze più significative che caratterizzano il settore dei beni di largo consumo è la crescita dell’e-commerce, che è cresciuta del 30% annuo e si prevede che rappresenterà il 20% delle vendite totali di beni di largo consumo entro il 2025. I consumatori si stanno sempre più spostando verso prodotti sostenibili ed ecologici, con il 60% degli acquirenti globali che dà priorità ai marchi che si concentrano sull’approvvigionamento etico e sul packaging rispettoso dell’ambiente.
Il segmento alimentare e delle bevande rimane la forza dominante nel settore dei beni di largo consumo, rappresentando oltre il 70% delle vendite totali, con aziende come Nestlé, Coca-Cola, PepsiCo e AB InBev in testa al mercato. L’industria delle bevande alcoliche, guidata da marchi come Heineken, Diageo e Carlsberg, contribuisce al 15% delle vendite di beni di largo consumo, mentre la cura personale e i cosmetici (guidati da L’Oréal e Unilever) stanno registrando un tasso di crescita annuo del 5%.
La tecnologia sta rivoluzionando le operazioni di largo consumo, con catene di fornitura basate sull’intelligenza artificiale che dovrebbero ridurre i costi del 15-20% entro il 2030. Automazione, analisi dei dati e strategie di marketing personalizzate stanno diventando essenziali per le aziende per rimanere competitive in un mercato che sta diventando sempre più digitale.
Guardando al futuro, l’urbanizzazione, l’aumento del reddito disponibile e l’espansione delle piattaforme di generi alimentari online continueranno a guidare la crescita del settore. Le aziende che investono nella trasformazione digitale, nell’efficienza dei costi basata sull’intelligenza artificiale e in iniziative di sostenibilità guideranno la fase successiva della rivoluzione dei beni di largo consumo.
Conclusione
Il settore dei beni di largo consumo (FMCG) si sta evolvendo rapidamente, con la trasformazione digitale, le preferenze dei consumatori e le tendenze di sostenibilità che guidano la crescita. Entro il 2025, l’e-commerce rappresenterà il 20% delle vendite totali di beni di largo consumo e la domanda globale continuerà ad aumentare a causa della crescita demografica e dell’urbanizzazione.
Player chiave come Nestlé, Coca-Cola, PepsiCo e Unilever continueranno a guidare il mercato, mentre i marchi emergenti trarranno vantaggio dalle tendenze di consumo etico e attento alla salute. Le aziende che investono in tecnologia, catene di fornitura basate sull’intelligenza artificiale e sostenibilità avranno un vantaggio competitivo nel crescente settore dei beni di largo consumo.